Ufficiale Arti Marziali

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Si ma l'urlo da solo fa molto poco.E' la tecnica di respirazione a far la differenza. E' per questo che parlavo di mangiar carte e buttar cioccolatini. Cosa succede? Succede che si guarda sempre l'aspetto esteriore delle cose.

Quindi alcuni vedono gente che urla e dicono "si ma l'urlo che importanza ha, alla fin fine" e ti insegnano solo a buttar fuori aria o addirittura se ne sbattono altamente della respirazione associata al colpo. Altri vedono che l'urlo da un po' più forza e insegnano ad urlare. Altri vedono che la vibrazione aiuta la percussione e ti insegnano ad urlare forte.

E la tecnica respiratoria, la parte che in tutto questo era nascosta ma FONDAMENTALE, è andata a farsi benedire.
questo non è male:ahsisi:


lo facevo nella prima palestra che frequentavo, un katà basato solo sulla respirazione

 
questo non è male:ahsisi:

Grazie a *** esiste anche gente che sa quello che fa.

Se non ci fosse, io ste cose non le conoscerei in primo luogo.

Del karate non approvo l'eccessiva tensione muscolare , che mi pare di vedere anche in questo video.

Comunque le tecniche di respirazione sono importantissime.

Nel kung fu l'energia "funzionale", il qi , si trova accumulata all'altezza del petto. Viene quasi identificato col respiro. In effetti le tecniche di respirazione nel kung fu vogliono fondere, attraverso l'intenzione , respiro ed energia. L'energia , il qi è quello che produce il movimento. Si dice "dove va l'intenzione l'energia segue e il corpo esegue". Sono tecniche di unificazione profonda fra mente e corpo. Per quanto non possa sembrare a prima vista sono fondamentali.

 
Grazie a *** esiste anche gente che sa quello che fa.Se non ci fosse, io ste cose non le conoscerei in primo luogo.

Del karate non approvo l'eccessiva tensione muscolare , che mi pare di vedere anche in questo video.

Comunque le tecniche di respirazione sono importantissime.

Nel kung fu l'energia "funzionale", il qi , si trova accumulata all'altezza del petto. Viene quasi identificato col respiro. In effetti le tecniche di respirazione nel kung fu vogliono fondere, attraverso l'intenzione , respiro ed energia. L'energia , il qi è quello che produce il movimento. Si dice "dove va l'intenzione l'energia segue e il corpo esegue". Sono tecniche di unificazione profonda fra mente e corpo. Per quanto non possa sembrare a prima vista sono fondamentali.
il cosiddetto ki, è tratto dall'ambiente, filosoficamente nel karate, lo si fa tramite il respiro, il wushu lo conosco assai poco, dato che non si addice al mio tipo di movimento, tutt'altro che plastico, vorrei accorparci il judo o il ju-jitsu, dato che notoriamente, nel karate mancano le proiezioni

il tai chi mi interessa molto, ma anch'esso è purtroppo, troppo plastico

 
il cosiddetto ki, è tratto dall'ambiente, filosoficamente nel karate, lo si fa tramite il respiro, il wushu lo conosco assai poco, dato che non si addice al mio tipo di movimento, tutt'altro che plastico, vorrei accorparci il judo o il ju-jitsu, dato che notoriamente, nel karate mancano le proiezioniil tai chi mi interessa molto, ma anch'esso è purtroppo, troppo plastico
Diciamo che la concezione completa nel taoismo è un po' più articolata e complessa. Comunque si, il qi è nutrito anche dal respiro.

Curiosità... ti insegnavano a lasciar cadere l'osso sacro per tenerlo perpendicolare al suolo e raddrizzare la colonna? Importante sia per il radicamento a terra, per il fulcro della rotazione (soprattutto nel karate dove molta della forza è generata dallo strizzare i fianchi come stracci, non averlo perpendicolare genera punti di rottura dell'assetto sulla schiena con spreco di energia nei colpi e danneggiamenti della zona lombare per i contraccolpi) sia per la coltivazione dell'energia e nelle tecniche di respiro.

