Alert Coronavirus | LINK UTILI IN APERTURA | LEGGERE IL PRIMO POST PRIMA DI INTERVENIRE

  • Autore discussione Autore discussione Staff
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
Mi pare che come troppo spesso accade ormai quando si parla di immigrazione la discussione diventi una discussione politica da bar dello sport. Hanno ragione i Verdi, no i gialli, ma va i Rossi. Ora usate il cervello e lasciate il tifo per lo sport che è meglio. Vi pare giusto che gente con regolare passaporto e con regolare accesso tramite aereo ad oggi non può entrare in Italia perché considerato pericoloso per il paese di provenienza, o che un italiano ad oggi non può andare in Australia o in altri paesi in maniera del tutto legale causa emergenza sanitaria, ma un qualsiasi individuo possa entrare in Italia in maniera illegale e incontrollata? E i dati dimostrano che vengono da paesi ad oggi ad alto rischio passando molto tempo in condizioni che ne facilitano la propagazione tra coloro che arrivano. Non è questione di razzismo o altro è questione di senso civico se i paesi a rischio oggi non possono entrare in Italia in maniera legale non devono ancor di più arrivare in maniera illegale. Specialmente se si decreta giustamente un prolungamento dell emergenza sanitaria. Non è possibile avere ad oggi 40% di casi d importazione entrati illegalmente nel paese. Gli sbarchi come dice qualcuno ci sono sempre stati ed è vero ma ad oggi con questa emergenza in corso devono essere fermati senza se e senza ma. 

 
Mi pare che come troppo spesso accade ormai quando si parla di immigrazione la discussione diventi una discussione politica da bar dello sport. Hanno ragione i Verdi, no i gialli, ma va i Rossi. Ora usate il cervello e lasciate il tifo per lo sport che è meglio. Vi pare giusto che gente con regolare passaporto e con regolare accesso tramite aereo ad oggi non può entrare in Italia perché considerato pericoloso per il paese di provenienza, o che un italiano ad oggi non può andare in Australia o in altri paesi in maniera del tutto legale causa emergenza sanitaria, ma un qualsiasi individuo possa entrare in Italia in maniera illegale e incontrollata? E i dati dimostrano che vengono da paesi ad oggi ad alto rischio passando molto tempo in condizioni che ne facilitano la propagazione tra coloro che arrivano. Non è questione di razzismo o altro è questione di senso civico se i paesi a rischio oggi non possono entrare in Italia in maniera legale non devono ancor di più arrivare in maniera illegale. Specialmente se si decreta giustamente un prolungamento dell emergenza sanitaria. Non è possibile avere ad oggi 40% di casi d importazione entrati illegalmente nel paese. Gli sbarchi come dice qualcuno ci sono sempre stati ed è vero ma ad oggi con questa emergenza in corso devono essere fermati senza se e senza ma. 
Ah guarda, hai voglia a parlare di politicizzazione con me. Sbagli proprio candeggio :asd:

Vorrei solo farti notare due cose, per te è normale che un catalano possa entrare con un "sì sto bene", considerata l'attuale situazione? O un castigliano? Parlo con cognizione di causa, perchè è scoppiato un piccolo focolaio a Nuoro a causa di un ragazzo, che lavorava in Spagna, e ha infettato già 4 tra famigliari e conoscenti (qui si dovrebbe fare un discorso a parte sul concetto di quarantena, ma vabbè).

Io non faccio nessuna discussione politica da bar dello sport, che tra l'altro sarebbe pure OT. Semplicemente mi limito a riportare la mia realtà, quella che vivo quotidianamente e dove mi sporco le mani. Ed è un discorso che ho già fatto in passato.

Se ne fai una questione di passaporto, e di conseguenza di capitale, sei tu il primo a politicizzarla. Se ci sono dei blocchi a livello comunitario, perchè non è l'Italia che li impone, a chi dobbiamo appellarci? Ho un amica che è "bloccata" in Giappone da un mese e passa, perchè c'è la solita partita a ping pong tra i governi. Non fate entrare i giapponesi in Europa? E noi non facciamo partire/entrare i vostri, blocchiamo le spedizioni, ecc. ecc.

