Effettivamente non si capisce cosa ci sia di sbagliato nel modo in cui si ottiene il gioco che si desidera, io mi abbono, pago al d1, prendo usato, porto indietro, compro digitale e fisico, faccio di tutto a secondo dei miei piaceri, le mie esperienze e la mia disponibilità, ho preso Miles a prezzo pieno ma non per questo mi sento un investitore, prenderò Ratchet scontato da qualche parte convinto di non star facendo un torto a nessuno, devo recuperare una montagna di roba usata degli anni PS4 e neanche 1 euro andrà in tasca ai dev ma non per questo sono un ladro e infine server permettendo sto giocando Outriders dal d1 grazie a un abbonamento, se il secondo e il terzo esempio sono accettati come abitudini legittime del consumatore, nell'ultimo aleggia questa percezione su come ogni singolo abbonato, me compreso, stia distruggendo questa industria, tutto molto incomprensibile.
In realtà è molto comprensibile il perché di questo tipo di atteggiamento verso il servizio. C'è anche da dire che è una cosa nuova, quindi ci vuole un po' più di tempo affinché rientri nel modo comune di pensare e sappiamo anche come molti giocatori siano avversi al cambiamento. Ad oggi parliamo di un servizio con 20mln di iscritti che potenzialmente può generare oltre 250 mln di ricavi mensili. Solo il servizio
Comunque i primi 2 anni di gen sono sempre i più fiacchi, ad oggi non vedo ragioni per comprare una PS5 men che meno una xbox series.
Vediamo se almeno per fine anno esce Horizon 2 e mi sparano un trailer di GOW2 con finestra di lancio per il 2022. Già li si potrebbe rivalutare l'acquisto.
Tranquillo, tanto prima del 2022 non le trovi
Forse sbagli utente?
Comunque sono d’accordo con te come ho scritto sopra.
PS5 ad oggi la consiglierei a tutti rispetto ad avere a casa una PS4/PS4pro nonostante non sia uscito nulla di imprescindibile (tolto Demon’s se non si è mai giocato l’originale) ... a maggior ragione per chi ha la possibilità di portare indietro una console vecchia e non deve tirare fuori 500 o 400 euri.
Poi Sony nella passata generazione con PS4 non ha quasi mai ritoccato il prezzo quindi aspettare per risparmiare qualcosa serve a poco nel caso specifico nel mentre si gioca con PS4 che rispetto alla 5, con tutto il bene che gli si vuole, è una carretta (PS4 pro un astronave).
E ripeto, lo stesso ovviamente vale per Series X nonostante ci sia ancora meno a livello di Line Up.
Giusto per onore del vero, la PS4 si è presa anche a 199€

la vedo dura perché richiederebbe tre strade: la prima sono i port, ma ovviamente lì sta ai publisher e dubito che la stessa Ms si metta a fare i port di Lost Odyssey o Blue Dragon (per dirne due); la seconda sarebbe portare l'emulatore di Xbox su PC che forse è possibile, ma fanno prima ad andare con la terza via cioè l'xcloud (che è la piattaforma su cui punteranno sempre più in futuro). Il problema della 2/3 è che la retro non è completa e dipende nuovamente dalle licenze fornite da publisher/software house
Che poi come si fa a pagare di meno al D1? Immagino con il preordine, che non è esattamente il massimo, manco stessimo parlando di collector e simili...
Il succo è che puoi risparmiare, l'importante è che non li noleggi
con il Pass
Beh è vero quello che hai scritto sotto spoiler. Sembra che gli sviluppatori non vengano pagati per inserire i loro giochi, sono commenti abbastanza strani.
Che a ben vedere anche tutta la questione del d1 retail/digitale andrebbe analizzata. Un tempo facevo lo sbatti per prendere i giochi a 9/19€ portando l'usato, poi capitava praticamente sempre che dopo un mese trovavo lo stesso gioco a 40€ (e indovinate perché cala a 40€? Allarme spoiler: combattere l'usato che non da 1€ agli sviluppatori. Molto sostenibile). Ora ognuno è libero di fare quello che vuole ma io perché dovrei pagare di più lo stesso bene, che anzi viene anche migliorato nel tempo, e non aspettare 30-60 giorni? Per come è strutturato il business model basato sul d1 sto facendo un enorme danno alle software house, ergo non è economicamente sostenibile. Quindi, al d1, per me, ha senso prendere solo le collector's che rischi di non trovare più.
Poi lasciami dire, sta cosa delle microtransazioni, dei DLC... chiaramente è colpa del gamepass che è talmente potente che ancora prima di nascere aveva già introdotto le suddette forme di monetizzazione.
Ora io mi aspetto da ho fa i trattati di economia/economia aziendale su questo forum un'analisi a 360° della situazione. Invece stranamente no
Non per forza, quella è una strada, come quando lo fai con il Gamestop o se trovi offerte per metterti al sicuro, poi ovvio sta anche Amazon ma lì chiamiamolo preordine ma non scucendo un centesimo, comunque io non prenoto mai niente pagando in anticipo e ho sempre pagato meno del prezzo ufficiale di vendita, neanche sbattendomi un minimo ma facendo ricerche di massimo 5 minuti.
Comunque io sono per la sostenibilità, e si credo si più sostenibile il pagare meno ma comunque non esattamente gratis che non il servizio, ormai è da anni che penso in questa modalità, quali giochi vale la pena sostenere, pagandolo in modo giusto o magari andando di D1 per dargli supporto, credo in un mercato del genere, in cui do supporto alle cose che mi piacciono sperando che in futuro ne veda altre, o almeno illudendomi che sia cosi.
Nel momento in cui cacci soldi (escluso l'usato) stai sostenendo direttamente gli sviluppatori.
Alla fine voi parlate di sostenibilità (economica, si intende. Perché il pass probabilmente è il modello con la maggiore sostenibile ambientale

).
Per me, invece, vanno visti come due modelli con una differente propensione al rischio.
Il pass è un modello più sicuro, sai quali sono le tue entrate e pianififchi o tuoi costi. Le entrate possono essere molto elevate sotto la condizione di raggiungere una soglia minima di abbonati.
Il modello D1 è più rischioso. Il premio al rischio è che ci puoi fare molti più soldi. I casi di COD, GTA, Assassin's etc.
Ma essendo rischioso ci puoi anche fallire (vero Avengers?), perdere soldi, o cmq standardizzare i tuoi prodotti per incontrare i gusti del mercato di massa.
Per me, ognuno dei modelli ha i suoi vantaggi e i suoi svantaggi. Parlare di mancata sostenibilità di uno dei due (l'abbonamento) dal mio punto di vista è fortemente errato