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Castlevania Saga

.:Rayzen:.

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Dei capitoli in 3D usciti su console di quinta e sesta generazione cosa mi dite? Sono accettabili o schifezze da evitare? :asd:
 

Vincent 86

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Dei capitoli in 3D usciti su console di quinta e sesta generazione cosa mi dite? Sono accettabili o schifezze da evitare? :asd:
Dei capitoli 3D io ho giocato solo ai due Lords of Shadow. Li ho trovati due buoni titoli action con una trama piacevole da seguire, in particolare il primo, ma secondo me siamo lontani dalla qualità degli altri episodi. Per me i veri Castlevania sono quelli in 2D. :asd:
 

.:Rayzen:.

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Dei capitoli 3D io ho giocato solo ai due Lords of Shadow. Li ho trovati due buoni titoli action con una trama piacevole da seguire, in particolare il primo, ma secondo me siamo lontani dalla qualità degli altri episodi. Per me i veri Castlevania sono quelli in 2D. :asd:
Proprio i LoS non posso giocarli, purtroppo, e sono quelli in 3D che più mi interessano :dsax:
Il mio dubbio è su quelli PS2 e, forse, N64.
 

Shinobu

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Dei capitoli in 3D usciti su console di quinta e sesta generazione cosa mi dite? Sono accettabili o schifezze da evitare? :asd:

Curse of Darkness non era male, anzi un piccolo gioiellino, anche se si distanzia molto come meccaniche e gameplay dai classici Castlevania, non solo per il 3d.
 

Geddoe

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Curse of Darkness non era male, anzi un piccolo gioiellino, anche se si distanzia molto come meccaniche e gameplay dai classici Castlevania, non solo per il 3d.
Concordo
CoD era un titolo tutto sommato discreto oltre che sorprendentemente longevo.
 

Zirass

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Dei capitoli 3D io ho giocato solo ai due Lords of Shadow. Li ho trovati due buoni titoli action con una trama piacevole da seguire, in particolare il primo, ma secondo me siamo lontani dalla qualità degli altri episodi. Per me i veri Castlevania sono quelli in 2D. :asd:
A me il primo Lords Of Shadow piacque tantissimo e infatti ancora lo conservo sulla mia cara e vecchia PS3......la parte centrale del gioco nel castello dei vampiri e la boss-fight con Carmilla sono spettacolari.

Il secondo invece non l'ho mai giocato, perchè ne ho sempre sentito parlare parecchio male :asd:
 

Vincent 86

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A me il primo Lords Of Shadow piacque tantissimo e infatti ancora lo conservo sulla mia cara e vecchia PS3......la parte centrale del gioco nel castello dei vampiri e la boss-fight con Carmilla sono spettacolari.

Il secondo invece non l'ho mai giocato, perchè ne ho sempre sentito parlare parecchio male :asd:
Il secondo ha una storia interessante dato che segue la vicenda di Gabriel e descrive in modo originale la nascita di un certo personaggio. Rispetto al primo è sicuramente più debole sia a livello di gameplay con alcune fasi di gioco sviluppate in maniera superficiale, sia a livello di ambientazioni che ho trovato poco varie ed ispirate. Il primo Lords of Shadow ha una trama più avvincente e una maggior varietà di ambientazioni: alcune sono a dir poco geniali come la sezione all'interno del
carillon.

Ho giocato anche a Mirror of Fate, il capitolo 3DS che funge da collegamento tra i due Lords of Shadow. Anche questo è un titolo interessante soprattutto perchè ti da la possibilità di utilizzare ben tre personaggi.


Oggi compie trentacinque anni una leggenda, Akumajou Dracula, conosciuto in occidente come Castlevania, primo storico capitolo di una delle serie più famose della storia dei videogiochi. Il titolo è uscito originariamente per Famicom Disk System il 26 Settembre del 1986:

18037-akumajou-dracula.png


 

Aku

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A me il primo Lords Of Shadow piacque tantissimo e infatti ancora lo conservo sulla mia cara e vecchia PS3......la parte centrale del gioco nel castello dei vampiri e la boss-fight con Carmilla sono spettacolari.