Giusto per chiudere il discorso, quei barchini poi non puoi fermarli, cosa vorresti fare? Affondarli, puntargli addosso una vedetta della guardia costiera finchè non muoiono disidratati? Non son la stessa cosa dei barconi o delle navi delle ONG, per questo dico che i barchini sono sempre attraccati. Poi ripeto, siamo OT perchè qui sfociamo nelle politiche migratorie e il virus c'entra in maniera moooolto relativa. Ti chiedo solo di rispondere a questo mio dubbio, spiegami come 6/10 migranti infetti, tralasciando che siano pure lontani dalla mia città perchè non sbarcano a Cagliari, debbano farmi più paura di una massa informe di turisti che non ha nessun tipo di controllo.

 
Imho il discorso è un attimo complesso.

In parte concordo con bugo: se siamo in emergenza non è il caso di fare entrare altri potenziali infetti. Ok, ci sta. Solo che non so come fai a non farli entrare francamente.

Però c'è anche un altro aspetto del problema: come dice yonkers(mi sfugge il nome, e non lo vedo ora da tapatalk) la maggioranza dei positivi che causano contagi non sono clandestini. Sono alcuni stranieri e altri italiani. E sul non rispetto della quarantena siamo molto bravi anche noi italiani. Non ci scordiamo i commenti anche su questo forum di un mese fa del tipo "è giusto togliere le mascherine e rilassarci, tanto fa caldo". Poi scopriamo (in realtà si sapeva da aprile) che il caldo fa poco e ci troviamo nuovi contagi e allora panico e misure contro gli stranieri. Qua abbiamo due problemi: ok se limitiamo i clandestini, secondo me, però se iniziassimo anche a controllare i giovani italiani e gli stranieri comunitari e a fare rispettare distanze e mascherina al chiuso a tutti è ok, altrimenti è solo scaricare la colpa su chi non si può difendere. Il tutto imho

 
Ah guarda, hai voglia a parlare di politicizzazione con me. Sbagli proprio candeggio :asd:

Vorrei solo farti notare due cose, per te è normale che un catalano possa entrare con un "sì sto bene", considerata l'attuale situazione? O un castigliano? Parlo con cognizione di causa, perchè è scoppiato un piccolo focolaio a Nuoro a causa di un ragazzo, che lavorava in Spagna, e ha infettato già 4 tra famigliari e conoscenti (qui si dovrebbe fare un discorso a parte sul concetto di quarantena, ma vabbè).

Io non faccio nessuna discussione politica da bar dello sport, che tra l'altro sarebbe pure OT. Semplicemente mi limito a riportare la mia realtà, quella che vivo quotidianamente e dove mi sporco le mani. Ed è un discorso che ho già fatto in passato.

Se ne fai una questione di passaporto, e di conseguenza di capitale, sei tu il primo a politicizzarla. Se ci sono dei blocchi a livello comunitario, perchè non è l'Italia che li impone, a chi dobbiamo appellarci? Ho un amica che è "bloccata" in Giappone da un mese e passa, perchè c'è la solita partita a ping pong tra i governi. Non fate entrare i giapponesi in Europa? E noi non facciamo partire/entrare i vostri, blocchiamo le spedizioni, ecc. ecc.

Giusto per chiudere il discorso, quei barchini poi non puoi fermarli, cosa vorresti fare? Affondarli, puntargli addosso una vedetta della guardia costiera finchè non muoiono disidratati? Non son la stessa cosa dei barconi o delle navi delle ONG, per questo dico che i barchini sono sempre attraccati. Poi ripeto, siamo OT perchè qui sfociamo nelle politiche migratorie e il virus c'entra in maniera moooolto relativa. Ti chiedo solo di rispondere a questo mio dubbio, spiegami come 6/10 migranti infetti, tralasciando che siano pure lontani dalla mia città perchè non sbarcano a Cagliari, debbano farmi più paura di una massa informe di turisti che non ha nessun tipo di controllo.
Guarda mi spiace tu la prenda sul personale ma non ti ho quotato ma parlavo in generale di molte persone ma ti rispondo molto volentieri. Chi entra in maniera legale in un paese è più facilmente rintracciabile e più facilmente rimpatriabile, oltre al fatto che se posto a quarantena la farà per non incorrere in problemi legali. Chi entra in maniera illegale e incontrollata ti deve far paura perché appunto non è controllabile e di sicuro sarà più incline a sfuggire alle regole. Poi tu parli di piccoli focolai da 4/5 persone contro focolai da 100 persone. Ieri oltre 100 contagi dovuti ad ingressi illegali nel paese. Se non ci fosse un problema sanitario io sinceramente non ho nulla contro questi poveri cristi , ma così non va bene perché poi sono io che a mio rischio e pericolo li devo curare se vengono in ospedale. Quindi se tu parli della tua piccola realtà io ti parla della mia. Sulla Spagna che ha casi in forte aumento andrebbe messa tra i paesi che non dovrebbero avere accesso in Italia e concordo, il mio non è un discorso politico. E vedo che tu invece avendola presa il personale un pochino invece lo butti su quella deriva. 

