Ufficiale C'era una volta...a Hollywood | Il nono film di Quentin Tarantino | Leonardo DiCaprio, Brad Pitt e Margot Robbie

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Cioè sta cosa della conoscenza pregressa può aver senso per un determinato filone e tipologia di film, e questo ne è sicuramente parte. Ciò che io "critico" (l'avrò scritto mille volte ormai) non è la mancanza di background o un setting male impostato, dico che questi elementi non si traducono in una narrativa soddisfacente e che alcuni personaggi potevano essere meglio indirizzati. Anche con pochissimi minuti di screen time in più. Ripeto, i casi di Hitler e Goebbles in IB sono ben più che emblematici per due personaggi storici famosissimi (forse uno il più conosciuto della storia dell'umanità).

Poi che per ogni film serva "studio" è semplicemente una bugia, certo che alcune conoscenze possano tornare utili ma di certo non sono conditio sine qua non per godere di un film. Ieri ho rivisto To the Wonder, che cosa dovevo sapere preventivamente? Oppure, da poco ho visto The Danish Girl. Conoscere prima la vicenda narrata nel film è rilevante ai fini della visione? Assolutamente no, non cambia un piffero.

 
Cioè sta cosa della conoscenza pregressa può aver senso per un determinato filone e tipologia di film, e questo ne è sicuramente parte. Ciò che io "critico" (l'avrò scritto mille volte ormai) non è la mancanza di background o un setting male impostato, dico che questi elementi non si traducono in una narrativa soddisfacente e che alcuni personaggi potevano essere meglio indirizzati. Anche con pochissimi minuti di screen time in più. Ripeto, i casi di Hitler e Goebbles in IB sono ben più che emblematici per due personaggi storici famosissimi (forse uno il più conosciuto della storia dell'umanità).

Poi che per ogni film serva "studio" è semplicemente una bugia, certo che alcune conoscenze possano tornare utili ma di certo non sono conditio sine qua non per godere di un film. Ieri ho rivisto To the Wonder, che cosa dovevo sapere preventivamente? Oppure, da poco ho visto The Danish Girl. Conoscere prima la vicenda narrata nel film è rilevante ai fini della visione? Assolutamente no, non cambia un piffero.
Attenzione, che qua si sta andando molto nello specifico (forse anche per colpa degli esempi che ho portato) e si rischia di ridurre tutto a "se conosci la storia vera, allora apprezzi un film basato su quei fatti".

Il mio discorso era molto più ampio ed intendevo dire che tutte le nostre nozioni (sul mondo, sul cinema, sulla storia, sulla politica, sulla carriera di un artista, sui film dello stesso genere, eccetera eccetera) influenzano il modo in cui percepiamo i film. Una "scatola vuota" di informazioni non vedrà un film con gli stessi occhi di chi si porta dietro un certo bagaglio culturale.

Poi ovviamente ci sono film che possono essere apprezzati (anche senza riuscire a cogliere il 100% delle sue sfumature) da un novizio ed altri che richiedono delle informazioni pregresse molto specifiche anche solo per capire il perché di una determinata scelta.

Che poi mi pare di capire che le tue critiche al film riguardano tutta un'altra faccenda. Le mie erano osservazioni in risposta a chi criticava l'assenza degli "spiegoni" in questo film accusando Tarantino di "non aver pensato agli spettatori al di fuori dell'America, totalmente estranei alla faccenda di Manson" :sard:

 
Attenzione, che qua si sta andando molto nello specifico (forse anche per colpa degli esempi che ho portato) e si rischia di ridurre tutto a "se conosci la storia vera, allora apprezzi un film basato su quei fatti".

Il mio discorso era molto più ampio ed intendevo dire che tutte le nostre nozioni (sul mondo, sul cinema, sulla storia, sulla politica, sulla carriera di un artista, sui film dello stesso genere, eccetera eccetera) influenzano il modo in cui percepiamo i film. Una "scatola vuota" di informazioni non vedrà un film con gli stessi occhi di chi si porta dietro un certo bagaglio culturale.

