Ultimo Film Visto | Consigli e Domande Inside

  • Autore discussione Autore discussione Staff Cinema
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Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo.
Il film è realizzato bene ma la storia e la sceneggiatura sono insulse.
 
Les demoiselles de Rochefort, Demy
Riesce a problematizzare in modo minuzioso i limiti esistenziali degli stereotipi che vuole godersi. Molto bello.
 
La dolce vita, Fellini
Magnifico. Leggo le recensioni su letterboxd e rabbrividisco a vedere quanti ce n'è che non ne hanno capito un cazzo.
 
Raya e l'ultimo Drago - E' la classica formula Disney che, seppur prevedibile, funziona. Non è un film che spicca per particolari meriti, ma intrattiene e diverte inoltre visivamente e artisticamente è davvero stupendo. E' un compitino sì, ma ben fatto.
 
Dopo circa quattro anni ho fatto un rewatch di Goodfellas. La prima volta mi era piaciuto, ma non l'avevo trovato eccezionale, ma a questo giro mi è piaciuto di più e ho cambiato la valutazione su IMDB da 8 a 9. In più mi ha messo voglia di vedere/rivedere altri film del genere.
 
The year of the dragon, Cimino
Mi sembra che il rigetto di un protagonista razzista ed egoista si concluda degnamente con ironia. Il gusto dolce è legittimo. Certo il film inizia a ripetersi un po' nel ritmo. Curioso di sapere cosa ne pensate voi.
 
Buddha94 ha detto:
Dopo circa quattro anni ho fatto un rewatch di Goodfellas. La prima volta mi era piaciuto, ma non l'avevo trovato eccezionale, ma a questo giro mi è piaciuto di più e ho cambiato la valutazione su IMDB da 8 a 9. In più mi ha messo voglia di vedere/rivedere altri film del genere.
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Potresti vedere The Irishman sempre di Scorsese
 
Anna (Luc Besson)
Mi sono fatto convincere dalla combo: Film di spionaggio+Bella presenza femminile+Besson.
Il film non è male, montaggio e fotografia buona ma manca parecchio di personalità tutto il complesso, Cillian Murphy abbastanza sprecato e una buona Helen Mirren non migliorano il tutto, il quale fa rimandi e da' un continuo senso di Deja vu, sopratutto in riferimento a Nikita.
Nel complesso Buono, ma nulla di che e abbastanza anonimo nella scrittura dei personaggi e nelle situazioni. Mi è piaciuto molto di più di Lucy e siamo sullo stesso livello (qualitaivo) complessivo di Valerian. Apprezzabile se si è amanti dello spionaggio ma di certo non indimenticabile.
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Buddha94 ha detto:
Dopo circa quattro anni ho fatto un rewatch di Goodfellas. La prima volta mi era piaciuto, ma non l'avevo trovato eccezionale, ma a questo giro mi è piaciuto di più e ho cambiato la valutazione su IMDB da 8 a 9. In più mi ha messo voglia di vedere/rivedere altri film del genere.
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Uno dei migliori di Scorsese, e forse il mio preferito in toto, tra questo e Casinò non saprei quale scegliere, anche se la Stone nel secondo fa un lavorone.
 
Togg ha detto:
Certo il film inizia a ripetersi un po' nel ritmo.
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ma nel senso che le scene iniziano ad essere un po' tutte strutturate uguali?
Togg ha detto:
La dolce vita, Fellini
Magnifico. Leggo le recensioni su letterboxd e rabbrividisco a vedere quanti ce n'è che non ne hanno capito un cazzo.
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eh ti capisco
non tanto per letterboxd perché non ce l'ho ma poiché nella primavera 2018 lo vidi alla cineteca di bologna con degli amici, studenti del dams, e alcuni si addormentarono mentre altri uscirono prima del finale
quei pochi che rimasero, alla fine non riuscivano nemmeno a discuterne seriamente per via del fatto che gli sembrava "un film anonimo, come molti altri" (testuali parole), io invece lo vidi una seconda volta qualche mese dopo per riuscire ad analizzarlo ancora meglio
incredibile come certa gente sia "solo chiacchiere e distintivo", per citare Gli Intoccabili
 
Ieri ho rivisto Forrest Gump, ogni volta è come se fosse la prima, stupendo, meraviglioso! !
 
Ben-Hur, Wyler
Mi è piaciuto abbastanza molto. Solo il finale secondo me è un po' sprecato.


rave98 ha detto:
ma nel senso che le scene iniziano ad essere un po' tutte strutturate uguali?

eh ti capisco
non tanto per letterboxd perché non ce l'ho ma poiché nella primavera 2018 lo vidi alla cineteca di bologna con degli amici, studenti del dams, e alcuni si addormentarono mentre altri uscirono prima del finale
quei pochi che rimasero, alla fine non riuscivano nemmeno a discuterne seriamente per via del fatto che gli sembrava "un film anonimo, come molti altri" (testuali parole), io invece lo vidi una seconda volta qualche mese dopo per riuscire ad analizzarlo ancora meglio
incredibile come certa gente sia "solo chiacchiere e distintivo", per citare Gli Intoccabili
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Sì non so. Cimino ha un afflato un po' particolare, è stato fatto notare che il film manca di omogeneità narrativa e progressione, il che fa anche la sua forza visto che i personaggi non si devono sviluppare. Sono un po' di situazioni appiccicate lì. Da un lato è giusto così dall'altro non è il tipo di costruzione che riconosciamo come cinematografica.

