Cosa c'è di nuovo?

Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

  • Autore discussione Staff Cinema
  • Data d'inizio

dante3vergil

LV
2
 
Iscritto dal
7 Ott 2009
Messaggi
52,321
Reazioni
1,504
Medaglie
10
inconsistente ed oltremodo palloso (il mezzo) per fortuna Patel è bravo bravo. In ogni caso la penso uguale sul resto :asd:
Diciamo che è molto evocativo, e leggendo qualcosina, dovrebbe rappresentare
il fallimento di ogni prova di virtù dei cavalieri, virtù che lui riguadagna solo nel finale
E per quanto avessi preso la parte finale,
non avevo fatto lo stretto collegamento della parte centrale con quelle che sono le vere e proprie virtù
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
La caduta degli dei, Visconti
Tra quelli che mi è piaciuto meno suoi. I nazisti dissoluti già vistissimo, i personaggi sono troppi e danno quest'aria del tempo un po' trita invece di focalizzarsi su un paio dei desideri suoi classici.
 

Quattro

4
LV
2
 
Iscritto dal
1 Ago 2008
Messaggi
5,423
Reazioni
160
Medaglie
9
Selfie – Ferrente, 2019. Per forza di cose non è certo strutturatissimo o centratissimo, ma comunque l'operazione ha di per sé valore. Al di là della vicenda che l'ha ispirata, valeva comunque la pena di dare voce a chi troppo raramente ha la possibilità a farsi sentire. Al di là di tutto, l'amicizia dei due protagonisti-autori è commovente, così come i loro sforzi nel cercare la propria strada e nel sostenersi in un mondo in cui sembra che l'unico riscatto possibile sia quello illusorio, tossico, mediocre e in fin dei conti autodistruttivo della camorra.

Deux jours, une nuit – Dardenne, 2014. Si può considerare manipolatorio un film completamente incentrato sul denunciare delle pratiche manipolatorie ai danni dei propri personaggi? Se tali pratiche sono state scritte appositamente per dare una direzione al film, allora direi proprio di sì. D'altra parte, non ho la certezza che pratiche simili vengano effettivamente messe in atto nella realtà, né del contrario – per cui, al termine di questa disquisizione non posso che concedere il beneficio del dubbio. Detto ciò, al di là della tensione etico-morale che innerva ogni singolo dialogo del film, con ciascun personaggio che prevedibilmente (e un po' meccanicamente) va a rappresentare un possibile caso, una possibile prospettiva sulla questione, ciò che vale al di là dello spunto particolare è soprattutto la rappresentazione generale di un sistema cinico e – per l'appunto – manipolatorio nei confronti di chi non ha alternative, su cui vigliaccamente scarica le proprie responsabilità e proietta la propria avidità. Un sistema di generalizzato sfruttamento in cui due (o tre) stipendi sono a malapena sufficienti per una famiglia, al punto che mille euro in un anno possono fare una differenza tale da mettere una persona contro l'altra, da anteporre il proprio interesse immediato al progetto di vita di un'altra famiglia; in cui il ricorso sistematico al lavoro straordinario viene visto come un'opportunità irrinunciabile, nonostante i ritmi più gravosi, e nonostante questi vengano poi utilizzati per mascherare una bassa produttività e giustificare tagli alle risorse; in cui i contratti a tempo determinato vengono utilizzati come pedine di scambio e senza offrire reali prospettive di crescita, esacerbando ulteriormente ogni genere di ricatto. Per cui, al di là dei dubbi che posso avere sull'impostazione di base delle tesi del film, credo che siano comunque tesi a cui il Cinema sia chiamato a dare il giusto spazio.
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
non male Selfie
 

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
Metto alcuni film che ho visto in questi giorni. Spero di riuscire a vederne di più (mi sono fatto pure tre mesi di MUBI a 1€), ma ultimamente la mia soglia d'attenzione è ai minimi storici.