 
Guarda mi spiace tu la prenda sul personale ma non ti ho quotato ma parlavo in generale di molte persone ma ti rispondo molto volentieri. Chi entra in maniera legale in un paese è più facilmente rintracciabile e più facilmente rimpatriabile, oltre al fatto che se posto a quarantena la farà per non incorrere in problemi legali. Chi entra in maniera illegale e incontrollata ti deve far paura perché appunto non è controllabile e di sicuro sarà più incline a sfuggire alle regole. Poi tu parli di piccoli focolai da 4/5 persone contro focolai da 100 persone. Ieri oltre 100 contagi dovuti ad ingressi illegali nel paese. Se non ci fosse un problema sanitario io sinceramente non ho nulla contro questi poveri cristi , ma così non va bene perché poi sono io che a mio rischio e pericolo li devo curare se vengono in ospedale. Quindi se tu parli della tua piccola realtà io ti parla della mia. Sulla Spagna che ha casi in forte aumento andrebbe messa tra i paesi che non dovrebbero avere accesso in Italia e concordo, il mio non è un discorso politico. E vedo che tu invece avendola presa il personale un pochino invece lo butti su quella deriva. 
Io non l'ho presa sul personale, se dovessi farlo per un post su un forum addio :asd:

Semplicemente, se tocchi determinate tematiche, con determinata terminologia e sottotesto, dopo un mio stesso post sull'argomento, mi viene da rispondere perchè mi sembra si ricolleghi a quello che dicevo. O no? Il tuo discorso è politico tanto quanto il mio, anzi si somigliano più di quanto pensi. Se c'è una deriva nel mio, c'è anche nel tuo. Se c'è un bias nel mio, c'è anche nel tuo e così via.

Detto ciò, hai assolutamente ragione che chi entra normalmente in un paese è più facilmente tracciabile e rintracciabile. Ma se non gli fai nessun tipo di controllo, perchè questa è la realtà dei fatti, non gli chiedi i dati se vanno in ristorante (perchè non lo fa già più nessuno), se questi hanno GIUSTAMENTE una totale libertà di movimento, me ne faccio poco di sapere quando son arrivati e partiti. Sono una variabile molto più incontrollata di, ripeto, un centinaio di persone (parlo di quelli arrivati nell'ultimo mese) di cui positivi una decina, che vengono controllati, tamponati e quarantenizzati nei CIE. Così come quei 120 positivi nel trevigiano (immagino ti riferisca a questi quando dici oltre 100 contagi dovuti a ingressi illegali), mica sono a piede libero eh, ma sono in quarantena in una caserma. Io ho più paura della gente a piede libero, che non viene controllata in nessun modo, della gente chiusa in caserma o quarantenizzata in un CIE. Sbaglio? Non so, però al momento la vedo in questi termini.

Non ti rinnovo la domanda su una possibile soluzione, così come le opinioni sulle politiche migratorie (piccolo disclaimer, pure io penso che sia un problema in questo momento, e che la politica preferisca strumentalizzare e non risolvere) sono abbastanza OT. Però io metto sul piatto questioni di tipo pratico, non mi sembrano politicizzate in nessun modo.

