E' arrivato il momento di tirare le somme, purtroppo dieci titoli son troppo pochi per rappresentare una gen che ci ha fatto vivere e ricordare titoli che avevano e che ne avevamo bisogno di (ri)scoprire.
Mi vengono in mente Death Stranding, Devil May Cry 5, Crash 1-4, MK11, MGSV The Phantom Pain, Shadow of War o Batman Arkham Knight, che purtroppo dovrò escludere dalla lista per il motivo sopracitato.
Inoltre visto che attualmente sto giocando ad AC Origins, posso certamente dire che rappresenta un degno punto di svolta della saga più famosa in casa Ubisoft.
Ma non fa niente, sto divagando ora. Passiamo alla lista.
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Sasuke Top 10
10.
Ghost of Tsushima: Se guardiamo da un punto di vista generazionale per quanto riguarda esclusive PS4 AAA, e in quanto a first party, non poteva che chiudersi alla grande con una nuova IP dai ragazzi di Sucker Punch.
Chiaramente come modello di OW c'è di meglio in giro, e non lo si mette in dubbio, ma la particolarità di riprodurre il Giappone Feudale resta unica.
Penso che sia stata la più grande scommessa, nonostante la critica non proprio clemente, ad aver avuto un successo meritato.
Sono felice di averli supportati al D1 e di aver avuto un posto nella mia lista.
9.
Bloodborne: E' stato il mio primo titolo "Soulslike" e la partcolarità che saltò subito all'occhio fu l'art design... quanto per il fatto che per abbettere alcuni boss(perdonate il mio essere noob) bisognava morire, morire.. e ancora morire male.
Ma tutto ciò non ha fatto altro che fortificarmi nel proseguire verso un fiume di sangue, fino a portarmi alla via del platino.
Una soddisfazione.
8.
The Last Guardian: Ebbene si, come già anticipato, ci finisce anche l'ultima fatica di Ueda nella mia top ten. Credo fosse inevitabile, dal momento che amo ogni suo opera, dalla più riuscita alla più criticata/stroncata.
Anche se non nascondo che i comandi avrebbero potuto farli migliori(magari svecchiandoli un attimino), questo però non ha influito più di tanto nel proseguio dell'avventura.
Grazie comunque ad un art design pur sempre ispirato e soprattutto la presenza di Trico, penso sia stato una bella novità per il gioco stesso e come IA animale.
7.
Naruto Storm 4 Road to Boruto: Si, si e si. Chiamatemi fanboy, chiamatemi quel che vi pare, probabilmente sarò l'unico a ficcarcelo in lista(dovevo farlo) ma CC2 rappresenta uno di quei team che sa bene dove colpirmi, perché detto francamente non è un titolo perfetto nel caso volessimo confrontarlo con altri titoli/picchiaduro competitivi, ma non smetterò mai di ringraziarli per come abbiano magistralmente raccontato tutta la storia del Ninja biondo direttamente nella controparte videoludica: tra boss battle da capogiro e animazioni a tratti migliore dell'anime, hanno saputo certamente distinguersi in un mare di titoli anime/manga che si avvicinano a stento la sufficienza/mediocrità.
Inoltre ci ho fatto qualcosa come più di 150 ore, ed è difficile che un altro titolo di questo genere possa minimamente arrivarci, per cui scusate se è poco..
6.
The Witcher 3: Wild Hunt: Da neofita della serie, posso semplicemente dire che un mondo cosi vivo, con tutti i suoi personaggi ben caratterizzati, entra di prepotenza come uno dei migliori giochi di questa gen, e difficilmente replicabile(trattandosi anche di un OW).
Vivere solamente un'opera dell'intera trilogia, fortunatamente, non ha influito più di tanto, e questo grazie al magistrale lavoro svolto da CDProjekt, dove hanno saputo, come ripeto, caratterizzare bene ogni personaggio della storia, da quelli principali a tutto il resto, tanto da non farti sentire escluso, ma anzi come uno di casa.