Il secondo invece non l'ho mai giocato, perchè ne ho sempre sentito parlare parecchio male :asd:

Lei si ricorda del meraviglioso periodo on forum, con le mie guerre senza quartiere verso LOS2 che mi valsero diversi "warn" dai moderatori? Che periodo magico. Ho vaghi ricordi ma culminò con la mia recensione tarocca che a metà divenne trolling puro, accanendomi poi sulle vendite penose, sul signor Alvarez e Konami. Ah che spettacolo.
Mi ricordo anche del "Signore Oscuro" un super fan della saga iberica, che difese il gioco perfino quando uscirono indiscrezioni sul fatto che fosse stato sviluppato a cazzo di cane. Che momento sul forum, sembrava sul serio che la gente fosse l'ordine della Luce e io Dracula che veniva assediato ahahaha
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Il secondo ha una storia interessante dato che segue la vicenda di Gabriel e descrive in modo originale la nascita di un certo personaggio. Rispetto al primo è sicuramente più debole sia a livello di gameplay con alcune fasi di gioco sviluppate in maniera superficiale, sia a livello di ambientazioni che ho trovato poco varie ed ispirate. Il primo Lords of Shadow ha una trama più avvincente e una maggior varietà di ambientazioni: alcune sono a dir poco geniali come la sezione all'interno del
carillon.

Ho giocato anche a Mirror of Fate, il capitolo 3DS che funge da collegamento tra i due Lords of Shadow. Anche questo è un titolo interessante soprattutto perchè ti da la possibilità di utilizzare ben tre personaggi.


Oggi compie trentacinque anni una leggenda, Akumajou Dracula, conosciuto in occidente come Castlevania, primo storico capitolo di una delle serie più famose della storia dei videogiochi. Il titolo è uscito originariamente per Famicom Disk System il 26 Settembre del 1986:

18037-akumajou-dracula.png

Il secondo capitolo è stata la mia più grande delusione della passata generazione. Un titolo che se fosse stato fatto con i crismi del primo, avrebbe fatto il culo a tutto.
Invece è stato un così grande big fail dei Mercury Steam che praticamente li ha fatti esiliare da Konami. Non è un mistero che io non accettai tutta quella superficialità, così mi misi all'opera per cercare di capire cosa non avesse funzionato. All'epoca realizzai ben tre video di disamina, in cui cercavo di capire cosa non avesse funzionato, sono il mio lascito, per coloro che (come me) non accettarono semplicente il gioco ma volevano capire perché fosse una merda simile.
(non è monetizzato nada, quindi se volete vederlo, non mi date un lillaro)
(metto la parte due, perché la parte allunga molto il brodo, anche se ci sono molte considerazioni, tipo sul dlc)
 
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Zirass

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Lei si ricorda del meraviglioso periodo on forum, con le mie guerre senza quartiere verso LOS2 che mi valsero diversi "warn" dai moderatori? Che periodo magico. Ho vaghi ricordi ma culminò con la mia recensione tarocca che a metà divenne trolling puro, accanendomi poi sulle vendite penose, sul signor Alvarez e Konami. Ah che spettacolo.
Mi ricordo anche del "Signore Oscuro" un super fan della saga iberica, che difese il gioco perfino quando uscirono indiscrezioni sul fatto che fosse stato sviluppato a cazzo di cane. Che momento sul forum, sembrava sul serio che la gente fosse l'ordine della Luce e io Dracula che veniva assediato ahahaha
Ma certo Aku, come non ricordare certe lunghissime discussioni. Non solo su LOS ma anche su altri topic tipo quelli dei vari Silent Hill e TEW :asd:

Certo che comunque è davvero strano come un gioco così ben fatto come LOS1 abbia avuto poi un sequel così tormentato a livello di sviluppo nonostante il team fosse lo stesso........che poi a mio modestissimo parere in LOS2 Gabriel non doveva essere di nuovo il protagonista ma solo l'ANTAGONISTA e basta. A mio modo di vedere questa sarebbe stata una scelta azzeccatissima.....ma ormai tutto ciò è storia. :asd:
 