Dune (D. Villeneuve)
Mi è piaciuto, ma non quanto avrei voluto. Come messa in scena è sicuramente immenso, ogni fotogramma non fa altro che sottolineare quanto siano minuscoli gli esseri umani dinanza a l'immensità di quello che li circonda, dalle navi spaziali ai terribili (e bellissimi) vermi della sabbia. Quello che più mi ha deluso, però, è stata la mancanza di un maggior approfondimento dei personaggi che compongono questa vicenda. Mi è sembrato che avesse talmente tanta "ansia" di dover spiegare certi concetti del libro (tipo i Sardaukar, i Sietch, i Fremen) che non ha avuto modo di dare più spazio ai protagonisti, ad esempio il dottor Yueh, a cui non viene fatto bene intendere la gravità delle sue azioni, Tufir Hawat, ma anche per quanto riguarda la relazione tra Leto e Jessica sento che si poteva fare di più. Non posso escludere di essere rimasto troppo influenzato dal libro, ma è stato un piccolo grande dispiacere.

Spider-man: No way home (J. Watts)
Mamma mia, che c****ta allucinante. Non vi dico le volte che avrei voluto alzarmi e andarmene dalla sala, una sequela di brutte idee realizzate anche peggio.

La Jetée (C. Marker)
Erano anni che l'avevo in backlog. Mi è piaciuto ma forse mi serve ancora un po di tempo per metabolizzarlo meglio, perché comunque non mi ha entusiasmato più di tanto, né dal lato più fantascientifico né da quello sentimentale.

Chungking Express (Wong Kar-wai)
Anche questo mi è piaciuto, ma non mi ha entusiasmato. Fotografia pazzesca e bellissime musiche, però, mentre la prima storia mi è piaciuta, la seconda, eccetto il finale, non mi ha detto molto, anzi certi atteggiamenti dei due mi sono anche sembrati insensati e probabilmente anche per questo mi ha coinvolto decisamente di meno.
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
Bad movie, Jang Sun-woo
Coreano meglio di Gummo di Korine degli anni 90. Per me uno spettacolo di film.
Post unito automaticamente:

Chungking Express (Wong Kar-wai)
Anche questo mi è piaciuto, ma non mi ha entusiasmato. Fotografia pazzesca e bellissime musiche, però, mentre la prima storia mi è piaciuta, la seconda, eccetto il finale, non mi ha detto molto, anzi certi atteggiamenti dei due mi sono anche sembrati insensati e probabilmente anche per questo mi ha coinvolto decisamente di meno.
ma come insensati. sei mai stato innamorato? :P
 

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
ma come insensati. sei mai stato innamorato? :P
No :asd:
E penso che anche se lo fossi avrei da ridire sul fatto che una ragazza che conosco appena si intrufoli in casa mia per riarredarla a mia insaputa.
Alla fine il mio problema è quello, lei diventa quasi ossessionata da lui, ma è arrivata a questo sentimento soltanto attraverso pochi incontri di, bho, 5 minuti in cui lui ordinava il cibo e se ne andava.
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
No :asd:
E penso che anche se lo fossi avrei da ridire sul fatto che una ragazza che conosco appena si intrufoli in casa mia per riarredarla a mia insaputa.
Alla fine il mio problema è quello, lei diventa quasi ossessionata da lui, ma è arrivata a questo sentimento soltanto attraverso pochi incontri di, bho, 5 minuti in cui lui ordinava il cibo e se ne andava.
Il riarredamento è un'esagerazione per marcare il punto, però sottolinei bene il nucleo della questione.

Nella vita si diventa ossessionati senza un appoggio esterno. Il desiderio è una cosa tua, una costruzione tua di elementi tuoi, non una specie di roba a due spontaneista che in realtà ha mille forme preimpostate. Il cinema non fa che valorizzare, e se vogliamo anche spiegare perché c'è pure dell'analisi, cosa sia il desiderio per un soggetto. Lui ordina il cibo e se ne va ma lei ha mille idee e costruzioni su quello che vorrebbe vivere, sulle energie che lui le suscita etc. Cose concretissime. Altrimenti si fanno i film che ti insegnano a essere un buon marito/moglie, buon lavoratore, buon amica e te li produce senza problemi Rai 1.
Se ascolti le storie delle persone o vedi film o leggi libri che parlano di questo (e sono un po' tutti ma per fare un esempio prendi Madame Bovary, Don Quichotte, Hong Sang-soo, Husbands di Cassavetes etc) vedrai che è sempre presente questo conflitto. Il desiderio è una costruzione propria del soggetto che è sempre destabilizzante visto che non è iscritta in uno schema già dato.
Post unito automaticamente:

edit: Toh anche la citazione di Nietzsche che ho in firma parla di questo :) Invece i 10 film orrendi che ho linkato NON parlano di questo :P
 
