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Farewell Vesemir.
Ed ecco le lacrime a cui mi riferivo; sincero vedevo lo schermo sfocato per le lacrime :sasa:
Io ho dovuto smettere di giocare per un po' dopo quella scena, per fortuna le successive lacrime possono essere di gioia(anche se dipende dalle scelte ovviamente) ma ora esiste solo la vendetta :mah:
direi di no altrimenti non vedo proprio come possa dire una cosa del genere essendo quella del Barone una quest line assurdamente bella e probabilmente una delle migliori mai visteHai incontrato Keira Metz? Hai fatto la quest del barone?
Quella è una bella chicca siHoOra sto cercando di potenziare l'equip con i set delle varie scuole e girando alla ricerca di alcuni pezzi per il lupo nelle isole Skellige mi sono imbattuto in una quest secondaria molto particolare, l'oggetto di missione è il seguente:vendicato Vesemir, spappolato il crano di Imlerith con parecchia goduria. Le tre megere, due in realtà, son state arate da Ciri che è un ***** di toro quando parte a spada sguainata.
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Nulla da dire, gg wp :leon:
Hai incontrato Keira Metz? Hai fatto la quest del barone?
Sisi, ho appenadirei di no altrimenti non vedo proprio come possa dire una cosa del genere essendo quella del Barone una quest line assurdamente bella e probabilmente una delle migliori mai viste![]()
Per me è uno dei più bassi :kep88:Hai già fatto laQuello è uno dei punti più alti del gioco secondo me.battaglia di Kaer Morhen?
Per me è uno dei più bassi :kep88:
Ciri che tira fuori "il potere della rabbiah!1!11!" è troppo 'na roba da Shonen Jump.
Beh, ma è un dato di fatto che la trama principale non è nulla di che. Generalmente ben scritta, personaggi memorabili in quantità, ma il "plot" di per sè è abbastanza sciapo. Nonostante tutto quello che avevo letto a riguardo, da questo punto di vista ho preferito Inquisition.
E' una critica che non sta in piedi.Per me è uno dei più bassi :kep88:
Ciri che tira fuori "il potere della rabbiah!1!11!" è troppo 'na roba da Shonen Jump.
Non nego il riferimento ma, dati i due differenti contesti, le due situazioni mi hanno dato un'impressione assai diversa."il potere della rabbiah!1!11!"
Nulla del genere. E' anzi un diretto collegamento al racconto "Una questione di prezzo" ne "Il guardiano degli innocenti"
Giusto per chiarire, non è che tenga Inquisition in grande considerazione, è che TW 3 mi ha detto poco in tal senso. E posso condividere quello che dici, ma guardo il quadro generale, e tutto ciò che viene dopo il punto detto sopra mi ha convinto poco, a partire dal deus ex machina della Pietra del Sole. Immagino inoltre che l'essere più o meno un fan del mondo sapkowskiano, mentre del Thedas me ne frega relativamente, abbia influito. Pure un'eventuale delusione finisce con l'essere proporzionale.Meh. Non pretenderò di essere imparziale perchè non lo sono.
Ma ho trovato il plot di Inquisition un accozzaglia di generici elementi high fantasy utilizzati per l'andare sul sicuro. Un eroe con un potere unico che deve sventare una minaccia planetaria scatenata da un antico "***". Un misto tra Dragon Age Origins e Mass Effect (lo status di Inquisitore non è tanto dissimile da quello di Shepard). Posso seguire e giocare solo un numero finito di storie simili tra loro prima che mi annoino, e io sono già oltre quel punto. Non c'è un vero climax nè alcun elemento nella storia che possa mai mettere in dubbio la sconfitta finale di Corypheus, o che possa riservare una reale sorpresa. Il fatto che poi essa sia connessa non al prequel, quanto ad un suo DLC non migliora le cose.
In The Witcher 3 invece il "trova Ciri" non è il plot del gioco. Il plot del gioco è il viaggio che Geralt/giocatore compie, e il trovare sua figlia e assicurarsi il suo benessere è il motivo, e obbiettivo finale di quel viaggio. Tutte le quest secondaria, legate o meno alla ricerca di Ciri, sono parte del plot, in quanto parte del viaggio che Geralt affronta per raggiungere il suo obbiettivo. E sono allo stesso tempo elementi di worldbuilding che non possono essere separati dalla trama principale. Una struttura molto simile a New Vegas, dove come in New Vegas il viaggio non è un classico "hero's journey", e alla fine le prove che il protagonista ha dovuto affrontare non ne elevano il grado o status sociale.