Topic Politico | Leggere primo post prima di intervenire

[Gianpi]

AVVISO:

Ho spostato tutti i post sulla questione Hamas e Israele nel Topic Geopolitico

Geografia Politica & Storia | Discussione Attuale: Hamas e Israele

Lascio qui. Fonte: https://www.ilpost.it/2023/10/08/israele-hamas-attacchi-striscia-di-gaza-invasione/?homepagePosition=0

forum.spaziogames.it

I post sul tema scritti qui nel Topic Politico da ora in poi verranno cancellati

 

[Kuro.]

Ma guarda questo, non é nemmeno disponibile a spendere 20-30 Mila euro per contribuire a ridurre le emissioni dello 0,2%. Che brutta gente che c'è al mondo.

La cosa paradossale è che questa manovra se ne discute ora mentre vengono alzati i tassi ogni mese, è un caso?

 

[Nale]

La cosa paradossale è che questa manovra se ne discute ora mentre vengono alzati i tassi ogni mese, è un caso?

Vedi caro Kuro, non so te ma a me non é mai capitato di metterlo nel didietro a qualcuno per caso. Non so come dirti, é difficile che contemporaneamente io stia senza niente addosso, una ragazza nella stessa stanza pure e che, per puro caso, i nostri corpi si incontrino proprio in quel modo lí. Ecco, questa situazione che ti ho riportato e quella che hai riportato tu sono un caso allo stesso modo. Poi se a voi capitano casi del genere per carità, io vi invidio pure.

 

[.Veg]

Che siano gli altri a sovrappopolare è un fatto oggettivo, la popolazione europea sta regredendo con l'Italia fare da capofila.

Allora noi il nostro lo stiamo facendo bene, addirittura doppiamente bene visto che abbiamo uno stile di vita più impattante essendo totalmente immersi nel sistema consumistico (che non è assolutamente la causa radice dell'inquinamento, nono). Chissà se si riesce a fare un calcolo, o se qualcuno l'ha già fatto per noi, ma sarebbe interessante scoprire se alla fine è più efficace che ci sterminiamo noi di massa.

TIpo, non so, qualcosa del genere: https://www.theguardian.com/environ...double-co2-emissions-of-poorest-50-says-oxfam

 

[Cart]

Allora noi il nostro lo stiamo facendo bene, addirittura doppiamente bene visto che abbiamo uno stile di vita più impattante essendo totalmente immersi nel sistema consumistico (che non è assolutamente la causa radice dell'inquinamento, nono). Chissà se si riesce a fare un calcolo, o se qualcuno l'ha già fatto per noi, ma sarebbe interessante scoprire se alla fine è più efficace che ci sterminiamo noi di massa.

TIpo, non so, qualcosa del genere: https://www.theguardian.com/environ...double-co2-emissions-of-poorest-50-says-oxfam

Ci sarebbe anche da dire che, fondamentalmente, i ricchi -ma anche le persone un po' meno ricche ma sempre molto facoltose- usano jet privati e super car per trovarsi in località di lusso e spiegare quanto sono scemi i poveri a pretendere di mangiare 3 volte al giorno e a pretendere di scaldare il proprio trilocale mentre loro, i ricchi, per noia costruiscono un'astronave per vedere che effetto fa andare nello spazio.
Così, per dire, io non ricordo attivisti che si stracciavano le vesti o proteste più in generale quando Bezos giocava a fare l'astronauta.

 

[BadBoy25]

Se si ritiene che esista un problema di sovrappopolazione, si può anche decidere di farsi da parte e lasciare spazio agli altri invece di pretendere di sindacare, non si sa bene a quale diritto, cosa fanno gli altri. Peccato che per i fautori della stessa, siano gli altri, chiunque altro, non solo le persone di altri paesi, a doversi fare da parte.
Curioso.
E così ringrazio ancora per una nuova, seppur non necessaria conferma del "basta che sto bene io, gli altri crepino male".

Lo stiamo già facendo, con questo tasso di natalità non ci vorrà molto. E no, non si sta chiedendo agli altri di estinguersi (come stiamo facendo noi), solo di evitare di continuare a moltiplicarsi come conigli. Basterebbe una media di due figli per coppia per ridurre la popolazione mondiale, non si sta dicendo "andiamo in Africa a fargli la vasectomia".
Il "basta che sto bene io" mi porterebbe a fregarmene di questa storia, tanto che in Africa facciano due, dieci o venti figli a me non cambia nulla. Continuerò ad avere quel che ho ed a non avere quel che non ho. Vorrei solo che le generazioni future possano distribuirsi le risorse disponibili vivendo tutti dignitosamente anziché uccidersi per accaparrarsi il poco che c'è.