Ultima modifica:

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
Il riarredamento è un'esagerazione per marcare il punto, però sottolinei bene il nucleo della questione.

Nella vita si diventa ossessionati senza un appoggio esterno. Il desiderio è una cosa tua, una costruzione tua di elementi tuoi, non una specie di roba a due spontaneista che in realtà ha mille forme preimpostate. Il cinema non fa che valorizzare, e se vogliamo anche spiegare perché c'è pure dell'analisi, cosa sia il desiderio per un soggetto. Lui ordina il cibo e se ne va ma lei ha mille idee e costruzioni su quello che vorrebbe vivere, sulle energie che lui le suscita etc. Cose concretissime. Altrimenti si fanno i film che ti insegnano a essere un buon marito/moglie, buon lavoratore, buon amica e te li produce senza problemi Rai 1.
Se ascolti le storie delle persone o vedi film o leggi libri che parlano di questo (e sono un po' tutti ma per fare un esempio prendi Madame Bovary, Don Quichotte, Hong Sang-soo, Husbands di Cassavetes etc) vedrai che è sempre presente questo conflitto. Il desiderio è una costruzione propria del soggetto che è sempre destabilizzante visto che non è iscritta in uno schema già dato.
Post unito automaticamente:

edit: Toh anche la citazione di Nietzsche che ho in firma parla di questo :) Invece i 10 film orrendi che ho linkato NON parlano di questo :P
Capisco (credo) quello che stai dicendo, ma non posso fare a meno di trovare quantomeno inverosimile che una persona sviluppi dei sentimenti così forti già a partire da un incontro così, dove lui arriva, fa la sua battuta (stupenda, lo ammetto) e se ne va. Mi sembra che il film non si soffermi molto sul tempo necessario per far sviluppare questo desiderio.
La prima storia, ad esempio, già l'ho trovata meglio elaborata pur avendo delle dinamiche simili, lui che è stato lasciato, lei nei guai, due tizi che han passato una giornata di m***a si incontrano e passano un po di tempo insieme a farsi compagnia, niente di chè ma l'ho trovato dolcissimo. La seconda storia da questo punto di vista mi ha detto e continua a dire poco.

Tra i 10 film orrendi ce ne sono almeno due che ho adorato, a sto punto non credo che la vedremo mai allo stesso modo :asd:
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
Capisco (credo) quello che stai dicendo, ma non posso fare a meno di trovare quantomeno inverosimile che una persona sviluppi dei sentimenti così forti già a partire da un incontro così, dove lui arriva, fa la sua battuta (stupenda, lo ammetto) e se ne va. Mi sembra che il film non si soffermi molto sul tempo necessario per far sviluppare questo desiderio.
La prima storia, ad esempio, già l'ho trovata meglio elaborata pur avendo delle dinamiche simili, lui che è stato lasciato, lei nei guai, due tizi che han passato una giornata di m***a si incontrano e passano un po di tempo insieme a farsi compagnia, niente di chè ma l'ho trovato dolcissimo. La seconda storia da questo punto di vista mi ha detto e continua a dire poco.

Tra i 10 film orrendi ce ne sono almeno due che ho adorato, a sto punto non credo che la vedremo mai allo stesso modo :asd:

Hai visto L'année derniere à Marienbad di Alain Resnais? E' tutto su una storia d'amore. Di fatto noi non vediamo mai neanche come si sono incontrati o cosa diavolo abbiano fatto insieme. Sappiamo però moltissimo di lei di come è sposata, ingabbiata, incastrata negli stucchi del palazzo etc etc
Della protagonista di Chunking Express sappiamo molto del suo lavoro alienante, non è poco. Poi il resto è "solo" energia vitale.

