Your Name. | J-Pop | Disponibile in BD/DVD e su Netflix | Live-action made in USA annunciato

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Contento che stia piacendo a qualcuno, io andrò domani, non vedo l'ora :predicatore::predicatore: Ragazzi se non avete visto ancora nulla di Shinkai recuperate assolutamente! Per me è fenomenale, 5cm e il giardino delle parole son due perle da guardare assolutamente, anche Beyond the clouds non è male e non vedo l'ora di rivederlo al cinema questo aprile. Non capisco come faccia a non piacere un regista del genere.

Peccato sia stato scartato dalla cinquina degli Oscar :sad:

 
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Contento che stia piacendo a qualcuno, io andrò domani, non vedo l'ora :predicatore::predicatore: Ragazzi se non avete visto ancora nulla di Shinkai recuperate assolutamente! Per me è fenomenale, 5cm e il giardino delle parole son due perle da guardare assolutamente, anche Beyond the clouds non è male e non vedo l'ora di rivederlo al cinema questo aprile. Non capisco come faccia a non piacere un regista del genere.Peccato sia stato scartato dalla cinquina degli Oscar :sad:
Io invece capisco a chi non interessa, il film poggia tanto sui sentimenti e a chi non interessano c'è poco da fare:asd:

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Contento che stia piacendo a qualcuno, io andrò domani, non vedo l'ora :predicatore::predicatore: Ragazzi se non avete visto ancora nulla di Shinkai recuperate assolutamente! Per me è fenomenale, 5cm e il giardino delle parole son due perle da guardare assolutamente, anche Beyond the clouds non è male e non vedo l'ora di rivederlo al cinema questo aprile. Non capisco come faccia a non piacere un regista del genere.Peccato sia stato scartato dalla cinquina degli Oscar :sad:
non credo sia stato scartato quanto non sia stato proprio considerato, visto che in america esce ad aprile. se ne dovrebbe riparlare per gli oscar 2018

 
per quel che mi riguarda è una perla, mi ha catturato dall'inizio alla fine, verso metà film ho avvertito quasi la stanchezza per il pienone emotivo che è riescito a trasmettermi, guardatelo che merita davvero tanto :ahsisi:

 
Visto anch'io. La prima cosa che voglio dire è che, pur allo spettacolo delle 18:00, la sala era quasi piena (ok non era molto grossa, ma dettagli :asd: ) e allo spettacolo successivo se ne prospettava molta di più, per cui non posso che essere contento :ahsisi: Alla faccia del prezzo furto del The Space, 12.90 € senza poter usare il coupon sconto (non lo accettavano) :l4gann:

Detto questo, il film mi è piaciuto, e anche abbastanza. Ma non è assolutamente un capolavoro, il coinvolgimento dello spettatore dipende molto da quanto è affine al tipo di storia raccontato. Infatti Your Name. è IL film di Shinkai, perché è sia il suo miglior film (ma di gran lunga), sia quello dove i temi a lui cari (distanza, difficoltà di comunicazione, etc.) trovano la loro massima espressione. Quindi si, è la solita solfa di Shinkai, per cui se avete visto le sue precedenti opere e sperate di trovare qualcosa di nuovo è meglio se lasciate perdere :sisi: Ma al tempo stesso accusare la pellicola di essere vuota, solo esercizio visivo e zero sostanza, è un'estremizzazione ridicola, perché i contenuti ci sono eccome!

La prima parte del film è purtroppo la più debole, o almeno non è riuscita a coinvolgermi. Scorre bene, ma mentre il resto della sala rideva io rimanevo abbastanza indifferente, e questo perché basa tutta la sua comicità sul gender bending. Divertente a tratti

quando lei riceve la dichiarazione d'amore da un'altra ragazza ho riso di gusto :D
ma sa di già visto e dunque prevedibile. Riesce comunque bene nel suo intento di porre le basi per quelli che saranno gli sviluppi futuri.

