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AlertTopic Politico | Leggere primo post prima di intervenire
Innanzitutto non sono solo io che parlo di discriminazione, ma un membro del governo (non un politico qualsiasi), quindi non è che si parla di discriminazione, il green pass è discriminatorio punto. Comunque basta andare a vedere gli altri obblighi vaccinali che abbiamo: nessuno di essi impedisce di lavorare, al massimo ti si impedisce di fare determinati lavori (ad esempio antitetanica per i portuali), ma sei sempre libero di farne altri. Il governo non ha mascherato l'obbligo con il green pass, perchè l'obbligo non sarebbe stato così punitivo; avrebbe portato ad una multa e avrebbe rispettato la privacy di tutti, cosa che il green pass dice di fare ma non lo fa nella pratica.
Quindi sì, nel caso il governo mettesse un obbligo, per quanto possa pensarla diversamente, sarei d'accordo e non parlerei di discriminazione. A patto che sia un obbligo come quelli che abbiamo sempre avuto nella nostra storia
Ripeto i paesi dove si stanno vaccinqndo meno sono uelli con più casi di morti al mondo, se oggi esiste un modo per evitare una catastrofe fa bene il governo ad attuarlo.
Comquneu proverò io a darti una risposta sul perché siamo l'unico stato europeo co il green pass, siamo l'unico stato europeo con il green pass perché di fatto abbiamo un governo di unità nazionale con dentro tutte le forze politiche, nessuno in futuro si potrà esigere dal rinnegare il green pass dato che sono tutti insieme appassionatamente, a limite solo fratelli d'italia e qualche parlamentare sparso che non fa testo.
Questo è il motivo perché in Italia abbiamo il green pass a differenza degli altri paesi occidentali, se fossimo stati con un governo forte di destra o si istra quasi sicuramente il green pass non lo avremmo avuto.
Per una volta l'instabilità politica ha portato ad una misura che limita un contagio per cui sono favorevole
Eravamo anche l'unico Paese in Lockdown all'inizio e anzi ci perculavano pure , salvo poi seguirci a ruota quando hanno iniziato a sovraccaricarsi anche le loro Unità di Terapia Intensiva
Sul Green Pass è evidentemente un modo surrettizio per imporre il vaccino senza farlo per via legale e non lo si fa per via legale perchè ci sono controindicazioni potenzialmente letali , purtroppo non c'è stato il tempo per uno studio approfondito sul medio e lungo termine che è poi la ragione per cui normalmente occorrono da 3 a 5 anni per arrivare ad un vaccino approvato e a volte anche di più . Il problema è che con quasi 5 milioni di morti nonostante le misure precauzionali su scala mondiale ovviamente tempo non ce n'era .
La cosa assurda è che la Costituzione antifascista del dopoguerra scritta dai reduci della Resistenza consente le restrizioni alla libertà necessarie a risolvere le emergenze sanitarie , quindi ci sarebbe lo strumento Costituzionale per imporre il vaccino obbligatorio , salvo poi accollarsi i danni nel caso di episodi avversi , mentre col Green Pass si impone ugualmente la vaccinazione , ma col consenso informato ovvero hai firmato, sai i rischi non mi rompere le palle con una richiesta di danni .
Anche la formulazione è dilettantesca , se imponi per legge l'accesso nei luoghi chiusi o circoscritti ai soli vaccinati o negativi comprovati, dichiaralo in questo modo e sostieni che il Green Pass serve solo a comprovare che ci si è effettivamente vaccinati o comunque che si è negativi via tampone
Comunque non ve ne stupite , dopo la crisi sull'epidemia di morbillo nelle scuole di 3 anni fa , bastava l'autocertificazione per entrare in classe, la quantità di false dichiarazioni era tale che non sarebbero bastate le carceri , stavolta i morti sono oltre 100.000 se il governo diffida dei cittadini ne ha motivo.
