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Il fatto che si sia arrivato a queste norme è dovuto alla moltitudine di persone che, per un motivo o l'altro, hanno scelto di non vaccinarsi. Scelta che tra l'altro, se non avvallata da motivi seri (ad esempio medici), trovo abbastanza discutibile visto che si va a danneggiare tutta la comunità ed anche quei soggetti deboli che non possono vaccinarsi per questioni di salute.

Non è così, vari mesi fa andavano nelle varie trasmissioni televisive, i signorotti quelli bravi, a dirci che col vaccino si sarebbe tornati alla normalità, e invece ulteriori controlli e restrizioni alla mobilità dei cittadini, creando ulteriori categorie, recinti, discriminazioni, che è anche il sogno di tutta quella mandria di degenerati dei social network alla fedez, che oggigiorno cerca continuamente di dividere le persone con categorie, nomignoli orientamenti e altre pagliacciate, in questo caso in nome alla salute prima di tutto cercano di importare totalitarismi da dittatura cinese, che ormai sembrano essere ambiti un po da questi svalvolati.

il fedelmaresciallo figliuolo ripete che tra poco si arriverà ad immunità di gregge, manca poco eccetera eccetera... quindi non capisco questo urgente bisogno di dover addossare la colpa a 4 tizi novax del "non ritorno alla normalità" quando i 4 tizi no vax non rappresentano un numero da far spostare gli equilibri o da farci dire che la situazione si stravolgerà a causa loro.
Il fatto e che devono trovare un caprio espiatorio in ogni occasione, te la rigirano sempre, da quando hanno scoperto che anche i vaccinati si possono contagiare, basta dare uno sguardo in UK, prima ci dicevano che erano solo quelli prima dose, poi abbiamo visto in Israele e da altre parti, e lentamente i super ideologizzati del vaccino hanno iniziato a calare il capo e ammettere che il vaccino non serve tanto ad impedire questo tipo di contagio, e mo e colpa dei novax e quindi serve il greeeen pass, per giustificare ulteriori controlli, immaginano i controlli da V per vendetta per le strade, la forza di polizia del vaccino e altre cose, ma solite cose già viste. Comunque dipende dalle zone immagino e dalla sensibilità dei sbirri. Qua da me nessuno controllerà, sembra la solita pagliacciata, una parodia distorta della realtà, ormai solo quelli che ragionano con twitter pensano che faranno questo tipo di controlli, un mio parente da un altro Paese è venuto in Italia in vacanza e all'aeroporto non hanno controllato niente. Non gli hanno chiesto neanche il green pass che comunque aveva, e figuriamoci, sembra il mondo dei balocchi. Fanno tanto i fighi nel proporre leggi e leggine, poi a conti fatti si scontrano con la totale inadempienza del sistema da incompetenti che hanno creato
 
Che intendi? cosa potrebbe rappresentare il Green Pass al termine ( se ci sarà :asd: ) della pandemia?
Quello che è già ora: un lasciapassare. Il punto è: a cosa ne subordineranno il funzionamento in futuro? E siamo sicuri sicuri che quel
qualcosa ci piacerà?
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Infatti mettere nel calderone dei no Vax tutta questa gente è la cosa che più di tutte distrugge ogni speranza di avere almeno una discussione minimamente rispettosa in merito. Vedere gente contraria alla sospensione/limitazione di libertà varie, accomunata ai personaggi dalla "peculiare" convinzione che nei vaccini c'è il 5g (perché la prima cosa che ti viene in mente se pensi al no Vax è quella) è una cosa che mi fa veramente sentire amareggiato.
Potrei andare avanti mezz'ora a dire cose che ho sentito da persone a me vicine, ma andrei ot.
Dopo un anno e mezzo governo e media riescono ancora a trovare capri espiatori e la maggior parte della gente non vede l'ora di puntare il dito contro il nuovo colpevole e sentirsi moralmente superiore.
Rimane il fatto che se uno dice una stronzata antiscientifica tipo "il vaccino e il 5G" nella vulgata comune merita, come minimo, il fuoco in pubblica piazza. Se un altro se ne esce con una stronzata altrettanto antiscientifica tipo "con una valuta forte di esporta di più" o "l'Unione che ci ama e ci protegge", be, quella è solo un'opinione. Non è possibile che si abbia il diritto di pensare quel che si vuole, le stronzate che seguono il pensiero unico vano bene, le altre no. Ah, anche le stronzate unioniste deflattive hanno ucciso, uccidono e uccideranno.
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Il fatto che si sia arrivato a queste norme è dovuto alla moltitudine di persone che, per un motivo o l'altro, hanno scelto di non vaccinarsi. Scelta che tra l'altro, se non avvallata da motivi seri (ad esempio medici), trovo abbastanza discutibile visto che si va a danneggiare tutta la comunità ed anche quei soggetti deboli che non possono vaccinarsi per questioni di salute.
Nella mia esperienza, questo afflato comunitarista nasconde sempre un "siate altruisti con me poi fottetevi". D'altra parte, è un po' poco credibile che chi ha passato la vita all'ombra di "basta che sto bene io, gli altri muoiano male" ora si converta all'altruismo. Altruismo a tratti, fra l'altro, perché di essere altruisti con cui la pensa diversamente sul green pass non se ne parla, contro di loro si può mettere in atto una campagna d'odio.