Molti insegnano le arti marziali senza dar la giusta importanza alla struttura del corpo , al radicamento , all'allenamento del respiro e alla coltivazione energetica.

Però mi pare di vedere che ne sai abbastanza, quindi son curioso... magari anche nel karate c'è ancora chi insegna bene qua in italia.

 
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Diciamo che la concezione completa nel taoismo è un po' più articolata e complessa. Comunque si, il qi è nutrito anche dal respiro.Curiosità... ti insegnavano a lasciar cadere l'osso sacro per tenerlo perpendicolare al suolo e raddrizzare la colonna? Importante sia per il fulcro della rotazione (soprattutto nel karate dove molta della forza è generata dallo strizzare i fianchi come stracci, non averlo perpendicolare genera punti di rottura dell'assetto sulla schiena con spreco di energia nei colpi e danneggiamenti della zona lombare per i contraccolpi) sia per la coltivazione dell'energia e nelle tecniche di respiro.

Molti insegnano le arti marziali senza dar la giusta importanza alla struttura del corpo , al radicamento , all'allenamento del respiro e alla coltivazione energetica.

Però mi pare di vedere che ne sai abbastanza, quindi son curioso... magari anche nel karate c'è ancora chi insegna bene qua in italia.
avere una posizione fissa, è essenziale in primis per effettuare buoni colpi, dato con la leggera rotazione ed il giusto tipo di spinta, nel karate, si effettuano dei colpi portati con tutto il peso del corpo, ad esempio, se pesi 80 kg, la tecnica di posizione e di movimento fanno si, che nei pugni in particolar modo, imprimi veramente il peso di 80 kg, inoltre, l'impostazione del karate, fa si che tu sia irremovibile, e ciò imprime ancora più potenza dei pugni

ad ogni modo sono arancio, non nera come potrebbe sembrare, perché a causa di problemi di salute, ho dovuto mollare la spugna, appena mi riprendo ricomincio, dato che ho una buona palestra vicino casa, poco frequentata ...

 
avere una posizione fissa, è essenziale in primis per effettuare buoni colpi, dato con la leggera rotazione ed il giusto tipo di spinta, nel karate, si effettuano dei colpi portati con tutto il peso del corpo, ad esempio, se pesi 80 kg, la tecnica di posizione e di movimento fanno si, che nei pugni in particolar modo, imprimi veramente il peso di 80 kg, inoltre, l'impostazione del karate, fa si che tu sia irremovibile, e ciò imprime ancora più potenza dei pugni
ad ogni modo sono arancio, non nera come potrebbe sembrare, perché a causa di problemi di salute, ho dovuto mollare la spugna, appena mi riprendo ricomincio, dato che ho una buona palestra vicino casa, poco frequentata ...
Si ti capisco... io pratico saltuariamente da una vita per problemi di soldi.

Comunque mi piace sempre scoprire gente che pratica arti marziali senza ignorare le radici di quel che fa.

 
Si ti capisco... io pratico saltuariamente da una vita per problemi di soldi.Comunque mi piace sempre scoprire gente che pratica arti marziali senza ignorare le radici di quel che fa.
fatti furbo, compra dei manuali ed incomincia a praticarlo da solo, un istruttore fa di certo la sua parte, ma è dimostrato che anche il fai da te non è male, forse anche su internet trovi qualcosa, ad esempio linkando un video di un katà, come quello che ho postato io, mettendolo a tutto schermo, puoi copiare quel ragazzo che è chiaramente un maestro facendolo in casa, senza soldi e senza rotture di scatole:sisi:

http://www.youtube.com/results?search_query=karate+kat%C3%A0&oq=karate+kat%C3%A0&gs_l=youtube.3..0.1711.4972.0.5286.11.9.0.2.2.0.125.1026.1j8.9.0...0.0...1ac.1.11.youtube.HMHao1qcZeU

