Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

  • Autore discussione Autore discussione Staff Cinema
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Ieri ho guardato Suspiria di Dario Argento: inutile dire che l'ho amato.
Al contrario del remake di Guadagnino, che ho trovato godibile ma niente di più.
 
Può avergli dato una certa spinta sì ma il film è andato bene anche all'estero dove il caso di Giulia Cecchettin penso abbia avuto molta meno risonanza, quindi in generale credo che siano stati più il passaparola e le recensioni positive.
Un giorno mi spiegheranno come si fa a dare sei David di Donatello a sta roba qui (tra cui quello alla sceneggiatura originale), addirittura Lady Gaga che vuole farne un remake, boh non c'ho parole veramente. :sowhat:
Ah boh su quello non metto bocca, non lo so :asd:
 
Door 3, Kiyoshi Kurosawa
Insomma, varie cose cattive e nessuna davvero convincente. La protagonista galleggia. Dicono che sia il suo ultimo film su commissione prima di passare alle cose davvero "sue", e in effetti si ritrovano già molti elementi successivi.
 
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Challengers (Guadagnino). Buon film di Guadagnino che con gli ultimi due film non mi aveva convinto gran che, questo invece l'ho trovato più interessante e stiloso, avrei solo usato diversamente la colonna sonora che a tratti è troppo invadente e un po' scollata da quello che si vede a schermo.
 
Le notti erotiche dei morti viventi, D'Amato
Le dinamiche umane sono interessanti ma non sufficienti per tenere 1h50 di narrazione non urbana. Poteva essere un po' rimontato ma resta piacevole. Ha il tag adulto per tre scene esplicite.
 
Cut and Run, Deodato
regista di cannibal holocaust. visto in inglese senza sottotitoli, la storia non mi sembra abbia molto senso a prescindere. ho capito alla fine la questione principale. visto però il tipo di film (giungla gritty e cose varie) resta guardabile.
 
Cut and Run, Deodato
regista di cannibal holocaust. visto in inglese senza sottotitoli, la storia non mi sembra abbia molto senso a prescindere. ho capito alla fine la questione principale. visto però il tipo di film (giungla gritty e cose varie) resta guardabile.
Se non lo hai già visto ti consiglio di recuperare anche Ultimo mondo cannibale del compianto Ruggerone
 
Visto ieri sera al cinema all'aperto Viaggio in Giappone.

Film molto interessante ma anche lentissimo come svolgimento ambientato tra Kyoto, Nara e altre città del Giappone centrale. Mi è piaciuto il rapporto tra la protagonista e l'apparizione del fantasma del defunto marito, così come i tanti rimandi al culto dei morti nipponico. Peccato solo per i ritmi decisamente lenti. :unsisi:
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C'è ancora domani (Cortellesi). Imbarazzante dall'inizio alla fine, il successo di pubblico e critica che ha avuto sembra veramente una follia collettiva senza spiegazione, se non che oggi basta trattare certe tematiche di moda nel modo più ruffiano possibile e si vince facile. Incredibile come abbia tutti gli ingredienti che trovo irritanti in un film, sembra quasi fatto apposta. :asd:
Può non piacere, ma il messaggio di Delia alla fine del film è un segnale di speranza e di riscatto sociale per tutte le donne come lei oppresse da un marito manesco e violento.

La fotografia e la scenografia le reputo un degno omaggio al neorealismo italiano, colpo di scena finale a parte. Imho lo ritengo dopo la Vita è bella uno dei migliori film italiani degli ultimi 25 anni, anni luce superiore ai polpettoni di Sorrentino, troppo sopravvalutato come regista a mio giudizio.

Che poi sia uscito nel periodo di massimo interesse per la vicenda Cecchetin ha fatto apprezzare ancora di più il film al grande pubbico, l'ho visto due volte e lo ritengo un film imperdibile e che fa molto riflettere sulla condizione della donna non dissimile per certi versi a 80 anni fa.
 
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Visto ieri sera al cinema all'aperto Viaggio in Giappone.

