hihey54
Fake Red Shoes
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Prime impressioni, a caldo, dopo circa 3 ore di gioco (spoiler minimi):
Insomma: esperienza, per ora, positiva. Le 3 ore sono volate e il gameplay è veramente appagante. Spero di sbagliarmi sulla storia, visto che la considero una parte fondamentale per farmi veramente ricordare un gioco; e spero che le missioni siano sufficientemente varie per soddisfarmi sino alla fine.
Il format del gioco mi piace un sacco: questo misto tra scene animate (con tanto di "cornice") e scene "testuali" lo trovo veramente azzeccato. Gioco invecchiato benissimo, con comparto grafico piacevole (anche se nulla di eccezionale - ma da un gioco del 2008 non è che mi aspettassi molto).
La storia ed i personaggi mi sanno molto di clichéosi, il ché, se si mantiene così sino alla fine, non sarà un bene. Mi sembra un po' troppo il classico "lui di buon animo ma ingenuo, lei che è segretamente innamorata di lui, mondo in rovina per colpa dei 'potenti'; ci sarà il momento in cui muore un personaggio 'importante' (probabilmente a causa del tradimento di un pg che si considerava fosse buono) che sarà il punto di svolta del protagonista; azioni eroiche finali per sconfiggere 'il male'; fine". Insomma, roba vista in praticamente tutti i JRPG. Poi magari ho dato troppe cose per scontate, ma spero vivamente di sbagliarmi. :morristend:
Gameplay fantastico. Probabilmente se si mantiene così sino alla fine potrei anche chiudere un occhio sulla storia mediocre (supponendo che continui ad esserlo). La formula è (per me) fresca ed innovativa, oltre che ben assemblata: il fatto che bisogni rimanere costantemente con gli occhi aperti e bisogna eseguire le azioni in fretta onde evitare di essere colpiti è molto interessante. Spero solo che la difficoltà sia ben calibrata: di norma (in questo tipo di giochi), la IA tende un po' tropo a "suicidarsi" (e ho già visto diversi esempi catalogabili come tali), quindi spero che ci sia qualche incentivo - magari più avanti - che obblighi il giocatore a giocare in maniera più attiva che passiva.
Penso sia uno dei pochi giochi (negli anni recenti) in cui ho provato lo stimolo a skippare i filmati per andare dritto alla battaglia.
Ottimo che gli equipaggiamenti ed i livelli siano gestiti per classe e non per personaggio: sebbene ciò renda il gioco meno profondo e longevo, dal mio punto di vista è una scelta positiva visto che ne giova la giocabilità stessa del titolo (in questo modo anche i PG che non fanno nulla possono comunque non rimanere indietro: odiavo i giochi in cui eri obbligato a "fare qualcosa" con ogni pg per non farli rimanere indietro).
Peccato l'assenza di livelli di difficoltà selezionabili, non mi sarebbe dispiaciuto aumentare il livello di sfida. Anche perchè io sono solito fare un sacco di roba filler/random battles/schermaglie per acquisire sin da subito padronanza del combat system, ma se facessi ciò rischierei di over-levellarmi troppo (già ora il gioco mi sembra eccessivamente facile - almeno dal punto di vista del danno ricevuto/inflitto). Dovrò quindi trattenermi dal farlo; poco male
La storia ed i personaggi mi sanno molto di clichéosi, il ché, se si mantiene così sino alla fine, non sarà un bene. Mi sembra un po' troppo il classico "lui di buon animo ma ingenuo, lei che è segretamente innamorata di lui, mondo in rovina per colpa dei 'potenti'; ci sarà il momento in cui muore un personaggio 'importante' (probabilmente a causa del tradimento di un pg che si considerava fosse buono) che sarà il punto di svolta del protagonista; azioni eroiche finali per sconfiggere 'il male'; fine". Insomma, roba vista in praticamente tutti i JRPG. Poi magari ho dato troppe cose per scontate, ma spero vivamente di sbagliarmi. :morristend:
Gameplay fantastico. Probabilmente se si mantiene così sino alla fine potrei anche chiudere un occhio sulla storia mediocre (supponendo che continui ad esserlo). La formula è (per me) fresca ed innovativa, oltre che ben assemblata: il fatto che bisogni rimanere costantemente con gli occhi aperti e bisogna eseguire le azioni in fretta onde evitare di essere colpiti è molto interessante. Spero solo che la difficoltà sia ben calibrata: di norma (in questo tipo di giochi), la IA tende un po' tropo a "suicidarsi" (e ho già visto diversi esempi catalogabili come tali), quindi spero che ci sia qualche incentivo - magari più avanti - che obblighi il giocatore a giocare in maniera più attiva che passiva.
Penso sia uno dei pochi giochi (negli anni recenti) in cui ho provato lo stimolo a skippare i filmati per andare dritto alla battaglia.
Ottimo che gli equipaggiamenti ed i livelli siano gestiti per classe e non per personaggio: sebbene ciò renda il gioco meno profondo e longevo, dal mio punto di vista è una scelta positiva visto che ne giova la giocabilità stessa del titolo (in questo modo anche i PG che non fanno nulla possono comunque non rimanere indietro: odiavo i giochi in cui eri obbligato a "fare qualcosa" con ogni pg per non farli rimanere indietro).
Peccato l'assenza di livelli di difficoltà selezionabili, non mi sarebbe dispiaciuto aumentare il livello di sfida. Anche perchè io sono solito fare un sacco di roba filler/random battles/schermaglie per acquisire sin da subito padronanza del combat system, ma se facessi ciò rischierei di over-levellarmi troppo (già ora il gioco mi sembra eccessivamente facile - almeno dal punto di vista del danno ricevuto/inflitto). Dovrò quindi trattenermi dal farlo; poco male
Insomma: esperienza, per ora, positiva. Le 3 ore sono volate e il gameplay è veramente appagante. Spero di sbagliarmi sulla storia, visto che la considero una parte fondamentale per farmi veramente ricordare un gioco; e spero che le missioni siano sufficientemente varie per soddisfarmi sino alla fine.