Allora noi il nostro lo stiamo facendo bene, addirittura doppiamente bene visto che abbiamo uno stile di vita più impattante essendo totalmente immersi nel sistema consumistico (che non è assolutamente la causa radice dell'inquinamento, nono). Chissà se si riesce a fare un calcolo, o se qualcuno l'ha già fatto per noi, ma sarebbe interessante scoprire se alla fine è più efficace che ci sterminiamo noi di massa.

TIpo, non so, qualcosa del genere: https://www.theguardian.com/environ...double-co2-emissions-of-poorest-50-says-oxfam

Stai riducendo la questione al solo inquinamento quando il problema è molto più ampio. Le persone in Africa (ma anche India, Pakistan & co., il problema è più diffuso della sola Africa) mangiano, bevono ed usano elettricità, esattamente come noi. Non vivono tutti in capanne nella savana senza allaccio alla rete elettrica ed acqua potabile.

 

[Cart]

Lo stiamo già facendo, con questo tasso di natalità non ci vorrà molto. E no, non si sta chiedendo agli altri di estinguersi (come stiamo facendo noi), solo di evitare di continuare a moltiplicarsi come conigli. Basterebbe una media di due figli per coppia per ridurre la popolazione mondiale, non si sta dicendo "andiamo in Africa a fargli la vasectomia".
Il "basta che sto bene io" mi porterebbe a fregarmene di questa storia, tanto che in Africa facciano due, dieci o venti figli a me non cambia nulla. Continuerò ad avere quel che ho ed a non avere quel che non ho. Vorrei solo che le generazioni future possano distribuirsi le risorse disponibili vivendo tutti dignitosamente anziché uccidersi per accaparrarsi il poco che c'è.


Stai riducendo la questione al solo inquinamento quando il problema è molto più ampio. Le persone in Africa (ma anche India, Pakistan & co., il problema è più diffuso della sola Africa) mangiano, bevono ed usano elettricità, esattamente come noi. Non vivono tutti in capanne nella savana senza allaccio alla rete elettrica ed acqua potabile.

Vedo che continui a giocare con l'ambiguità e a confermare quanto ho scritto ma, davvero, non c'è necessità di continuare.

 

[.Veg]

Lo stiamo già facendo, con questo tasso di natalità non ci vorrà molto. E no, non si sta chiedendo agli altri di estinguersi (come stiamo facendo noi), solo di evitare di continuare a moltiplicarsi come conigli. Basterebbe una media di due figli per coppia per ridurre la popolazione mondiale, non si sta dicendo "andiamo in Africa a fargli la vasectomia".
Il "basta che sto bene io" mi porterebbe a fregarmene di questa storia, tanto che in Africa facciano due, dieci o venti figli a me non cambia nulla. Continuerò ad avere quel che ho ed a non avere quel che non ho. Vorrei solo che le generazioni future possano distribuirsi le risorse disponibili vivendo tutti dignitosamente anziché uccidersi per accaparrarsi il poco che c'è.


Stai riducendo la questione al solo inquinamento quando il problema è molto più ampio. Le persone in Africa (ma anche India, Pakistan & co., il problema è più diffuso della sola Africa) mangiano, bevono ed usano elettricità, esattamente come noi. Non vivono tutti in capanne nella savana senza allaccio alla rete elettrica ed acqua potabile.

Era la premessa iniziale del discorso, siamo partiti da lì e lì sono rimasto.
Come ho scritto, il discorso lo condivido, non condivido la modalità con cui viene affrontato, con questa divisione fra noi e loro, temi culturali.
C'è un tema ampio e non banale: che vuol dire vivere "dignitosamente" e come definiamo il livello? Devono esserci meno persone in modo che tutti abbiamo uno stile di vita come il nostro? O dobbiamo fare noi rinunce al condizionamento estivo o ai viaggi in aereo? Forse entrambe? Sto estremizzando e ho l'impressione che tu abbia le migliori intenzioni, porbabilmente ti riferisci al minimo sindacabile di avere una casa, acqua ed elettricità, un lavoro e poi le differenze comunque rimarrebbero fra chi ha tanto e chi ha poco. Condivido tutto - meno la inequa distribuzione. Tuttavia questo passa per i temi soliti delle condizioni economiche in cui abbiamo lasciato, lasciamo e lasceremo questi paesi, di cui non ho dubbi che qualcuno direbbe "cazzi loro" perché problema loro, noi qui paghiamo le tasse per gli italiani e basta, Il punto è che noi dovremmo fare le stesse cose perché siamo i primi a sprecare risorse visto che viviamo in una società usa e getta: quanto siano grandi i sacrifici che dovremmo fare non lo so perché non so quantificare il footprint pro-capite di un individuo occidentale nel tardo capitalismo, sia come inquinamento che come mera disponibilità di risorse.