Film molto interessante ma anche lentissimo come svolgimento ambientato tra Kyoto, Nara e altre città del Giappone centrale. Mi è piaciuto il rapporto tra la protagonista e l'apparizione del fantasma del defunto marito, così come i tanti rimandi al culto dei morti nipponico. Peccato solo per i ritmi decisamente lenti. :unsisi:
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Può non piacere, ma il messaggio di Delia alla fine del film è un segnale di speranza e di riscatto sociale per tutte le donne come lei oppresse da un marito manesco e violento.

La fotografia e la scenografia le reputo un degno omaggio al neorealismo italiano, colpo di scena finale a parte. Imho lo ritengo dopo la Vita è bella uno dei migliori film italiani degli ultimi 25 anni, anni luce superiore ai polpettoni di Sorrentino, troppo sopravvalutato come regista a mio giudizio.

Che poi sia uscito nel periodo di massimo interesse per la vicenda Cecchetin ha fatto apprezzare ancora di più il film al grande pubbico, l'ho visto due volte e lo ritengo un film imperdibile e che fa molto riflettere sulla condizione della donna non dissimile per certi versi a 80 anni fa.
Ecco il presunto omaggio al neorealismo tocca uno dei tasti dolenti del film, perchè oltre ad avere un taglio da fiction rai e una fotografia molto patinata questo film ha una scrittura talmente pesante e marcata da non dare quasi mai un senso di realtà, i personaggi sono talmente caricaturali da diventare poco credibili.
Io ci vedo tanta retorica spicciola e tanta furbizia dietro un film così, poi ovviamente non ho niente contro i contenuti che vuole trasmettere ci mancherebbe, il problema è come lo fa.
 
Ken, Misumi
Primo film che vedo di questo "famoso" regista Giapponese. Spero che prima di morire almeno sarò riuscito a conoscere tutti i registi giapponesi perché mi pare una cosa incredibile ogni volta che ne spuntano altri :asd:
Un club di kendo tra ossessione e mazzate. E bello finché non si stringe un po' troppo sulla tirata finale narrativa.
 
Ho visto Escape from Pretoria, su PrimeVideo con Daniel Radcliffe. Film basato sulla storia vera di Tim Jenkin, non male.
 
Finalmente ho visto Tenet e niente mi toccherà rivederlo per capirci qualcosa :asd:
 
Intruder, Tsang Kan-Cheong
La storia di una che ammazza persone. Solo che ha un motivo importantissimo per ammazzarle e in più le ammazza in un modo che non so perché sembra sempre troppo composto
 
Zombieland 2 Doppio Colpo
Il primo non mi era piaciuto molto, questo invece mi ha divertito per tutto il tempo.

L'alba dei morti dementi
Che cagata, risate proprio zero.
 
The Happenings, Ho Yim
Sorpresona. Il ciclo hong kong si avvicina alla fine e hanno finalmente provato a mettere DUE film della categoria 3, la censura di hong kong, solo che... ne hanno cambiato uno dei due con uno non della categoria 3. Io partivo quindi già prevenuto. Invece nonostante non sia particolarmente violento ha una varietà di scene, personaggi, approcci e dinamiche che davvero tanto di cappello a chi l'ha scritto. Un bel film che fra l'altro esce in bluray tra due settimane.
 
Viva Erotica, Derek Yee Tung-Sing, Lo Chi-leung
L'unico film di categoria 3 (i censurati a meno 18 anni) mostrato nella rassegna di hong kong è una satira che disprezza i film di categoria 3... Makes sense.
 
Emanuelle e le porno notti nel mondo n. 2, Joe D'Amato Bruno Mattei.
Antologia di spettacoli di strip tease e simili. E' OK anche se non ha la forza di un wakamatsu che presenta una carrellata di storie di tortura per dire. Né i personaggi di Kumashiro ichijo's wet lust.
 
Lake of the dead, Kåre Bergstrøm
Mi sono un po' perso con i tanti personaggi è la trama presentata in modo confuso. E' in bianco e nero e succedono cose strane in una casetta vicino a un lago nel bosco. Di più non so.
 
Raped by an Angel, Andrew Lau Wai-Keung
Inizia come un film di personaggi caricaturali e si stringe sempre di più su una trama fitta fitta di piani e contro piani. Così.
 
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