UFFICIALE PC The Witcher 2: Assassins of Kings Enhanced Edition

  • Autore discussione Autore discussione Revan
  • Data d'inizio Data d'inizio
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Niente da dire sui CDP, developers seri, dediti, che coccolano i propri giocatori e fanno di tutto per far amare i propri lavori: dopo aver finito e amato The Witcher, ora sto iniziando il secondo, graficamente spettacolare, una goduria in tutti i sensi, non vedo l'ora di innamorarmi della storia, come fu per il primo.

 
Che poi, un sacco di gente si è lamentata per la mancanza di un tutorial (addirittura voti che andavano abbassandosi solo per quello //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).

Sono l'unico che non ne ha affatto sentito la mancanza, e che si è giocato tutto senza problemi dall'inizio alla fine e godendomelo pure?

 
secondo voi riesco a giocarci sul mio pc senza rallentamenti??? anche con i dettagli al minimo andrebbero bene

Caratteristiche:

Windows Vista Home Premium

Intel Core 2 Duo CPU T8100 2.10GHz

3,00 GB di RAM

ATI Mobility Radeon HD 2400

 
secondo voi riesco a giocarci sul mio pc senza rallentamenti??? anche con i dettagli al minimo andrebbero bene
Caratteristiche:

Windows Vista Home Premium

Intel Core 2 Duo CPU T8100 2.10GHz

3,00 GB di RAM

ATI Mobility Radeon HD 2400
non credo che giri, neanche tutto al minimo dato che la vga minima per farlo girare è una 3850. La tua oltre ad essere una versione da pc portatile è più vecchia di una serie per di più anche di fascia bassa, e stiamo comunque parlando di schede molto vecchie (la 3850 è del 2007 circa)

 
eh lo so, infatti sono in procinto di comprarne uno nuovo. Anzi devo iniziare a documentarmi per vedere cosa mi conviene comprare

 
Ho cominciato la mia seconda Run e credo di aver già beccato una Quest che non avevo fatto, primo atto...

...quella dell'ospedale abbandonato. Non ricordo nè di averlo accettato come incarico, nè di averlo svolto. Magnifica comunque...sto avendo qualche problema con i Wraith, però con Queen, Igni e Rondine a volontà sto riuscendo ad avanzare...:mah:

Qui' c'è qualche screen...:mah:































 
Finchè è gratis ben venga. :-)
Infatti non è che mi lamenti, però speravo in qualcosa di più, magari qualche modulo aggiuntivo come quelli che accompagnavano la Enhanced Edition.

Che poi, un sacco di gente si è lamentata per la mancanza di un tutorial (addirittura voti che andavano abbassandosi solo per quello //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif).
Sono l'unico che non ne ha affatto sentito la mancanza, e che si è giocato tutto senza problemi dall'inizio alla fine e godendomelo pure?
Ma il tutorial c'è, se non mi ricordo male. Compaiono le scritte che ti dicono cosa fare, ecc., anche se mi pare fossero giustamente disattivabili dal menù.

Al limite il problema è che la sfida è alta all'inizio (prologo e atto I) per poi abbassarsi drasticamente nel continuo, una volta che hai imparato le meccaniche.

 
Ma il tutorial c'è, se non mi ricordo male. Compaiono le scritte che ti dicono cosa fare, ecc., anche se mi pare fossero giustamente disattivabili dal menù.

Al limite il problema è che la sfida è alta all'inizio (prologo e atto I) per poi abbassarsi drasticamente nel continuo, una volta che hai imparato le meccaniche.
Sì, mi sono spiegato male, dicevano che il tutorial è poco chiaro e di nessun aiuto, in pratica.

E sono d'accordo nel dire che la difficoltà del gioco segue una parabola discendente (anche se personalmente non l'ho trovato frustrante, all'inizio), ma il discorso era un altro.

Ad esempio:

CD Projekt seems to love telling players to do something, but not how to do it. Never has a game's manual been so important. From simple things like arm wrestling to more important thing like finding an unmarked objective on the map, the game is dreadful at providing player feedback.
Let's start at the beginning. Compared to most other role-playing games (RPGs), Witcher 2 is not user friendly. In fact, it does an absolute piss-poor job of explaining itself, leading to a lot of the frustration in the game's opening scenes.
Per quanto mi riguarda, queste critiche non hanno senso. Se sei un nabbo, non prendertela col gioco, perchè non ti dice cosa fare.

