Rubrica Come campano gli amanti di JRPG? [Vita privata inside]

  • Autore discussione Autore discussione Konata
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Se non ci dici "cosa ti piace" noi come facciamo ad aiutarti? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif 


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Conosco alcuni insegnanti (ed è il lavoro che farà anche mio cugino laureato in Lettere), anche tu non è che abbia tanto chiaro il mestiere, fattelo dire! Molte delle cose che hai scritto si hanno 1-2-3 volte l'anno e se hai un buon senso dell'organizzazione personale, la preparazione delle lezioni e del programma è una cosa semplicissima! Non far sembrare difficile/impossibile anche il lavoro più semplice del mondo! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Tu ne conosci io no, perché la tua spocchia deve essere sempre così grande tanto da farmi venire voglia di prendere a pizze il tuo avatar? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Io un insegnante non lo conosco, di più, ci ho vissuto insieme ergo, gran cazzaro che sei, la prossima volta statte zitto. Fare l'insegnante, in modo serio e appassionato, è forse uno dei mestieri più difficili del mondo. Ma poi in base a cosa è semplicissimo programmare? Ma mica stamo a parlà de educazione fisica "prendete la palla e giocate".

Pukka, statte zitto, facce un favore a tutti.

 
Come ho già detto, non ne sono sicuro neanche io, pensavo più a qualche consiglio d'esperienza più generico come quello del buon Lightogod //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Io ho fatto il cameriere/prendi ordinazioni in un pub per 3 anni e lavorato in 2 Call Center diversi (un anno in uno della Telecom ed un mese in un altro), servizi OutBound! Entrambi di sicuro non saranno i miei lavori preferiti, ma me la sono ampiamente cavata. Potresti provare anche con il Doposcuola (fatto per un anno anche quello, una faticaccia trovare 2 bambini e tenermeli stretti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif) che permette di organizzarsi il tempo decisamente meglio, ma, a meno che non racimoli un bel po' di bambini, è un lavoro da affiancamento (io lo affiancai con il Call Center, due soli bambini non bastavano)! Poi ci sarebbe l'Animatore, altro lavoro da affiancare con altro perché poco retributivo. Potresti provare in qualche centro commerciale, da qualche McDonald o da Decatlon!

Ovviamente, questi sono consigli da "studente universitario", cioè da affiancare alla vita universitaria, non certo lavori fissi! //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
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L'insegnante lavora in classe 18 ore settimanali, a queste devi aggiungerci i consigli di classe, gli incontri con i genitori, la programmazione del programma di studio dell'anno, la programmazione delle lezioni, la correzione dei compiti in classe scritti. Gli esami di stato, gli scrutini e cazzi vari. Inoltre se quelle 18 ore disgraziatamente non le riesci a coprire in un solo istituto perché magari la tua materia conta di 3 ore settimanali per 2 o 3 classi, ti mandano a completarle in un altro istituto, ergo avrai tutto quello scritto qui sopra moltiplicato per due.Poi se credi che stare in classe con dei ragazzi o ragazzini, farti ascoltare e spiegare quello che insegni non sia stressante e poco faticoso meglio che cambi subito prospettiva.
Su: consigli, programmi, incontri coi genitori, ecc... OVVIO che lo so! Ma:

-è il minimo, per un lavoro che sulla carta ti cerca solo la mattina. Tutte queste attività sono il "pò" che è giusto rimanga per l'attività lavorativa dell' "altra" mezza giornata.

-non è tutto cosa di tutti i giorni. Gli incontri coi genitori, per esempio, sono 2-3 all'anno, sempre in periodi specifici

-dopo un pò diventa tutta routine! organizzarsi lo stesso programma dopo 5-10 anni non sarà più tanto problematico

Per il resto... che sia stressante? Certo. Tutti i lavori hanno il potenziale per esserlo.

Spostamenti ad altri istituti... devi essere sfortunato per capitarti eh. Di tanti insegnanti conosciuti tra medie e superiori ne ricordo UNO che seguiva sto sbatti di passare da un istituto all'altro. E non sono manco tanto sicuro che lo facesse (ricordo vagamente).

Non ho detto che come lavoro è una pacchia assoluta (oddio, per alcuni professori sì; ne ho avuti di quelli che non facevano NIENTE... in classe ne fuori), ma che è indubbiamente meno pesante di moltissimi altri. Non è un caso che guadagnino poco.