puoi farlo anche con gli amici se vuoi

 
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fatti furbo, compra dei manuali ed incomincia a praticarlo da solo, un istruttore fa di certo la sua parte, ma è dimostrato che anche il fai da te non è male, forse anche su internet trovi qualcosa, ad esempio linkando un video di un katà, come quello che ho postato io, mettendolo a tutto schermo, puoi copiare quel ragazzo che è chiaramente un maestro facendolo in casa, senza soldi e senza rotture di scatole:sisi:
http://www.youtube.com/results?search_query=karate+kat%C3%A0&oq=karate+kat%C3%A0&gs_l=youtube.3..0.1711.4972.0.5286.11.9.0.2.2.0.125.1026.1j8.9.0...0.0...1ac.1.11.youtube.HMHao1qcZeU

puoi farlo anche con gli amici se vuoi
Si ho già parecchi libri a riguardo, ma a dirla tutta un maestro fa tutta la differenza del mondo.

Ovviamente pratico da solo a casa (al momento solo qi gong, in effetti.. ma mi basta) , ma senza i ricordi delle lezioni pratiche e teoriche, accorgimenti , correzioni non avrei avuto un decimo dei risultati che sto avendo.

 
Si ho già parecchi libri a riguardo, ma a dirla tutta un maestro fa tutta la differenza del mondo.Ovviamente pratico da solo a casa (al momento solo qi gong, in effetti.. ma mi basta) , ma senza i ricordi delle lezioni pratiche e teoriche, accorgimenti , correzioni non avrei avuto un decimo dei risultati che sto avendo.
in problemi, si riscontrano più che altro inizialmente, se hai delle buone nozioni, sei molto avvantaggiato

 
Ma infatti nel karate non ti insegnano in quel modo, generalmente. Ti insegnano ad urlare MENTRE colpisci per dare più forza con l'espirazione. Ti sfugge il punto. Il problema è quasi sempre il praticante (inteso pure come maestro eh).Nel Karate la tecnica di respirazione con tutta probabilità deriva da quella che ti ho descritto degli stili interni cinesi , stili per cui è molto più raffinata del "butta fuori aria mentre colpisci" e genera una forza , se ben eseguita , che non immagini.

Poi un "maestro" ti insegna "urla quando colpisci che da forza" , un maestro ti insegna a colpire in apnea (wut? Al massimo , come nel wing chun , si può slegare il respiro dai colpi e respirare normalmente e rilassati mentre tiri raffiche di colpi guidandoli con la sola intenzione....).

Il problema non è l'arte, il problema è quello che diventa con i vari praticanti...

Il problema come dicevo prima è mangiarsi le carte e buttare via i cioccolatini.
Ma se la insegnano nel modo corretto, e poi, nella pratica, fanno tutto il contrario, non lo so, ma già dal video precedente, dove non penso abbiamo preso il primo strònzo che capitava, si vede il tizio che prima colpisce, poi fa il kiai. Poi ripeto, il maestro cucci, essendo diventato Sifù di hung gar, credo che un minimo ne sappia di respirazione, e dato che in precedenza era anche un 5° dan di karate suppongo sia in grado di dire "no eravamo noi che alla fine ci è stato insegnato male", non "è sbagliato alla base"

 
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Ma se la insegnano nel modo corretto, e poi, nella pratica, fanno tutto il contrario, non lo so, ma già dal video precedente, dove non penso abbiamo preso il primo strònzo che capitava, si vede il tizio che prima colpisce, poi fa il kiai. Poi ripeto, il maestro cucci, essendo diventato Sifù di hung gar, credo che un minimo ne sappia di respirazione, e dato che in precedenza era anche un 5° dan di karate suppongo sia in grado di dire "no eravamo noi che alla fine ci è stato insegnato male", non "è sbagliato alla base"
Basta che ti leggi i post di Umberto e capisci. Puoi essere quinto dan di quello che vuoi se lo hai imparato dalla gente sbagliata lo hai imparato sbagliato.

Magari il danno è talmente esteso che lo ritrovi in più scuole e più stili.

