è un processo che sony ha iniziato con PS3 e che secondo me è pure parte del motivo per cui non hanno avuto il successo sperato in ambito portable.
la mia impressione è che abbiano convinto una parte dello zoccolo duro che i giochi migliori siano necessariamente quelli dagli "altissimi valori produttivi".
cosa che gli ha portato dei benefici ma anche qualche problema (parte della fanbase che aprioristicamente non ha considerato psp e vita prima ed ora il fatto di essere finiti sostanzialmente incastrati a sviluppare quasi esclusivamente giochi ambiziosissimi da ogni punto di vista, con costi e tempi conseguenti)
Nintendo invece ci ha sempre abituati ad ogni tipologia di progetto. se poi non si disegnavano le console portatili il discorso vale a maggior ragione, col Gameboy monocromatico ancora in auge quando in ambito home console veniva compiuto il passaggio al 3d