Tieni presente che è anche uno dei pochi lavori che ti concede luuuuunghe vacanze: praticamente tutte quelle scolastiche. Per l'operaio, calzolaio, panettiere, impiegato, ecc... le festività danno pochi giorni liberi... Un insegnate, per esempio, a Natale, si becca tutti e 20 i giorni a casa, proprio come i ragazzi. Idem per l'estate. Lol, TRE MESI di vacanza?!? So che sono "interrotti" (ho più volte incontrato miei prof a scuola, in estate, indaffarati con qualche carta e altro... ma cose sporadiche!), ma sono comunque tre lunghi mesi di non-lavoro o, massimo, lavoro "leggero".

La mia insegnante di italiano e latino (un pozzo di sapere! assai rigida, indubbiamente ligia al suo dovere!) aveva il tempo di dedicarsi ad uno svago "sostanzioso" (il nuoto), fare le faccende di case, badare alle due figlie.

Mio padre (medico) NON potrebbe farlo manco volendo.

Mio zio (operaio in fabbrica) neanche per scherzo e fantasia (torna distrutto alle 6-7, cena e va già a letto)

A quanto pare un insegnate... PUO'.

 
Tu ne conosci io no, perché la tua spocchia deve essere sempre così grande tanto da farmi venire voglia di prendere a pizze il tuo avatar? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifIo un insegnante non lo conosco, di più, ci ho vissuto insieme ergo, gran cazzaro che sei, la prossima volta statte zitto. Fare l'insegnante, in modo serio e appassionato, è forse uno dei mestieri più difficili del mondo. Ma poi in base a cosa è semplicissimo programmare? Ma mica stamo a parlà de educazione fisica "prendete la palla e giocate".

Pukka, statte zitto, facce un favore a tutti.
Non ti rispondo nemmeno va, altrimenti rischio di farmi bannare perché un altro Mod non sa sostenere una discussione! Dovrei direttamente segnalarti per le buone maniere con cui mi hai risposto, tra "cazzaro" "statte zitto" ed altre perle, ma sarebbe una segnalazione inutile! :unsisi:

Che te devo dì, l'importante che le sai te le cose! Io mi dileguo! :kep88:

EDIT: Deidara ha scritto approfonditamente quello che ho detto già io (esami di stato non presenti tutti gli anni, incontri con i genitori 2-3 volte l'anno, organizzazione non problematica, consigli di classi non tutti i giorni [non ricordo precisamente ogni quanto, onestamente] and so on).

 
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Non ti rispondo nemmeno va, altrimenti rischio di farmi bannare perché un altro Mod non sa sostenere una discussione! Dovrei direttamente segnalarti per le buone maniere con cui mi hai risposto, tra "cazzaro" "statte zitto" ed altre perle, ma sarebbe una segnalazione inutile! :unsisi:Che te devo dì, l'importante che le sai te le cose! Io mi dileguo! :kep88:
Vai vai, meglio.

Te lo ripeto, sei un cazzaro, mille volte se vuoi, non puoi arrivare e postare pontificando sapendo della vita degli altri. Te invito a statte zitto, again.

Deidara: lo stress mentale e fisico sono due cose diverse.

Se vuoi fare veramente il tuo lavoro come cristo comanda, fare l'insegnante è stressante, mentalmente faticoso. Se invece lo interpreti come l'unico sostegno della vita tua tanto per... spero non ci riuscirai mai per il semplice fatto che già la scuola purtroppo è piena de gente parcheggiata a fa l'insegnante facendo più danni che altro.

Se poi diventassi insegnante di una materia piccola rispetto a quelle classiche fidate che 18 ore, a meno che non ti diano 4-5 classi, non le raggiungi. Chi conosco io si divideva tra Velletri e Maccarese abitando a via di tor pagnotta (usa google maps così capisci di cosa parlo).

Poi se per voi decidere dell'istruzione e del futuro delle nuove generazioni è "una passeggiata" vi auguro di rimanere disoccupati a vita, perché di molluschi la scuola italiana è zeppa.