E il primo stronzo che capita lo prendi spesso e volentieri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Basta vedere il tipo del "pugno da kung fu" potente come lo schiaffo di una bimba. La connessione a terra do stava?

Vedi il video di Bajiquan che ho mandato prima? Un tizio sconosciuto in un paese rurale. Dicevo sul serio quando affermavo che lo da bellamente in **** a maestri strablasonati.

Nelle arti marziali il grado, la cintura.. spesso non significano nulla. Vengono dati con il progredire della forma. Ma progredire significa "kung fu". Il lavoro DIETRO la forma. Quello che non si vede. Il motivo per cui gente che impara perfettamente (e superficialmente) 2000 tecniche poi le piglia da uno che ne conosce 4.

Se arrivi al quinto dan e il lavoro sulla respirazione è tutto sbagliato , puoi dire di aver conosciuto il sistema marziale? Conoscevi la forma ma non il contenuto. Perchè non ti è stato insegnato in modo corretto.

Basta documentarti un po, e vedi che le tecniche di respiro nel karate ci sono e sono importanti. Sono più rudimentali che nel kung fu , ma difficilmente sono completamente sbagliate.

 


---------- Post added at 15:16:35 ---------- Previous post was at 14:48:39 ----------

 


http://www.shorei-kan.it/kardescrizione10.htm

Forse è questo il problema del karate che sottolinea il tuo sifu. La rarità di tecniche di respirazione studiate in modo articolato.

p.s.

pure io considero alcune delle cose che conosco del karate , alla luce delle conoscenze delle arti cinesi , sbagliate.

Però sinceramente do il beneficio del dubbio. Nel senso che non possiamo sapere se sono arrivate a noi in modo errato o sono nate così. Dopotutto le arti marziali giapponesi sono spesso di derivazione cinese.

E anche il concetto di giusto e sbagliato è labile. Per me è sbagliato l'eccessivo affidamento alla contrazione muscolare per generare forza , ma le arti si adattano anche alle caratteristiche di chi le impara e insegna. Magari, semplicemente, quel modo di muoversi è più adatto a qualcuno e meno ad altri.

Concetti avanzati sulla gestione dell'energia avversaria, per esempio tipici del taijiquan , vengono inseriti nell'aikido e magari non nel karate perchè non adatto ad assimilarli. E anche li dove sono inseriti vengono modificati.

Non è detto che uno stile non sia efficace perchè diverso. Bisogna un attimo andarci più piano nel giudicare "errato" ciò che è solo "diverso".

E infatti le tecniche di respirazione son prese dallo Zen, per il karate. Non dal taiji. Per dire. Hanno la stessa matrice (zen e taoismo si son incrociati svariate volte fra loro) ma si sviluppano diversamente per persone e culture diverse.

 
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http://www.artimarziali.altervista.org/Shaolin.html

le filosofia orientali sono davvero favolose, prima o poi, penso che proverò davvero ad avvicinarmi al tai-chi:sisi:

@MAH, il karate è per scelta inerte, avere i muscoli sempre tesi, fa parte dello stile irremovibile, ricordiamoci inoltre, che queste discipline, sono in realtà filosofie di vita, che la gente ignorante non comprenderà mai:sisi:

le regole del karate
Non colpire quando sei pieno di rabbia

Nel karate non fare mai la prima mossa (karate niwa sente nashi)

Il karate é filosofia di pace

Purifica la tua mente

Impara la perseveranza allenandoti diligentemente e superando le difficoltà

Tieni pulita la scuola e la tua uniforme

Il karate incomincia e finisce con la cortesia

Durante la pratica, libera la tua mente dai pensieri egocentrici, e armonizza respiro e azione

Fai pratica con tutta la tua forza e dedizione

Il dojo (palestra di arti marziali) è quel luogo sacro dove lo spirito si può affinare e ingentilire

Non metterti mai in condizioni di usare il karate

Pensa ed elabora sempre
questta, è ggente più evoluta di noi, dalla preistoria!