E, comunque, l'introduzione di un lasciapassare per lo svolgimento della vita comune è una scelta politica che la politica giustifica con la pandemia e/o con la scienza ma che nulla ha a che vedere con esse. Paesi diversi, per ragioni diverse, hanno fatto scelte diametralmente opposte. Anche in questo caso sarebbe interessante quantomeno chiedersi perché, in Italia, la politica ha fatto questa precisa scelta.
 
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Nella mia esperienza, questo afflato comunitarista nasconde sempre un "siate altruisti con me poi fottetevi". D'altra parte, è un po' poco credibile che chi ha passato la vita all'ombra di "basta che sto bene io, gli altri muoiano male" ora si converta all'altruismo. Altruismo a tratti, fra l'altro, perché di essere altruisti con cui la pensa diversamente sul green pass non se ne parla, contro di loro si può mettere in atto una campagna d'odio.

E, comunque, l'introduzione di un lasciapassare per lo svolgimento della vita comune è una scelta politica che la politica giustifica con la pandemia e/o con la scienza ma che nulla ha a che vedere con esse. Paesi diversi, per ragioni diverse, hanno fatto scelte diametralmente opposte. Anche in questo caso sarebbe interessante quantomeno chiedersi perché, in Italia, la politica ha fatto questa precisa scelta.
Io non ci vedo nulla di male in un lasciapassare in una situazione del genere. Le persone non si stanno vaccinando perché hanno paura degli effetti di questi vaccini a causa di campagne mediatiche contro di essi nate per vendere qualche copia in più dei giornali, la maniera per risolvere questa situazione è il green pass. Forse ci sono modi diversi, migliori, però non vedo nulla di distopico nel green pass data la situazione che stiamo vivendo.

Anche perché penso che molti, e qui mi baso sulla mia esperienza personale e sulle mie conoscenze, non si siano ancora vaccinati per paura di possibili effetti collaterali, e purtroppo in questi casi solo passando a misure drastiche si riesce a convincerli. Il green pass limita le libertà dell'individuo? Si in una certa misura. è essenziale? Secondo me si, poi si può sempre tornare al discorso del "chi è che decide cosa sia giusto o sbagliato/chi controlla il controllore" ma non si finirebbe più perché non c'è una risposta giusta o sbagliata a questi quesiti ma opinioni diverse.

La mia opinione è che alcune situazioni (come ad esempio quella che abbiamo vissuto con il lockdown) richiedano misure eccezionali. Ovviamente poi ognuno è libero di pensarla diversamente, ma se io fossi al governo avrei fatto la stessa identica cosa.
 
No, figurati, in tanti non vedevano problemi nel lockdown, nel coprifuoco, nei DPCM. Sei in ottima e secolare compagnia.

Faccio solo presente che le situazioni particolari non, ripeto non, giustificano particolari sospensioni dello stato di diritto anche se, poi, effettivamente, queste sospensioni piacciono salvo "chiudete tutto quello che non piace a me" e compagnia bella.
 
