Arrivo molto tardi e per adesso volevo semplicemente complimentarmi per il “manifesto” dell’iniziativa, mi piace davvero tanto e spero che non cada nel dimenticatoio nonostante da quel che leggo siano passati ormai più di due anni dalla data dell’ultimo post.
Oltre all’impronta generale mi piace il fatto che nelle regole non abbiate imposto l’inserimento di un voto a chiusura della minirecensione. Io personalmente non ho un bel rapporto con i voti esattamente come non ce l’ho con quelle recensioni ufficiali o ufficiose che aspirano a un’obiettività a mio avviso estremamente difficile da ottenere se non impossibile, anche per uno specialista del settore, senza contare che spesso e volentieri si rischia un appiattimento verso una determinata tendenza nel valutare pregi e difetti di un’opera, che paradossalmente rema nella direzione contraria rispetto a quella della succitata obiettività.
Faccio un esempio: non ricordo per quale preciso motivo un po’ di giorni fa ho letto l’incipit di due recensioni a caso dedicate ad A Hat in Time, una su una testata straniera mentre l’altra era proprio quella di spazio. Poi ovviamente non sono andato oltre nella lettura per non spoilerarmi roba importante.
Comunque, entrambe esprimevano praticamente la stessa idea negativa sul primo capitolo del gioco e dicevano sempre praticamente all’unisono che il decollo avviene nel secondo capitolo.
A parte che non sono d’accordo (sarà che mi accontento di poco), ma soprattutto mi chiedo: possibile che due recensioni prese completamente a caso si pronuncino alla stessa identica maniera su un aspetto più o meno specifico di un gioco? Certo le coincidenze esistono, ma mi sembra lecito chiedersi se uno dei due abbia influenzato più o meno consapevolmente l’altro.
Tornando al punto iniziale, trovo abbastanza castrante e riduttivo dover per forza costringere un pensiero ben argomentato e così bello da leggere, specialmente nei passaggi più soggettivi e passionali, all’interno di una scala numerica da 1 a 10 o espressa in centesimi. Non ho ovviamente problemi nel caso invece si tratti di un’aggiunta facoltativa.
Insomma, a meno che l’autore non sia veramente in gamba per me è molto meglio il parere di un amico appassionato rispetto alla recensione distaccata e confezionata che da una parte, seguendo l’ambizione di porsi da guida all'acquisto per un pubblico esteso e variegato, si prefigge la forma più alta di obiettività possibile, e dall’altra magari cade facilmente in estremizzazioni per darsi un tono e distinguersi da una seconda campana che dice cose simili. Poi non fraintendetemi, di recensioni così ne apprezzo anche, pur tuttavia preferendo leggerle di solito dopo aver finito il gioco e non prima.
In più con i voti si rischia di creare confusione mettendo a confronto sullo stesso piano giochi che hanno finalità completamente diverse e non possono essere valutati con lo stesso metro di giudizio. In questo stesso forum mi è capitato di leggere discussioni che onestamente mi lasciano un po’ interdetto, massimo rispetto per la voglia di confrontarsi ma semplicemente non capisco come ci si possa impuntare su certe cose senza annoiarsi o avere la sensazione di parlare del nulla.
Esempio: non capisco come si possa minimamente pensare di lamentarsi o sindacare i tre centesimi in più (quanti erano?) presi su metacritic da un Super Mario Odyssey rispetto a un TLOU. Per me questi due voti risiedono in due dimensioni spaziotemporali avulse che nemmeno si sfiorano, quindi fare un discorso comparato per stabilire quale dei due è stato assegnato con più ragionevolezza è pressoché inutile.
Ma bando alle polemiche, ho letto con piacere le minirece di Sil su Year Walk e S&S, che romanticona ahah! E mi incuriosiscono molto le scelte di Skodo, Fortune Summoners e Recettear non li avevo mai sentiti ma adesso hanno catturato il mio interesse. A proposito l’utente non frequenta più?
[MENTION=174436]Flo88[/MENTION]: Come dice Sil non preoccuparti che non ti suoni il concertino da solo, ho letto anch’io quello che hai scritto su Tengami. Purtroppo nel mio caso il tentativo di dissuasione arriva troppo tardi perché ce l’ho già in libreria.

Casomai quando lo giocherò ti farò sapere se condivido la tua analisi, quindi grazie mille per le parole spese sul titolo.
Naturalmente mi accodo ai pareri entusiasti su Braid, mentre gli altri che mancano all’appello mi perdoneranno ma o non li ho ancora letti o non mi viene in mente niente di particolarmente sensato da aggiungere. xD