La trilogia sunrise etc di Linklater è uno di qui due film? :asd: Perché per esempio quello è l'esatto contratio di Chungking Express.
 

Quattro

4
LV
2
 
Iscritto dal
1 Ago 2008
Messaggi
5,423
Reazioni
160
Medaglie
9
C'è da considerare anche che il personaggio della Wong non mi sembra esattamente un modello di lucidità, :asd: per cui in un certo senso essendo strana lei diventa meno strano il modo in cui si comporta. Detto ciò di Chungking express personalmente apprezzo la leggerezza e il mood generale che trasmette ma sinceramente non direi che la sceneggiatura sia inattaccabile, o ci entri in sintonia o no e non trovo nulla di "sbagliato" in entrambi i casi.
 

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
Hai visto L'année derniere à Marienbad di Alain Resnais? E' tutto su una storia d'amore. Di fatto noi non vediamo mai neanche come si sono incontrati o cosa diavolo abbiano fatto insieme. Sappiamo però moltissimo di lei di come è sposata, ingabbiata, incastrata negli stucchi del palazzo etc etc
Della protagonista di Chunking Express sappiamo molto del suo lavoro alienante, non è poco. Poi il resto è "solo" energia vitale.

La trilogia sunrise etc di Linklater è uno di qui due film? :asd: Perché per esempio quello è l'esatto contratio di Chungking Express.
No, non ancora, sono tremendamente indietro rispetto a molti utenti che ho il piacere di leggere qui in questo thread. Spero di poter recuperare a poco a poco quando riuscirò (spero) ad avere più energia mentale.

No, mi riferivo a Mad max e Sicario (di cui ho già letto i tuoi commenti in altri thread). Di Linklater ho visto solo Dazed and Confused che mi è piaciuto moltissimo :sisi:
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
C'è da considerare anche che il personaggio della Wong non mi sembra esattamente un modello di lucidità, :asd: per cui in un certo senso essendo strana lei diventa meno strano il modo in cui si comporta. Detto ciò di Chungking express personalmente apprezzo la leggerezza e il mood generale che trasmette ma sinceramente non direi che la sceneggiatura sia inattaccabile, o ci entri in sintonia o no e non trovo nulla di "sbagliato" in entrambi i casi.
Ma non è che è giusto o sbagliato, semplicemente ci sono film che mettono in valore certe cose e altri altre. Se io guardo una fiction di Rai 1 mi dirà che la vita ruota tutta attorno al Santo Lavoro e a consumare prodotti in famiglia, se guardo Chungking Express che le emozioni forti sono dirompenti, cambiano i luoghi in cui vivi, anche se sono solo tue. Le narrazioni hanno conseguenze, non è che ognuno ha la sua opinione etc etc.
Lo dice bene Nietzsche nella mia firma "Gusto: è il peso e insieme la bilancia e colui che pesa"
Post unito automaticamente:

No, non ancora, sono tremendamente indietro rispetto a molti utenti che ho il piacere di leggere qui in questo thread. Spero di poter recuperare a poco a poco quando riuscirò (spero) ad avere più energia mentale.

No, mi riferivo a Mad max e Sicario (di cui ho già letto i tuoi commenti in altri thread). Di Linklater ho visto solo Dazed and Confused che mi è piaciuto moltissimo :sisi:
Prova entrambi sono curioso.
Per dire perché Madame Bovary fu uno scandalo nel 19esimo secolo? Perché nella mia edizione cartacea ho il commento di due generazioni della mia famiglia che scrivono che gli ha fatto schifo e non ne capiscono il senso? Perché la trama ruota tutta attorno a una donna che seppur la sua vita sia corretta, e possa permettersi tanti prodotti fra l'altro, va comunque a caccia LEI di emozioni che non sa neanche cosa siano. Non aspetta il momento magico misterioso che non arriverebbe mai fra l'altro visto che è sposata con figli. E' lei che col suo corpo distrugge di fatto tutta l'inteialatura sociale che le sta attorno e vuole scoparsi dei tizi in città. Questi dubbi sono IL centro delle storie reali che ascolti se parli alle persone.
Oppure Don Quichotte, quello manco l'ha vista mai Dulcinea, che magari manco esiste. Eppure si fa un popo' di viaggi per ritrovarla, si prende colpi, avventure, incontri di ogni tipo etc etc. Perché gli fa schifo tutto della vita nel suo villaggio del cazzo, che potrebbe pure essere una grande città come in Wong Kar Wai, non importa.
Sono tutte narrazioni che valorizzano la forza emozionale (con varie cose specifiche di ognuna) a discapito della stabilità sociale.
 