Aku

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Ma certo Aku, come non ricordare certe lunghissime discussioni. Non solo su LOS ma anche su altri topic tipo quelli dei vari Silent Hill e TEW :asd:

Certo che comunque è davvero strano come un gioco così ben fatto come LOS1 abbia avuto poi un sequel così tormentato a livello di sviluppo nonostante il team fosse lo stesso........che poi a mio modestissimo parere in LOS2 Gabriel non doveva essere di nuovo il protagonista ma solo l'ANTAGONISTA e basta. A mio modo di vedere questa sarebbe stata una scelta azzeccatissima.....ma ormai tutto ciò è storia. :asd:

Che Amarcord, ma ora sono molto più tranquillo, o almeno credo :D
Beh, lo hanno spiegato in lungo ed in largo molti ex-Mercury Steam, e io l'ho spiegato a mia volta, con tanto di post sui forum spagnoli e twittate tutte meticolosamente raccolte nel terzo video che tratta "il perché" del fallimento commerciale. Onde evitare lo spam, te lo spiego.
In breve al capo dello studio dei Mercury Steam si è bruciata la lampadina, travolto dal successo ha iniziato a decidere TUTTO.
Completamente svalvolato ha licenziato 35 sviluppatori, durante lo sviluppo del gioco, tra cui senior e junior art designer, tutti quelli che dicevano "l'idea dei topi è una cagata" venivano messi all'uscio, inoltre chi lavorava al Mercury Engine (l'engine proprietario) non aveva accesso al codice sorgente perché Alvarez e gli altri 2 capi, non si fidavano.
Hai pienamente ragione sull'idea di Alucard eroe che uccide Dracula, infatti doveva essere così!
Solo che si mise in mezzo Konami, che negò la possibilità di far morire Dracula per mano del figlio, perché volevano spolpare per bene i gamer con il terzo magari e quarto LOS. Konami fece riscrivere il finale, e ci beccammo Dragon Ball GT con il Leviatano con i due stronzi (Alu e Drac) che dicono "torniamo a dormire vah"

Funfact:

Konami fece proseguire LOS in effetti, su una serie di Pacinko ambientata ai tempi di LOS, come una specie di spin-off.
Dove il nostro Gabriel ha pure una nuova apprendista: Felicia
Post unito automaticamente:

Cmq, a parte le amabili ciarle LOSsiane: Kaboom raga

 

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Zirass

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Che Amarcord, ma ora sono molto più tranquillo, o almeno credo :D
Beh, lo hanno spiegato in lungo ed in largo molti ex-Mercury Steam, e io l'ho spiegato a mia volta, con tanto di post sui forum spagnoli e twittate tutte meticolosamente raccolte nel terzo video che tratta "il perché" del fallimento commerciale. Onde evitare lo spam, te lo spiego.
In breve al capo dello studio dei Mercury Steam si è bruciata la lampadina, travolto dal successo ha iniziato a decidere TUTTO.
Completamente svalvolato ha licenziato 35 sviluppatori, durante lo sviluppo del gioco, tra cui senior e junior art designer, tutti quelli che dicevano "l'idea dei topi è una cagata" venivano messi all'uscio, inoltre chi lavorava al Mercury Engine (l'engine proprietario) non aveva accesso al codice sorgente perché Alvarez e gli altri 2 capi, non si fidavano.
Hai pienamente ragione sull'idea di Alucard eroe che uccide Dracula, infatti doveva essere così!
Solo che si mise in mezzo Konami, che negò la possibilità di far morire Dracula per mano del figlio, perché volevano spolpare per bene i gamer con il terzo magari e quarto LOS. Konami fece riscrivere il finale, e ci beccammo Dragon Ball GT con il Leviatano con i due stronzi (Alu e Drac) che dicono "torniamo a dormire vah"

Funfact:

Konami fece proseguire LOS in effetti, su una serie di Pacinko ambientata ai tempi di LOS, come una specie di spin-off.
Dove il nostro Gabriel ha pure una nuova apprendista: Felicia
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Cmq, a parte le amabili ciarle LOSsiane: Kaboom raga



