Scendere in strada, fare sentire la propria voce, anche con le maniere forti se è necessario, i francesi ci hanno provato e il mondo dei grandi pensatori li ha additati come terroristi, io personalmente ne ho abbastanza dei soprusi che ci vengono inflitti dai politicanti, ne ho abbastanza dei politici che ci promettono muso duro con il vicinato e poi si piegano a 90, ne ho abbastanza di vedere la classe operaia tornare passo dopo passo ad essere servi della gleba, e ne ho abbastanza dei frolli che sono felici di farsi inchiappettare da questi stranieri, e anzi, li elevano sopra di noi come se loro fossero perfetti e noi il male in terra, perciò a questo punto se si deve tornare ai metodi settecenteschi per ribaltare la situazione così sia, meglio una guerra civile ora che trent'anni di fame poi, sui francesi posso dire che almeno loro le palle le hanno, hanno tagliato le teste di chi li opprimeva, la civiltà odierna è molle, e questo al politico piace, perchè fondamentalmente può fare quello che vuole, perchè non ha paura del popolo, ed è questo il grande difetto del mondo moderno, chi ci amministra non ha paura di noi, non ha il terrore di quello che possa accadergli se tradisce la fiducia in lui riposta.
Io parlo per me, sono stanco di guardare a un futuro che chi ci dovrebbe tutelare sgretola perchè è succube di un politicante straniero che fa la voce grossa, la politica italiana è promesse promesse promesse, muso duro, se l'europa non sarà all'altezza faremo da soli, tutta fuffa, e io sono stanco di vivere così, so già che per le mie condizioni economiche questa crisi col mes non la supererò, e prurtroppo non sono il solo.
A me basta che si accenda una miccia e sarò pronto, tanto a questo punto, con queste condizioni, il poveraccio italiano non ha più nulla da perdere.