Poi ovviamente ci sono film che possono essere apprezzati (anche senza riuscire a cogliere il 100% delle sue sfumature) da un novizio ed altri che richiedono delle informazioni pregresse molto specifiche anche solo per capire il perché di una determinata scelta.

Che poi mi pare di capire che le tue critiche al film riguardano tutta un'altra faccenda. Le mie erano osservazioni in risposta a chi criticava l'assenza degli "spiegoni" in questo film accusando Tarantino di "non aver pensato agli spettatori al di fuori dell'America, totalmente estranei alla faccenda di Manson" :sard:
Travisare quello che è stato detto da numerosi utenti spostando il focus su altro non è un buon modo per continuare una discussione secondo me.

 
Evidentemente mi sono spiegato male focalizzandomi su una singola questione. Reputo il film molto buono. E' lampante il fatto che Tarantino abbia utilizzato la faccenda di Tate per riesumare la vecchia Hollywood, questo è chiaramente il film con più citazioni in assoluto, sia di personaggi, musica, piccole chicche, titolo del film compreso. Il problema, che almeno per me è presente, è la completa mancanza di una trama che faccia da "legante" a tutti i personaggi. Semplicemente, essendo un film americano indirizzato ai soli americani, visto che la trama risulta rarefatta (cosa mai successa in un film di Tarantino) avrei preferito vedere un qualcosa che colmasse il gap di conoscenza dello spettatore. Aggiungi "lo spiegone alla star wars" che vi piace tanto, oppure aggiungi una trama più palpabile che dia al finale un senso per lo spettatore. E, conoscendo Tarantino, aveva tutti i mezzi per farlo, sia economici che tecniche. Non è un Micheal Bay o James Wan.  

 
è vero che i fatti si conoscono, gli americani in primis ma anche internazionalmente un po'

però bisogna dire che il film andrebbe preso in quanto tale, in qualità di corpo a sé stante, senza dover inglobare cose esterne

quindi se gente in sala con me (non quelli coi cellulari accesi, degli altri) dice che non si capisce, vuol dire che proprio benino non va

poi invece a livello di esecuzione per me è straordinario,  ma in quanto storytelling...inzomma
Questo solo quando si va a vedere un film che fornisce egli stesso il background, ma per esempio "La Parola ai Giurati" non da la minima spiegazione sul sistema giuridico USA , su quanti giurati servano per una assoluzione o una condanna e perchè , perchè una prova o una testimonianza ha o non ha valore nel loro sistema, nè perchè siano loro a dover decidere o perchè non possano avere contatti con l'esterno .

Tutto questo deve essere conosciuto in anticipo per comprendere quel film e le sue logiche.

Il film non ha una trama vera se non l'inizio e la fine del dibattito di una giuria, neanche vediamo mai Imputato e Giudice , non sentiamo le arringhe , non conosciamo lo svolgimento dei fatti se non gli scampoli che ne vengono discussi , ma non l'intera storia.

EDIT mi è arrivata una nota di Amazon Video sulla presenza di "Made in Italy" un film che percorre la crescita fino alla dominanza della Moda Italiana,  la prima stagione  si svolge negli anni '70 voglio proprio vedere quanto compare della cronaca e quanto ci spiegano di quegli anni , gli anni piombo, quelli del terrorismo e della violenza politica

 
Ultima modifica da un moderatore:
Questo solo quando si va a vedere un film che fornisce egli stesso il background, ma per esempio "La Parola ai Giurati" non da la minima spiegazione sul sistema giuridico USA , su quanti giurati servano per una assoluzione o una condanna e perchè , perchè una prova o una testimonianza ha o non ha valore nel loro sistema, nè perchè siano loro a dover decidere o perchè non possano avere contatti con l'esterno .

Tutto questo deve essere conosciuto in anticipo per comprendere quel film e le sue logiche.