 

[Valefix]

Ci sarebbe anche da dire che, fondamentalmente, i ricchi -ma anche le persone un po' meno ricche ma sempre molto facoltose- usano jet privati e super car per trovarsi in località di lusso e spiegare quanto sono scemi i poveri a pretendere di mangiare 3 volte al giorno e a pretendere di scaldare il proprio trilocale mentre loro, i ricchi, per noia costruiscono un'astronave per vedere che effetto fa andare nello spazio.
Così, per dire, io non ricordo attivisti che si stracciavano le vesti o proteste più in generale quando Bezos giocava a fare l'astronauta.

Non è solo un problema economico, sarà un casino totale.
Loro ambiscono a uno stile di vita simile al nostro, noi a tenerci lo stile di vita attuale.
Ora, l'europeo medio e l'americano medio hanno uno stile di vita energivoro.

Le risorse finiranno e anche se non finiranno i danni ambientali saranno immensi e irreversibili.
Se non si mette un tetto alla natalità in maniera pacifica rischiamo di farci la guerra.

Il tetto alle nascite dovrebbe essere mondiale per quanto mi riguarda, perché la demografia è un problema mondiale.

Ma secondo voi perché stanno aprendo al cibo a base di insetti in Europa? E tutta sta smania sullo sganciarci dai combustibili fossili, perché?!
Ci stanno girando intorno, ma non parlano mai del problema principale, siamo TROPPI e saremmo MOLTI DI PIÙ, non stanno affrontando il problema seriamente, ci stanno girando intorno.

 

[BadBoy25]

Era la premessa iniziale del discorso, siamo partiti da lì e lì sono rimasto.
Come ho scritto, il discorso lo condivido, non condivido la modalità con cui viene affrontato, con questa divisione fra noi e loro, temi culturali.
C'è un tema ampio e non banale: che vuol dire vivere "dignitosamente" e come definiamo il livello? Devono esserci meno persone in modo che tutti abbiamo uno stile di vita come il nostro? O dobbiamo fare noi rinunce al condizionamento estivo o ai viaggi in aereo? Forse entrambe? Sto estremizzando e ho l'impressione che tu abbia le migliori intenzioni, porbabilmente ti riferisci al minimo sindacabile di avere una casa, acqua ed elettricità, un lavoro e poi le differenze comunque rimarrebbero fra chi ha tanto e chi ha poco. Condivido tutto - meno la inequa distribuzione. Tuttavia questo passa per i temi soliti delle condizioni economiche in cui abbiamo lasciato, lasciamo e lasceremo questi paesi, di cui non ho dubbi che qualcuno direbbe "cazzi loro" perché problema loro, noi qui paghiamo le tasse per gli italiani e basta, Il punto è che noi dovremmo fare le stesse cose perché siamo i primi a sprecare risorse visto che viviamo in una società usa e getta: quanto siano grandi i sacrifici che dovremmo fare non lo so perché non so quantificare il footprint pro-capite di un individuo occidentale nel tardo capitalismo, sia come inquinamento che come mera disponibilità di risorse.

La dicotomia noi-loro è dovuta al fatto che in questo momento la popolazione europea si sta contraendo mentre quella africana si sta espandendo. Cinquant'anni fa anche la Cina sarebbe rientrata nella categoria "loro" mentre oggi è nella categoria "noi". Non sono posizioni fisse, né ci sono intenti discriminatori, è solo la fotografia della situazione demografica in questo momento, che in futuro potrebbe cambiare (ed infatti le stime demografiche a lungo raggio indicano anche quando in Africa ed India inizierà, verosimilmente, la contrazione).
Riguardo la vita dignitosa mi riferisco a quelle esigenze che io avverto primarie. Una casa sicura, un lavoro, disponibilità di cibo, acqua, elettricità ed internet. Sono consapevole/rassegnato che le disuguaglianze non potranno essere del tutto rimosse per vivere davvero tutti allo stesso modo, del resto non riusciamo a garantire l'uguaglianza all'interno delle nostre nazioni, figuriamoci su scala globale.
Probabilmente ci sarebbero anche sacrifici da fare da parte delle nazioni sviluppate, ne sono consapevole.