In sostanza io da post infartuato sono un soggetto a rischio pertanto sono vaccinato e ho il Green Pass, non mi pace il modo in cui è imposto, ma ne capisco le ragioni
Più che altro, sfugge perché il "passo avanti" dopo aver fatto cagare sotto le istituzioni sia quello di ricominciare a lavorare accettando la regola del lasciapassare che prima avevano tanto contestato, aspettare 14 giorni, andare al Senato -manco a palazzo Chigi-, aspettare e sperare non si sa bene cosa. Qua puzza di stile "Peter Hartz".
e secondo te il licenziamento o una multa corposa è peggio del non aver più diritto a lavorare? Se io vengo licenziato ho sempre la possibilità di trovare un nuovo lavoro, se mi multano ho sempre la possibilità di pagare la multa. Se ti tolgono il diritto al lavoro, tu, la tua compagna/o e i tuoi figli finite sotto un ponte a chiedere l'elemosina o il reddito di cittadinanza (fino a che non metteranno il gp obbligatorio anche per quello). Riuscite a capire il livello di grandezza delle due cose? Ragazzi ci siete o ci fate? Il greenpass è peggio dell'obbligo e se non lo capite siete in malafede mi dispiace ma è così
Sì è peggio, perché nell'ipotesi che ho fatto io oltre ad essere licenziato, non puoi proprio lavorare finché non ti vaccini.
Ad esempio, forse non sai che tutti quei lavoratori del porto di Trieste che erano a protestare contro il Green Pass hanno dovuto farsi obbligatoriamente l'antitetanica.
Ora il vaccino contro il tetano come sappiamo è obbligatorio per tutti, ma è anche un requisito imprescindibile per poter lavorare nei porti (e anche in altri settori lavorativi), senza di esso non sei assunto, quindi immagino che ai tempi se mai ci fossero stati dei portuali no vax contrari all'antitetanica, sarebbero stati licenziati.
E' resa obbligatoria la vaccinazione antitetanica:
a) per le seguenti categorie di lavoratori dei due sessi piu'
esposti ai rischi dell'infezione tetanica: lavoratori agricoli,
pastori, allevatori di bestiame, stallieri, fantini, conciatori,
sorveglianti e addetti ai lavori di sistemazione e preparazione delle
piste negli ippodromi, spazzini, cantonieri, stradini, sterratori,
minatori, fornaciai, operai e manovali addetti alla edilizia, operai
e manovali delle ferrovie, asfaltisti, straccivendoli, operai addetti
alla manipolazione delle immondizie, operai addetti alla
fabbricazione della carta e dei cartoni, lavoratori del legno,
metallurgici e metalmeccanici. Per tali lavoratori la vaccinazione e'
resa obbligatoria a partire dalle nuove leve di lavoro;
b) per gli sportivi all'atto della affiliazione alle federazioni
del CONI; ((c) per i nuovi nati, i quali dovranno essere vaccinati con tre
somministrazioni di anatossina tetanica adsorbita, associata ad
anatossina difterica di cui la prima al terzo mese di vita, la
seconda dopo 6-8 settimane dalla precedente, la terza al
decimo-undicesimo mese di vita
Eravamo anche l'unico Paese in Lockdown all'inizio e anzi ci perculavano pure , salvo poi seguirci a ruota quando hanno iniziato a sovraccaricarsi anche le loro Unità di Terapia Intensiva
Sul Green Pass è evidentemente un modo surrettizio per imporre il vaccino senza farlo per via legale e non lo si fa per via legale perchè ci sono controindicazioni potenzialmente letali , purtroppo non c'è stato il tempo per uno studio approfondito sul medio e lungo termine che è poi la ragione per cui normalmente occorrono da 3 a 5 anni per arrivare ad un vaccino approvato e a volte anche di più . Il problema è che con quasi 5 milioni di morti nonostante le misure precauzionali su scala mondiale ovviamente tempo non ce n'era .