 
Mi pare che come troppo spesso accade ormai quando si parla di immigrazione la discussione diventi una discussione politica da bar dello sport. Hanno ragione i Verdi, no i gialli, ma va i Rossi. Ora usate il cervello e lasciate il tifo per lo sport che è meglio. Vi pare giusto che gente con regolare passaporto e con regolare accesso tramite aereo ad oggi non può entrare in Italia perché considerato pericoloso per il paese di provenienza, o che un italiano ad oggi non può andare in Australia o in altri paesi in maniera del tutto legale causa emergenza sanitaria, ma un qualsiasi individuo possa entrare in Italia in maniera illegale e incontrollata? E i dati dimostrano che vengono da paesi ad oggi ad alto rischio passando molto tempo in condizioni che ne facilitano la propagazione tra coloro che arrivano. Non è questione di razzismo o altro è questione di senso civico se i paesi a rischio oggi non possono entrare in Italia in maniera legale non devono ancor di più arrivare in maniera illegale. Specialmente se si decreta giustamente un prolungamento dell emergenza sanitaria. Non è possibile avere ad oggi 40% di casi d importazione entrati illegalmente nel paese. Gli sbarchi come dice qualcuno ci sono sempre stati ed è vero ma ad oggi con questa emergenza in corso devono essere fermati senza se e senza ma. 
Si da noi si ( Italia ).

Grazie a quelle persone che gonfiano il petto tutte orgogliose  e scrivono anche qui " sono esseri umani non gli si può negare un aiuto e vanno fatti entrare " .

Questa è la classica frase che serve per farsi belli in giro , in ufficio e sui forum. " Vanno fatti entrare Fascista di M$£%£ !! ". Già, vanno fatti entrare perchè sarebbe disumano lasciarli morire sui barconi , ed è vero assolutamente. Però poi ai perbenisti non interessa cosa possa succedere dopo lo sbarco. Non interessa perchè tornano alla loro vita fra case al mare , televisori 4k da 2000 euro , un buon lavoro , un tetto sulla testa  e il cibo non manca mai.Chi li aiuta a integrarsi ? come trovano lavoro ? come mangiano ? vivranno in modo dignitoso ? . Questo non importa , vanno fatti entrare!..prendiamo le leggi di tutela di uno stato facciamo un bel falò e bruciamole.

Questo è già assurdo in una situazione normale . In casi di emergenza poi è totalmente da irresponsabili che siano tenuti in caserma , sotto controllo o no. Ricordatevi che la stampa spesso riporta solo quello che gli interessa .

Non cambierà nulla perchè lo stesso e identico pensiero aleggia sulle teste di chi ci governa. Il cittadino in questi casi ha 0 decisione.E daltronde questa situazione è presente anche  nella magistratura. 

Per una volta, e non chiedo tanto , una sola volta mi aspetterei che lo Stato tutelasse i suoi cittadini , perchè ? Devo anche spiegarlo ?

Ok sono pronto agli insulti , sputi e ban . 

 
Ultima modifica da un moderatore:
Nessun "insulto, sputo e ban", vi invito solo a tornare in tema dato che per discutere di immigrazione in generale esiste il thread politico.

 
Ultima modifica:
Io non l'ho presa sul personale, se dovessi farlo per un post su un forum addio :asd:

Semplicemente, se tocchi determinate tematiche, con determinata terminologia e sottotesto, dopo un mio stesso post sull'argomento, mi viene da rispondere perchè mi sembra si ricolleghi a quello che dicevo. O no? Il tuo discorso è politico tanto quanto il mio, anzi si somigliano più di quanto pensi. Se c'è una deriva nel mio, c'è anche nel tuo. Se c'è un bias nel mio, c'è anche nel tuo e così via.

Detto ciò, hai assolutamente ragione che chi entra normalmente in un paese è più facilmente tracciabile e rintracciabile. Ma se non gli fai nessun tipo di controllo, perchè questa è la realtà dei fatti, non gli chiedi i dati se vanno in ristorante (perchè non lo fa già più nessuno), se questi hanno GIUSTAMENTE una totale libertà di movimento, me ne faccio poco di sapere quando son arrivati e partiti. Sono una variabile molto più incontrollata di, ripeto, un centinaio di persone (parlo di quelli arrivati nell'ultimo mese) di cui positivi una decina, che vengono controllati, tamponati e quarantenizzati nei CIE. Così come quei 120 positivi nel trevigiano (immagino ti riferisca a questi quando dici oltre 100 contagi dovuti a ingressi illegali), mica sono a piede libero eh, ma sono in quarantena in una caserma. Io ho più paura della gente a piede libero, che non viene controllata in nessun modo, della gente chiusa in caserma o quarantenizzata in un CIE. Sbaglio? Non so, però al momento la vedo in questi termini.