E magari questi stessi tizi sono quelli che si lamentano quando un tutorial è iperprotettivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Con la patch 3.5 riesco a giocare meglio hanno migliorato un bel po di cose.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Finito il gioco per la seconda volta seguendo Roche. Ottima variante, per certi versi meglio della Iorveth, ma

Il pezzo finale quando insegui Sheala è assolutamente campato per aria. Questo perchè Letho è lì prigioniero e Geralt gli chiede stupidamente dov'è, e Sheala gli risponde che non lo vedeva da tempo, e questa versione ha senso solo nella Iorveth perchè Letho non appare fino alla fine.

Un errore degli sviluppatori non da poco...

 
Ho messo la recensione anche su Spaziogames, ma posto qui quella del blog che è leggermente più approfondita visti i limiti dei 4000 caratteri imposti dal sito:

La vicenda riprende esattamente dove si era interrotto il primo episodio, con il fallito attentato a re Foltest. Geralt diventa presto la sua guardia del corpo personale e accompagna il re in una campagna di guerra, dove inizieranno a crearsi le fitte reti di alleati e nemici. Ucciso sotto i nostri occhi da un altro misterioso witcher, verremo incolpati della morte di Foltest e imprigionati. Solo grazie all'aiuto del capo delle Forze Speciali Vernon Roche riusciremo a fuggire e cercare il responsabile per ripulire il nostro nome. La storia inizia con il botto e assolutamente d'impatto, mettendo in scena una storia elaborata e molto complessa, divisa in tre atti (un pò pochi purtroppo).


La nostra avventura ci porterà in luoghi molto diversi tra di loro, partendo da un campo di battaglia a una foresta selvaggia, sino a montagne dove i nani hanno costruito le loro città. Il sistema ruolistico è stato rivisto e migliorato, con un'interfaccia intuitiva e maggior personalizzazione sulle nostre armi e armature, potenziabili attraverso diversi bonus. La meditazione può essere effettuata ora in qualunque momento (tranne che in combattimento), e si rivela fondamentale perchè permette di distribuire i talenti del giocatore, con tre diversi rami di specializzazione (guerriero, magia, alchimia), creare pozioni e assumerle, meditare fino a una determinata condizione della giornata. Essendo che le pozioni non possono più essere assunte durante gli scontri, sarà necessario berle in anticipo. Peccato che, vista la scarsa durata di queste ultime, che si conta in alcuni minuti, e di script improvvisi, ci troveremo spesso senza potenziamenti in atto e quindi in netto svantaggio.



Questo perchè il sistema di combattimento è stato completamente rivisto e reso estremamente più action, togliendo le combinazioni di attacchi del passato, che si limitano a un attacco veloce e uno forte a seconda del comando del giocatore. Con un altro tasto è possibile parare gli attacchi nemici e mettere in rallentamento l'azione per selezionare un potere o bombe dal menù apposito. Sicuramente un buon sistema, ma che rende i combattimenti frustranti e inizialmente fin troppo difficili, con un alto tasso di sconfitta, anche dovuto al fatto che parecchie volte i comandi non rispondono e l'azione non viene compiuta. Questa grossa pecca si fa sentire quando si ha un gruppo di nemici davanti a noi, dove diventa imbarazzante la capacità combattiva di Geralt.



Sul piano della trama, The Witcher 2 cattura nuovamente il giocatore in una storia ricca di colpi di scena e intricati eventi, che però hanno perso molto quell'aria dark e fantascientifica allo stesso tempo che caratterizzava il predecessore. Questo episodio è estremamente più fantasy e non mancano nemmeno voluti riferimenti a famosi libri di questo genere; la trama è costituita fondamentalmente da due grosse varianti, durante una scelta operata nel primo atto. In base a questa scelta ci saranno differenze enormi che porteranno a uno scenario finale parecchio variegato. Eppure, l'ultimo atto è fin troppo breve, regalandoci solo qualche ora dove sembra tutto troppo affrettato, seppur curato con la stessa attenzione. Inoltre, rigiocando il gioco in entrambe le varianti, una di esse risulterà completamente sconnessa, con dialoghi che non avranno senso in merito alla situazione che si parerà davanti a noi. Questa è una nota parecchio dolente dell'intero titolo.



