Death by Hanging, Oshima
Omicida non muore durante l'esecuzione e gli sbirri gli vogliono fare tornare la memoria per riprovarci. Un canovaccio semplice semplice e molto usato nei loro gruppi dell'epoca. Si cerca l'origine sociale della violenza. La prima parte è satirica con la polizia che parla di più, nella seconda ci si allarga a città e visioni perché il protagonista finalmente si sveglia un po'. Adachi e Wakamatsu hanno fatto cose simili molto molto meglio. Questo diventa rapidamente conciliante nella prima parte grazie al tono comico e alla regia che non sa quando fermarsi, e si fa pesare anche le ripetizioni. La seconda è meglio scritta e in generale va più sul punto. Più a rtifici spaziali paradossalmente sono meno artifici umani. Oshima è in ogni caso un po' troppo dubbioso sulla dimensione fisica che vuole mantenere, va a tentoni e prova tante cose facendosi condurre a una risoluzione che seppur sensata e ben scritta è troppo "logica". E' in generale tutto il suo cinema che è così, era appunto definito da Wakamatsu come facente parte del gruppo culturale-riccone ben visto. E si sente nei film e nelle reazioni che i suoi film suscitano. Adachi recita nel film e secondo me ha influito sulla scrittura in qualche modo, oppure se ne è ispirato in seguito, le similitudini con The embryo hunts in secret sono ancora più marcate che l'aria generale del periodo.
Quindi alla fine bello ma non troppo.
Decision to Leave, Park Chan-wook
L'ho visto con dei sottotitoli estremamente dubbi. Sarò forse per questo che non mi ha fatto così schifo? Non penso avere capito tutto ma credo che sia anche proprio il film così. Si diverte alla regia e perché no, a parte qualche musichetta di troppo. Poi mi è piaciuto che non è così tanto sulla manipolazione (che chiaramente ha stancato tutti, è presente ma messa da parte) ma c'è dentro L'Esistenziale e vari altri stereotipi poco esplorati. Mi sono perso altro della scrittura? Me lo farò spiegare.
Ci saranno un tre scene con il rumore sordido di liquidi cibosi, anche qui ho visto di peggio. Accetto la sufficienza, lei bellissima.