La cosa assurda è che la Costituzione antifascista del dopoguerra scritta dai reduci della Resistenza consente le restrizioni alla libertà necessarie a risolvere le emergenze sanitarie , quindi ci sarebbe lo strumento Costituzionale per imporre il vaccino obbligatorio , salvo poi accollarsi i danni nel caso di episodi avversi , mentre col Green Pass si impone ugualmente la vaccinazione , ma col consenso informato ovvero hai firmato, sai i rischi non mi rompere le palle con una richiesta di danni .
Anche la formulazione è dilettantesca , se imponi per legge l'accesso nei luoghi chiusi o circoscritti ai soli vaccinati o negativi comprovati, dichiaralo in questo modo e sostieni che il Green Pass serve solo a comprovare che ci si è effettivamente vaccinati o comunque che si è negativi via tampone
Comunque non ve ne stupite , dopo la crisi sull'epidemia di morbillo nelle scuole di 3 anni fa , bastava l'autocertificazione per entrare in classe, la quantità di false dichiarazioni era tale che non sarebbero bastate le carceri , stavolta i morti sono oltre 100.000 se il governo diffida dei cittadini ne ha motivo.
In sostanza io da post infartuato sono un soggetto a rischio pertanto sono vaccinato e ho il Green Pass, non mi pace il modo in cui è imposto, ma ne capisco le ragioni
Dorsai te sei avvocato se ricordo bene?
Ma sta cosa del mancato indennizzo danni in caso di danno (se provato) da vaccino è vera? Perché leggo pareri discordanti.
In caso di vaccino obbligatorio (obbligatorio di legge), lo Stato è obbligato a indennizzare in caso di danno da vaccino, qua ti dicono che è facoltativo (meh... insomma), in più c'è da firmare un consenso informato (sarebbe uno scaricamento di responsabilità?)
Poi però ho letto che la Corte Costituzionale si è espressa in passato affermando che lo Stato deve indennizzare anche in caso di danno procurato da un vaccino raccomandato (quelli contro il COVID sono raccomandati, ma non obbligatori).
Come stanno le cose quindi? Chi ricevesse un danno provato da vaccino ANTICOVID e facesse ricorso, ha possibilità di ottenere un indennizzoo, si o no?
I costi del sussidio sono esplosi con la pandemia e l'aumentare della famiglie in difficoltà economica. E poi c'è la platea di percettori occupabili, che non potrà più temporeggiare davanti a nuove offerte di lavoro e riqualificazioni professionali
www.open.online
Spero che questi nuovi criteri considerino solo i lavori che danno uno stipendio maggiore del rdc
Poi però ho letto che la Corte Costituzionale si è espressa in passato affermando che lo Stato deve indennizzare anche in caso di danno procurato da un vaccino raccomandato (quelli contro il COVID sono raccomandati, ma non obbligatori).
Come stanno le cose quindi? Chi ricevesse un danno provato da vaccino ANTICOVID e facesse ricorso, ha possibilità di ottenere un indennizzoo, si o no?
In effetti anche i nostri politici finora, hanno fatto spesso confusione sulla questione della responsabilità dello Stato in caso di lesioni da vaccino. Ad oggi la legge che disciplina questa materia è la Legge 210/1992 che, all'art. 1, comma 1, originariamente non prevedeva l'indennizzo in favore di chi abbia subito menomazioni a seguito di vaccinazione facoltativa. Tale art.1, comma 1 è stato dichiarato (giustamente!) costituzionalmente illegittimo dalla Corte Costituzionale (Sentenza 14 dicembre 2017, n. 268), per cui, ad oggi, lo Stato è responsabile di lesioni permanenti da vaccino (purché ovviamente sia provato il nesso di causalità) indipendentemente dal fatto che questo sia facoltativo od obbligatorio. Questo senz'altro vale per il vaccino anti Covid, per il quale lo Stato ha fatto una campagna di sensibilizzazione imponente.
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