Ultima modifica:

Quattro

4
LV
2
 
Iscritto dal
1 Ago 2008
Messaggi
5,423
Reazioni
160
Medaglie
9
Ma non è che è giusto o sbagliato, semplicemente ci sono film che mettono in valore certe cose e altri altre. Se io guardo una fiction di Rai 1 mi dirà che la vita ruota tutta attorno al Santo Lavoro e a consumare prodotti in famiglia, se guardo Chungking Express che le emozioni forti sono dirompenti, cambiano i luoghi in cui vivi, anche se sono solo tue. Le narrazioni hanno conseguenze, non è che ognuno ha la sua opinione etc etc.
Lo dice bene Nietzsche nella mia firma "Gusto: è il peso e insieme la bilancia e colui che pesa"

E fin qui tutto bene ma una storia non è solo la dichiarazione di una tesi ma soprattutto lo sviluppo di tale tesi, non è solo idea ma anche esecuzione. Non è che dire che le emozioni sono dirompenti basta a fare un film, :asd: affermazioni così generali possono voler dire tutto e il contrario di tutto ed essere eseguite in modo eccellente o mediocre. Chungking express ha una sceneggiatura leggera e va bene così, qualcuno può entrare più in sintonia con i personaggi e qualcuno meno, essere più o meno disposto a sospendere l'incredulità e lasciarsi trascinare dalla vicenda. Non è solo una questione di mettere lo schema mentale A contro lo schema mentale B.
 

Togg

Divinità
LV
1
 
Iscritto dal
21 Giu 2007
Messaggi
10,756
Reazioni
128
Medaglie
6
Da quello che diceva Reservoir Dog non mi pare fosse solo una questione di incredulità. O di quanto sia leggera o meno la sceneggiatura. Per dire, in A short film about love di Kieslowski c'è chi trova disgustoso che venga raccontata la storia di uno che guarda una ragazza dalla finestra con un binocolo in una periferia dell'est europa, e tutto quello che né consegue. L'ho visto con altre persone che hanno detto, testuali parole, "non è una storia d'amore".
Poi certo io non lo so scrivere un film così e Kieslowski sì, non basta il concetto del desiderio non c'è dubbio... Ma c'è una differenza tra le visioni che non è né tecnica (scritto bene scritto male) né misteriosa (mi tocca o no) ma parla dell'approccio ai momenti di vita. Che non sono A e B ma ogni tanto si possono riassumere per comodità. Si possono sviluppare emozioni forti vedendo una persone 5 minuti nel tuo ristorante ? Se sì come ? Se no perché ? Cosa comporta ? etc etc
 

Quattro

4
LV
2
 
Iscritto dal
1 Ago 2008
Messaggi
5,423
Reazioni
160
Medaglie
9
Da quello che diceva Reservoir Dog non mi pare fosse solo una questione di incredulità. O di quanto sia leggera o meno la sceneggiatura. Per dire, in A short film about love di Kieslowski c'è chi trova disgustoso che venga raccontata la storia di uno che guarda una ragazza dalla finestra con un binocolo in una periferia dell'est europa, e tutto quello che né consegue. L'ho visto con altre persone che hanno detto, testuali parole, "non è una storia d'amore".
Poi certo io non lo so scrivere un film così e Kieslowski sì, non basta il concetto del desiderio non c'è dubbio... Ma c'è una differenza tra le visioni che non è né tecnica (scritto bene scritto male) né misteriosa (mi tocca o no) ma parla dell'approccio ai momenti di vita. Che non sono A e B ma ogni tanto si possono riassumere per comodità. Si possono sviluppare emozioni forti vedendo una persone 5 minuti nel tuo ristorante ? Se sì come ? Se no perché ? Cosa comporta ? etc etc