 

[Valefix]

La disponibilità di profilattici al bancone non è un fattore culturale, come hai detto te è un fattore legato alla non esistenza di produzione industriale degli stessi, ergo di paese non sviluppato. Sul tema del fascismo, è ancora una volta un tema molto più economico di quello che pensi perché: 1. non erano tutti fascisti e quindi influenzati dalla stessa 2. la famiglia numerosa non asserviva solo da famiglia bella cristiana, ma come disponibilità di risorse umane.

È un fattore culturale.
Perché molte culture praticano l'ideologia del "crescete e moltiplicatevi", in certi Paesi i contraccettivi sono pure illegali, non solo l'aborto e questo solo per motivi culturali/religiosi.

E mi ricordo anni fa papa Ratzinger che fece un comizio in Africa (non mi ricordo dove) in cui sbraitava di non usare i preservativi e che non erano la soluzione al problema AIDS, meglio la castità sosteneva....

EDIT: https://tg24.sky.it/mondo/2009/03/17/Il_Papa_Contro_lAids_non_servono_i_preservativi

 

[Palombella2]

Lo stiamo già facendo, con questo tasso di natalità non ci vorrà molto. E no, non si sta chiedendo agli altri di estinguersi (come stiamo facendo noi), solo di evitare di continuare a moltiplicarsi come conigli. Basterebbe una media di due figli per coppia per ridurre la popolazione mondiale, non si sta dicendo "andiamo in Africa a fargli la vasectomia".
Il "basta che sto bene io" mi porterebbe a fregarmene di questa storia, tanto che in Africa facciano due, dieci o venti figli a me non cambia nulla. Continuerò ad avere quel che ho ed a non avere quel che non ho. Vorrei solo che le generazioni future possano distribuirsi le risorse disponibili vivendo tutti dignitosamente anziché uccidersi per accaparrarsi il poco che c'è.


Stai riducendo la questione al solo inquinamento quando il problema è molto più ampio. Le persone in Africa (ma anche India, Pakistan & co., il problema è più diffuso della sola Africa) mangiano, bevono ed usano elettricità, esattamente come noi. Non vivono tutti in capanne nella savana senza allaccio alla rete elettrica ed acqua potabile.

fare figli in alcune parti del mondo è considerato come avere manodopera a gratis, la si risolve con i robot, evoluzione tecnologica, o con il fare la vasectomia a tutti e dare la vita eterna, a quel punto una persona non fa figli per continuare la specie ma si adotta un cane, poi ci sarà la sovrappopolazione dei cani ma ne parleremo in un'altra puntata.

 

[.Veg]

La dicotomia noi-loro è dovuta al fatto che in questo momento la popolazione europea si sta contraendo mentre quella africana si sta espandendo. Cinquant'anni fa anche la Cina sarebbe rientrata nella categoria "loro" mentre oggi è nella categoria "noi". Non sono posizioni fisse, né ci sono intenti discriminatori, è solo la fotografia della situazione demografica in questo momento, che in futuro potrebbe cambiare (ed infatti le stime demografiche a lungo raggio indicano anche quando in Africa ed India inizierà, verosimilmente, la contrazione).
Riguardo la vita dignitosa mi riferisco a quelle esigenze che io avverto primarie. Una casa sicura, un lavoro, disponibilità di cibo, acqua, elettricità ed internet. Sono consapevole/rassegnato che le disuguaglianze non potranno essere del tutto rimosse per vivere davvero tutti allo stesso modo, del resto non riusciamo a garantire l'uguaglianza all'interno delle nostre nazioni, figuriamoci su scala globale.
Probabilmente ci sarebbero anche sacrifici da fare da parte delle nazioni sviluppate, ne sono consapevole.

A mio modesto parere è molto più di una probabilità: lo stile di vita usa e getta dei paesi occidentali è deleterio ai fini del discorso, basta pensare allo spreco alimentare e in generale a tutte le cose sovrabbondanti che siamo portati a consumare dallo stile di vita consumistico. La nostra magra risposta spesso sono i servizi per andare a comprare il cibo avanzato, quando un punto di partenza più sensato, sempre a mio avviso, sarebbe il non fare un'offerta spropositata e non domandarla nemmeno - tra l'altro il filone del riciclo alimentare è complicatissimo a livello di normative, non basta che un supermercato dica questi sono gli avanzi per la Caritas, prendeteli.
Individualmente parlando, preferisco abbracciare uno stile di vita minimalista, che non di un consumismo green. Meglio ancora se il mio approccio minimalista resta comunque green e sostenibile, in quanto temi ambientali e risorse sono strettamente collegati in quanto opponibili a quel modello economico su cui il consumismo è basato.