 
Vai vai, meglio.Te lo ripeto, sei un cazzaro, mille volte se vuoi, non puoi arrivare e postare pontificando sapendo della vita degli altri. Te invito a statte zitto, again.
Mai pontificato nulla sulla vita di nessuno, semplicemente mi sono informato benissimo su questo mestiere (che interessa anche a me) ed ho notato che l'hai dipinto in maniera molto estrema. Tutto qui. Non è necessario prendere a pesci in faccia la gente come stai facendo, tra cazzaro ed intimandomi di stare zitto. Che ti devo dire, per me il cazzaro sei tu, chi legge si adeguerà di conseguenza!

 
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Morirai de fame e de stenti //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
Lo so //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

Ma amo veramente

veramente

la filosofia.

 
Vai vai, meglio.Te lo ripeto, sei un cazzaro, mille volte se vuoi, non puoi arrivare e postare pontificando sapendo della vita degli altri. Te invito a statte zitto, again.

Deidara: lo stress mentale e fisico sono due cose diverse.

Se vuoi fare veramente il tuo lavoro come cristo comanda, fare l'insegnante è stressante, mentalmente faticoso. Se invece lo interpreti come l'unico sostegno della vita tua tanto per... spero non ci riuscirai mai per il semplice fatto che già la scuola purtroppo è piena de gente parcheggiata a fa l'insegnante facendo più danni che altro.

Se poi diventassi insegnante di una materia piccola rispetto a quelle classiche fidate che 18 ore, a meno che non ti diano 4-5 classi, non le raggiungi. Chi conosco io si divideva tra Velletri e Maccarese abitando a via di tor pagnotta (usa google maps così capisci di cosa parlo).

Poi se per voi decidere dell'istruzione e del futuro delle nuove generazioni è "una passeggiata" vi auguro di rimanere disoccupati a vita, perché di molluschi la scuola italiana è zeppa.

In che senso?
Che io sia un pigro inetto lo so bene. Del resto non è una questione di "lavoro"; è proprio una particolare visione della vita... tutta una sorta di ingranaggi nella mia testa che fanno di me la persona che sono, che ha poca voglia di lavorare, ma poca voglia anche di qualsiasi altra cosa... poca voglia di vita. Lavorerò perchè DEVO lavorare; il sistema mi COSTRINGE a farlo. "Fallo o muori di fame". È una sorta di costrizione... ed in quanto tale è ovvio che crei qualche "disappunto" in persone come me.

D'altra parte non ho certo detto che svolgerò male (o poco) il mio lavoro.















.....

 
Per il resto... che sia stressante? Certo. Tutti i lavori hanno il potenziale per esserlo.
Non è la stessa cosa Deidara, lo stress in lavori come quello dell'insegnante e in generale che hanno a che fare con l'aiuto delle persone è a livelli altissimi. C'è pure una sindrome a riguardo.

 
Forse forse a luglio mi laureo triennale di filosofia e poi cerco lavoro in un qualche mcdonald mentre studio la specialistica. Sono indeciso se passare a scienze formazione primaria che il lavoro se trova e l'ambiente è carino, ma il Top sarebbe semplicemente fare il supplente di filosofia. Che è tipo la cosa più difficile con cui lavorare al mondo. :rickds:
na facoltà più inutile non potevi sceglierla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

già i laureati in materie più "utili" fanno la fame figurati tu con la filosofia

 
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na facoltà più inutile non potevi sceglierla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifgià i laureati in materie più "utili" fanno la fame figurati tu con la filosofia
Secondo me ha fatto benissimo a sceglierla. Non ho mai concepito chi sceglie la facoltà in base alla retribuzione e non in base a quello che gli piace! :unsisi:

 
Mai pontificato nulla sulla vita di nessuno, semplicemente mi sono informato benissimo su questo mestiere (che interessa anche a me) ed ho notato che l'hai dipinto in maniera molto estrema. Tutto qui. Non è necessario prendere a pesci in faccia la gente come stai facendo, tra cazzaro ed intimandomi di stare zitto. Che ti devo dire, per me il cazzaro sei tu, chi legge si adeguerà di conseguenza!
Chi legge e conosce sto forum sa che tipo sei per fortuna, non c'è bisogno che lo sottolinei io ulteriormente. Io non ho estremizzato un bel niente, se vuoi essere un insegnante serio con la I maiuscola, quello che ho scritto è semplicemente quello che t'aspetta. E io non mi sono informato, c'avevo solo l'esempio accanto a me, spalla a spalla.

e allora my friend non prenderlo in considerazione //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif fare l'insegnante è qualcosa che ti porta dietro pure a casa e non termina con la lezione giornaliera.

