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Ho visto The Lie, film che fa parte del progetto Blumhouse per Amazon Prime Video.
Credevo di trovarmi un discreto horror, invece mi sono ritrovato a vedere un thriller tutto sommato piacevole.
Finale un pò tirato via, frettoloso, per certi versi strano ma non brutto.
Nonostante il presupposto non sia proprio originalissimo, il risultato è una bella rom-com fantascientifica
Gli attori sono molto coinvolgenti nei loro ruoli e la scrittura consente di affezionarsi ai personaggi e tifare per loro in certe situazioni
A differenza della maggior parte delle commedie ha un buon montaggio, il che mi ha stupito in positivo
Ne raccomando la visione, anche perché riuscire a proporre con una certa freschezza un tema molto molto usato (cioè i loop temporali) per me è un gran pregio
Project Power
L'idea è carina, il risultato finale un po' meno
Ci sono delle parti della trama non proprio chiarissime e talvolta contradditorie, però nel complesso si lascia guardare
Recitazione, regia e comparto visivo vanno bene, è la sceneggiatura ad essere un po' deboluccia, il che è ironico, considerando che l'idea proviene proprio dallo sceneggiatore (il suo spec script era finito nella blacklist), che attualmente si sta occupando di The Batman
Un'occhiatina la consiglio comunque, se si ha voglia di un action è una buona visione
Crazy, stupid, love (Glenn Ficarra, John Requa). Commedia romantica di pregevole fattura, non voglio dire altro, dategli una chance se non lo avete già visto.
A Ghost Story (David Lowery). Noiosamente, fastidiosamente allungato. Annacquato. Forse voleva essere un pò deprimente, ci prova buttando in mezzo uno spiegone. In effetti ci riesce se penso all'ora e mezza buttata. Salvo solo la canzone.
Il Dittatore di Larry Charles. Divertente e satirico Sacha Baron Cohen nei panni del dittatore. Bello soprattutto il discorso finale di Aladeen sulla democrazia.
The Social Dilemma di Jeff Orlowski. A tratti non dice nulla di nuovo, a tratti è fin troppo estremo. Ma tutto sommato meglio parlarne in questo modo che non parlarne affatto.
'Nzomma, abbastanza scarsino
In poche occasioni è riuscito a farmi sorridere/ridere, son state di più quelle in cui ho rischiato di perdere l'attenzione
Salvo il montaggio, che m'è sembrato molto buono
Spezzo una lancia in suo favore circa una questione che avevo letto
ovvero che la questione del padre del bambino è improvvisata
in realtà viene detto due volte: quando la donna di colore parla col francese e quando lei dice a Checco che glielo affida al fine di trovare l'uomo
non ho capito invece se la donna di colore è sua madre o no
Nonostante il tema politicamente impegnato, credo sia il film di Zalone che m'è piaciuto meno
Anche le canzoni mi sono piaciute meno rispetto a quelle degli altri film; per giunta la più simpatica, quella della campagna promozionale, è relegata ai titoli di coda
Per di più in alcuni punti ci sono dei problemi col sonoro: sembra quasi rimbombare
Il finale non m'è piaciuto per niente
A sto punto speriamo bene nel prossimo film
Il Giorno Sbagliato
Anche questo non è chissà che film
Mi piace l'idea di base, non è male, ma poi lo sviluppo prende una direzione abbastanza banale
Nulla a che vedere con Un Giorno di Ordinaria Follia, che aveva un'idea di base simile seppur più sensata
Russell Crowe comunque s'impegna e la sua performance d'impatto diventa l'unica cosa buona del film, assieme al make-up usato sull'attore stesso
Brawl in Cell Block 99 (S. Craig Zahler). Violento e crudo, spietato. Da una parte abbiamo un Vince Vaughn di ghiaccio, ben calato nella parte (e non il frignone di True Detective 2), ed una trama che seppur banale riesce nel suo intento Al lato opposto del ring troviamo invece un aspetto tecnico, in primis effetti speciali e fotografia (quest'ultima specie nella prima parte) di serie Z. In ogni caso, consigliato.
