Finito dopo 30 ore circa

premettendo che dei Souls ne ho le scatole piene, e che trovo il genere (sempre se possiamo così definirlo) di una ripetitività unica, devo dire che mi ha divertito e fatto bestemmiare al tempo stesso.
Vabbè, inizio col dire che il comparto tecnico è davvero eccezionale, il lavoro di ricostruzione incredibile. Giusto un'arcipietra, a mio avviso, è un po' meh, ma mi sa che i Bluepoint non potessero farci molto. Per il resto è semplicemente wow, i particellari sono da tech demo

ovviamente l'ho giocato tutto a 60fps, mai un mezzo calo o altro, davvero un gran lavoro. In generale, ho apprezzato la scelta di dividere il mondo di gioco in vari mondi, a differenza del primo Dark Souls, dove era tutto collegato. Così facendo, quando non sapevo dove andare o semplicemente c'erano nemici troppo forti, andavo da un'altra parte

La componente gdr del gioco è eccezionale, sono riuscito a prendere anche tantissimi equipaggiamenti che mi hanno facilitato l'avventura (vedi l'anello della rigenerazione o lo scudo che trovi nell'Isola). Chiaramente sono andato di tank ignorantissimo, spada bastarda prima e spada possente poi. Ho trovato davvero ispirati i boss, tranne veramente un paio sottotono. Il problema però del gioco, che poi è chiaramente una cosa che si ripete da anni in questo genere, è il combat system e, conseguentemente, certe sezioni con una difficoltà immotivata. Per chi è all'inizio o si approccia per la prima volta, si ritrovo a giocare con un pezzo di legno di personaggio, con una telecamera schizofrenica che aumenta la difficoltà. Non so a dirvi quante volte sono morto col Mangiauomini o col Fiammeggiante semplicemente perché la telecamera va per conto suo. Passi per i boss, ma in certi livelli è talmente invalidante da farti passare la voglia di giocare. Che poi non è manco la difficoltà elevata, solo scelte di level design a dir poco folli. Ho perso il conto dei cunicoli che ci sono in questo gioco, percorsi dritti e stretti dove arrivano ondate di nemici senza senso. Questa appunto non è difficoltà sballata, è solo level design idiota, perché crearmi sezioni del genere significa mettere alla prova la mia pazienza, non la mia bravura

Ciò detto, a parte i difetti storici dei Souls, che come c'erano 10 anni fa ci sono ancora adesso, devo dire che mi è piaciuto non poco. Anche perché mi sono divertito a giocarci in compagnia di mio fratello, che mi ha fatto da supporto morale. E ovviamente l'ho giocato rigorosamente offline, perché secondo me non sapere nulla rende tutto ancora più misterioso. Come primo gioco PS5 e come titolo di lancio, direi che va benissimo. Se dovessi dargli un voto, direi tra il 7.5/8, se Bluepoint avesse cambiato anche certi difetti dell'originale, sarebbe stato ancora meglio. Ma già avere una grafica eccellente e un framerate a 60fps va più che bene. Chiaramente non mi strappo le vesti per questo gioco e mai lo farò con nessun Souls, perché per me resta sempre una serie con una disperato bisogno di rinnovarsi, perché meccaniche del genere per quanto mi riguarda erano già superate in DS2, figuriamoci in questo capitolo che è il primo esponente di questo genere. Come lavoro di remake è da 9 o forse anche di più, ma purtroppo resta sempre un gioco profondamente vecchio in tutte le sue meccaniche. Però, appunto, da non amante della saga, non posso negare di essermi divertito parecchio e di essere contento di aver battezzato PS5 con questo gioco