Il film non ha una trama vera se non l'inizio e la fine del dibattito di una giuria, neanche vediamo mai Imputato e Giudice , non sentiamo le arringhe , non conosciamo lo svolgimento dei fatti se non gli scampoli che ne vengono discussi , ma non l'intera storia.

EDIT mi è arrivata una nota di Amazon Video sulla presenza di "Made in Italy" un film che percorre la crescita fino alla dominanza della Moda Italiana,  la prima stagione  si svolge negli anni '70 voglio proprio vedere quanto compare della cronaca e quanto ci spiegano di quegli anni , gli anni piombo, quelli del terrorismo e della violenza politica
Direi un esempio più che calzante.

Effettivamente La Parola ai Giurati è di difficile comprensione senza sapere nulla del sistema giuridico americano.

 
EDIT mi è arrivata una nota di Amazon Video sulla presenza di "Made in Italy" un film che percorre la crescita fino alla dominanza della Moda Italiana,  la prima stagione  si svolge negli anni '70 voglio proprio vedere quanto compare della cronaca e quanto ci spiegano di quegli anni , gli anni piombo, quelli del terrorismo e della violenza politica
anche senza aspettare "made in italy", c'è romanzo criminale (soprattutto il film) che da quasi per scontata la conoscenza di una serie di fatti con cui la banda ha a che fare (strage di bologna, terrorismo nero e rosso, servizi segreti deviati, ecc)

 
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anche senza aspettare "made in italy", c'è romanzo criminale (soprattutto il film) che da quasi per scontata la conoscenza di una serie di fatti con cui la banda ha a che fare (strage di bologna, terrorismo nero e rosso, servizi segreti deviati, ecc)
Anche quello certo

Direi un esempio più che calzante.

Effettivamente La Parola ai Giurati è di difficile comprensione senza sapere nulla del sistema giuridico americano.
E non solo quello, quando Henry Fonda più volte dice agli altri giurati "al di là di ogni ragionevole dubbio" non li sta convincendo a fare qualcosa, sta citando la legge , li sta ammonendo di fare il loro dovere davanti alla legge.

Il presuppone che lo spettatore conosca i diritti legali dell'imputato perchè sono anche i propri

 
Mi è capitata questa su You Tube




 
Visto ieri sera.

Stupendo.

È un bellissimo omaggio alla Los Angeles del 69. Riesce a farti calare in quella realtà e fartela amare. Brad Pitt e di Caprio sono fenomenali.

Il finale  :morris:

 
Le mie erano osservazioni in risposta a chi criticava l'assenza degli "spiegoni" in questo film accusando Tarantino di "non aver pensato agli spettatori al di fuori dell'America, totalmente estranei alla faccenda di Manson" :sard:
l'ho letto adesso, la mia non era una critica , per me il film va bene così , non l'ha fatto neanche pensando al mercato Cinese e lì non gli sarebbero bastati gli spiegoni sulla Manson Family a loro avrebbe dovuto spiegare tutto il movimento hippie, il libero amore, le Comuni etc etc 

 
Visto ieri sera in lingua originale assieme alla mia ragazza. Oh, a noi è piaciuto.

Per carità, è un commento a caldo ed è vero che con autori di un certo calibro una visione - di solito - non basta.

Però bene o male ho trovato il solito Tarantino e la sua qualità autoriale. Qua, dato il titolo e quello che ha portato, è sicuramente ancora più... più "citazionistico" del solito. Un film personalissimo (come ha sempre fatto) e da vero amante del cinema, forse proprio per questo che molti non l'hanno compreso e/o l'hanno trovato noioso/nammerda. Non è la solita trama lineare, qua si seguono personaggi nella loro vita quotidiana, brutta o bella che sia. Ha messo alcuni pro e contro di quell'epoca, trasportandoci piano piano in quegli anni. Insomma, è uno di quei film dove bisogna entrare nel mondo di Tarantino, sennò c'è ben poco da fare. Poi per carità, i gusti son gusti e può non piacere, ci mancherebbe.