Non è così, vari mesi fa andavano nelle varie trasmissioni televisive, i signorotti quelli bravi, a dirci che col vaccino si sarebbe tornati alla normalità, e invece ulteriori controlli e restrizioni alla mobilità dei cittadini, creando ulteriori categorie, recinti, discriminazioni, che è anche il sogno di tutta quella mandria di degenerati dei social network alla fedez, che oggigiorno cerca continuamente di dividere le persone con categorie, nomignoli orientamenti e altre pagliacciate, in questo caso in nome alla salute prima di tutto cercano di importare totalitarismi da dittatura cinese, che ormai sembrano essere ambiti un po da questi svalvolati.

il fedelmaresciallo figliuolo ripete che tra poco si arriverà ad immunità di gregge, manca poco eccetera eccetera... quindi non capisco questo urgente bisogno di dover addossare la colpa a 4 tizi novax del "non ritorno alla normalità" quando i 4 tizi no vax non rappresentano un numero da far spostare gli equilibri o da farci dire che la situazione si stravolgerà a causa loro.
Il fatto e che devono trovare un caprio espiatorio in ogni occasione, te la rigirano sempre, da quando hanno scoperto che anche i vaccinati si possono contagiare, basta dare uno sguardo in UK, prima ci dicevano che erano solo quelli prima dose, poi abbiamo visto in Israele e da altre parti, e lentamente i super ideologizzati del vaccino hanno iniziato a calare il capo e ammettere che il vaccino non serve tanto ad impedire questo tipo di contagio, e mo e colpa dei novax e quindi serve il greeeen pass, per giustificare ulteriori controlli, immaginano i controlli da V per vendetta per le strade, la forza di polizia del vaccino e altre cose, ma solite cose già viste. Comunque dipende dalle zone immagino e dalla sensibilità dei sbirri. Qua da me nessuno controllerà, sembra la solita pagliacciata, una parodia distorta della realtà, ormai solo quelli che ragionano con twitter pensano che faranno questo tipo di controlli, un mio parente da un altro Paese è venuto in Italia in vacanza e all'aeroporto non hanno controllato niente. Non gli hanno chiesto neanche il green pass che comunque aveva, e figuriamoci, sembra il mondo dei balocchi. Fanno tanto i fighi nel proporre leggi e leggine, poi a conti fatti si scontrano con la totale inadempienza del sistema da incompetenti che hanno creato
Sono anche d'accordo con alcune tue opinioni ma non credo a queste teorie del "ci vogliono togliere ogni libertà e chiudere come pecore" perché questo scenario non conviene a nessuno. Semplicemente credo che la situazione sia difficile da gestire, che (noi come il resto del mondo) non eravamo preparati a gestire una pandemia del genere e che quindi si sta cercando di fare il meglio con i mezzi che si hanno a disposizione cercando allo stesso tempo di non imporre misure eccessivamente dittatoriali.
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No, figurati, in tanti non vedevano problemi nel lockdown, nel coprifuoco, nei DPCM. Sei in ottima e secolare compagnia.

Faccio solo presente che le situazioni particolari non, ripeto non, giustificano particolari sospensioni dello stato di diritto anche se, poi, effettivamente, queste sospensioni piacciono salvo "chiudete tutto quello che non piace a me" e compagnia bella.
Io sono il primo che si lamentava a Novembre del copifruoco alle 22, ciò non toglie che fosse una misura che aveva senso nonostante non mi permettesse di avere a vent'anni una vita sociale decente. Secondo me invece situazioni particolari giustificano misure particolari e generalizzare l'opinione di persone che appoggiano lockdown e simili a "chiudete tutto tranne quello che piace a me" è una generalizzazione appunto visto che non tutti la pensano così invece.

Penso che ora certe misure non si possano più fare e non appoggerei mai un secondo lockdown se la situazione rimanesse come quella attuale, però reputo una follia non vaccinarsi dato lo stato delle cose e quindi sono d'accordo con il green pass. Poi se uno vede un vaccino semi-obbligatorio come un attacco verso la propria libertà mi dispiace, per me equivale ad uno che ha il braccio rotto e che non se lo vuole far ingessare, con la differenza che se hai il braccio rotto e non te lo vuoi far ingessare sono problemi tuoi, se invece non ti vaccini la tua decisione ha anche un impatto sulla mia vita.
 
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Da quando la fede o le proprie origini sarebbero una scelta? Stiamo davvero intavolando un discorso del genere? Perché già vedo una falla a monte.
Davvero vorresti disputare che la fede in una religione sia una scelta cosciente dell'individuo fondata su un set di convinzioni ed esperienze di vita?