Venire a sapere questo dopo tanti anni, fa malissimo.....ma proprio tanto. :facepalm:
 

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Lei si ricorda del meraviglioso periodo on forum, con le mie guerre senza quartiere verso LOS2 che mi valsero diversi "warn" dai moderatori? Che periodo magico. Ho vaghi ricordi ma culminò con la mia recensione tarocca che a metà divenne trolling puro, accanendomi poi sulle vendite penose, sul signor Alvarez e Konami. Ah che spettacolo.
Mi ricordo anche del "Signore Oscuro" un super fan della saga iberica, che difese il gioco perfino quando uscirono indiscrezioni sul fatto che fosse stato sviluppato a cazzo di cane. Che momento sul forum, sembrava sul serio che la gente fosse l'ordine della Luce e io Dracula che veniva assediato ahahaha
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Il secondo capitolo è stata la mia più grande delusione della passata generazione. Un titolo che se fosse stato fatto con i crismi del primo, avrebbe fatto il culo a tutto.
Invece è stato un così grande big fail dei Mercury Steam che praticamente li ha fatti esiliare da Konami. Non è un mistero che io non accettai tutta quella superficialità, così mi misi all'opera per cercare di capire cosa non avesse funzionato. All'epoca realizzai ben tre video di disamina, in cui cercavo di capire cosa non avesse funzionato, sono il mio lascito, per coloro che (come me) non accettarono semplicente il gioco ma volevano capire perché fosse una merda simile.
(non è monetizzato nada, quindi se volete vederlo, non mi date un lillaro)
(metto la parte due, perché la parte allunga molto il brodo, anche se ci sono molte considerazioni, tipo sul dlc)

L'anno scorso in periodo halloween ho giocato il primo LOS. Quest'anno nello stesso periodo conto di giocare Mirror of Fate e LOS2. Ma dopo aver letto questo messaggio non so se avere paura o hype :asd:

La prima cosa che farò dopo aver visto i titoli di coda di LOS2 è fiondarmi su quei video

Devo dire che anche il primo LOS non mi è sembrato proprio un giocone. La direzione artistica era la cosa migliore del titolo, davvero una gioia per gli occhi. Ma per il resto era un titolo superlineare, con roba copiata da altri giochi dell'epoca (gli scontri contro i titani) e affetto dalle piaghe dell'era PS3/X360, ovvero muri invisibili, le maledette QTE in abbondanza e quelle pallosissime sezioni in arrampicata.
Anche la trama aveva alti e bassi. La backstory dei Lords of Shadow era figa e la voce narrante di Patrick Steward era un bel sentire. Ma il finale era una roba super-cringe, con il cattivo che rivela tutti i "misteri" avvenuti nel corso dell'avventura in un mega spiegone "mwuahaha". Tra l'altro prima di giocare gli altri capitoli devo andare sul tubo a rivedere lo spiegone perchè non mi ricordo i dettagli, ad un certo punto compare Satana e fa boss finale, ma non mi ricordo perchè.

Comunque dopo aver giocato LOS devo dire che la leggenda secondo cui il titolo "Castlevania" (più qualche riferimento alla saga buttato qui e là) è stato appioppato su un gioco che doveva essere chiamato semplicemente Lords of Shadows, mi sembra più che verosimile. Ed alla fine con me il tucchetto ha anche funzionato, anche se in ritardo di 10 anni:dsax:. L'anno scorso ero talmente in astinenza da Castlevania, che ho comprato e giocato LOS, un titolo che senza quel nome non avrei proprio calcolato
 
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Ma è davvero tanto brutto questo Lord of Shadow 2? All'epoca giocai solo il primo titolo e saltai questo Los2, ma recentemente ho giocato (e rigiocato) la demo e ho deciso di prenderlo grazie a un comparto tecnico davvero notevole (lo giocherò xbox 360). Questa impressione sull'aspetto visivo dei gioco, tralasciando lo stile di alcune ambientazioni, l'ho riscontrato in numerose recensioni estere. Lo giocherò anche per capire se la delusione è scaturita da chi è abituato a uno stile ben preciso di Castlevania oppure ha lacune di gameplay oggettive.
 

