Ufficiale Better Call Saul | Serie conclusa | Netflix

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Non capisco il clamore per questa serie

Ben diretta e sceneggiata, per carità...ma non capisco come e perchè dovrei affezionarmi a personaggi tanto deprorevoli
 
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Io ad aprile: Seeeeh ma aspetto direttamente che escano tutte e TREDICI per vederla BENE

Io oggi:
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BTW
Non capisco chi parla di ritorno del vecchio Jimmy o del fatto che non riesca a controllarsi neppure dopo tutto quello che è successo in passato. Gene è stato ricattato da quel beone (peccato per il recast ma sticazzi), c'è pochissima ambivalenza nella sua azione e anzi, a me sembra proprio chiaro quanto lui sia indisposto da questa incombenza. Non ha nessun interesse a tornare Jimmy, tantomeno Saul.
 
BTW
Non capisco chi parla di ritorno del vecchio Jimmy o del fatto che non riesca a controllarsi neppure dopo tutto quello che è successo in passato. Gene è stato ricattato da quel beone (peccato per il recast ma sticazzi), c'è pochissima ambivalenza nella sua azione e anzi, a me sembra proprio chiaro quanto lui sia indisposto da questa incombenza. Non ha nessun interesse a tornare Jimmy, tantomeno Saul.
Concordo, al massimo possiamo notare una certa
nostalgia per la sua vecchia vita/personalità nell'ultima scena, ma il fatto che appenda il vestito per poi andarsene senza troppi rimpianti testimonia semmai un grande autocontrollo e una ferma volontà di "chiusura" con la vecchia vita. Del tipo "ne ho avuto abbastanza, grazie" :asd:

Anche l'anello da mignolo lasciato a prendere polvere e tirato fuori solo all'occorrenza, nel momento in cui era necessario riprendere la pelle di Saul, è un altro indizio in tal senso. I panni di Saul Goodman sono in soffitta e lì devono restare, recuperabili all'occorrenza solo in caso di stretta necessità
 
Non capisco il clamore per questa serie

Ben diretta e sceneggiata, per carità...ma non capisco come e perchè dovrei affezionarmi a personaggi tanto deprorevoli
C'è pur sempre don Matteo :trollface:

No dai, seriamente. Ognuno ha i suoi gusti, ma sarebbe come dire "non capisco il clamore per Dostoevskij" "non capisco perché dovrei affezionarmi a personaggi tanto deplorevoli".
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BTW
Non capisco chi parla di ritorno del vecchio Jimmy o del fatto che non riesca a controllarsi neppure dopo tutto quello che è successo in passato. Gene è stato ricattato da quel beone (peccato per il recast ma sticazzi), c'è pochissima ambivalenza nella sua azione e anzi, a me sembra proprio chiaro quanto lui sia indisposto da questa incombenza. Non ha nessun interesse a tornare Jimmy, tantomeno Saul.
Ni.
Non lo ha fatto solo perché è stato ricattato, ne ha approfittato per provare quel brivido ancora un'altra volta. Si vede proprio che si diverte a farlo, una parte di lui voleva un'occasione per tornare a fare un po' di Slippin Jimmy.
Semplicemente, appunto, è consapevole che quella debba essere solo una botta una tantum. Alla fine infatti c'è un momento in cui si immagina con dei vestiti più sgargianti, in una vita più sgargiante. Ma alla fine li molla.
Che lo faccia solo perché costretto depotenzia il personaggio ed elimina le belle sfumature di questa puntata secondo me. Diciamo che, appunto, il pretesto è stato quello di salvarsi ma la sua "ombra" aspettava solo un'occasione per poter venire fuori un'altra volta. Ricordiamoci che poteva pure scegliere di fuggire e cambiare di nuovo identità. I soldi li aveva ancora per farlo, abbiamo visto che li prende dal buco nel muro prima della fine di BB.
 
