Peli di Pantera, il figlio del Gufo. Digitare sulla tastiera è per me ora davvero arduo. Io sono Scroto di Scimmia, un semplice guerriero che ha deciso di seguire Peli di Pantera nella sua lotta contro l’uomo bianco. Ero un uomo bianco prima di incontrare il figlio del Gufo, pulivo l’ano con la carta igienica per esempio. A volte prendevo persino l’autobus, assurdo. Fui folgorato prima dal discorso del Gufo al Cervo, molto commovente, e successivamente dalle teorie estreme dell’uomo dagli occhi di ghiaccio e il pene di legno (così molti indigeni definiscono affettuosamente il prolungamento di bambù che ricopre il suo enorme pene). Non ricordo quando il Gufo bussò alla mia porta, ricordo solo che bestemmiai molto perchè erano le quattro del mattino e, sopratutto, ricordo che il Gufo mi disse di credere all’avvento del salvatore, del suo figliolo che avrebbe liberato gli uomini giusti dall’oppressione della società contemporanea.