Rubrica Come campano gli amanti di JRPG? [Vita privata inside]

  • Autore discussione Autore discussione Konata
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La scuola ti da la spinta iniziale, ma poi ti fa pure passare la voglia //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
è vero parzialmente, perchè la scuola fa vedere la lettura come una rottura di balle per prendere 6, mentre invece la trama che ne so di dorian gray se te la racconta un tuo amico ti può piacere.

ma è anche vero che dopo un pò che si va avanti a studiare forzato alcune materie possono piuacere, giusto per la curiosità di sapere cosa ne pensa un autore X su quell'argomento, se sei d'accordo con lui o meno, come si relaziona con l'epoca storica e così via. ma se non interessa non interesserà mai e non si può forzare le persone a questo

 
Sbagli. Perché se togliamo la scuola dall'equazione, io un buon 3/4 delle cose che so attualmente le so perché mi sono istruito da autodidatta, guidato solamente dalla curiosità più feroce nei confronti di ogni cosa che catturasse la mia attenzione. Altrimenti non ne saprei nulla di filosofia, non saprei nulla di fisica (perché alle superiori io non ho fatto fisica), non saprei nulla di informatica, ecc...

Mah, per quanto mi riguarda le ore passate a scuola sono sempre state ore sottratte alla mia effettiva istruzione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifPoi non sarà così per tutti, per carità, ma non ho mai avuto bisogno di una scuola per convincermi a studiare qualcosa (poi ovvio, certi argomenti probabilmente non li avrei mai visti manco col binocolo...)

EDIT: Anzi, Rousseau ti risponderebbe che è proprio colpa della scuola (in realtà direbbe "degli educatori pedanti") se l'adolescente non prova piacere nell'istruirsi da sé.

E Rousseau è il punto da cui nasce tutta la pedagogia moderna, peccato che nelle scuole italiane la pedagogia sia relegata agli insegnanti di sostegno quando va bene...
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.

Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.

 
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.
Quoto ogni singola parola, aggiungendo che, oltre ai voti, sono gli insegnanti di oggi, di ieri e di domani a cagare il cazz0!!!

 
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.
Fate conto che questo sia il post che volevo scrivere //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.
Se non avesse visto la scuola non esisterebbe name, che sogno //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.
La scuola è una cosa l'istruzione è un altra. This post is rlly confused

 
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.
nah fin da piccolo mi leggevo (e mi facevo leggere) roba sulla mitologia egizia e greca, quando la facevo a scuola la sapevo già e generalmente andavo avanti per conto mio mentre il prof spiegava. Stesso discorso per storia, poi col tempo la curiosità mi si è ammazzata //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
nah fin da piccolo mi leggevo (e mi facevo leggere) roba sulla mitologia egizia e greca, quando la facevo a scuola la sapevo già e generalmente andavo avanti per conto mio mentre il prof spiegava. Stesso discorso per storia, poi col tempo la curiosità mi si è ammazzata //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
Casi, ragazzi sono casi...e quando si è molto piccoli, una curiosità di questo tipo nasce se c'è una buona istruzione da parte dei genitori (la curiosità dei bambini è ben altra)! Il discorso sempre lì resta, la scuola fa (dovrebbe fare) ciò che i genitori iniziano in età infantile!

 
Io fino in quinta elementare dormivo sulla sedia altro che buona istruzione, eppure sono il sage livello 20 di sezione

PS: Affinity Earth

PS2: Support A con tutta Amarganta

PS3: 75 % Growth alla Mag

Ps4: Piu' availability di Rion

 
Ma la scuola non serve per fare una cultura al bambino, serve per educarlo ed impostargli un certo "metodo" di pensiero. Per esempio il latino sul lato pratico non ti serve a nulla perchè non andrai mai a parlarci in giro, al massimo risulta comodo per comprendere appieno parole di lingue neolatine o derivate, ma sulla carta rimane comunque una cosa estremamente futile e secondaria. Poi però t'accorgi dopo averlo studiato che diversi fattori sulla struttura del periodo e mazzate varie riesci a comprenderle con molta più facilità (e non solo nell'italiano o lingue neolatine, ma pure con l'inglese che non c'entra quasi una mazza.

A questo ovviamente s'aggiunge anche il fornire una cultura generale, ma non è lo scopo primario della scuola.

 
Non ve ne rendete conto, ma le lezioni a scuola vi "aprono la mente" e gettano le basi... ed è detto da uno che a scuola non ha mai fatto un cazz0.Name: per esempio la tua curiosità, il tuo desiderio di sapere, se non avessi mai visto una scuola manco da lontano, probabilmente non ci sarebbe nemmeno.

Anche io ho cominciato a leggere roba (filosofia soprattutto) DOPO la scuola, ma senza la scuola non saprei manco cos' è la filosofia... Non mi porrei proprio il dubbio di dover studiare o meno.