 

[Nomenomen]

È un fattore culturale.
Perché molte culture praticano l'ideologia del "crescete e moltiplicatevi", in certi Paesi i contraccettivi sono pure illegali, non solo l'aborto e questo solo per motivi culturali/religiosi.

E come mai anche nella civilissima europa fino al secolo scorso le donne facevano 4-5 figli in media a testa? E' bastato cosi' poco tempo a cambiare radicalmente una "cultura" da "crescete e moltiplicatevi" a "non fate piu' figli"? O forse forse i fattori che contano sono altri?

 

[Valefix]

E come mai anche nella civilissima europa fino al secolo scorso le donne facevano 4-5 figli in media a testa? E' bastato cosi' poco tempo a cambiare radicalmente una "cultura" da "crescete e moltiplicatevi" a "non fate piu' figli"? O forse forse i fattori che contano sono altri?

Si.
Da quando c'è stata l'emancipazione femminile e da quando le Chiese hanno cominciato a svuotarsi le cose da noi sono migliorate da quel punto di vista.

 

[Valefix]

fare figli in alcune parti del mondo è considerato come avere manodopera a gratis, la si risolve con i robot, evoluzione tecnologica, o con il fare la vasectomia a tutti e dare la vita eterna, a quel punto una persona non fa figli per continuare la specie ma si adotta un cane, poi ci sarà la sovrappopolazione dei cani ma ne parleremo in un'altra puntata.

Aspetta...dove l'ho già sentita? Ah, già...

Papa Francesco: “Le coppie preferiscono avere cani invece che figli”

"Per favore, aiutate le famiglie ad avere figli": a dirlo è Papa Francesco durante l'incontro con le partecipanti al Capitolo Generale delle

www.fanpage.it

Come se poi ci fosse qualcosa di male.

Post unito automaticamente: 19 Mar 2023

Trump incita alla protesta: 'Vogliono arrestarmi martedì' - Nord America

Tycoon sul social Truth parla di "fughe di notizie illegali dal corrotto e altamente politicizzato ufficio del procuratore di Manhattan" e invita a manifestare. "Riprendetevi il niostro Paese". L'accusa per la quale potrebbe essere incriminato sonio i presunti pagamenti all'ex pornostar Stormy...

www.ansa.it

Qualcuno lo fermi.

Ma non ho ben capito di cosa è accusato.
Cioè, avrebbe pagato l'ex amante per non rivelare la sua relazione extraconiugale e questo prima che divenne Presidente.
Questo sarebbe un reato negli USA?

EDIT: https://amp24.ilsole24ore.com/pagina/AE6g4t6C

Ah, perché non avrebbe dichiarato il pagamento, quindi problemi con il fisco...
Boh, mi sembrerebbe una roba da polli, poteva darglieli in maniera legale senza passarci i guai, avrà avuto paura che lo venisse a sapere la moglie di sicuro di questa presunta faccenda

 

[Valefix]

Controllo delle nascite, in Egitto previsto un compenso per le donne con due figli o meno | Rivista Africa

Due figli sono abbastanza. L’Egitto pagherà alle donne sposate di età compresa tra i 21 e i 45 anni con due figli o meno un incentivo annuale di 1.000

www.africarivista.it

Questo in Egitto e fanno bene.

Addio all'uomo più prolifico del mondo: aveva 210 figli e 130 mogli. ...

Si chiamava Akuku Danger ed era keniota. È morto a 92 anni, dopo una lunga malattia e dopo aver battuto diversi record. Due tra tutti: ha avuto 210 figli da...

www.oggi.it

Morto Baba Masaba: a 93 anni aveva 130 mogli e 203 figli

È morto Baba Masaba, santone musulmano che aveva 130 mogli e 203 figli

www.supereva.it

No, ma la cultura non centra.

 

[.Veg]

Controllo delle nascite, in Egitto previsto un compenso per le donne con due figli o meno | Rivista Africa

Due figli sono abbastanza. L’Egitto pagherà alle donne sposate di età compresa tra i 21 e i 45 anni con due figli o meno un incentivo annuale di 1.000

www.africarivista.it

Questo in Egitto e fanno bene.

