Se non ricordo male sì, procedi in quella zona e controlla per bene ogni zona che prima non era accessibile. Torna alla Minerva (La nave) prime stanze, e termina l'esplorazione come si deve.
- Parere leggermente più approfondito, circa al 70%
Promosso
È una incarnazione moderna di SOTN, inferiore per ricercatezza estetica e visiva, che offre scorci interessanti, contrapponendoli a robe veramente orride, uscite dai peggiori bootleg-game made in JP. Più che la grafica, è lo stile che è veramente una miserabile pila di segreti naufragati, un po' per evidenti costrizioni, un po' perché è tutto polished brutto. C'è moltissimo da fare però, e questo compensa, largamente, ogni stortura di naso o scuotimento di capo per aspetti grafici/estetici, che ha i suoi problemi: La schermata di Game Over sembra fatta con power point. Mah. Cinque anni eh.
Il grande compiacimento arriva però con la prassi ludica e non quella legata agli aspetti visivi, anche se Miriam è veramente animata benissimo.
Qui IGa ha davvero fatto la voce grossa stavolta, mi ha veramente stupito per la mole di idee messe dentro al suo
"dream-game", ha letteralmente imbottito il suo gioco di molti segreti, molti tocchi di classe che non possono certamente sfuggire a chi piace trafficare con il pad o provare a craftare come degli ossessi.
Ci sono anche moltissime piste esplorative da seguire, specialmente per un giocatore che conosce la materia "Igavania", della serie:
"Hmmm....questa zona secondo me è visitabile già con quello che ho adesso...hmmm..OH!"
È il il Metroidvania-Waifu che Iga sognava di fare da molto tempo, cugino di Aria e Order, ma con una sua identità piuttosto riuscita, anche se davvero oldish. Personalmente tramite modding
BRoTN sta ricevendo una seconda ed ulteriore giovinezza, c'è già chi sta sostituendo quegli ammassi di brutti poligoni nei dialoghi con le illustrazioni della divina Ayami Kojima, non penso che un fan degli IGaVania voglia vedere il pessimo sincronismo labiale di pupazzi in grafica sciattona. Conta semmai il grande doppiaggio in questi casi, con O.D che è nientemeno che Robert C.Belgrade (il vecchio e leggendario Alucard) e David Hayter (Solid Snake) nelle vesti di Zangetsu o il resto del cast che spicca, mi pare di aver riconosciuto una tizia che doppia sempre JRPG. In ogni caso funziona.
Ci sono in programma ben 13 DLC gratuiti, CDPR docet, pieni di altrettante aggiunte di carattere estetico e di equip e non solo, come la possibilità di fare coop locale ed online.
Il gioco base ha diversi finali e sarà molto divertente superare le zone con un tappeto sonoro che non tutti i giochi possiedono, alcune BGM sono dannatamente catchy/orecchiabili.
Che altro aggiungere? Moltissimo, ma è IGa è sostanzialmente tornato.
Sebbene non sia giustificabile il lasso di tempo 2015 -- 2019 --> c'è gente che da sola, in un anno di tempo ha fatto roba come Axiom Verge o Curse of Issos (sono pazzo di Locomalito) IGa si è trovato a combattere con i suoi fantasmi del passato e a sconfiggerli, beh quasi tutti. Ora la prossima mossa tocca a Konami, ha dimostrato che è ancora un uomo dell'industria anche se va sferzato con vigore e sommerso di lavoro, perché solo in quel caso tira fuori il meglio.
Bel lavoro Miriam, stavolta non ti sei svegliata a Mezzanotte