Recentemente ho visto:
Ariaferma di Di Costanzo, non male, sviluppa discretamente un buon soggetto, se si entra senza particolari aspettative è una visione più che piacevole.
Parenti serpenti di Monicelli, schifoso e deprimente come da programma, peccato per alcune scene con un doppiaggio osceno e per un paio di product placement senza vergogna, ma vale sicuramente la visione.
Borat di Larry Charles (e ovviamente Sacha Baron Cohen), non lo avevo mai visto e mi ha ucciso, divertentissimo e inimitabilmente tagliente, assolutamente zero compromessi. Assurdo che una roba del genere sia stata prodotta, realizzata e distribuita, è una cosa che da sola mi fa stare bene.
Police story di Jackie Chan, bellissimo,
stunt assurdi e presenza scenica
assoluta di lui, non c'è una scena senza almeno quattro o cinque idee dentro, tutte immancabilmente realizzate alla perfezione e perfettamente integrate nel contesto della narrazione e dei personaggi. Veramente la gioia nel fare cinema che c'è in questo film non si vede tutti i decenni. Pensare che si è pure scritto e diretto da solo, impressionante. Devo assolutamente recuperare anche i seguiti.
The killing of a sacred deer di Lanthimos lo dico sinceramente, non ho capito cosa voglia dire. Costruisce benissimo la tensione ma poi? Quindi?
I cento passi di Marco Tullio Giordana semplicemente e letteralmente da far vedere nelle scuole, scritto, girato e interpretato impeccabilmente, un documento cinematografico alla lotta contro la mafia, impegnato e intellettualmente onesto, non c'è motivo di chiedere di più di questo, complimenti. Se ne dovrebbe parlare di più.
tre film di hong kong anche oggi, tutti e tre abbastanza medi ed accomunati dal fatto che sono usciti nel 1984 anno del passaggio di HK alla Cina. I film dimenticabile ma la giornata in sé no visto il resto che è successo, non dico cosa ma che questa sia una traccia al fatto che è stato oggi
Long Arm of the Law, Johnny Mak
Criminalate varie e massacretti vari dicono che sia molto RAW. Io non ne sono così convinto e da questo sembra siano spuntati gli altri simili di cui resto pure non convinto.
Behind the Yellow Line, Taylor Wong
Commedia romantica in cui non succede letteralmente niente.
Hong Kong 194, Leong Po-chih
Melodramma storico. Succedono troppe cose e sembra sempre che succedano perché devono succedere. Che fatica.
Ho dato a tutti sei perché una giornata del genere non si può dire insufficiente.
Ma non puoi scrivere ste cose e lasciarle liii