Se dormi o esci allora tanto vale che stai a casa... Poi sì appunto come dici tu ci può pure stare di non capirlo e rivederlo. Si è sempre fatto così.
Ma come tanti altri de che asd Dove li vedano sti altri film ahaha
 
I Mitchell contro le macchine, Michael Rianda (2021)

Percentuale di gag riuscite prossima allo 0% (giuro non mi ha fatto ridere mezza volta), la sceneggiatura è la sagra del clichè, il ritmo incessante dopo un po' stufa, poi questo continuo gridare la propria estetica pop a una certa diventa anche stucchevole. Che poi sono più o meno gli stessi difetti che aveva Spider-Man - Un nuovo universo, anche quello abbastanza sopravvalutato direi.
 
Bonjour Tristesse, Preminger
Vedibile.
 
A star is born, Cukor
Ero narcotizzato dalla fatica ma a poco a poco sono riuscito a percepire lo stesso la forza della visione. Lei che scala il successo, lui che si perde. Molto bello.
 
Billy liar, Schlesinger
Tristezza di periferia. Una rara oniricità misuratissima e riuscita. Bello.
 
Lawrence of Arabia, Lean
Le passioni, solo le passioni. Nota bene come quella che potrebbe essere una pericoloso retoricizzazione dell'ufficiale dell'azione verso la spietatezza politica non è mai esplorata su quell'asse. Anche la psicologia sanguinaria è nominata o visualizzata molto sbrigativamente rispetto al puro sviluppo passionale della vicenda. Una giusta prospettiva che dà all'umano ciò che è umano, e all'economia ciò che è economia, preoccupandosi molto poco di mettere nero su bianco legami che non vuole né può districare ma che comunque aleggiano nella forma che gli si confà.
 
velocemente
The new world, Malick
Bello come la prima volta.

Casino, Scorsese
Magnifico come la prima volta. La passione di un protagonista che trova il riflesso in quelle contraddittorie dei due coprotagonisti. Tutta la parte strettamente mafiosa relegata a venti minuti verso la fine. Per me il suo migliore.
 
Holy Motors

Dramma a tinte fantasy diretto da Leos Carax, che quest'anno sarà al cinema con Annette
Un film che mette in discussione il concetto di "realtà", facendolo apparire come per nulla scontato e, anzi, molto più enigmatico e misterioso di come tutti lo crediamo
A livello narrativo vi è uno sperimentalismo unico, sicuramente se fosse uscito in anni diversi avrebbe ottenuto molta più attenzione e un maggiore rimbombo mediatico, peccato
Anche perché è una visione strana e non convenzionale, veramente rara in questi ultimi tempi, certe scene nemmeno ci potevo credere di starle vedendo
Anche alcune inquadrature e l'accompagnamento sonoro poi sono fantastici
Denis Lavant fa una performance magnifica, veramente encomiabile
Tra questo e Amour, io sceglierei questo tutta la vita e invece l'altro l'ha battuto sia a Cannes che ai premi César; e poi Amour è stato candidato ad una marea di Oscar, mentre i francesi hanno provato a candidare Quasi Amici anziché Holy Motors, ma va be, occasione sprecata

Annie Hall

Iconico film di Woody Allen, che affronta il tema della nevrosi con ironia e realizza un prodotto migliore di chi prova a trattare il medesimo tema tramite drammoni esagerati e pesanti
Ho letto che il primo montaggio durava perfino 4 ore, be io le avrei viste volentieri
Bellissima l'idea di utilizzare i sottotitoli per esprimere ciò che pensano i personaggi mentre a parole stanno dicendo altro
Trovo giusto che Allen sia stato premiato per tutto per questo film (regia, sceneggiatura e recitazione), perché è veramente un gioiellino

Let Them All Talk

Comedy Drama diretto da Steven Soderbergh, che quest'anno tornerà al cinema con No Sudden Move
Ho sentito di questo film quando è iniziata la sua lavorazione per via di alcune cose particolari, tra cui il fatto che il regista (che è stato anche montatore e DoP) ha usato solo la trama scritta dalla scrittrice e ha permesso agli attori di improvvisare gran parte dei loro dialoghi, poi il fatto che lui tenesse la telecamera su una sedia a rotelle e si limitasse a rotolare in giro (solo il suono è stato registrato professionalmente) e infine che Streep fosse stata pagata 25 centesimi
Streep che tra l'altro è stata grandiosa in questo ruolo
L'unico difetto che mi sento di nominare è che alcune sottotrame non sono mai andate oltre la superficie, certe cose potevano essere di più e invece sono rimaste ad uno stato embrionale, tutto qua

Nel complesso 3 film particolari e unici, sicuramente da vedere almeno una volta
 
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