Sviluppi che infatti non tardano ad arrivare. A partire dal momento in cui SPOILER PESANTE

Taki scopre che gli eventi di Mizuha erano accaduti tre anni prima
il film è un crescendo continuo fino al gran finale, ed il mio plauso va alla sceneggiatura che non fa calare mai il ritmo e che riesce nella non banale impresa di rendere sempre chiaro e di facile interpretazione un intreccio per nulla lineare. A farne le spese è però la caratterizzazione dei personaggi, che sono tutti abbozzati e stereotipati, e anche i protagonisti non hanno chissà quale evoluzione psicologica. Ci sono inoltre delle forzature che non ho apprezzato

La spiegazione sui sogni di Mizuha (intendo quando la nonna racconta che sono una prerogativa del suo clan)

Lei che racconta del pericolo che stanno correndo a quei suoi due amici e loro le credono subito

Lei e il suo amico che fanno esplodere la centrale elettrica con della dinamite :morris82:
Peccato, bastava poco per evitarli, ma in fin dei conti per lo spettatore medio (e non pignolo come il sottoscritto) sono pochezze che non rovinano nulla. Il finale è perfetto e, al netto dell'ultimissima scena che personalmente non avrei messo, è anomalo rispetto ai classici finali di Shinkai, non spiego il motivo perché non voglio fare spoiler.

Tecnicamente sublime, una sequenza in particolare mi ha fatto venire la pelle d'oca (chi l'ha visto forse avrà capito quale), ottima colonna sonora e doppiaggio italiano sorprendentemente buono :gab: Anche se purtroppo l'adattamento impedisce di cogliere le differenze tra il parlato maschile e il parlato femminile (molto marcate in giapponese) durante lo scambio di corpi, ma non ci si poteva fare nulla.

In definitiva, Your Name. è un bel film che saprà coinvolgervi tantissimo soprattutto se amate i feels e le atmosfere dei film di Shinkai. Ha i suoi difetti, e alla luce di tutto il successo che ha avuto ammetto che si, è stato parecchio sopravvalutato, ma merita la visione al cinema, anche solo per supportare Dynit e queste iniziative :ahsisi: Magari non fatevi aspettative troppo alte, ecco.

Voto: 7,5/10

senza contare che a parte arrival che capiranno in due non c'è veramente niente di interessante da guardare.. :tristenev:
No aspetta, e Silence dove lo metti? :asd: Comunque è un discorso che secondo me ha poco senso, perché il pubblico generale difficilmente va a vedere questi film, soprattutto con programmazioni così ristrette :sisi:

 
non credo sia stato scartato quanto non sia stato proprio considerato, visto che in america esce ad aprile. se ne dovrebbe riparlare per gli oscar 2018
No no era tra i considerati ufficialmente per far parte dla cinquina finale, non penso possa partecipare nel 2018

 
Visto anch'io. La prima cosa che voglio dire è che, pur allo spettacolo delle 18:00, la sala era quasi piena (ok non era molto grossa, ma dettagli :asd: ) e allo spettacolo successivo se ne prospettava molta di più, per cui non posso che essere contento :ahsisi: Alla faccia del prezzo furto del The Space, 12.90 € senza poter usare il coupon sconto (non lo accettavano) :l4gann:
Detto questo, il film mi è piaciuto, e anche abbastanza. Ma non è assolutamente un capolavoro, il coinvolgimento dello spettatore dipende molto da quanto è affine al tipo di storia raccontato. Infatti Your Name. è IL film di Shinkai, perché è sia il suo miglior film (ma di gran lunga), sia quello dove i temi a lui cari (distanza, difficoltà di comunicazione, etc.) trovano la loro massima espressione. Quindi si, è la solita solfa di Shinkai, per cui se avete visto le sue precedenti opere e sperate di trovare qualcosa di nuovo è meglio se lasciate perdere :sisi: Ma al tempo stesso accusare la pellicola di essere vuota, solo esercizio visivo e zero sostanza, è un'estremizzazione ridicola, perché i contenuti ci sono eccome!

La prima parte del film è purtroppo la più debole, o almeno non è riuscita a coinvolgermi. Scorre bene, ma mentre il resto della sala rideva io rimanevo abbastanza indifferente, e questo perché basa tutta la sua comicità sul gender bending. Divertente a tratti

quando lei riceve la dichiarazione d'amore da un'altra ragazza ho riso di gusto :D
ma sa di già visto e dunque prevedibile. Riesce comunque bene nel suo intento di porre le basi per quelli che saranno gli sviluppi futuri.