La quest del Barone. Non penso che la dimenticherò mai.
5.
The Last of Us Parte II: Dopo aver terminato il primo capitolo(o la prima parte) e all'annuncio di Part II, ero davvero scettico che avrebbero potuto superarsi.
E invece NO, i ragazzi di ND hanno saputo fare anche di meglio.
TLOU2 delinea un viaggio straziante intriso di vendetta, angoscia e amore, tra due donne che combattono quasi per lo stesso motivo: Sopravvivere in un mondo ormai senza speranza.
Ovviamente senza nulla togliere al gameplay e al comparto sonoro, visto che restano pur sempre funzionali al contesto e amalgano bene con la narrazione del titolo.
E' un gioco che per il suo genere, probabilmente raggiunge la perfezione e che ogni possessore di PS4/5 dovrebbe quantomeno poterlo/i giocare.
4.
Persona 5: Primo capitolo che ho giocato della serie Persona e, nonostante le 100+ ore passate percorrendo quasi ogni stagione dell'anno, ha fatto breccia nel mio cuore.
Un titolo che mostra sin dalle prime battute uno stile da vendere e un gameplay mai noioso e sempre funzionale. Musiche ipnotiche e chara design superbo!
Insomma un must have che consiglierei a tutti, anche a coloro che magari non masticano bene gli Jrpg a turni.
3.
God of War: Poteva mai mancare il pelatone nella mia lista? Certo che no.
Il nuovo God(o) of War rappresenta un punto di svolta sia per la serie che per i Santa Monica, e certamente hanno avuto le palle di rimodellare un gameplay ormai saturo, senza mai per questo essere banali, riproponendo un nuovo inizio per il Fantasma di Sparta, trovandosi stavolta nelle lande desolate della Scandinavia, in compagnia del proprio figlio, dove cercano di vivere una nuova vita, e di essere pronti per il futuro.
Non vedo l'ora di sapere come possa proseguire.
2.
Final Fantasy VII Remake: Questo è sicuramente per me il remake più riuscito di questa gen, o almeno di sicuro uno dei migliori.
Rivivere, al momento, solo uno scorcio di questa intera opera, con una grafica e gameplay rifatto da zero, inoltre le musiche che sorprendentemente non hanno nulla da invidiare a quelle originali, sembra quasi un sogno ad occhi aperti... o almeno per ogni fan di FFVII.
Ripercorrere di nuovo Midgar, stavolta ingrandita come si deve, con Cloud penso non abbia prezzo, sperando solamente che, con le prossime parti, non facciano troppi scivoloni.
1.
Nier: Automata: Rappresenta per me il punto più alto di questa generazione.
Togliendo qualche magagna qua e la, secondo i miei gusti, tutto il resto rimane perfetto: Da una storia contorta ma per niente banale, chara design e caratterizzazione azzeccatissimi, gameplay bello frenetico e appagante made Platinum e per chiudere una soundtrack che dire la perfezione non rende giustizia.
E' uno di quei titoli più unici nel suo genere, qualcosa che non si può certamente imitare, e anche se ci provassero non credo ci riuscirebbero.
Di Taro esiste solamente uno.. per fortuna.. o purtroppo..
Un titolo che dovrebbero provare almeno tutti e senza per questo fermarsi al prologo, dove rappresenta la punta dell'iceberg.
Diciamo che non è stato facile per alcuni classificarli nelle apposite posizioni, anzi, a tratti è stato davvero difficile poter inseire "questo" prima o dopo di "quell'altro"..
Paradossalmente però, il primo posto era l'unica posizione più facile che potessi scegliere.
Per quanto mi riguarda Nier Replicant e Nier Automata rappresentono per me i due pilastri generazionali di PS3 e PS4.. e chissà se con PS5 non si farà la tripletta..
Che dire, la gen PS4 non è ancora terminata, e ci sono ancora un paio di titoli che probabilmente prenderò per quest'anno, però cavolo se ci ha fatto sognare!