Non ti rinnovo la domanda su una possibile soluzione, così come le opinioni sulle politiche migratorie (piccolo disclaimer, pure io penso che sia un problema in questo momento, e che la politica preferisca strumentalizzare e non risolvere) sono abbastanza OT. Però io metto sul piatto questioni di tipo pratico, non mi sembrano politicizzate in nessun modo.
Guarda non so come vengano trattati gli stranieri dove stai tu, io quest anno per mio senso di possibile colpa non ho prenotato la vacanza in Sardegna che avevo già praticamente programmato, visto che era una regione zero contagi e io dalla Lombardia 2 mesi fa avevo l ospedale pieno di covid e ho preferito passare per quest anno e ho preso all ultimo una settimana in Toscana in un villaggio e devo dire che qui sono molto molto attenti a tutto. Ottimo distanziamento in spiaggia febbre misurata all arrivo e ogni mattina, mascherina al chiuso sempre e anche nei bar all aperto dove c’è ritrovo di gente. Disinfestazione delle mani ovunque e regole fatte rispettare a tutti compresi i tedeschi. Quindi qui il controllo è molto rigido. Per quanto riguarda il fatto che molto asintomatici sia Italiani che stranieri girino incontrollati è vero ma il mio discorso già fatto anche ieri riguarda alla possibilità che chi arriva ora illegalmente porti un ceppo diverso dal nostro europeo che sta si facendo molti contagi in Francia e Spagna ma fa segnare pochissimi morti, un numero inferiore o pari a patologie che esistono da sempre e che sono innocue per il 99% della popolazione che me contrae. Il rischio di un nuovo ceppo virulento ci riporterebbe nel caos. Purtroppo nonostante la quarantena alcuni sono riusciti a scappare dai centri e alcuni di essi erano potenzialmente infetti essendo in attesa di tampone. La soluzione è un controllo delle coste e una quarantena su nave al largo delle coste. Per chi non lo sapesse la parola quarantena nasce proprio dal tempo che i marinai e le altre persone  dovevano passare all interno della nave prima di poter sbarcare durante il periodo della peste. 

 
Guarda non so come vengano trattati gli stranieri dove stai tu, io quest anno per mio senso di possibile colpa non ho prenotato la vacanza in Sardegna che avevo già praticamente programmato, visto che era una regione zero contagi e io dalla Lombardia 2 mesi fa avevo l ospedale pieno di covid e ho preferito passare per quest anno e ho preso all ultimo una settimana in Toscana in un villaggio e devo dire che qui sono molto molto attenti a tutto. Ottimo distanziamento in spiaggia febbre misurata all arrivo e ogni mattina, mascherina al chiuso sempre e anche nei bar all aperto dove c’è ritrovo di gente. Disinfestazione delle mani ovunque e regole fatte rispettare a tutti compresi i tedeschi. Quindi qui il controllo è molto rigido. Per quanto riguarda il fatto che molto asintomatici sia Italiani che stranieri girino incontrollati è vero ma il mio discorso già fatto anche ieri riguarda alla possibilità che chi arriva ora illegalmente porti un ceppo diverso dal nostro europeo che sta si facendo molti contagi in Francia e Spagna ma fa segnare pochissimi morti, un numero inferiore o pari a patologie che esistono da sempre e che sono innocue per il 99% della popolazione che me contrae. Il rischio di un nuovo ceppo virulento ci riporterebbe nel caos. Purtroppo nonostante la quarantena alcuni sono riusciti a scappare dai centri e alcuni di essi erano potenzialmente infetti essendo in attesa di tampone. La soluzione è un controllo delle coste e una quarantena su nave al largo delle coste. Per chi non lo sapesse la parola quarantena nasce proprio dal tempo che i marinai e le altre persone  dovevano passare all interno della nave prima di poter sbarcare durante il periodo della peste. 
Sinceramente non so quali siano i protocolli nei villaggi vacanza e negli stabilimenti balneari, io parlo di turisti che arrivano via aereo/nave e che devono giusto compilare un modulo, fare un'autocertificazione di buona salute e arrivederci. Nessuna app, nessuno screen serio, nulla di nulla. Ma se poi girano in città, in spiaggie libere, come fai a monitorarli? Non puoi, devi affidarti alla buona fede e basta.