Sviluppi che infatti non tardano ad arrivare. A partire dal momento in cui SPOILER PESANTE

Taki scopre che gli eventi di Mizuha erano accaduti tre anni prima
il film è un crescendo continuo fino al gran finale, ed il mio plauso va alla sceneggiatura che non fa calare mai il ritmo e che riesce nella non banale impresa di rendere sempre chiaro e di facile interpretazione un intreccio per nulla lineare. A farne le spese è però la caratterizzazione dei personaggi, che sono tutti abbozzati e stereotipati, e anche i protagonisti non hanno chissà quale evoluzione psicologica. Ci sono inoltre delle forzature che non ho apprezzato

La spiegazione sui sogni di Mizuha (intendo quando la nonna racconta che sono una prerogativa del suo clan)

Lei che racconta del pericolo che stanno correndo a quei suoi due amici e loro le credono subito

Lei e il suo amico che fanno esplodere la centrale elettrica con della dinamite :morris82:
Peccato, bastava poco per evitarli, ma in fin dei conti per lo spettatore medio (e non pignolo come il sottoscritto) sono pochezze che non rovinano nulla. Il finale è perfetto e, al netto dell'ultimissima scena che personalmente non avrei messo, è anomalo rispetto ai classici finali di Shinkai, non spiego il motivo perché non voglio fare spoiler.

Tecnicamente sublime, una sequenza in particolare mi ha fatto venire la pelle d'oca (chi l'ha visto forse avrà capito quale), ottima colonna sonora e doppiaggio italiano sorprendentemente buono :gab: Anche se purtroppo l'adattamento impedisce di cogliere le differenze tra il parlato maschile e il parlato femminile (molto marcate in giapponese) durante lo scambio di corpi, ma non ci si poteva fare nulla.

In definitiva, Your Name. è un bel film che saprà coinvolgervi tantissimo soprattutto se amate i feels e le atmosfere dei film di Shinkai. Ha i suoi difetti, e alla luce di tutto il successo che ha avuto ammetto che si, è stato parecchio sopravvalutato, ma merita la visione al cinema, anche solo per supportare Dynit e queste iniziative :ahsisi: Magari non fatevi aspettative troppo alte, ecco.

Voto: 7,5/10
Sono d'accordo praticamente solo sull'ultima parte, riguardante l'aspetto tecnico...per il resto quasi su NULLA! Tanto meno sul voto finale!

Ma il facepalm è arrivato ai "3 difetti"...ti definisci pignolo, ma imho hai semplicemente cannato l'interpretazione del tutto.

1- le scene di Mitsuha sono le più bucoliche, ambientate in un Giappone vecchio, mistico, fatto di leggende e misticismi...quella della nonna non è una "spiegazione", ma semplicemente un mito che avvolge la sua famiglia. Altrimenti non succederebbe anche a lui.

2- proprio perché, di nuovo, il paesino in cui vivono è pregno di credenze popolari e misticismi, direi che è più facile anche essere (passami il termine) creduloni...senza contare che, e qui denoto il tuo non essere pignolo, il ragazzo le crede subito perché sa di come si è formato il lago di Itomori, cioè con una precedente catastrofe da meteorite...quindi sa che è più che fattibile come cosa.

3- cosa ci sarebbe di forzato qui? Della dinamite basta e avanza per far saltare in aria i generatori di un piccolo paesino di montagna, senza contare che, come una reazione a catena, si generano ulteriori esplosioni a causa dei tanti macchinari elettrici al suo interno.
Quindi, se queste 3 inezie (e no, non mi ritengo uno spettatore medio, se te lo stessi chiedendo) vengono considerate difetti gravi/forzature tali da rendere un capolavoro simile da 7,5 o "molto sopravvalutato"...lol!

La prima parte verte più sulla commedia, che non ti sia piaciuta non vuol dire che sia fatta male e/o scontata.

E i due protagonisti (e tanto basta, dato che il film è incentrato tutto su di loro) sono eccome tratteggiati in maniera egregia...è tangibile il cambiamento di lui mosso da lei. Davvero non mi capacito come si possa dire il contrario.

