Vero, ma per Meloni e compagnia (a quanto pare unici a voler andare a elezioni...mah) cosa sarebbe più auspicabile di fronte agli elettori? Mandare su Draghi, quando hanno puntato tutto sul porsi in contrapposizione a lui? Non una grande mossa in funzione della imminente campagna elettorale, e la memoria dell'elettore italiano è particolarmente a breve termine. O mandare su Mattarella per il bis? A me la risposta sembra facile, e la verità che quasi 2/3 di Parlamento non vogliono mandare su Draghi perchè sarebbe sinonimo di mandato finito e c'è tanta gente che sa benissimo che non verrà più eletta, tanto a sinistra quanto a destra,
Quando è stato fatto il nome di Draghi all'inizio la borsa è scesa del 5% , e questo solo a nominarlo in ipotesi , sono a rischio i miliardi UE , se lo mandano su non è per grandi visioni strategiche , vogliono mettere le mani su quei soldi che però sono arrivati solo perchè c'è lui.
C'è da tenere conto che c'è da riformare la legge elettorale dietro sentenza della Corte Costituzionale e dietro referendum sul numero dei Parlamentari, se fanno cadere il governo per andare a nuove elezioni lo faranno solo per farci votare con questa legge e garantirsi 300 posti da deputato cooptato in più , non hanno ancora ridisegnato i collegi elettorali non potremmo votare con nessuna altra legge
altro problema, la riforma del CSM e della Giustizia , se non vogliamo una guerra fra poteri è necessario un Presidente che goda della fiducia del Parlamento e dei Magistrati
non si possono proporre nomi a caso , fra i nomi che sono stati fatti ce ne sono solo 2 papabili che rispondono ad entrambi i prerequisiti , Cassese e Cartabia
Belloni sa troppe cose e chi ha da nascondere , Renzi in primis, non ce la vuole , e comunque non sarebbe la prima volta che qualcuno vicino ai servizi diventa Presidente, Cossiga ,per esempio, non solo era stato Ministro dell'Interno cui rispondeva il SISDE ovvero i servizi segreti interni , ma era anche orgogliosamente membro di GLADIO un'organizzazione ultrasegreta strutturata per rovesciare il governo se mai il PCI avesse vinto le elezioni durante la Guerra Fredda