Bloodborne è un gioco che invecchierà molto bene. E' unico nella sua sintesi di sistema di gioco, seppur con qualche difetto grossolano.
Non ci sono magie, non ci sono scudi, non ci sono anelli, non ci sono potenziamenti del vestiario.
Ci sono tante, troppe, inutili rune, prendi le più forti e via.
Stessa cosa per le Gemme, troppe gemme inutili, prendi le più forti e via.
Gameplay facile, intuitivo, un action perfetto per il concept di questo gioco: ovvero la caccia. Uccidi in fretta ma vieni ucciso altrettante modo. E' cruento, basti pensare di quanto sia forte la meccanica che rende davvero godibile un action, la schivata, cosa rivista in DS3 come abilità. Parliamo di un gioco di cui il game design rimane uno dei più innovativi parlando anche del parco di questo genere, ricordando la possibilità di trasformare l'arma e rendendo le combo più variabili. Bloodborne rimane un action-gdr semi-puro e l'accostamento con i Castlevania, non vedo nessi o collegamenti. Perché paragonali se sono due generi differenti o meglio, con elementi differenti.
Non ci sono magie, non ci sono scudi, non ci sono anelli, non ci sono potenziamenti del vestiario.
Ci sono tante, troppe, inutili rune, prendi le più forti e via.
Stessa cosa per le Gemme, troppe gemme inutili, prendi le più forti e via.
Gameplay facile, intuitivo, un action perfetto per il concept di questo gioco: ovvero la caccia. Uccidi in fretta ma vieni ucciso altrettante modo. E' cruento, basti pensare di quanto sia forte la meccanica che rende davvero godibile un action, la schivata, cosa rivista in DS3 come abilità. Parliamo di un gioco di cui il game design rimane uno dei più innovativi parlando anche del parco di questo genere, ricordando la possibilità di trasformare l'arma e rendendo le combo più variabili. Bloodborne rimane un action-gdr semi-puro e l'accostamento con i Castlevania, non vedo nessi o collegamenti. Perché paragonali se sono due generi differenti o meglio, con elementi differenti.