Il proselitismo religioso cos'altro è se non l'opera di convincere altri a compiere una scelta, sentiamo?

Per tua comodità possiamo pure concentrarci sulla discriminazione politica che hai agevolmente messo da parte se ti va. Magari vorrai convincermi che anche quella non conta come scelta perché l'orientamento politico dei genitori può influenzare la visione del mondo della prole.
Secondo me invece situazioni particolari giustificano misure particolari.
Particolari situazioni come l'incendio del Reichstag?

Che genere di contesto richieda misure particolari è puramente questione di prospettive. Per un uomo contemporaneo la minaccia alla società che giustifichi sospensioni dello stato di diritto è quella dei non vaccinati; per un tedesco degli anni '30 erano i comunisti "responsabili" di aver attentato alla pubblica sicurezza.
Faccio solo presente che le situazioni particolari non, ripeto non, giustificano particolari sospensioni dello stato di diritto.
Questa parte non è stata scritta tanto per. Storicamente le conseguenze di queste "misure particolari" sono sempre state le stesse.
 
Davvero vorresti disputare che la fede in una religione sia una scelta cosciente dell'individuo fondata su un set di convinzioni ed esperienze di vita?

Il proselitismo religioso cos'altro è se non l'opera di convincere altri a compiere una scelta, sentiamo?

Per tua comodità possiamo pure concentrarci sulla discriminazione politica che hai agevolmente messo da parte se ti va. Magari vorrai convincermi che anche quella non conta come scelta perché l'orientamento politico dei genitori può influenzare la visione del mondo della prole.
Per me il discorso era ridicolo in relazione al parallelismo col nazismo, tutto qua e le ragioni sono esclusivamente religiose e di origini.
E no, non è una scelta cosciente la fede, così come non lo è nascere da due genitori ebrei.
 
Davvero vorresti disputare che la fede in una religione sia una scelta cosciente dell'individuo fondata su un set di convinzioni ed esperienze di vita?

Il proselitismo religioso cos'altro è se non l'opera di convincere altri a compiere una scelta, sentiamo?

Per tua comodità possiamo pure concentrarci sulla discriminazione politica che hai agevolmente messo da parte se ti va. Magari vorrai convincermi che anche quella non conta come scelta perché l'orientamento politico dei genitori può influenzare la visione del mondo della prole.

Particolari situazioni come l'incendio del Reichstag?

Che genere di contesto richieda misure particolari è puramente questione di prospettive. Per un uomo contemporaneo la minaccia alla società che giustifichi sospensioni dello stato di diritto è quella dei non vaccinati; per un tedesco degli anni '30 erano i comunisti "responsabili" di aver attentato alla pubblica sicurezza.

Questa parte non è stata scritta tanto per. Storicamente le conseguenze di queste "misure particolari" sono sempre state le stesse.
Come sempre, come al solito, le misure particolari piacciono quando toccano gli altri. L'ho detto prima: l'afflato di altruismo c'è solo quando si chiede altruismo dagli altri. Quando si tratta di essere altruisti, invece, gli altri possono fottersi.
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Per me il discorso era ridicolo in relazione al parallelismo col nazismo, tutto qua e le ragioni sono esclusivamente religiose e di origini.
E no, non è una scelta cosciente la fede, così come non lo è nascere da due genitori ebrei.
In realtà ci si sta girando intorno ma si parla del dito per non guardare la luna: il problema non è la similitudine fra No Green Pass ed ebrei. Il problema è che le discriminazioni verso chi non vuole il vaccino o è contrario al lasciapassare piacciono e sono desiderate perché i no VAX sono considerati degli untori (a proposito, qualcuno si ricorda di quando gli untori erano i runner? O di quando gli untori erano i settentrionali, soprattutto lombardi?) e quindi, nella testolina di molti, è giusto discriminarli. Che si dica e basta.
 
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Davvero vorresti disputare che la fede in una religione sia una scelta cosciente dell'individuo fondata su un set di convinzioni ed esperienze di vita?

Il proselitismo religioso cos'altro è se non l'opera di convincere altri a compiere una scelta, sentiamo?

Per tua comodità possiamo pure concentrarci sulla discriminazione politica che hai agevolmente messo da parte se ti va. Magari vorrai convincermi che anche quella non conta come scelta perché l'orientamento politico dei genitori può influenzare la visione del mondo della prole.