Quelli scappati da Caltanissetta son stati anche recuperati subito, e lì bisognerebbe capire veramente come sia potuto succedere e fare in modo che non riaccada. E io non sono contrario a priori all'utilizzo delle navi al largo della costa, per me l'importante è che queste persone vengano soccorse e monitorate. Se risultassero positive, è giusto quarantenizzarle e poi, dopo, procedere con le loro richieste. Però è veramente OT, se vuoi mandami un PM (non mordo :asd: ) ma qui lasciamo il discorso al virus.

Ah, indovinate dove è risultato positivo Sergio Perez? :trollface:

 
Sinceramente non so quali siano i protocolli nei villaggi vacanza e negli stabilimenti balneari, io parlo di turisti che arrivano via aereo/nave e che devono giusto compilare un modulo, fare un'autocertificazione di buona salute e arrivederci. Nessuna app, nessuno screen serio, nulla di nulla. Ma se poi girano in città, in spiaggie libere, come fai a monitorarli? Non puoi, devi affidarti alla buona fede e basta.

Quelli scappati da Caltanissetta son stati anche recuperati subito, e lì bisognerebbe capire veramente come sia potuto succedere e fare in modo che non riaccada. E io non sono contrario a priori all'utilizzo delle navi al largo della costa, per me l'importante è che queste persone vengano soccorse e monitorate. Se risultassero positive, è giusto quarantenizzarle e poi, dopo, procedere con le loro richieste. Però è veramente OT, se vuoi mandami un PM (non mordo :asd: ) ma qui lasciamo il discorso al virus.

Ah, indovinate dove è risultato positivo Sergio Perez? :trollface:
No ma va per me il discorso che abbiamo fatto può benissimo chiudersi qui, alla fine giustamente abbiamo preoccupazioni diverse ma perché viviamo comunque realtà diverse. Per i turisti io quest anno avrei chiuso le frontiere, ma ad inizio giugno i peggiori eravamo ancora noi e gli imprenditori non volevano rinunciare ai soldi di tedeschi e francesi che spendono sicuramente più di noi poveri Italiani specialmente i primi. Ora dobbiamo essere bravi a non far risalire i contagi se no ci aspetta un fine anno davvero brutto dal punto di vista sanitario e economico. 

 
No ma va per me il discorso che abbiamo fatto può benissimo chiudersi qui, alla fine giustamente abbiamo preoccupazioni diverse ma perché viviamo comunque realtà diverse. Per i turisti io quest anno avrei chiuso le frontiere, ma ad inizio giugno i peggiori eravamo ancora noi e gli imprenditori non volevano rinunciare ai soldi di tedeschi e francesi che spendono sicuramente più di noi poveri Italiani specialmente i primi. Ora dobbiamo essere bravi a non far risalire i contagi se no ci aspetta un fine anno davvero brutto dal punto di vista sanitario e economico. 
scusa bugo una domanda stupidissima, forse pure inutile: ma quindi c'è qualche evidenza empirica che il ceppo 'puro' (non so come chiamarlo), quando inizia a riprodursi, a seconda della popolazione e della riproduzione che ha, ci mette 2/3 mesi a perdere gran parte della virulenza e quindi pericolosità? lo chiedo perché oltre a pensare che qui in italia e in europa qualcosa sia cambiato, e non solo il caldo, qui tutti se ne sbattono il cazzò e per fortuna la situazione è sotto controllo, e quelli che trovano sono o da sierologici o comunque asintomatici, e il virus ha la 'stessa data' piu o meno, sia perché sento che in altre parti il ceppo è ancora virulento... quindi può essere che se ci va di culò si 'depotenziano tutti i ceppi' e diventa una 'roba normale'? che poi normale, è una cosa che ha 6 mesi di vita quindi chissà da qui a tot anni, però dico insomma, dovrebbe essere una cosa con cui diventa normale convivere senza pericolo di morte onnipresenti per vecchietti e gente immunodepressa giusto?