Ultima modifica:
Non capisco il clamore per questa serie

Ben diretta e sceneggiata, per carità...ma non capisco come e perchè dovrei affezionarmi a personaggi tanto deprorevoli
Ma che siamo su Don Matteo....mamma mi
 
Grazie per avermi dato l'info sul
Re cast perchè solo ora, dopo averla vista mentre mi chiedevo "ok ma perchè lo ha aiutato?" o "ma questo chi è?" non avevo mica ricordato quella scena lì della season 4. Infatti fino al discorso finale in garage dove dice "non ci vedremo più ecc" credevo che fosse un episodio fatto per farci vedere che è passato dal fare milioni con le cose che faceva a fare poche migliaia di dollari e che fosse quindi una puntata di quel tipo (che ci stava volendo). Infatti all'inizio è lui che va dalla persona che conosce, e l'ho capito subito da come veniva guardato mentre era al tavolo con la madre, per poi appunto quando stavano soli capire che si conoscevano ma fino alla fine pensavo che fosse Saul a usare lui per un suo piano "x", invece...

Per me, e per tutti gli spettatori che non riguardano le stagioni o fanno rewatch, serviva almeno un riassunto iniziale di quella parte (bastava quella alla panchina nel centro commerciale, non nel taxi) che ci mettesse nella testa il nuovo attore.

EDIT:
Ho rivisto la scena vecchia, il personaggio è completamente diverso...lì è convintissimo di fare qualcosa poi qui lo vediamo che alla prima prova sulla neve non voleva fare più nulla. Bho. Vabbè, l'importante è che ho capito :rickds:
 
Ultima modifica:
Grazie per avermi dato l'info sul
Re cast perchè solo ora, dopo averla vista mentre mi chiedevo "ok ma perchè lo ha aiutato?" o "ma questo chi è?" non avevo mica ricordato quella scena lì della season 4. Infatti fino al discorso finale in garage dove dice "non ci vedremo più ecc" credevo che fosse un episodio fatto per farci vedere che è passato dal fare milioni con le cose che faceva a fare poche migliaia di dollari e che fosse quindi una puntata di quel tipo (che ci stava volendo). Infatti all'inizio è lui che va dalla persona che conosce, e l'ho capito subito da come veniva guardato mentre era al tavolo con la madre, per poi appunto quando stavano soli capire che si conoscevano ma fino alla fine pensavo che fosse Saul a usare lui per un suo piano "x", invece...

Per me, e per tutti gli spettatori che non riguardano le stagioni o fanno rewatch, serviva almeno un riassunto iniziale di quella parte (bastava quella alla panchina nel centro commerciale, non nel taxi) che ci mettesse nella testa il nuovo attore.

EDIT:
Ho rivisto la scena vecchia, il personaggio è completamente diverso...lì è convintissimo di fare qualcosa poi qui lo vediamo che alla prima prova sulla neve non voleva fare più nulla. Bho. Vabbè, l'importante è che ho capito :rickds:
Se metti il riassunto di roba vecchissima ad inizio puntata praticamente spoileri dove vuoi andare a parare fin dall'inizio. E tutte le scene iniziali di questa puntata perdono quel mistero che han avuto. E non venitemi a dire che vedendo quella nonnina sul carrettino elettrico qualcuno di voi ha pensato che Slippery Jimmy fosse tornato :asd:
 
Io ad aprile: Seeeeh ma aspetto direttamente che escano tutte e TREDICI per vederla BENE

Io oggi:
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BTW
Non capisco chi parla di ritorno del vecchio Jimmy o del fatto che non riesca a controllarsi neppure dopo tutto quello che è successo in passato. Gene è stato ricattato da quel beone (peccato per il recast ma sticazzi), c'è pochissima ambivalenza nella sua azione e anzi, a me sembra proprio chiaro quanto lui sia indisposto da questa incombenza. Non ha nessun interesse a tornare Jimmy, tantomeno Saul.
Non mi trovo d'accordo, a me sembra che se la spassi invece. Poteva decidere di scappare ancora e invece non lo fa, sceglie di mettere su qualcosa di rischioso che lo porta anche a stare a stretto contatto con le guardie. Non ne può fare a meno, non cambierà mai ed è ciò per cui vive, secondo me. E per me ha grande nostalgia verso la sua vita da Saul, sia per il momento finale nel negozio sia perché la serie si apre proprio con Gene che si riguarda i suoi spot. Per me quando parla al tassista così categorico sta parlando anche a se stesso. :sisi:
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Mr. Green Genes praticamente scrivi sempre quello che penso. :asd:
 
