Se devo fare un'analisi politica di questo paese, direi che l'elettorato italiano è esattamente come diceva il buon "Cetto" di Albanese, cioè un gregge che fa' tutto quello che gli viene detto in base a chi abbaia di più. E credono a tutto.
Nella scelta di uno schieramento politico non ragioniamo mai in funzione di criteri oggettivi, in prospettiva o per il futuro, ma sempre in base a tornaconti personali, nell'immediato e sull'onda degli slogan del momento.
Siamo un paese anomalo, dove:
La sinistra è in realtà un gruppo di centrodestra perché odiano lavoratori, le famiglie ed i giovani (quelli che dovrebbero sostenere), e poi da anni mettono al primo punto in modo estremo, tematiche che meriterebbero un approccio più concreto, come le porte aperte agli stranieri e diritti lbgt.
Poi negli ultimi anni si sono fra l'altro dimostrati poco democratici e radicali su tantissimi aspetti (vedi covid e guerra).
Inoltre parlano con un linguaggio incomprensibile al popolo medio e sulle tasse sono sempre piuttosto sibillini.
La destra sostiene argomenti dimenticati dalla sinistra (vedi lavoro e famiglie) salvo poi sfociare in beceri slogan, marchette e ristori all'imprenditoria (quelli che si lamentano sempre, salvo poi evadere l'inverosimile) sostenere condoni a raffica con annessi buchi di bilancio e aumento del debito pubblico, proporre riforme fiscali assurde (flat tax a scaglioni, già questo è tutto da ridere).
Poi i vecchi governi Berlusconi dovrebbero fare riflettere la gente sui disastri economici lasciati. Lo spread ringrazia.
I centro in Italia non esiste, c'è un miscuglio di gruppetti trasformisti degni eredi di Mastella (sopravvalutati da stampa e media) senza nessuna ideologia che cambiano casacca come nel calciomercato per assicurarsi poltrone e potere. Non hanno nessun progetto per il paese se non quello di tirare per altri 5 anni.
L'esperimento del M5S è fallito perché si sono dimostrati incompetenti, incoerenti e anch'essi attaccati alla poltrona. Dovevano aprire il Parlamento come una scatoletta di tonno e invece sappiamo che fine hanno fatto (Gigino insegna).C 'è da dire che sono gli unici che hanno proposto argomenti di sinistra... ovviamente sono stati massacrati e non avendo esperienza e competenza nel fare delle serie riforme, hanno solo dato un contentino al sud con il reddito di cittadinanza.
Inoltre, l'Italia è un paese ingovernabile. Non abbiamo una legge elettorale che consente di governare, e comunque ormai è risaputo che con l'Europa il margine discrezionale nazionale si è ridotto. Quindi per fare quadrare i conti e per strizzare l'occhiolino all'alta finanza, periodicamente abbiamo bisogno di un grande tecnico che faccia il lavoro sporco perché i nostri politici non sono in grado e hanno paura di perdere consensi. Quindi viva il professore o banchiere di turno che ci salva!
Poi però il tecnico viene cacciato perché ritenuto non più utile dai politici, che si riscoprono nuovamente verginelli e con tante idee per il paese per i prossimi 5 anni di mandato elettorale.
Fatta questa premessa, negli ultimi 3 anni siamo stati tutti massacrati da restrizioni sanitarie e privati dei nostri diritti civili, il lavoratore continua a non avere tutele (sempre se avete un lavoro), i giovani dimenticati. Abbiamo visto lievitare il costo della vita, per arrivare all'estremismo energico grazie alle scelte disgraziate del nostro governo dei migliori. Per tutto queste politiche sbagliate nessuno ha pagato, perché tanto si scarica tutto sul gregge.
Quindi in un contesto del genere, se vi leggete i programmi politici dei vari schieramenti c'è da mettersi le mani ai capelli perché continuano nel proporre un modo di fare politica da dinosauri, che non si discosta dal fallimento degli ultimi 3 anni.
Dovrebbero semplicemente estinguersi.
In 10/20/30 anni che molti esponenti politici sono in Parlamento non sono stati in grado di risollevare il paese. Perché dovrebbero farlo ora?
Sono vecchi e obsoleti, antidemocratici, egocentrici e megalomani. Fanno solo pura e becera propaganda per qualsiasi cosa senza affrontare i problemi alla radice... e la cosa più grave, indipendentemente dal loro colore politico, dimostrano negli anni di odiare profondamente gli italiani e il nostro paese.