Né infamia né lode per questo acclamato film di Paul Thomas Anderson
Non è un segreto che questo regista non mi piaccia, l'ho già detto varie volte; diciamo però che questo film non m'è dispiaciuto
Notevoli tutte le performances, tutti gli attori e tutte le attrici sono stati/e bravi/e
La sceneggiatura non è male, solo l'inizio m'ha convinto poco ma il resto l'ho trovato molto interessante e intrigante
La regia è buona, come sempre, il problema che io ho con PTA è più a livello del montaggio dei film, non so perché ma mi fa venire voglia di tirar fuori il dvd, solo Il Filo Nascosto sono riuscito a vederlo senza questo problema
Nel complesso questo è comunque un film che ho interesse a riguardare in futuro
The Artist
Molto molto bene
Appena visto ed è subito diventato uno dei miei film preferiti
Quasi perfetto sotto tutti i punti di vista: attori fantastici, regia intelligente, sceneggiatura coinvolgente, comparto tecnico ottimo e colonna sonora eccellente
Un metafilm riflessivo che esprime amore per il cinema muto americano da ogni poro
Ripeto che la messa in scena e la sceneggiatura sono da elogiare perché sono veramente grandiose, il finale poi è qualcosa di veramente forte
A livello di ritmo è incredibilmente buono, io ero indeciso se vedermelo o meno perché ero stanchino, invece nonostante sia muto m'è passato come niente
Sarebbe fantastico se uscissero più spesso film così
Super consigliato
Ho visto Diaz su netflix. Apparte che l’ho visto modalità 1.5 praticamente mandandolo avanti a volte. Perché non è che ci sia una trama ma è come un documentario. Sinceramente il blitz alla casa Diaz e quello che ne è conseguito mostrava delle immagine davvero forti e disturbanti. Roba che vedevo nei film dell’olocausto. Se veramente sono successe quelle cose nel 2001 è davvero grave. Soprattutto alcuni fatti dentro la caserma quando erano in procinto di arrestare i manifestanti catturati. Dico solo che se li avessero uccisi era meglio, per chi guarda il film.
Un po’ inutile comunque come documentario. Mi aspettavo altro.
Vertigo (Alfred Hitchcock). Inizio lento, ma necessario, ed altrettanto lentamente cresce fino a concludere la prima metà. Successivamente suscita un mix di emozioni, diventa asfissiante, ossessivo, a tratti disgustoso, ma al tempo stesso non si può non compatirlo. Nel finale c’è un martellamento sempre più intenso, fino ad arrivare ad un climax che ho trovato terrificante.
Bravo lui, brava, bravissima lei, in realtà bravi tutti per quanto riguarda le prove attoriali. Eccetto per i baci, più che baciare James Stewart “mangia” Kim Novak.
Colonna sonora a tratti troppo smielata, così come un po’ troppo appiccicosa e rapida (per forza di cose) è apparsa la storia tra i due.
The Beguiled (Sofia Coppola). Quattro morte di cazzo ed il bel soldato ferito che strizza l'occhio a tutte, come può finire? L'ho apprezzato, specialmente per quanto riguarda il comparto visivo. La seconda metà tiene alta l'attenzione, brava la Dunst.
Palm Springs (Max Barbakow). Commedia romantica con loop temporali, la butta un pò sul filosofico. Ne esce un buon film, avrei preferito vedere qualche scena in più con JK Simmons. Samberg e Milioti comunque fanno un buonissimo lavoro. Ho particolarmente apprezzato la fotografia.
Titolo: Glass Genere: Thriller, Drama, Science Fiction Regista: M. Night Shyamalan Cast: James McAvoy, Bruce Willis, Samuel L. Jackson, Anya Taylor-Joy, Sarah Paulson, Spencer Treat Clark, Charlayne Woodard, Luke Kirby, Adam David Thompson, William Turner, Johnny Hiram Jamison, Owen...
Ieri ho visto Uncut Gems
Sinceramente ,leggendo le recensioni, mi aspettavo chissà che grande film. L'ho trovato un film normalissimo. Si salva forse per adam sandler che è molto bravo.