6x10
puntata un po' inaspettata, dopo il finale della scorsa non mi aspettavo un altro time skip. Che ci sta pure, sapendo gli eventi di BrBa. Fatto sta che l ho apprezzata. Vedere il ritorno di Slippin' Jimmy/Saul.

Dal mio punto di vista Gene lo ha fatto sia per riprovare quel brivido che aveva in passato, per vedere se ne è ancora capace. Ha chiaramente nostalgia di quei tempi, ma alla fine dell'episodio dimostra di poter avere ancora il controllo e restare Gene.

Fatto sta che ora davvero non so cosa aspettarmi dai prossimi tre episodi. Li vorrei guardare prima di subito.
 
C'è pur sempre don Matteo :trollface:

No dai, seriamente. Ognuno ha i suoi gusti, ma sarebbe come dire "non capisco il clamore per Dostoevskij" "non capisco perché dovrei affezionarmi a personaggi tanto deplorevoli".
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Ni.
Non lo ha fatto solo perché è stato ricattato, ne ha approfittato per provare quel brivido ancora un'altra volta. Si vede proprio che si diverte a farlo, una parte di lui voleva un'occasione per tornare a fare un po' di Slippin Jimmy.
Semplicemente, appunto, è consapevole che quella debba essere solo una botta una tantum. Alla fine infatti c'è un momento in cui si immagina con dei vestiti più sgargianti, in una vita più sgargiante. Ma alla fine li molla.
Che lo faccia solo perché costretto depotenzia il personaggio ed elimina le belle sfumature di questa puntata secondo me. Diciamo che, appunto, il pretesto è stato quello di salvarsi ma la sua "ombra" aspettava solo un'occasione per poter venire fuori un'altra volta. Ricordiamoci che poteva pure scegliere di fuggire e cambiare di nuovo identità. I soldi li aveva ancora per farlo, abbiamo visto che li prende dal buco nel muro prima della fine di BB.

Non mi trovo d'accordo, a me sembra che se la spassi invece. Poteva decidere di scappare ancora e invece non lo fa, sceglie di mettere su qualcosa di rischioso che lo porta anche a stare a stretto contatto con le guardie. Non ne può fare a meno, non cambierà mai ed è ciò per cui vive, secondo me. E per me ha grande nostalgia verso la sua vita da Saul, sia per il momento finale nel negozio sia perché la serie si apre proprio con Gene che si riguarda i suoi spot. Per me quando parla al tassista così categorico sta parlando anche a se stesso. :sisi:
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Mr. Green Genes praticamente scrivi sempre quello che penso. :asd:
Non sono convinto, rimango della mia opinione in attesa di una seconda visione che magari mi aiuta a dare una risposta più circostanziata :asd:
 
Non sono convinto, rimango della mia opinione in attesa di una seconda visione che magari mi aiuta a dare una risposta più circostanziata :asd:
mettiamola così: non credi che questo punto di vista vada un po' in contraddizione con quello che sappiamo del personaggio e della sua storia?

Partiamo da questa frase di Chuck, che è emblematica


Jimmy è sempre Jimmy, ce lo ha dimostrato tante volte. Poi, essendo BCS una serie scritta benissimo, non c'è mai un approccio strettamente deterministico, e le cose che dicono i personaggi rispecchiano il loro punto di vista, e non una verità assoluta che gli autori vogliono fornirci per l'interpretazione. Tutta la storyline di Chuck e Jimmy è basata su una domanda: ma Jimmy è davvero così e non c'è niente da fare, o è così anche perché suo fratello non ha fatto che ripeterglielo per una vita intera, senza credere in lui neanche per un secondo?
Resta il fatto che per influenza delle persone che lo hanno circondato o per sua natura, o per entrambe le cose, Jimmy Mc.Gill vive davvero solo quando riesce a congegnare i suoi assurdi "pranks". E Kim era la donna della sua vita esattamente per questo, perché era come lui (anche lei, per esempio, anche a causa di una madre che l'ha proprio educata alle furbate?).
E lo ha lasciato perché ha capito che insieme non sarebbero riusciti a mettere da parte le loro ombre, alimentandole reciprocamente anzi.

