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Lo so.
Ci sarebbero mille note da aggiungere a questa frase ma........... sì, potrei anche darla per buona, effettivamente.IN poche parole, preferisci stare single perché ti pesa il ****
Aggiungile pure, almeno si discute con cognizione di causa ed in maniera più costruttiva.
però effettivamente non è del tutto sbagliato cercare di dimenticare le porcate fatte, in fondo è decisamente triste stare sempre a riflettere su quello che hai fatto
beh, mi sembra comunque tanta gente rispetto a quello a cui son abituato io //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/paura.gif
riesco a capire perfettamente quello che dici, alcune cose non le condivido granchè ma posso davvero capire il tuo punto di vista.Io ne ho pure troppa di vita sociale. Spesso la uso per spezzare dai VG e poi tornare a casa e giocarci con più voglia.
Sinceramente fatico a capire come possa avere così tanti amici considerando il modo di fare che ho. Praticamente non ho alcun minimo di tatto con nessuno e dico in faccia qualsiasi cosa voglia dire, odio l'ipocrisia e non sopporto quando qualcuno per "quieto vivere" o per educazione, parla bene con una persona che gli sta sulle palle. Alcuni miei amici che si trovano bene ad uscire con me proprio per questo.
Se uno/una mi sta sul ***** lo si capisce subito perchè lo dico chiaramente. Ciò nonostante se uno è mio amico può star certo che per lui/lei farei di tutto.
Proprio ai livelli di Shonen friendship is powerfull e tutta quella robaccia lì.
Ovviamente poi dipende dal contesto. Cioè se sto lavorando ovvio che non sono un imbecille e non mi metto a dire quel che penso al datore di lavoro o ai clinti.
Sono bravissimo a fingere e, se lo voglio, faccio praticamente sempre un primo impatto positivissimo. Il "problema" è che spesso non lo voglio. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
In ogni caso, principalmente funziona così:
- Faccio con difficoltà nuove amicizie sia per mia scelta, sia perchè non sopporto chi non conosco.
- Se qualcuno mi sta simpatico, facilmente gli sto sul ***** perchè non "capisce come sono fatto"; a detta dei mei amici.
Spesso quando qualcuno esterno al mio grupo solito esce con noi, gli altri miei amici mi chiedono di "contenermi" perchè prima è meglio che conoscano come sono fatto pian piano.
BTW nei periodi in cui lavoro però è già tanto se gli amici li vedo 1 volta a settimana, preferisco passare il tempo libero a rilassarmi e giocare invece che uscire.
Sulle ragazze. Il mondo femminile principalmente mi sta sui ******** in media. Si è una generalizzazione ma è dovuta, visto che se c'è un gruppo di 500 ragazze con molta probabilità 490 di quelle mi staranno sulle palle. Le trovo spesso frivole e insulse, oltre che dei pali dove conta tutto il "portamento educato" e altra merdaccia di cui non me ne frega nulla. Spesso mi trovano maleducato ma io non faccio nulla per contenermi.
Più di una volta delel ragazze ci han provato con me, e ci provano ancora oggi; ma tutto quello che fanno è infastidirmi, infatti in un modo o nell'altro le mando via.
Non ho interesse nel CERCARMI una ragazza. Se mai ne avrò una sarà solo ed esclusivamente perchè sarà stata lei a venire da me; e solo sa avrà MOLTI interessi comuni ai miei.
BTW informazioni a random:
- Odio assolutamente in luoghi affollati. Se nel mio raggio visivo vedo più di 20 persone assieme mi innervosisco. Mi piace stare per conto mio o con poche persone che conosco.
- Il mio gruppo è fatto di 10 persone me compreso e non ho intenzione di aumentarlo perchè di più m'infastidirebbe.
- Mi sta sul ***** la gente a cui debba ripetere più di una volta le cose e la gente che non capisce le cose che voglio sottointedere mentre discutiamo.
- Son mezzo "tsundere", se così vogliamo definirlo, però non è esattissimo. Nel senso che se mi chiedi qualcosa magari ti rispondo:"Ma che due ********", "Che palle", "No", poi però te lo faccio lo stesso. Poi do un estremo valore materiale ai regali o ad oggetti che mi danno dei ricordi, non importa costo o se mi siano utili. Cose che ho conservato tutti i biglietti del cinema dei film che ho visto con mio padre. E che tengo come una reliquia un pacchettino di ferrero roches che mi ha regalato mia madre all'ultimo dell'anno di 2 anni fa.