Geddoe

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Ma è davvero tanto brutto questo Lord of Shadow 2?
Complessivamente è un titolo che raggiunge la sufficienza ma rimane mediocre se si pensa alla solidità che aveva il primo capitolo ed al potenziale che aveva per arrivare a vette ben più elevate.
 

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Giocato Mirror of Fate. Il capitolo della serie LOS più vicino come premessa e gameplay ai castlevania classici.

Ahime non ha superato molto bene la prova del tempo, si tratta di un metroidvania ingessatissimo, sia per quanto riguarda il controllo del personaggio che l'attraversamento del mondo di gioco. Sembra lontano dalla fluidità e dalla qualità degli igavania.
Infatti i primi due difetti che saltano all'occhio sono la legnosità dei movimenti del personaggio ed il fatto che abbiano trasposto in un gioco 2D quel maledetto sistema di arrampicate. A me personalmente irrita pesantemente dover far muovere il personaggio da appiglio ad appiglio, dovendo seguire un percorso prestabilito fatto di puntini luminosi. Sembra che gli sviluppatori mi prendano per deficiente. Non capisco perchè non hanno gestito il platforming in verticale come in tutti metroidvania precedenti e futuri, ovvero facendo saltare liberamente il personaggio da piattaforma a piattaforma. E' un sistema che ha sempre funzionato e continuerà a funzionare, specialmente in titoli 2D.

La direzione artistica eccelsa che era il punto di forza principale del primo LOS, qui soffre molto il passaggio al 2.5D ed ad un hardware meno potente (anche se io ho giocato il porting su steam, che ripulisce un po la resa visiva). Ma il fatto che alcune aree siano piuttosto anonime, mi fa sospettare anche una certa mancanza di ispirazione per questo titolo.
Anche il combat system ha sofferto il passaggio al 2.5D. Infatti risulta essere una versione ultra semplificata di quello di LOS. In particolare quasi tutte le tipologie di nemici, compreso i boss, sembrano seguire lo stesso pattern, ovvero alternare attacchi parabili ad attacchi imparabili e quindi vanno combattuti quasi tutti allo stesso modo. Tutti i 3 personaggi giocabili (4 contando anche il prologo) hanno esattamente lo stesso moveset, le uniche differenze sostanziali sono nelle sub-weapon. Anche i power-ups che usano la barra della magia, a differenza di LOS, non stravolgono lo stile di gioco, ma fungono semplicemente da buff passivi.
Il caso di Alucard è quello più emblematico. Bisogna dimenticare la varietà di armi che aveva in SotN, o anche solo la sua spada. Qui trovano una scusa per mettere una combat cross anche in mano a lui. Poi l'apice si raggiunge con la trasformazione in licantropo. Che sulla carta sembra una figata, ma nella pratica si tratta solo di un cambiamento estetico più un buff in attacco. Anche da uomo-lupo Alucard continua a combattere nello stesso modo usando la combat cross. La trasformazione non serve nemmeno per l'interazione ambientale, "apre" semplicemente delle porte.

Il gioco è diviso in tre Atti, ovvero tre mini-metroidvania autocontenuti, ognuno con un protagonista diverso e che racconta un pezzo di trama. Il primo ha come protagonista Simon, e purtroppo è di gran lunga il segmento peggiore del gioco. Qui la legnosità è fuori controllo. Avendo meno poteri a disposizione dall'inizio, la principale interazione con l'ambiente di gioco sono le odiose arrampicate. Purtroppo il primo power up che aggiunge varietà al platforming si ottiene quasi alla fine di questo primo atto. Anche il combat system risulta pesante, perchè le combo si sbloccano livellando e quindi all'inizio i nemici vanno zappati con gli attacchi base. Questi difetti si sommano al fatto che il primo atto è quello in cui le ambientazioni sono le meno ispirate, infatti le grotte e le stanze del castello che si attraversano sono purtroppo super anonime.
Un giocatore poco "resiliente" potrebbe essere tentato di dropparlo qui e perdersi gli Atti 2 e 3 che sono nettamente migliori sotto tutti i punti di vista. Infatti un po di quella direzione artistica eccellente che caratterizzava il primo LOS inizia a riemergere già dal secondo atto, in cui ci sono luoghi come la torre dell'orologio che sono influenzate dalle creazioni di un certo antagonista, che riusltano belle da vedere ed interessanti da attraversare. Ci sono anche un paio di puzzle ambientali non banali che spezzano positivamente il ritmo del gioco. Verso fine gioco anche il combat system diventa più soddisfacente, dato che nelle fasi finali vengono introdotti nemici con pattern che si distinguono dalla maggioranza e sbloccando tutte le combo, il moveset diventa un minimo più vario.