Addio all'uomo più prolifico del mondo: aveva 210 figli e 130 mogli. ...

Si chiamava Akuku Danger ed era keniota. È morto a 92 anni, dopo una lunga malattia e dopo aver battuto diversi record. Due tra tutti: ha avuto 210 figli da...

www.oggi.it

Morto Baba Masaba: a 93 anni aveva 130 mogli e 203 figli

È morto Baba Masaba, santone musulmano che aveva 130 mogli e 203 figli

www.supereva.it

No, ma la cultura non centra.

Un esempio che fa regola
Assurdo come confondi la libertà di parola con l’obbligo di farlo - che vuol dire che talvolta è meglio starsene zitti.

Oddio, articolo del 2010, c’hai pure perso tempo a cercare un non esempio.

 

[Valefix]

Un esempio che fa regola
Assurdo come confondi la libertà di parola con l’obbligo di farlo - che vuol dire che talvolta è meglio starsene zitti.

Oddio, articolo del 2010, c’hai pure perso tempo a cercare un non esempio.

Che vuoi dire?



Meglio?

L'Egitto supera i cento milioni di abitanti, nonostante le misure contro la sovrappopolazione

L'Egitto ha raggiunto la soglia dei cento milioni di abitanti, un aumento demografico che diviene una grande sfida per questo Paese la cui popolazione è concentrata su una piccola porzione di terreno e dipende dal fiume Nilo per sopravvivere.

news.fidelityhouse.eu

Ma cosa intendi con non esempio? Perché mi sembra che stai cercando di fare il "simpatico" dicendo però il nulla.

Post unito automaticamente: 19 Mar 2023

 

[.Veg]

Che vuoi dire.

L'Egitto supera i cento milioni di abitanti, nonostante le misure contro la sovrappopolazione

L'Egitto ha raggiunto la soglia dei cento milioni di abitanti, un aumento demografico che diviene una grande sfida per questo Paese la cui popolazione è concentrata su una piccola porzione di terreno e dipende dal fiume Nilo per sopravvivere.

news.fidelityhouse.eu

Meglio?

Mi riferivo al tizio con mille mogli e figli: come fa a dimostrare la tua tesi di problema culturale? È un individo. UNO.
Comunque mi fermo qui, non risponderò ad eventuali risposte perché non credo ci sarà mai una vera disussione diversa dall'ultimo scambio post che ci siamo dati, per cui direi che va bene così.

 

[Valefix]

Mi riferivo al tizio con mille mogli e figli: come fa a dimostrare la tua tesi di problema culturale? È un individo. UNO.

Ah, perché secondo te è plausibile che sta cosa possa avvenire da noi?
Vedi te se non c'è una correlazione tra cultura e numero di figli a famiglia.

Strano da noi mediamente ci sono più ricchi, strano che questi record di figliazione vengano da Paesi poveri dove le donne hanno pochi diritti, strano che un poligamo faccia più figli, strano, saranno proprio delle coincidenze strane.
Ah e comunque erano due esempi, erano due tizi di due Stati diversi

Comunque te lo dimostro con i numeri:

Stati per tasso di natalità - Wikipedia

it.wikipedia.org

Se vuoi ti posto anche questo:

Poligamo ha 102 figli e 568 nipotini: «Non riesco più a mantenerli». E chiede alle mogli di prendere la pillola

Musa Hasahya, 67 anni, ha finalmente deciso di smettere di allargare la sua famiglia poiché non riesce più a mantenere tutti. Musa vive in Uganda, dove la poligamia è...

www.ilmattino.it

Uganda: dopo 102 figli, il patriarca Musa dice:"Basta, sono troppi" - Africa Express: notizie dal continente dimenticato

Africa ExPress Kampala, 4 febbraio 2023 “Sono in troppi, siamo in troppi, non ce la faccio più”, ha esclamato l’ugandese Musa Hasahya Kasera. Il 68enne vive con la sua, a dir poco numerosa famiglia, composta da 12 mogli, 102 figli e ben 578 nipotini, nella provincia di Butaleja, a Bugisa, un...

www.africa-express.info

EDIT: per favore, minuto 1:34



Che tra l'altro era quello che stavo cercando perché mi ricordavo di averlo letto poco tempo fa, poraccio, non ce la fa a mantenere la sua famiglia.

Comunque mi fermo qui, non risponderò ad eventuali risposte perché non credo ci sarà mai una vera disussione diversa dall'ultimo scambio post che ci siamo dati, per cui direi che va bene così.

Fai come ti pare.