Particolari situazioni come l'incendio del Reichstag?

Che genere di contesto richieda misure particolari è puramente questione di prospettive. Per un uomo contemporaneo la minaccia alla società che giustifichi sospensioni dello stato di diritto è quella dei non vaccinati; per un tedesco degli anni '30 erano i comunisti "responsabili" di aver attentato alla pubblica sicurezza.

Questa parte non è stata scritta tanto per. Storicamente le conseguenze di queste "misure particolari" sono sempre state le stesse.
Stessa situazione un incendio doloso con una pandemia guarda.

Comunque, se per te dover avere il certificato di vaccinazione o quello di un tampone negativo per entrare in luoghi molto frequentati equivale a sospendere lo stato di diritto in stile ghetto di Varsavia va bene, ci sono recenti casi illustri (USA, Brasile, Inghilterra) che dimostrano come adottare una politica più permissiva sia controproducente ma se preferisci credere che non lo sia libero di farlo.
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Come sempre, come al solito, le misure particolari piacciono quando toccano gli altri. L'ho detto prima: l'afflato di altruismo c'è solo quando si chiede altruismo dagli altri. Quando si tratta di essere altruisti, invece, gli altri possono fottersi.
Si perché dover presentare un tampone ogni volta che si prende l'aereo tocca solo gli altri guarda, ti lamenti delle generalizzazioni "tutti gli italiani sono disonesti tranne me" ma poi te sei il primo a farle.
 
In realtà ci si sta girando intorno ma si parla del dito per non guardare la luna: il problema non è la similitudine fra No Green Pass ed ebrei. Il problema è che le discriminazioni verso chi non vuole il vaccino o è contrario al lasciapassare piacciono e sono desiderate perché i no VAX sono considerati degli untori (a proposito, qualcuno si ricorda di quando gli untori erano i runner? O di quando gli untori erano i settentrionali, soprattutto lombardi?) e quindi, nella testolina di molti, è giusto discriminarli. Che si dica e basta.
In realtà non ci si sta girando in torno affatto, si stanno facendo paragoni sensazionalistici, ideologici e fallati. Di tutto quello che si potrebbe dire sul green pass, accomunarlo al nazismo è la cosa più ridicola e irrispettosa che si possa fare. Ma ricordo benissimo il parallelismo di Bagnai di qualche mese fa con la Germania che invade l'Europa. Ad alcuni certi paragoni (perdonate il francesismo) del cazzo piacciono proprio. Contenti voi, insomma.
 
Stessa situazione un incendio doloso con una pandemia guarda.

Comunque, se per te dover avere il certificato di vaccinazione o quello di un tampone negativo per entrare in luoghi molto frequentati equivale a sospendere lo stato di diritto in stile ghetto di Varsavia va bene, ci sono recenti casi illustri (USA, Brasile, Inghilterra) che dimostrano come adottare una politica più permissiva sia controproducente ma se preferisci credere che non lo sia libero di farlo.
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Si perché dover presentare un tampone ogni volta che si prende l'aereo tocca solo gli altri guarda, ti lamenti delle generalizzazioni "tutti gli italiani sono disonesti tranne me" ma poi te sei il primo a farle.
No, riguarda tutti. Ma riguarda tutti proprio perché è politicamente spendibile presso gli altruisti verso sé stessi e se qualcuno si lamentasse dei tamponi per gli aerei sarebbe subito considerato un no VAX o giù di lì. D'altra parte, ecco il punto: che si vaccinino tutti così io posso tornare a fare i cazzi miei il prima possibile. E se li posso fare discriminando altri, chi si fottano. L'altruismo.
 
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In realtà non ci si sta girando in torno affatto, si stanno facendo paragoni sensazionalistici, ideologici e fallati. Di tutto quello che si potrebbe dire sul green pass, accomunarlo al nazismo è la cosa più ridicola e irrispettosa che si possa fare. Ma ricordo benissimo il parallelismo di Bagnai di qualche mese fa con la Germania che invade l'Europa. Ad alcuni certi paragoni (perdonate il francesismo) del cazzo piacciono proprio. Contenti voi, insomma.
Il paragone di bagnai, per quanto non ti piaccia, è storicamente ed economicamente fondato, non è una questione di piacere. Mi spiace ma è così. Più complesso è capire le fondamenta di quel paragone ma non mi accollo io la spiegazione.