Gene Takavic è l'immagine sfocata delle vite precedenti di Jimmy, una nullità, un nessuno. All'inizio della prima stagione, guarda e riguarda le videocassette dei tempi di Saul Goodman, palesando nostalgia e amarezza. Quello che ha capito tra BCS e Breaking Bad è che le cose sono arrivate ad un punto di non ritorno (e lo dice convintamente a Walt), e la cosa che più lo guida in questa sua nuova vita è la paura di essere beccato. Questa paura, naturalmente, guida ogni sua azione e lo porta a mantenere un basso profilo. La paura può solo coprire la sua natura, non cancellarla di botto.
E così questa paura lo porta a dover nuovamente ricorrere alle sue qualità sopite, nel caso del tassista. Ma è nella genialità del piano, in ogni suo strampalato passo, nella riuscita dello stesso, che Gene ritrova Slippin Jimmy e ritrova la vita.
Come potrebbe non aver preferito quell'unico momento agli ultimi anni di noia, tristezza e terrore? Dai, avanti. Proviamo ad immaginare che ci tolgano di colpo la possibilità di affermarci nelle cose che ci piacciono e che ci gettino in una vita inutile :asd:
Le cose che piacciono a Jimmy sono tossiche, ma sono quelle che danno un senso alla sua vita.

Ed è esattamente la stessa cosa che è capitata a Walt: anche lui per terrore si nasconde. Ma l'idea di morire solo come un cane, in un capanno nella neve abbandonato da tutti, e con alcune cose in sospeso, lo spinge a venire allo scoperto e a fare il suo coup de theatre finale.
A vestire per l'ultima volta i panni di Heisenberg, a morire da Heisenberg.

La differenza è che è vero che Jimmy ci si ritrova e che è la necessità a fare da motore, ma davvero pensiamo che non sarebbe comunque potuto accadere in un altro modo?
 
Sono d'accordo con te infatti, il senso del post era "se questi sono filler, ne voglio altri 100 così!" ;)
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E vabbè, sticazzi dei trend topic su Twitter, onestamente. Questa puntata è magnifica dall'inizio alla fine
No è sticazzi, sticazzi perché fa comodo a te.
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Non capisco il clamore per questa serie

Ben diretta e sceneggiata, per carità...ma non capisco come e perchè dovrei affezionarmi a personaggi tanto deprorevoli
Ti conviene chiamare Saul ?
 
mettiamola così: non credi che questo punto di vista vada un po' in contraddizione con quello che sappiamo del personaggio e della sua storia?

Partiamo da questa frase di Chuck, che è emblematica


Jimmy è sempre Jimmy, ce lo ha dimostrato tante volte. Poi, essendo BCS una serie scritta benissimo, non c'è mai un approccio strettamente deterministico, e le cose che dicono i personaggi rispecchiano il loro punto di vista, e non una verità assoluta che gli autori vogliono fornirci per l'interpretazione. Tutta la storyline di Chuck e Jimmy è basata su una domanda: ma Jimmy è davvero così e non c'è niente da fare, o è così anche perché suo fratello non ha fatto che ripeterglielo per una vita intera, senza credere in lui neanche per un secondo?
Resta il fatto che per influenza delle persone che lo hanno circondato o per sua natura, o per entrambe le cose, Jimmy Mc.Gill vive davvero solo quando riesce a congegnare i suoi assurdi "pranks". E Kim era la donna della sua vita esattamente per questo, perché era come lui (anche lei, per esempio, anche a causa di una madre che l'ha proprio educata alle furbate?).
E lo ha lasciato perché ha capito che insieme non sarebbero riusciti a mettere da parte le loro ombre, alimentandole reciprocamente anzi.