La trama è molto semplice e si sviluppa in pochissime cutscene. L'unico grosso colpo di scena purtroppo io me lo era già spoilerato prima di giocarci, ma comunque mi sembra che venga telefonato sin dall'inizio. Le cutscene a volte risultano un po troppo sopra le righe, sia per quanto riguarda le espressioni facciali che per la recitazione enfatica. Ad un certo punto c'è anche un "Nooooo!" che mi ha ricordato il meme di Darth vader :asd:

Concludendo: se considerassimo solo gli Atti 2 e 3, si tratterebbe di un buon metroidvania. Buono e non ottimo, perchè purtoppo prende le piste da molti esponenti del genere, specialmente in questa gen, in cui si sono stati settati standard altissimi. Da buono però il giudizio diventa discreto se consideriamo anche il primo atto con Simon, che ho trovato davvero molto pesante da giocare.



...ed adesso sotto con LOS 2 :paura:
 
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Giocato Mirror of Fate. Il capitolo della serie LOS più vicino come premessa e gameplay ai castlevania classici.

Ahime non ha superato molto bene la prova del tempo, si tratta di un metroidvania ingessatissimo, sia per quanto riguarda il controllo del personaggio che l'attraversamento del mondo di gioco. Sembra lontano dalla fluidità e dalla qualità degli igavania.
Infatti i primi due difetti che saltano all'occhio sono la legnosità dei movimenti del personaggio ed il fatto che abbiano trasposto in un gioco 2D quel maledetto sistema di arrampicate. A me personalmente irrita pesantemente dover far muovere il personaggio da appiglio ad appiglio, dovendo seguire un percorso prestabilito fatto di puntini luminosi. Sembra che gli sviluppatori mi prendano per deficiente. Non capisco perchè non hanno gestito il platforming in verticale come in tutti metroidvania precedenti e futuri, ovvero facendo saltare liberamente il personaggio da piattaforma a piattaforma. E' un sistema che ha sempre funzionato e continuerà a funzionare, specialmente in titoli 2D.

La direzione artistica eccelsa che era il punto di forza principale del primo LOS, qui soffre molto il passaggio al 2.5D ed ad un hardware meno potente (anche se io ho giocato il porting su steam, che ripulisce un po la resa visiva). Ma il fatto che alcune aree siano piuttosto anonime, mi fa sospettare anche una certa mancanza di ispirazione per questo titolo.
Anche il combat system ha sofferto il passaggio al 2.5D. Infatti risulta essere una versione ultra semplificata di quello di LOS. In particolare quasi tutte le tipologie di nemici, compreso i boss, sembrano seguire lo stesso pattern, ovvero alternare attacchi parabili ad attacchi imparabili e quindi vanno combattuti quasi tutti allo stesso modo. Tutti i 3 personaggi giocabili (4 contando anche il prologo) hanno esattamente lo stesso moveset, le uniche differenze sostanziali sono nelle sub-weapon. Anche i power-ups che usano la barra della magia, a differenza di LOS, non stravolgono lo stile di gioco, ma fungono semplicemente da buff passivi.
Il caso di Alucard è quello più emblematico. Bisogna dimenticare la varietà di armi che aveva in SotN, o anche solo la sua spada. Qui trovano una scusa per mettere una combat cross anche in mano a lui. Poi l'apice si raggiunge con la trasformazione in licantropo. Che sulla carta sembra una figata, ma nella pratica si tratta solo di un cambiamento estetico più un buff in attacco. Anche da uomo-lupo Alucard continua a combattere nello stesso modo usando la combat cross. La trasformazione non serve nemmeno per l'interazione ambientale, "apre" semplicemente delle porte.