E resta completamente senza risposta il fatto che si consideri giusto discriminare qualcuno. Manco le palle di dire le cose come stanno.
 
E resta completamente senza risposta il fatto che si consideri giusto discriminare qualcuno. Manco le palle di dire le cose come stanno.

Non si dicono le cose come stanno perché non è considerata una discriminazione, ma solo il capriccio di qualche complottista o caprone di pari livello che non ha a cuore il benessere della società.
Ripeto, lavoro ineccepibile del governo e dei media nel trovare sempre un nuovo cattivo da dare in pasto alla folla.
 
Il paragone di bagnai, per quanto non ti piaccia, è storicamente ed economicamente fondato, non è una questione di piacere. Mi spiace ma è così. Più complesso è capire le fondamenta di quel paragone ma non mi accollo io la spiegazione.

E resta completamente senza risposta il fatto che si consideri giusto discriminare qualcuno. Manco le palle di dire le cose come stanno.
È giusto quando le persone non si vaccinano se non costrette. Non dovrebbe essere così ma purtroppo lo è, e visto che non si può obbligare le persone a vaccinarsi hanno trovato questo escamotage (che alla fine è la stessa cosa).
 
lavoro ineccepibile del governo e dei media nel trovare sempre un nuovo cattivo da dare in pasto alla folla.
Alla fine ce la si può prendere con il mondo intero, ma i primi responsabili di questa situazione di odio sono gli stessi giornalisti e i media in generale.
La narrativa durante la pandemia è cambiata sempre secondo la direzione voluta da loro. Siamo passati dall' "Abbraccia il cinese" al "se muore un no Vax è giusto fare festa"
 
È giusto quando le persone non si vaccinano se non costrette. Non dovrebbe essere così ma purtroppo lo è, e visto che non si può obbligare le persone a vaccinarsi hanno trovato questo escamotage (che alla fine è la stessa cosa).
Chi lo sa, magari non è poi così giusto. Ma, insomma, i concetti di giustizia sono diversi.
Poi, anche se con un "purtroppissimo" almeno hai le palle di ammettere che le discriminazioni ti vanno bene. O, almeno, ti vanno bene per il momento visto che non ti toccano. Sarebbe interessante vederti sostenere le discriminazioni quando dovessi essere tu a subirne.
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Alla fine ce la si può prendere con il mondo intero, ma i primi responsabili di questa situazione di odio sono gli stessi giornalisti e i media in generale.
La narrativa durante la pandemia è cambiata sempre secondo la direzione voluta da loro. Siamo passati dall' "Abbraccia il cinese" al "se muore un no Vax è giusto fare festa"
Non è colpa dei giornalisti, è colpa di chi i giornalisti li paga.
 
Chi lo sa, magari non è poi così giusto. Ma, insomma, i concetti di giustizia sono diversi.
Poi, anche se con un "purtroppissimo" almeno hai le palle di ammettere che le discriminazioni ti vanno bene. O, almeno, ti vanno bene per il momento visto che non ti toccano. Sarebbe interessante vederti sostenere le discriminazioni quando dovessi essere tu a subirne.
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Non è colpa dei giornalisti, è colpa di chi i giornalisti li paga.
Scegliere di non farsi il vaccino per il Covid non è una scelta religiosa o politica, è un atto dovuto dalla paura e/o disinformazione.

Comunque non mi conosci quindi non affibbiarmi tratti che non posseggo. Ad esempio, farmi un tampone e spendere 20€ ogni volta che dovevo prendere un aereo (per lavoro) è una cosa che facevo molto volentieri nonostante il fastidio ed i soldi spesi, e di sicuro non mi sentivo discriminato rispetto ai vaccinati.

Comunque tutti veniamo discriminati nella vita, ma le discriminazioni hanno una scala di grigi e non sono tutte stile stella di David sul petto. Anche le quote rosa ad esempio sono una sorta di discriminazione, ciò non vuol dire che in alcuni casi non siano giuste.
 
E questo è l'afflato di altruismo verso chi decide di non vaccinarsi: non ti vaccini, beccati la discriminazione e cazzi tuoi.

Ah, per la cronaca, non ti affibbio niente, stai facendo tutto tu, come al solito.
 
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