Non so, rileggendo i messaggi indietro mi sembrava che la sua impressione fosse che l'escalation Ordina un'insalata dello chef → Effrazioni ripetute e sistematiche fosse un po' brusca, critica che non mi sembra irragionevole. Reservoir Dog chiarisci! :asd: Poi che sia sensato o meno nell'economia dei personaggi è un altro discorso, e secondo me come dici tu lo è (nel suo non esserlo) ed è bello così. Però ricordo che anch'io alla prima visione ero rimasto un po' così, :asd: poi rivedendolo è diventato più facile seguire la traiettoria e stare al gioco. :sisi:

Per inciso proprio ieri sera me lo sono voluto rivedere. :asd: Terza visione per me, e probabilmente quella che mi sono goduto di più.

Per me la prima parte resta comunque la migliore, gronda altrettanto sentimento e ancora più stile della seconda pur con un soggetto più dimesso e una componente sonora meno appariscente. C'è anche tanta più amarezza, e ironia... se devo essere sincero un po' mi dispiace che essendo il primo di due non gli venga concesso il giusto tempo per sedimentare, a differenza del secondo. Comunque ovviamente tanto belli entrambi. :ahsisi: A volte mi chiedo se non avrebbero funzionato altrettanto bene come mediometraggi a sé stanti.
 

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
Non so, rileggendo i messaggi indietro mi sembrava che la sua impressione fosse che l'escalation Ordina un'insalata dello chef → Effrazioni ripetute e sistematiche fosse un po' brusca, critica che non mi sembra irragionevole. Reservoir Dog chiarisci! :asd: Poi che sia sensato o meno nell'economia dei personaggi è un altro discorso, e secondo me come dici tu lo è (nel suo non esserlo) ed è bello così. Però ricordo che anch'io alla prima visione ero rimasto un po' così, :asd: poi rivedendolo è diventato più facile seguire la traiettoria e stare al gioco. :sisi:

Per inciso proprio ieri sera me lo sono voluto rivedere. :asd: Terza visione per me, e probabilmente quella che mi sono goduto di più.

Per me la prima parte resta comunque la migliore, gronda altrettanto sentimento e ancora più stile della seconda pur con un soggetto più dimesso e una componente sonora meno appariscente. C'è anche tanta più amarezza, e ironia... se devo essere sincero un po' mi dispiace che essendo il primo di due non gli venga concesso il giusto tempo per sedimentare, a differenza del secondo. Comunque ovviamente tanto belli entrambi. :ahsisi: A volte mi chiedo se non avrebbero funzionato altrettanto bene come mediometraggi a sé stanti.
Esatto.
L'ossessione che lei sviluppa per lui è del tutto legittima e la mia non voleva essere una critica riguarda al fatto che è amorale entrargli in casa di nascosto. Mi ha fatto però un effetto "strano" vederlo sviluppato così repentinamente, da qui il mio "insensato" del messaggio originale.
Condivido in toto quel che dici sulla prima parte, mi trovo a ripensarci anche a distanza di giorni, cosa non da poco :sisi:
 

rave98

Divinità
LV
2
 
Iscritto dal
20 Ott 2013
Messaggi
7,100
Reazioni
187
Medaglie
6
Chungking Express