Il gioco è diviso in tre Atti, ovvero tre mini-metroidvania autocontenuti, ognuno con un protagonista diverso e che racconta un pezzo di trama. Il primo ha come protagonista Simon, e purtroppo è di gran lunga il segmento peggiore del gioco. Qui la legnosità è fuori controllo. Avendo meno poteri a disposizione dall'inizio, la principale interazione con l'ambiente di gioco sono le odiose arrampicate. Purtroppo il primo power up che aggiunge varietà al platforming si ottiene quasi alla fine di questo primo atto. Anche il combat system risulta pesante, perchè le combo si sbloccano livellando e quindi all'inizio i nemici vanno zappati con gli attacchi base. Questi difetti si sommano al fatto che il primo atto è quello in cui le ambientazioni sono le meno ispirate, infatti le grotte e le stanze del castello che si attraversano sono purtroppo super anonime.
Un giocatore poco "resiliente" potrebbe essere tentato di dropparlo qui e perdersi gli Atti 2 e 3 che sono nettamente migliori sotto tutti i punti di vista. Infatti un po di quella direzione artistica eccellente che caratterizzava il primo LOS inizia a riemergere già dal secondo atto, in cui ci sono luoghi come la torre dell'orologio che sono influenzate dalle creazioni di un certo antagonista, che riusltano belle da vedere ed interessanti da attraversare. Ci sono anche un paio di puzzle ambientali non banali che spezzano positivamente il ritmo del gioco. Verso fine gioco anche il combat system diventa più soddisfacente, dato che nelle fasi finali vengono introdotti nemici con pattern che si distinguono dalla maggioranza e sbloccando tutte le combo, il moveset diventa un minimo più vario.

La trama è molto semplice e si sviluppa in pochissime cutscene. L'unico grosso colpo di scena purtroppo io me lo era già spoilerato prima di giocarci, ma comunque mi sembra che venga telefonato sin dall'inizio. Le cutscene a volte risultano un po troppo sopra le righe, sia per quanto riguarda le espressioni facciali che per la recitazione enfatica. Ad un certo punto c'è anche un "Nooooo!" che mi ha ricordato il meme di Darth vader :asd:

Concludendo: se considerassimo solo gli Atti 2 e 3, si tratterebbe di un buon metroidvania. Buono e non ottimo, perchè purtoppo prende le piste da molti esponenti del genere, specialmente in questa gen, in cui si sono stati settati standard altissimi. Da buono però il giudizio diventa discreto se consideriamo anche il primo atto con Simon, che ho trovato davvero molto pesante da giocare.



...ed adesso sotto con LOS 2 :paura:
Condivido la tua analisi.

Lords of Shadow 2, come vedrai, è molto superficiale nelle meccaniche ed è un vero peccato perchè la storia parte da premesse interessanti. La trama può piacere o meno, ma lato gameplay ci sono difetti e lacune evidenti come i pochi enigmi (il primo in questo aveva fatto un ottimo lavoro) e la gestione delle fasi stealth.
 
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Condivido la tua analisi.

Lords of Shadow 2, come vedrai, è molto superficiale nelle meccaniche ed è un vero peccato perchè la storia parte da premesse interessanti. La trama può piacere o meno, ma lato gameplay ci sono difetti e lacune evidenti come i pochi enigmi (il primo in questo aveva fatto un ottimo lavoro) e la gestione delle fasi stealth.

Perché vuoi farti del male? :sadfrog:
Se non si chiamasse Castlevania penso che non lo farei. Se le falle sono nel gameplay so già che soffrirò tanto, ma la curiostià è troppa. E poi ho anche il DLC, cosi l'esperienza autopunitiva sarà completa :sard:

Cmq dopo tutto quello che ho sentito parto da aspettative bassissime, magari sarà un vantaggio e soffrirò di meno
 
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