Il finale, poi, è tanta roba...positivo, ma nel contempo parecchio aperto. Ma qui, la parte cinica che è in me, forse concorda con te nel non voler inserire l'ultimissima scena. O forse no! :asd:

 
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No no era tra i considerati ufficialmente per far parte dla cinquina finale, non penso possa partecipare nel 2018
fonte? perché ripeto, mancando 3 mesi all'uscita ufficiale americana mi sembra strano che sia già stato considerato, invece se è come dico io potrebbe sì partecipare per il 2018

 
Lei che racconta del pericolo che stanno correndo a quei suoi due amici e loro le credono subito

Lei e il suo amico che fanno esplodere la centrale elettrica con della dinamite :morris82:

il suo amico crede nel paranormale e secondo te non crede a una storia come la sua? l'amica poi pende dalle loro labbra...

una grande quantità di dinamite piazzata nei punti giusti fa saltare qualsiasi cosa eh :morris82:


Comparto visivo 10

Comparto audio e OST 9

caratterizzazione dei personaggi 8

Sceneggiatura 8

totale 8.75 :asd:

 
Visto assolutamente fantastico, non mi emozionavo così tanto da secoli.

Esattamente quello che mi aspettavo da Shinkai, ha pienamente mantenuto le mie aspettative ed ero sinceramente preoccupato su questo (complice anche le recenti dichiarazioni di Shinkai sul successo sfrenato del film).

E si va a cercare la OST :ivan:

Inviato dal mio GT-I9195 utilizzando Tapatalk

 
Chissà perché esce così tardi in America? :moia:Comunque ne ho preso uno ma ce ne sono tanti di articoli così

http://www.prnewswire.com/news-releases/makoto-shinkais-your-name-makes-official-consideration-list-for-89th-annual-academy-awards-300358456.html
è vero, ho letto ora questo: http://www.animenewsnetwork.com/news/2016-10-26/funimation-to-release-shinkai-your-name-film-theatrically/.108141

dove la parte importante è:

"Entertainment news magazine Variety reported on Wednesday that Funimation will release Makoto Shinkai's your name. (Kimi no Na wa.) anime film theatrically from December 2-8 at Los Angeles' Laemmle Music Hall, followed by a wider release in the first quarter of 2017. The report states that Funimation's 2016 theatrical release will be a qualifying run for the Academy Awards."

non sapevo di questa settimana di anteprima, che è proprio ciò che ha permesso al film di essere valido :sisi: allora sì c'è poco da fare, shinkai a bocca asciutta.

 
Vado a vederlo stasera con la mia ragazza :sisi: prima volta in vita mia che prenoto dei biglietti al cinema :asd:

 
ah, cmq aggiungo che sono uscito dal cinema psicologicamente provato (avendo rivisto in parte qualcosa che mi è successo) e per i primi dieci minuti non riuscivo a formulare pensieri sensati, se non la frase "mamma mia che botta"

 
visto stasera, moderatamente piaciuto. è chiaro che con la possibilità di avere un più ampio respiro e magari appoggiarsi a elementi fantastici il tutto gli venga più che bene, dove invece fallisce quando le necessità sono più intimiste, sintetiche, e per questo continuerò a preferire opere come voices of a distant star e beyond the clouds, rispetto a 5 cm al secondo o il giardino delle parole.

assodato ciò, secondo me deve però ancora imparare a dosare le sue innegabili capacità di realizzare sequenze travolgenti e d'impatto, perché l'ultima mezz'ora è solo una serie di sequenze dove ti aspetti di continuo che il film finisca, un continuo ricercare climax e momenti ascendenti. singolarmente sono ottime scene, ma nell'ottica generale della pellicola il risultato finale è pesantuccio da digerire, e porta quasi a sentire come forzato l'elemento sentimentale in parte rovinando il buon lavoro fatto in precedenza. non si arriva veramente a rovinare la visione, ma la sensazione è di parziale occasione persa.

per il resto, i motivi di lode non mancano. come detto le sequenze d'impatto, le ottime animazioni, la buonissima regia e l'eccezionale uso delle musiche riescono a creare tanti bei momenti. apprezzabile poi che sia riuscito a trovare un giusto equilibrio con una componente comica mai invasiva e ottimamente gestita.

kudos poi per la sequenza animata stile pastello, ha bucato veramente lo schermo.

in due parole, al solito la componente strettamente visiva prevalica i contenuti, ma più di altri suoi lavori riesce a essere compiuto, e quindi meritevole di una visione :sisi:

 
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