La scuola fa passare la voglia di istruirsi "per la scuola" (per i voti insomma)... ma fa inconsciamente sbocciare il desiderio di un sapere fine a sè stesso.
Dipende tutto dal contesto, dall'ambiente educativo (poi è ovvio che per leggere devo saper leggere, su questo non ci piove): ci sono "scuole" che riescono nell'impresa di interessare un ragazzo a diversi campi del sapere, non concedendo però ad altri lo stesso beneficio; scuole che riescono con altre categorie ancora; scuole che riescono quasi sempre e scuole che non riescono mai.

Se, ad esempio, secondo i metodi autoeducativi è l'alunno a scegliere da solo il suo percorso di studio (il metodo montessori è basato principalmente su questo tipo di educazione), è difficile che questo non si interessi a nulla, come è difficile che si annoierà a studiare. Gli effetti collaterali sono che un alunno del genere tenderà a diventare chi vuole ed a sapere quello che vuole, magari chiudendosi del tutto ad altri campi della conoscenza. Personalmente non lo trovo negativo, il fatto è che nel mondo di oggi trascurare qualcosa può essere un grave errore...

 
il latino lo so bene.

e maledizione non serve mai a un *****, ogni volta che mi voglio beccare una parola straniera o un etimologia italiana devo fare ricorso al greco.

e di cinque anni di classico manco ricordo la prima declinazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
il latino lo so bene.e maledizione non serve mai a un *****, ogni volta che mi voglio beccare una parola straniera o un etimologia italiana devo fare ricorso al greco.

e di cinque anni di classico manco ricordo la prima declinazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/nitro2.png

 
A scuola ero uno del partito meno latino più inglese per tutti. Peccato che anche quest'ultimo veniva fatto con i piedi nella mia scuola

 
l'inglese a scuola difficilmente viene fatto bene, ci si concentra troppo sulla grammatica

 
ish ma stai facendo pedagogia?
Per qualche altro mese rimarrà ancora a far parte delle occupazioni nel tempo libero.

Poi probabilmente passerò a full-time.

 


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A scuola ero uno del partito meno latino più inglese per tutti. Peccato che anche quest'ultimo veniva fatto con i piedi nella mia scuola
L'inglese si impara più facilmente fuori che dentro, mentre il latino o lo impari a scuola o non lo impari mai.

E l'importanza culturale del latino non è da prendere sottogamba...

 
Che la scuola fornisca le basi ok, ma a parte quello che altro offre? Un ca**o. Se c'è la curiosità, è insita sin da bambini (e no, la curiosità di un bambino che rompe un giocattolo per vedere com'è fatto dentro non è differente dalla mia che apro una ROM in un Hex Editor per vedere com'è costruita, o che partendo da un dubbio come "Ho già visto quell'attore li in qualche altro film" vado si Wikipedia e dopo 30 minuti mi ritrovo a leggere come gli psicofarmaci inibiscono alcune funzioni celebrali).

Il discorso di Ish sul metodo Montessori ha senso, una persona curiosa si interessa a tutto (che poi dedichi maggior tempo ad un argomento rispetto ad un altro è normale, è una scelta guidata dai gusti personali) a prescindere dall'età.

Deidara, tu hai detto che hai iniziato a leggere di filosofia, ecc... DOPO la scuola. Non è il mio caso. Io già durante l'estate tra la 3° media e la 1° superiore leggevo di filosofia, per fare un esempio. Non leggevo ancora Nietzsche, ma qualche testo degli antichi filosofi greci si. La fisica, per dirne un'altra, l'ho "imparata" giocando coi Geomag (o meglio, ho assistito ai fenomeni che certe costruzioni subivano e poi con l'enciclopedia guardavo perché succedeva). E di certo non mi son messo a 20 anni a giocare con i Geomag. E così via. Questo perché a me la scuola non è mai pesata. Probabilmente anche perché rispetto agli altri bambini prima, ragazzi poi della mia età l'avevo presa con il piede giusto, ossia "meglio faccio, prima me la levo dai coglioni", ma non con accezione negativa, ma positiva perché "Prima finisco di studiare e fare i compiti, prima posso tornare a leggere quel testo di Eraclito o a finre quella costruzione col Geomag per vedere se regge o meno".

 
mah... sempre concepito la scuola come una serie di interrogazioni da dare tanto per levarsele dai ********, se si passa senza studiare si vince

 


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A scuola ero uno del partito meno latino più inglese per tutti. Peccato che anche quest'ultimo veniva fatto con i piedi nella mia scuola
film e vg sono la ricetta magica per imparare l'inglese //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png dei compagni di chat che si ostinano a voler parlare in inglese aiutano pure //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sad.png

 
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