 
Madò che gufi demmerda //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

Buona fortuna ja //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
Io sono alla ricerca disperata di una mia passione che possa essere trasferita all'aspetto lavorativo. Per essere più chiaro, l'ultima cosa che voglio nella mia vita è dovermi svegliare controvoglia ogni singola mattina per svolgere un lavoro che detesto, ma sono poche le cose che mi piacciono in generale e il momento di fare una scelta importante per la mia vita di sta avvicinando fin troppo velocemente (quest'anno faccio la maturità). Finora sono stato fortunato perché ho un discreto talento per le cose che faccio, in genere, ma come ho detto non ho paura di fare male il mio lavoro/i miei studi universitari, ma di detestare ciò che faccio.
Qualcuno di voi con molta più esperienza di me può darmi qualche consiglio?
Io mi trovavo nella tua stessa situazione, ne sono uscito pensando a cosa mi piacerebbe fare e immaginando come sarebbe la mia vita se facessi quel determinato lavoro: alla fine ho optato per diventare fisioterapista/personal trainer, visto che mi piace tenermi in forma, e mi pare un lavoro parecchio gratificante (oltre che, se sei bravo e hai fortuna, remunerativo).

 
Secondo me ha fatto benissimo a sceglierla. Non ho mai concepito chi sceglie la facoltà in base alla retribuzione e non in base a quello che gli piace! :unsisi:
ma son d'accordo pure io che bisogna fare quello che ci piace però un minimo ci devi pur pensare a quello che farai dopo

conosco pure io qualche laureato in filosofia o facoltà simili, e non è che ti apra tutte ste opportunità.

Madò che gufi demmerda //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
Buona fortuna ja //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
non è gufare è che in italia stiamo messi di ***** (al sud non ne parliamo poi)

quindi è difficile essere ottimisti

//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png

 
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Chi legge e conosce sto forum sa che tipo sei per fortuna, non c'è bisogno che lo sottolinei io ulteriormente. Io non ho estremizzato un bel niente, se vuoi essere un insegnante serio con la I maiuscola, quello che ho scritto è semplicemente quello che t'aspetta. E io non mi sono informato, c'avevo solo l'esempio accanto a me, spalla a spalla.
Grazie a *** non è come dici tu, altrimenti le poche persone che mi conoscono davvero non le considererei "amici". E questa brevissima discussione è solo a mio favore, ma fa nulla, pensala pure come vuoi. Mi avranno detto tutti bugie, non so che altro dirti!

 
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na facoltà più inutile non potevi sceglierla //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gifgià i laureati in materie più "utili" fanno la fame figurati tu con la filosofia
Amen, vedremo. :l4gann:

PS: Grazie fagwade. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
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ma son d'accordo pure io che bisogna fare quello che ci piace però un minimo ci devi pur pensare a quello che farai dopoconosco pure io qualche laureato in filosofia o facoltà simili, e non è che ti apra tutte ste opportunità.

non è gufare è che in italia stiamo messi di ***** (al sud non ne parliamo poi)

quindi è difficile essere ottimisti

//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
Lo so, non è una laurea che ti apre chissà quali porte, però se a lui piace quello (e sembrerebbe che gli piaccia davvero), che ci può fare? Si arrangerà come potrà, più di fargli un in bocca al lupo, non possiamo fare altro! ^_^

 
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Io mi trovavo nella tua stessa situazione, ne sono uscito pensando a cosa mi piacerebbe fare e immaginando come sarebbe la mia vita se facessi quel determinato lavoro: alla fine ho optato per diventare fisioterapista/personal trainer, visto che mi piace tenermi in forma, e mi pare un lavoro parecchio gratificante (oltre che, se sei bravo e hai fortuna, remunerativo).
Sembra un buon punto di partenza per mettere un po' in chiaro le cose con me stesso, grazie.

 
Amen, vedremo. :l4gann:
PS: Grazie fagwade. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif
non ti volevo gufare eh

spero pure io che ti vada bene //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/1.gif

 
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