 
@MAH, il karate è per scelta inerte, avere i muscoli sempre tesi, fa parte dello stile irremovibile, ricordiamoci inoltre, che queste discipline, sono in realtà filosofie di vita, che la gente ignorante non comprenderà mai:sisi:
Si, lo capisco bene. Io di mio ho capito che studiare un'arte marziale slegandola dal contesto filosofico e culturale di appartenenza è sterile. Molto sterile.

Riguardo la tensione... beh.. io nella pratica mi son reso conto che il kung fu ha ragione. La dove i muscoli sono contratti o le articolazioni bloccate non siamo in grado di far scorrere energia.

Così come la dove ti irrigidisci , l'inamovibilità è solo apparente. Sei come un ramo secco messo in piedi sul pavimento. Una forza che superi il tuo peso ti sposta facilmente.

La dove la struttura è tenuta su senza che muscoli e tendini vengano chiamati ad agire , allora questi posso essere utilizzati come potenti ammortizzatori , e il radicamento a terra è incomparabile.

Ecco , sinceramente non so come il karate gestisca questo problema.

 
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Si, lo capisco bene. Io di mio ho capito che studiare un'arte marziale slegandola dal contesto filosofico e culturale di appartenenza è sterile. Molto sterile.
Riguardo la tensione... beh.. io nella pratica mi son reso conto che il kung fu ha ragione. La dove i muscoli sono contratti o le articolazioni bloccate non siamo in grado di far scorrere energia.

Così come la dove ti irrigidisci , l'inamovibilità è solo apparente. Sei come un ramo secco messo in piedi sul pavimento. Una forza che superi il tuo peso ti sposta facilmente.

La dove la struttura è tenuta su senza che muscoli e tendini vengano chiamati ad agire , allora questi posso essere utilizzati come potenti ammortizzatori , e il radicamento a terra è incomparabile.

Ecco , sinceramente non so come il karate gestisca questo problema.
è solo una questione di filosofia, il kung fu, principalmente, è adatta a chi ha un corpo sciolto, mentre il karate per i tipi statici, come me, chiaramente ed ovviamente, queste discipline non sono statte concepite per appagare diverse fasce di sportivi, è solo casualità.

a me, nella posizione base del karate, non mi riescono a spostare nemmeno tre persone robuste quanto me

arawaza-coral-karate.jpg


è solo una questione di leva, la gamba dietro incide pesantemente nella questione, dato che essa è ben ancorata al suolo, non c'è modo di spostarti:sisi:

 
Mi trovo male con l'eccessiva staticità.

Trovo più completa ed efficace una filosofia che preveda la mutazione continua.

Comunque si, è filosofia.

 
Basta che ti leggi i post di Umberto e capisci. Puoi essere quinto dan di quello che vuoi se lo hai imparato dalla gente sbagliata lo hai imparato sbagliato. Magari il danno è talmente esteso che lo ritrovi in più scuole e più stili.

E il primo stronzo che capita lo prendi spesso e volentieri //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Basta vedere il tipo del "pugno da kung fu" potente come lo schiaffo di una bimba. La connessione a terra do stava?

Vedi il video di Bajiquan che ho mandato prima? Un tizio sconosciuto in un paese rurale. Dicevo sul serio quando affermavo che lo da bellamente in **** a maestri strablasonati.

Nelle arti marziali il grado, la cintura.. spesso non significano nulla. Vengono dati con il progredire della forma. Ma progredire significa "kung fu". Il lavoro DIETRO la forma. Quello che non si vede. Il motivo per cui gente che impara perfettamente (e superficialmente) 2000 tecniche poi le piglia da uno che ne conosce 4.

Se arrivi al quinto dan e il lavoro sulla respirazione è tutto sbagliato , puoi dire di aver conosciuto il sistema marziale? Conoscevi la forma ma non il contenuto. Perchè non ti è stato insegnato in modo corretto.