L'Aurora Engine è stato abbandonato in favore del Red Engine, un motore grafico che mostra un impatto visivo straordinario e che pochi titoli possono vantare di avere, con dettagli e illuminazione splendidi come tutto il resto dei dettagli presenti a schermo. Per poter godere di tutto questo sarà necessaria una macchina estremamente performante, ma la pesantezza si fa sentire nel caricamento del menù di gioco che arriva a volte anche ad aspettare interi minuti e in sporadici crash. La longevità si attesta sulle 30 ore, che rigiocando entrambe le varianti non aumenterà che di altre dieci ore l'intera esperienza.



The Witcher 2 è difficile da commentare pienamente. Vederlo come prodotto a sè stante è sicuramente un prodotto validissimo e di qualità rara rispetto alle molte odierne produzioni, ma dovendo portare l'eredità di un predecessore mi sento in dovere di criticarlo molto: un approccio più fantasy e cinematografico, una trama ricca ma troppo corta e con un finale affrettato, un sistema di combattimento poco reattivo e frustrante, una grafica d'avanguardia ma in certi frangenti troppo pesante, sono parecchi difetti che mi sento in dovere di citare. Questo perchè The Witcher fu un prodotto che si discostava completamente dai canoni normali di questa industria, e non a caso ha regalato un esperienza, a mio parere, magnifica e unica nel suo genere. Questo continuo ha portato la saga verso gli standard che conosciamo, perdendo molto di quella magia che lo aveva permeato in passato. Naturalmente è un consiglio obbligato per chi ha viaggiato attraverso i Regni Settentrionali, ma che i più "stregati" dall'aura gotico-decadente del primo episodio non si aspettino la stessa sensazione e lo stesso coinvolgimento.

Se siete interessati possiamo fare un paragone con il primo capitolo. Mi piacerebbe davvero discutere un pò di questo titolo, perchè penso che CDProjekt abbiano grandissimi potenzialità e mi dispiacerebbe che le loro scelte future li mettessero alla pari con produzioni belle ma fin troppo classiche.

 
PRESO //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png lo volevo prendere da zavvi,poi però non sapevo quando mi arrivasse,forse devo andarmene di casa a breve,quindi me ne sono andato al GS e l'ho preso alla faccia vosta,volevo prendere pure il 1° ma non l'avevano purtroppo.

 
Ho messo la recensione anche su Spaziogames, ma posto qui quella del blog che è leggermente più approfondita visti i limiti dei 4000 caratteri imposti dal sito:

La vicenda riprende esattamente dove si era interrotto il primo episodio, con il fallito attentato a re Foltest. Geralt diventa presto la sua guardia del corpo personale e accompagna il re in una campagna di guerra, dove inizieranno a crearsi le fitte reti di alleati e nemici. Ucciso sotto i nostri occhi da un altro misterioso witcher, verremo incolpati della morte di Foltest e imprigionati. Solo grazie all'aiuto del capo delle Forze Speciali Vernon Roche riusciremo a fuggire e cercare il responsabile per ripulire il nostro nome. La storia inizia con il botto e assolutamente d'impatto, mettendo in scena una storia elaborata e molto complessa, divisa in tre atti (un pò pochi purtroppo).


La nostra avventura ci porterà in luoghi molto diversi tra di loro, partendo da un campo di battaglia a una foresta selvaggia, sino a montagne dove i nani hanno costruito le loro città. Il sistema ruolistico è stato rivisto e migliorato, con un'interfaccia intuitiva e maggior personalizzazione sulle nostre armi e armature, potenziabili attraverso diversi bonus. La meditazione può essere effettuata ora in qualunque momento (tranne che in combattimento), e si rivela fondamentale perchè permette di distribuire i talenti del giocatore, con tre diversi rami di specializzazione (guerriero, magia, alchimia), creare pozioni e assumerle, meditare fino a una determinata condizione della giornata. Essendo che le pozioni non possono più essere assunte durante gli scontri, sarà necessario berle in anticipo. Peccato che, vista la scarsa durata di queste ultime, che si conta in alcuni minuti, e di script improvvisi, ci troveremo spesso senza potenziamenti in atto e quindi in netto svantaggio.