Ma ripeto, sicuramente andrebbe rivisto altre 30 volte per trovare sempre nuovi particolari :sisi:

Il finale 

è perfetto come ha distorto la realtà. Cosa sarebbe successo se la Manson family avesse preso di mira la casa sbagliata? Delirio totale   :rickds:
Il cast in formissima, un Brad Pitt non in parte, di più. DiCaprio sempre il solito, che gli vuoi dire? Margot Robbie brava e bona, ottima in toto. (e Quentin solito feticista  :ahsisi: )

Non lo so, io non vedo l'ora di spararmelo altre decine di volte in blu-ray. :asd:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Appena visto in bluray, premetto che mi sono piaciuti praticamente tutti i film di Tarantino, ma questo mi ha lasciato perplesso, a caldo non saprei dire se e quanto mi sia piaciuto.

Gli ultimi 20 minuti mi hanno spiazzato totalmente, in puro stile Tarantino, però... eh, però. Mi aspettavo una parte finale diversa, visto che c'erano tutte le premesse della storia vera, come se le prime due ore e venti le avesse dirette un regista e gli ultimi 20 minuti li avesse diretti Tarantino su una storia completamente inventata che non c'entra con la realtà, non so se mi spiego.

Non lo so, dovrei rivederlo.

Di Caprio e Pitt immensi, tutti gli altri macchiette per mancanza di spazio purtroppo, addirittura ho apprezzato di più Margaret Qualley che Margot Robbie.

 
Appena visto in bluray, premetto che mi sono piaciuti praticamente tutti i film di Tarantino, ma questo mi ha lasciato perplesso, a caldo non saprei dire se e quanto mi sia piaciuto.

Gli ultimi 20 minuti mi hanno spiazzato totalmente, in puro stile Tarantino, però... eh, però. Mi aspettavo una parte finale diversa, visto che c'erano tutte le premesse della storia vera, come se le prime due ore e venti le avesse dirette un regista e gli ultimi 20 minuti li avesse diretti Tarantino su una storia completamente inventata che non c'entra con la realtà, non so se mi spiego.

Non lo so, dovrei rivederlo.

Di Caprio e Pitt immensi, tutti gli altri macchiette per mancanza di spazio purtroppo, addirittura ho apprezzato di più Margaret Qualley che Margot Robbie.
ma in bluray non esce a gennaio?

 
visto.

Come documentario su hollywood....scenografie,riprese ecc funziona benissimo.

Come flm...no.

Mi aspettavo qualcosa di differente...non del tutto ma almeno un po' si.

Per me voto 7.

Mi spiace che gli ultimi film di "tarantello" non mi lascino più a bocca aperta come i precendenti.

Eightfull....bastrdi senza gloria...e quest...non li trovo all'altezza degli altri film

 
A me invece hateful eight e bastardi senza gloria, specialmente quest'ultimo, sono piaciuti da impazzire.

E' django che mi ha lasciato tiepido così come questo.

Sia chiaro Tarantino è sempre una garanzia quindi non ti farà mai vedere un brutto film, ma per me questo è il suo secondo peggiore nonostante lo trovo almeno "buono" se non ottimo.

Ho anche rivisto Jackie Brown l'altro giorno e mi è piaciuto moltissimo.

 
Miglior sceneggiatura ("godo come un riccio" cit.), B.Pitt miglior attore non protagonista (ripeto, era dai tempi di Fight Club che non vedevo una prova così notevole) e Miglior film musical o commedia. Daje Quentin, adesso prendiamoci pure gli Oscar :bruniii:  

 
Ultima modifica da un moderatore:
Visto ieri sera, mi è piaciuto molto, anche se è un po' diverso dagli altri film di Tarantino. 

Ma la parte un po' splatter alla fine l'abbiamo avuta lo stesso 

 
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