Tempo di buttare giù due righe relative alle ultime 3 settimane.
Final Fantasy VII Rebirth
Come detto per me il miglior gioco partorito da Square Enix assieme a Dragon Quest XI. Il paragone lascia il tempo che trova perché parliamo comunque di anni e tecnologie diverse, che quindi ti permettono di raccontare la storia oggi in un certo modo rispetto al 97 ma...non per questo negherò che hanno migliorato praticamente tutto. Le parti fedeli all'originale (praticamente il 90% del gioco) sono state arricchite spesso di contesto, impreziosite di dettagli ed atte a far risaltare ulteriormente i personaggi nella circostanza proposta. Proprio sui personaggi già avevo apprezzato il miglior sviluppo in Remake, qui si va ancora oltre, già nella narrazione classica, il tutto ulteriormente confermato ed espanso con la scelta intelligente di avere sempre un compagno attivo nelle side quest e nella narrazione delle stesse.
Lavoro inarrivabile per il genere, ma forse pure per il media ad oggi svolto sulle musiche, sono più di 400, alcune uniche solo per una determinata side quest, o minigioco e la qualità è altissima, roba da pazzi. Altro pregio enorme dove il gioco setta nuovi standard è nell'esplorazione, mai fine a se stessa, soprattutto se non si attivano prima le torri, che ti mettono su mappa i vari luoghi da raggiungere (chiaro poi comunque arrivarci sta a te) e che fortunatamente non mappano comunque la zona. Il senso di scoperta non è mai stato cosi elevato in un JRPG, si è trovato il mix perfetto tra quanto fatto dagli Xenoblade, in particolare da Future Redeemed con una spruzzata di Shin Megami Tensei 5 che già tentava un approccio molto interessante.
Verticalità, abilità dei chocobo per esplorare, non è mancato nulla.
Battle System ulteriormente rifinito e che era difficile da migliorare, ma è stato reso ulteriormente spettacolare e tattico allo stesso tempo grazie alle azioni ed abilità sinergiche. Minigiochi presenti in quantità esagerata, Regina Rossa è una droga legalizzata. Comunque un po' troppi minigiochi, qualcuno in meno ma con più profondità come era ad esempio Fort Condor in Intermission avrebbe il mio appoggio.
Questione finale ne ho parlato senza spoiler
qui.
Unicorn Overlord
Finito e platinato dopo 81 ore. Parto col dire che avevo aspettative non elevate, di più per sto gioco e forse è stato questo a fregarmi alla fine dopo l'entusiasmo iniziale. In soldoni trovata la quadra delle formazioni, alla massima difficoltà disponibile non sono più riuscito a trovare la sfida che cercavo e di conseguenza a divertirmi come all'inizio, ma soprattutto stimolato a sfruttare appieno il sistema di personalizzazione delle azioni.
Il problema di fondo secondo me è divisibile in due parti che alla fine si fondono comunque:
- il primo è che 3/4 di mappe sono bruttine (mi riferisco a quelle della main)
- il secondo è che le unità volanti hanno troppi più bonus rispetto ai malus imposti dal gioco. Niente debolezza sulle trappole, che è una cosa su cui il gioco punta parecchio nelle fasi finali, non parliamo poi che a parte 2 mappe potevano tranquillamente passare ovunque a livello di altezze, col risultato che mi sono ritrovato molte volte semplicemente a fare un'azione diversiva con un gruppo mentre quello con il leader volante assicuratomi che avrebbe ucciso il boss/conquistato il presidio agisse indisturbato fino alla meta. Per non parlare del fatto di come avessi 3 squadra che veramente hanno rotto la qualunque da un certo punto in avanti
Tutto questo per dire che è un peccato perché in quel quarto rimanente di mappe di storia UO brilla come non mai, facendoti sfruttare appieno quello che hai per le mani a livello di unità.
Esulando dal gameplay, buona la OST, ottimo come sempre lo stile grafico (e qui ho decisamente preferito lo stile in game piuttosto che il chara degli artwork di certi personaggi, ma è anche vero che visto il numero spropositato non tutti quelli proposti possono avere la medesima qualità). Infine la storia classicissima, che inizialmente va pure bene, perché comunque svolge un buon lavoro di raccordo anche grazie alle missioni secondarie per certi personaggi, ma sempre a livello di main ha anche momenti molto soporiferi tipo il regno dei Feridi.
Il problema forse maggiore è che nella sua classicità non abbia osato nulla alla fine, un po' un peccato perché comunque passare da un 13 Sentinels a questa la differenza l'avverti tutta.
Ritengo comunque l'esperienza promossa, non come avrei voluto fosse la mia prima partita (perché poi per una difficoltà che faccia brillare per bene il gioco spero in quella appena sbloccata, con tanto di permadeath), ma comunque che lascia vibes positive dove funzionano appieno le mappe.