Questo perchè il sistema di combattimento è stato completamente rivisto e reso estremamente più action, togliendo le combinazioni di attacchi del passato, che si limitano a un attacco veloce e uno forte a seconda del comando del giocatore. Con un altro tasto è possibile parare gli attacchi nemici e mettere in rallentamento l'azione per selezionare un potere o bombe dal menù apposito. Sicuramente un buon sistema, ma che rende i combattimenti frustranti e inizialmente fin troppo difficili, con un alto tasso di sconfitta, anche dovuto al fatto che parecchie volte i comandi non rispondono e l'azione non viene compiuta. Questa grossa pecca si fa sentire quando si ha un gruppo di nemici davanti a noi, dove diventa imbarazzante la capacità combattiva di Geralt.



Sul piano della trama, The Witcher 2 cattura nuovamente il giocatore in una storia ricca di colpi di scena e intricati eventi, che però hanno perso molto quell'aria dark e fantascientifica allo stesso tempo che caratterizzava il predecessore. Questo episodio è estremamente più fantasy e non mancano nemmeno voluti riferimenti a famosi libri di questo genere; la trama è costituita fondamentalmente da due grosse varianti, durante una scelta operata nel primo atto. In base a questa scelta ci saranno differenze enormi che porteranno a uno scenario finale parecchio variegato. Eppure, l'ultimo atto è fin troppo breve, regalandoci solo qualche ora dove sembra tutto troppo affrettato, seppur curato con la stessa attenzione. Inoltre, rigiocando il gioco in entrambe le varianti, una di esse risulterà completamente sconnessa, con dialoghi che non avranno senso in merito alla situazione che si parerà davanti a noi. Questa è una nota parecchio dolente dell'intero titolo.



L'Aurora Engine è stato abbandonato in favore del Red Engine, un motore grafico che mostra un impatto visivo straordinario e che pochi titoli possono vantare di avere, con dettagli e illuminazione splendidi come tutto il resto dei dettagli presenti a schermo. Per poter godere di tutto questo sarà necessaria una macchina estremamente performante, ma la pesantezza si fa sentire nel caricamento del menù di gioco che arriva a volte anche ad aspettare interi minuti e in sporadici crash. La longevità si attesta sulle 30 ore, che rigiocando entrambe le varianti non aumenterà che di altre dieci ore l'intera esperienza.



The Witcher 2 è difficile da commentare pienamente. Vederlo come prodotto a sè stante è sicuramente un prodotto validissimo e di qualità rara rispetto alle molte odierne produzioni, ma dovendo portare l'eredità di un predecessore mi sento in dovere di criticarlo molto: un approccio più fantasy e cinematografico, una trama ricca ma troppo corta e con un finale affrettato, un sistema di combattimento poco reattivo e frustrante, una grafica d'avanguardia ma in certi frangenti troppo pesante, sono parecchi difetti che mi sento in dovere di citare. Questo perchè The Witcher fu un prodotto che si discostava completamente dai canoni normali di questa industria, e non a caso ha regalato un esperienza, a mio parere, magnifica e unica nel suo genere. Questo continuo ha portato la saga verso gli standard che conosciamo, perdendo molto di quella magia che lo aveva permeato in passato. Naturalmente è un consiglio obbligato per chi ha viaggiato attraverso i Regni Settentrionali, ma che i più "stregati" dall'aura gotico-decadente del primo episodio non si aspettino la stessa sensazione e lo stesso coinvolgimento.

Se siete interessati possiamo fare un paragone con il primo capitolo. Mi piacerebbe davvero discutere un pò di questo titolo, perchè penso che CDProjekt abbiano grandissimi potenzialità e mi dispiacerebbe che le loro scelte future li mettessero alla pari con produzioni belle ma fin troppo classiche.
Aria fantascientifica? :Morrisfuma:

 
Aria fantascientifica? :Morrisfuma:
I mutanti, gli alchimisti, le ambientazioni, non sono puramente dark fantasy, almeno secondo me...

 
:morris82:

 
I mutanti, gli alchimisti, le ambientazioni, non sono puramente dark fantasy, almeno secondo me...
Oddio di fantascientifico non ci ho visto niente nel primo sinceramente :loris:

 
Insomma, è una fantascienza del medioevo, non pensate a robe come Deus Ex, è una sensazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

In ogni caso non fermatevi solo a quello, togliete quella parola e discutiamo sul resto :rickds:

 
Io non sono d'accordo sulla pesantezza della grafica, secondo me hanno fatto veramente un grande lavoro di ottimizzazione. Il mio PC ha 3 anni eppure riesco a farlo girare al massimo dei dettagli a 30-40 fps.
Con l'ultima patch hanno snellito il motore grafico in maniera sostanziale.//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
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