Basta documentarti un po, e vedi che le tecniche di respiro nel karate ci sono e sono importanti. Sono più rudimentali che nel kung fu , ma difficilmente sono completamente sbagliate.

 


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http://www.shorei-kan.it/kardescrizione10.htm

Forse è questo il problema del karate che sottolinea il tuo sifu. La rarità di tecniche di respirazione studiate in modo articolato.

p.s.

pure io considero alcune delle cose che conosco del karate , alla luce delle conoscenze delle arti cinesi , sbagliate.


Però sinceramente do il beneficio del dubbio.
Nel senso che non possiamo sapere se sono arrivate a noi in modo errato o sono nate così. Dopotutto le arti marziali giapponesi sono spesso di derivazione cinese.

E anche il concetto di giusto e sbagliato è labile. Per me è sbagliato l'eccessivo affidamento alla contrazione muscolare per generare forza , ma le arti si adattano anche alle caratteristiche di chi le impara e insegna. Magari, semplicemente, quel modo di muoversi è più adatto a qualcuno e meno ad altri.

Concetti avanzati sulla gestione dell'energia avversaria, per esempio tipici del taijiquan , vengono inseriti nell'aikido e magari non nel karate perchè non adatto ad assimilarli. E anche li dove sono inseriti vengono modificati.

Non è detto che uno stile non sia efficace perchè diverso. Bisogna un attimo andarci più piano nel giudicare "errato" ciò che è solo "diverso".

E infatti le tecniche di respirazione son prese dallo Zen, per il karate. Non dal taiji. Per dire. Hanno la stessa matrice (zen e taoismo si son incrociati svariate volte fra loro) ma si sviluppano diversamente per persone e culture diverse.

Non avevo letto il post di umberto, mio malgrado, in ogni caso, riguardo la parte in grassetto, basta che ti leggi i miei post sul karate di qualche pagina fa, di come avevo un'altra visione del karate. Cavolo, dico sempre che non può essere un'arte marziale tanto sbagliata se sopravvive da così tanto tempo
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Il problema sovviene quando
praticando tu stesso vedi l'utilità di un sistema, quando una persona che ne sa, e che sicuramente di domande se n'è poste praticando diverse arti marziali, ti dice determinate cose, osservi più di una volta video e lezioni varie e vedi il ripetersi di questo problema, poi vieni qui, si vede l'ennesimo video dove un karateka fa la respirazione in modo errato, è ovvio che ad un certo punto mi chiedo "ma a che càzzo serve come la fanno loro???"

 
Credo sia legato alla difficoltà di trovare maestri che ne sanno.

Oltre alla filosofia dello stile MOLTO diversa da quelle degli stili cinesi da cui deriva.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Credo sia legato alla difficoltà di trovare maestri che ne sanno.Oltre alla filosofia dello stile MOLTO diversa da quelle degli stili cinesi da cui deriva.

Pure. Però sta gente non si pone neanche delle domande? cioè usiamo la cara e sacrosanta logica. Ti colpisco, ti manda al tappeto e finalmente faccio il kiai. È un tentativo grossolano di scassarti anche i timpani dopo averti mandato al tappeto, o lo fanno tanto per??


 

Pure. Però sta gente non si pone neanche delle domande? cioè usiamo la cara e sacrosanta logica. Ti colpisco, ti manda al tappeto e finalmente faccio il kiai. È un tentativo grossolano di scassarti anche i timpani dopo averti mandato al tappeto, o lo fanno tanto per??

Ah boh non lo so :rickds:

C'è da dire che non sempre tutto quel che si fa è mirato al puro e semplice combattimento.

Magari hanno altri motivi. Toccherebbe chiedere.

 
Ah boh non lo so :rickds:C'è da dire che non sempre tutto quel che si fa è mirato al puro e semplice combattimento.

Magari hanno altri motivi. Toccherebbe chiedere.

Pure è vero, e non dobbiamo dimenticarci che noi basiamo tutto su un mondo a parte, per quanto questo mondo a parte sia il modo più naturale per fare qualsiasi cosa.


 
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