 
Scusate ma perchè il problema sono TUTTI i clandestini quando io conosco italiani che vanno fieri di dare generalità false ai ristoranti che chiedono nome e cognome per poter aiutare al tracciamento di possibili focolai? Non è forse possibile che la colpa è parzialmente di chi si dovrebbe occupare di fare attenzione ai sbarcati(e quindi, se non sono le società private, le istituzioni) e degli stessi cittadini italiani che si credono furbi e vogliono prendere misure verso provvedimenti che loro ritengono stupidi?

 
scusa bugo una domanda stupidissima, forse pure inutile: ma quindi c'è qualche evidenza empirica che il ceppo 'puro' (non so come chiamarlo), quando inizia a riprodursi, a seconda della popolazione e della riproduzione che ha, ci mette 2/3 mesi a perdere gran parte della virulenza e quindi pericolosità? lo chiedo perché oltre a pensare che qui in italia e in europa qualcosa sia cambiato, e non solo il caldo, qui tutti se ne sbattono il cazzò e per fortuna la situazione è sotto controllo, e quelli che trovano sono o da sierologici o comunque asintomatici, e il virus ha la 'stessa data' piu o meno, sia perché sento che in altre parti il ceppo è ancora virulento... quindi può essere che se ci va di culò si 'depotenziano tutti i ceppi' e diventa una 'roba normale'? che poi normale, è una cosa che ha 6 mesi di vita quindi chissà da qui a tot anni, però dico insomma, dovrebbe essere una cosa con cui diventa normale convivere senza pericolo di morte onnipresenti per vecchietti e gente immunodepressa giusto?
Il virus ha perso virulenza e questo è ovvio a tutti. In Europa ormai anche dove ci sono tanti casi non ci sono più i morti e i malati gravi di una volta e non abbiamo ad oggi trovato cure che possano farci dire che i dati siano scesi per quel motivo. Di sicuro i paesi colpiti dopo e dove il virus ha girato più facilmente hanno ad oggi ceppi più virulenti. Se il virus non trova ospiti può più facilmente mutare in forme o ceppi più lievi per “sopravvivere “. La preoccupazione su chi viene da fuori Europa è questa. 

Scusate ma perchè il problema sono TUTTI i clandestini quando io conosco italiani che vanno fieri di dare generalità false ai ristoranti che chiedono nome e cognome per poter aiutare al tracciamento di possibili focolai? Non è forse possibile che la colpa è parzialmente di chi si dovrebbe occupare di fare attenzione ai sbarcati(e quindi, se non sono le società private, le istituzioni) e degli stessi cittadini italiani che si credono furbi e vogliono prendere misure verso provvedimenti che loro ritengono stupidi?
Ma infatti il problema è lo stato che non prende le giuste decisioni per tempo. Ed è lo stesso problema da inizio pandemia. All inizio dal punto di vista sanitario abbiamo sbagliato tutto e di più, siamo stati bravi dopo a riprenderci e spesso a fare la cosa giusta pur andando contro alcune direttive del governo dal punto di vista sempre sanitario. Mentre ottimo l impegno del popolo nel rispettare il distanziamento e la quarantena.

 
Più che dare per certo che il virus abbia perso virulenza (in base a che prova poi?) dovremmo considerare che il nostro sistema immunitario durante le stagioni calde, con meno tempo passato al chiuso, più sole etc è più forte ed enormemente più in grado di contrastare un "nemico" alla fin fine nemmeno troppo cattivo (in questo specifico caso per lo meno)

Ed in generale se la smettessimo di considerare i virus come entità aliene mai viste prima a cui il nostro corpo non può fare altro che soccombere forse, dico forse, potremmo anche intraprendere un discorso di "cura" un po' più ampio rispetto alla pillolina o al vaccino tal dei tali.. 

