Basta che ti leggi i post di Umberto e capisci. Puoi essere quinto dan di quello che vuoi se lo hai imparato dalla gente sbagliata lo hai imparato sbagliato. Magari il danno è talmente esteso che lo ritrovi in più scuole e più stili.
E il primo stronzo che capita lo prendi spesso e volentieri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Basta vedere il tipo del "pugno da kung fu" potente come lo schiaffo di una bimba. La connessione a terra do stava?
Vedi il video di Bajiquan che ho mandato prima? Un tizio sconosciuto in un paese rurale. Dicevo sul serio quando affermavo che lo da bellamente in **** a maestri strablasonati.
Nelle arti marziali il grado, la cintura.. spesso non significano nulla. Vengono dati con il progredire della forma. Ma progredire significa "kung fu". Il lavoro DIETRO la forma. Quello che non si vede. Il motivo per cui gente che impara perfettamente (e superficialmente) 2000 tecniche poi le piglia da uno che ne conosce 4.
Se arrivi al quinto dan e il lavoro sulla respirazione è tutto sbagliato , puoi dire di aver conosciuto il sistema marziale? Conoscevi la forma ma non il contenuto. Perchè non ti è stato insegnato in modo corretto.
Basta documentarti un po, e vedi che le tecniche di respiro nel karate ci sono e sono importanti. Sono più rudimentali che nel kung fu , ma difficilmente sono completamente sbagliate.
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http://www.shorei-kan.it/kardescrizione10.htm
Forse è questo il problema del karate che sottolinea il tuo sifu. La rarità di tecniche di respirazione studiate in modo articolato.
p.s.
pure io considero alcune delle cose che conosco del karate , alla luce delle conoscenze delle arti cinesi , sbagliate.
Però sinceramente do il beneficio del dubbio. Nel senso che non possiamo sapere se sono arrivate a noi in modo errato o sono nate così. Dopotutto le arti marziali giapponesi sono spesso di derivazione cinese.
E anche il concetto di giusto e sbagliato è labile. Per me è sbagliato l'eccessivo affidamento alla contrazione muscolare per generare forza , ma le arti si adattano anche alle caratteristiche di chi le impara e insegna. Magari, semplicemente, quel modo di muoversi è più adatto a qualcuno e meno ad altri.
Concetti avanzati sulla gestione dell'energia avversaria, per esempio tipici del taijiquan , vengono inseriti nell'aikido e magari non nel karate perchè non adatto ad assimilarli. E anche li dove sono inseriti vengono modificati.
Non è detto che uno stile non sia efficace perchè diverso. Bisogna un attimo andarci più piano nel giudicare "errato" ciò che è solo "diverso".
E infatti le tecniche di respirazione son prese dallo Zen, per il karate. Non dal taiji. Per dire. Hanno la stessa matrice (zen e taoismo si son incrociati svariate volte fra loro) ma si sviluppano diversamente per persone e culture diverse.