Destato dalla curiosità, ho voluto darci un occhio anch'io
M'è piaciuto, molto interessante
Mi sembra strano che lo si senta nominare poco, perché mi è parso alquanto "fresco" per avere 28 anni
Alla fine il mio problema è quello, lei diventa quasi ossessionata da lui, ma è arrivata a questo sentimento soltanto attraverso pochi incontri di, bho, 5 minuti in cui lui ordinava il cibo e se ne andava.
Be diciamo che si è innamorata al primo incontro, poi l'ha visto tutti i giorni per più di una settimana e non è detto che lo vedesse 5 minuti, magari lui rimaneva là fermo nell'angolo della strada per un po' di tempo; a questo aggiungi che magari lei è anche un po' particolare, un paio di coincidenze, indirizzo, chiavi ed è fatta
Certo non sarà verosimile (oddio, considerati i casi di cronaca che si sentono oggi non è così irreale), però in quella dinamica può starci
La prima storia, ad esempio, già l'ho trovata meglio elaborata pur avendo delle dinamiche simili, lui che è stato lasciato, lei nei guai, due tizi che han passato una giornata di m***a si incontrano e passano un po di tempo insieme a farsi compagnia, niente di chè ma l'ho trovato dolcissimo. La seconda storia da questo punto di vista mi ha detto e continua a dire poco.
Credo che qua il motivo sia extra filmico, perché la porzione di sceneggiatura che riguarda tutto il secondo racconto è stata scritta in qualche ora durante una giornata sul set, perché il film stava venendo girato durante l'interruzione delle riprese di un altro film e quindi lo script non era finito
Inizialmente era stato preparato anche un terzo racconto, poi tagliato per motivi di minutaggio, che è diventato il film Angeli Perduti
Detto questo, a me il secondo racconto è piaciuto, l'ho trovato anche stimolante da seguire
E fin qui tutto bene ma una storia non è solo la dichiarazione di una tesi ma soprattutto lo sviluppo di tale tesi, non è solo idea ma anche esecuzione. Non è che dire che le emozioni sono dirompenti basta a fare un film, :asd: affermazioni così generali possono voler dire tutto e il contrario di tutto ed essere eseguite in modo eccellente o mediocre.
Intendi che questo film sviluppa l'idea tramite le conseguenze, quindi il "perciò", piuttosto che tramite le motivazioni, quindi il "perché"?
In questo caso, sì è vero, però se la sua intenzione era quella non è necessariamente un problema, cioè la ragion d'essere del film è quella, poi essendo appunto un racconto breve (il secondo episodio intendo) non si è interessato ad analizzare introspettivamente la ragazza, ma mi sembra che il suo carattere si capisca abbastanza bene
 

Reservoir Dog

Gunslinger
LV
2
 
Iscritto dal
20 Lug 2013
Messaggi
1,522
Reazioni
716
Medaglie
8
Be diciamo che si è innamorata al primo incontro, poi l'ha visto tutti i giorni per più di una settimana e non è detto che lo vedesse 5 minuti, magari lui rimaneva là fermo nell'angolo della strada per un po' di tempo; a questo aggiungi che magari lei è anche un po' particolare, un paio di coincidenze, indirizzo, chiavi ed è fatta
Certo non sarà verosimile (oddio, considerati i casi di cronaca che si sentono oggi non è così irreale), però in quella dinamica può starci
Eh, il mio problema, purtroppo, è che questo scorrere del tempo non l'ho avvertito, magari dovuto anche a limiti miei, ci mancherebbe altro. Mi è sembrato tutto un po troppo frettoloso.

Fallen Angels c'è l'ho in watchlist già da tempo, anche se non sapevo che questo e Chungking erano collegati. Spero di ritagliarmi un po di tempo e di avere abbastanza energie mentali per vederlo :asd:
 

Gianpi

Capomoderatore
sezione xbox
sezione altro
LV
2
 
Iscritto dal
27 Ago 2009
Messaggi
7,115
Reazioni
1,249
Medaglie
7
Eh, il mio problema, purtroppo, è che questo scorrere del tempo non l'ho avvertito, magari dovuto anche a limiti miei, ci mancherebbe altro. Mi è sembrato tutto un po troppo frettoloso.

Fallen Angels c'è l'ho in watchlist già da tempo, anche se non sapevo che questo e Chungking erano collegati. Spero di ritagliarmi un po di tempo e di avere abbastanza energie mentali per vederlo :asd:
Secondo me Fallen Angels è molto più bello di Chungking Express, recuperalo quando puoi :ahsisi:
 
Top