 
Scusate ma perchè il problema sono TUTTI i clandestini quando io conosco italiani che vanno fieri di dare generalità false ai ristoranti che chiedono nome e cognome per poter aiutare al tracciamento di possibili focolai? Non è forse possibile che la colpa è parzialmente di chi si dovrebbe occupare di fare attenzione ai sbarcati(e quindi, se non sono le società private, le istituzioni) e degli stessi cittadini italiani che si credono furbi e vogliono prendere misure verso provvedimenti che loro ritengono stupidi?
per favore evita la retorica sugli italiani indisciplinati che non è vero,perché qua in 2 mesi di lockdwon non ci stava un  contagiato che sia uno ma abbiamo chiuso lo stesso perché il signor giuseppino conte e questo governo ha dichiarato l'intera  Italia zona rossa,non sono stati in grado di fare quarantena di piccoli comuni del Nord,dopo 2 mesi di sacrifici siamo tornati a lavorare  per salvare il salvabile,non hanno prorogato le scadenze fiscali ma hanno prorogato lo Stato di Emergenza, loro adesso ci hanno portato i migranti clandestini infetti,ci hanno dato di nuovo le restrizioni e quindi mi pare doveroso incazzarsi ogni tanto visto che il poco lavoro che stavamo recuperando è di nuovo svanito.

Qua tutti hanno rispettato le regole anche quando non si avevano casi di covid 19.

qui  adesso i contagi  sono tutti tra migranti,i focolai sono sparsi nei centri accoglienza.

 Ora ho appena sentita la notizia che pure al nord ci sta un focolaio enorme a Treviso,nel centro accoglienza sono più di 133 infetti, l'ultima news dice che non sono riusciti a separare i positivi dai non contagiati e quindi nelle prossime ore si alzerà il numero di infetti in quella struttura,i migranti hanno fatto anche violenza lanciando i mobili dalle finestre che si sono ribellati e non riescono a separarli

Per quanto riguarda la questione dei nomi falsi,se tu stai dietro a De Luca che  per un caso isolato ne fa una barzelletta allora stiamo freschi.

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ho letto e sentito di più di un centinaio di bambini, in georgia, che si sono infettati all'interno di un centro estivo. Direi che è la risposta a donald quando diceva che i bambini difficilmente prendono il virus e difficilmente lo trasmettono. Ma ne ha azzeccata almeno una? Anche solo per sbaglio, ma almeno una? 

 
Si sta abbassando l'età media dei contagiati, questo in teoria perchè gli anziani sono saggi, i giovani no :asd:   Che il virus non faccia differenze di età si sapeva ma magari questa conferma fa ricredere qualche fesso che di italiani in giro che pensavano ciò ce ne sono una marea.

Penso si risalirà ancora fino a un nuovo picco in autunno perchè sta volta a Ottobre/Novembre si saprà del virus e ci saranno i soliti controlli, tamponi ecc. Non siamo più impreparati quindi è certo credo che mai succederà qualcosa come avvenuto a inizio di quest'anno e mai torneremo chiusi in casa perchè sta volta significherebbe morire di altro dopo :asd:  Ma conteranno i numeri come al solito. Fa brutto leggere di treni che ormai se ne fregano delle distanze, questo non va bene. Purtroppo è così, si rifarà attenzione solo quando torneranno grossi numeri.

 
Tralasciando il fatto che si stia allentando un po' troppo la corda, per una serie di motivi più o meno validi, e questo non va bene. Grossi numeri? Tralasciando che la maggioranza dei nuovi positivi sono asintomatici + sierologici, ma tipo la metà di quelli di ieri sono importati. Così come il giorno prima. Qui in Sardegna abbiamo solo importati da una settimana circa, altrimenti saremmo 0 e 0. E vi lascio immaginare tra vita notturna e turisti.

 
Ragazzi, finiamola con questa retorica del "eh ma gli italiani" in difesa di scelte scellerate in merito agli immigrati. I secondi vivono in condizioni igieniche precarie sia per questioni nutrizionali che economiche. Nelle città ci sono dei ghetti veri e propri dove questi poveri esseri umani sono allo sbando, ammassati e senza alcun supporto o controllo. Tanto basta fargli la misurazione della temperatura, se va bene un tampone e amen. Gli ingressi, a mio avviso, andrebbero sospesi. Seriamente.

 
Qualcuno sa qualcosa dei contagi spagnoli?
Su worldometer vedevo 2k una settimana fa, 3k ieri. Ma leggo in giro che i numeri sono la metà.
È worldometer che sbaglia?
Grazie

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top