- Non sopporto l'ordine troppo esagerato. Un po' di disordine mi piace.
- Sessualità: Eterosessuale.
Se ho dimenticato qualcosa chiedete ma dubito ve ne freghi qualcosa.
Non per dire niente ma non penso che sia solo un problema di pigrizia, c'è anche da considerare l'individuo di per se, non tutti sono in grado di avere una relazione.
Idem.
Appunto. Se si schifa con quella di un uomo, si schifa con quella di una donna, il che lo renderebbe, almeno su carta, asessuale.
Ed è questo il tuo problema (oddio, non solo tuo, ma di ventiliardi di persone). Prestare attenzione al sesso della lingua. Alla fine, non cambia un fo**uto niente. Che sia un uomo o una donna e ci limoni, il risultato finale è lo stesso: la cosa è piacevole, il cervello rilascia endorfine e minchiate varie e dopo stai da ***.Ma che minchia dite.
E' l'idea che quella lingua fosse di un uomo a far vomitare. E questo riporta a quello che ho detto qualche post fa. Ossia che odio terribilmente ripetere le cose sottointese che sono OVVIE. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png
La mia vita sociale si è ristretta più per circostanze contingenti che altro; al liceo uscivo praticamente tutti i giorni e frequentavo gruppi diversi di persone, oppure andavo a fare un giro in moto e poi mi fermavo a trovare qualcuno.
Questo è comprensibile, anche perché negli ultimi 3-4 anni è spuntata un'ondata di "finti/e bisessuali", che dicono di esserlo, ma non lo sono. Lo fanno perché "fa figo". Io purtroppo anche ne conosco, un ragazzo che dice apertamente e si vanta di esser bisessuale, ma che io non ho mai visto (nemmeno una un incucio da sabato sera) con un ragazzo, ma solo con onne a manetta.
Ho due/tre amici con cui mi sento ma purtroppo non ci vediamo quasi mai per impegni loro oppure perché abitano fuori città, esco credo due/tre volte al mese massimo con uno di loro. Purtroppo non riesco a trovarmi altri amici, purtroppo se non fumi, bevi, vai in discoteca sei fuori dai giochi. Inoltre se hai passioni come anime, manga e videogiochi sei visto male, vengo classificato come sfigato. Guai a non seguire il gregge, poi preferisco così che stare con sta gente di cui potrei dirne di cotte e di crude, ma d'altro canto mi dispiace che mi vedo poco con quelle 2/3 persone con cui vado d'accordo.
Vero.
Situazione simile alla mia e pensiero identico.
Io apprezzo la compagnia di me stesso, se sto da solo tanto ho anime e giochi per passare il tempo, ma non riesco a stare da solo per tanto tempo, se dopo due/tre settimane o anche un mese non esco con qualcuno impazzisco, ho bisogno di avere un contatto con qualcuno.
Presente! (Convivo pure //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif )e io
Oddeo non sono molto d'accordo con questa tua affermazione Name, ritengo che buona parte del piacere derivi da condizioni e pensieri mentali più che dalla stimolazione fisica in se. E per un etero il pensiero che sia un altro maschio a fargli roba lo blocca decisamente, a prescindere che la sensazione/stimolazione fisica possa essere identica ad una fatta da una femmina.
Io sono eterosessuale e non ho mai baciato un ragazzo ma oggettivamente credo che non cambi molto da una lingua maschile ed una femminile. Mi spiego meglio, non ti ha messo l'uccello in bocca, quindi un organo maschile ma semplicemente la lingua. Finché si tratta di baci non cambia granché, quello che ti ha provocato disgusto é stato il tuo cervello perché hai pensato al fatto che fosse un uomo. Se non ci pensavi magari ti sarebbe anche potuto piacere baciare quel tizio. Spero di essermi spiegatoMa che minchia dite.
E' l'idea che quella lingua fosse di un uomo a far vomitare. E questo riporta a quello che ho detto qualche post fa. Ossia che odio terribilmente ripetere le cose sottointese che sono OVVIE. //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/rana.png