Gene Takavic è l'immagine sfocata delle vite precedenti di Jimmy, una nullità, un nessuno. All'inizio della prima stagione, guarda e riguarda le videocassette dei tempi di Saul Goodman, palesando nostalgia e amarezza. Quello che ha capito tra BCS e Breaking Bad è che le cose sono arrivate ad un punto di non ritorno (e lo dice convintamente a Walt), e la cosa che più lo guida in questa sua nuova vita è la paura di essere beccato. Questa paura, naturalmente, guida ogni sua azione e lo porta a mantenere un basso profilo. La paura può solo coprire la sua natura, non cancellarla di botto.
E così questa paura lo porta a dover nuovamente ricorrere alle sue qualità sopite, nel caso del tassista. Ma è nella genialità del piano, in ogni suo strampalato passo, nella riuscita dello stesso, che Gene ritrova Slippin Jimmy e ritrova la vita.
Come potrebbe non aver preferito quell'unico momento agli ultimi anni di noia, tristezza e terrore? Dai, avanti. Proviamo ad immaginare che ci tolgano di colpo la possibilità di affermarci nelle cose che ci piacciono e che ci gettino in una vita inutile :asd:
Le cose che piacciono a Jimmy sono tossiche, ma sono quelle che danno un senso alla sua vita.

Ed è esattamente la stessa cosa che è capitata a Walt: anche lui per terrore si nasconde. Ma l'idea di morire solo come un cane, in un capanno nella neve abbandonato da tutti, e con alcune cose in sospeso, lo spinge a venire allo scoperto e a fare il suo coup de theatre finale.
A vestire per l'ultima volta i panni di Heisenberg, a morire da Heisenberg.

La differenza è che è vero che Jimmy ci si ritrova e che è la necessità a fare da motore, ma davvero pensiamo che non sarebbe comunque potuto accadere in un altro modo?

Onestamente? No, perchè anzi sarebbe pienamente in linea con la tridimensionalità del personaggio

A me sembra che tu stia applicando dei concetti "universali" allo specifico caso di questa puntata, dove onestamente non vedo nulla di ciò che scrivi. Che è chiaramente applicabile a Jimmy/Saul, ma non sappiamo ancora se vale lo stesso per Gene.

Quello che noi vediamo è un uomo stanco, spezzato e sconfitto, che magari pondera anche un colpo di coda, che magari ha anche un guizzo quella frazione di secondo. Ma poi si spegne tutto inesorabilmente sotto il peso della realta, non c'è nessun Slippin' Jimmy ora ma solamente Gene Takavic che deve far ricorso a tutte le risorse delle sue vite passate per vivere un altro giorno. E allora lì sì che tira fuori gli assi dalla manica, quindi rintraccia la famiglia del tassista per fare in modo che non caghi fuori dal vaso con il ricatto, si preoccupa che il piano fili liscio. Ma non c'è mai il brivido dell'adrenalina, c'è la paura di perdere anche quel pochissimo che è riuscito a ricostruire dopo la fine di BB. E per me, l'emblema di questa situazione è il rapporto con la guardia giurata. Il fastidio nel "grindare" le statistiche di football collegiale, il fastidio nel sostenere la conversazione, l'incredibile legnosità e innaturalezza nel cercare di distrarlo quando il tassista si schianta al suolo. C'è ben poco di naturale qui, c'è ben poco di godurioso qui, c'è pura e semplice sopravvivenza.

Poi, che questo caso possa diventare un detonatore per il ritorno di Jimmy in grande stile, è un altro discorso (e il finale potrebbe suggerirlo). Ma in questa puntata, c'è solo un vecchio che cerca di sopravvivere. Magari un vecchio che capisce di avere ancora qualche litro di benzina in fondo al serbatoio, ma su questo possiamo solo speculare e vedere come Gilligan sarà in grado di sorprenderci.
 
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