PS4/PS5 Devil May Cry 5: Special Edition

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perchè il  5 è tutto  piu fluido in ogni aspetto 
Non so se ho capito esattamente cosa intendi per "fluidità", ma a me sembra perfetta quella di DMC3. Se fosse più "fluido" il bilanciamento sarebbe rotto. Giocato ieri o giocato oggi DMC3 ha gli stessi pregi (ed i pochi difetti). Vale lo stesso per God Hand, RE4, MGS2-3 o qualsiasi titolo dal gameplay eccellente. Comunque mi piace DMC5, era solo una riflessione/parentesi su DMC3 che apprezzo ancora di più.

 
Non so se ho capito esattamente cosa intendi per "fluidità", ma a me sembra perfetta quella di DMC3. Se fosse più "fluido" il bilanciamento sarebbe rotto. Giocato ieri o giocato oggi DMC3 ha gli stessi pregi (ed i pochi difetti). Vale lo stesso per God Hand, RE4, MGS2-3 o qualsiasi titolo dal gameplay eccellente. Comunque mi piace DMC5, era solo una riflessione/parentesi su DMC3 che apprezzo ancora di più.
in realtà DMC3 per gli standard PS2 era fluidissimo infatti ;)

 
Ci mancherebbe altro, ci sono due generazioni di differenza dopotutto. :ahsisi:

 
Io lo scrissi nella mia recensione. DMCV ha il grandissimo pregio di riuscire a conservare la sua identità ma trasposta nel 2019. Rispetto al 3 è più fluido e reattivo e per questo motivo molto più bello da giocare e rigiocare oggi, ma come dice Clyde ci sono pure due generazioni di console in mezzo.

 
Sono entrambi giochi dal grandissimo gameplay, il combat di DMC V (soprattutto con Dante, anche se in questo capitolo ho appeezzato molto Nero, più del 4) é il top raggiunto dal genere per varietà e possibilità, DMC 3 continua però ad essere un grandissimo giocone e con suoi pregi specifici (l'ambientazione l'ho preferita a DMC V così come un paio di boss fights e qualche aspetto stilistico, l'ambientazione miglioee resta quella del primo DMC per me).

Comunque a mente fredda, a parte qualche scelta che avrei gestito diversamente e una maggior varietà e bellezza delle ambientazioni, è stato un grandissimo capitolo di DMC e ha quasi tutto quel che desideravo dal suo ritorno (in particolare il comeback dei personaggi e dello stile classico della saga).

Spero in un nuovo capitolo, anche se ci vorrà del tempo, in cui osino qualcosina in più su level design e direzione artistica degli ambienti e le giuste novità di gameplay (in questo capitolo già ce ne son state di non indifferenti) e poi.. beh per me Nero deve tornare ed essere ancora più ampliato

 
L’ho finito ieri sera, lo avevo preso al d1 non mi aveva mai preso molto. Tutto sommato però mi è abbastanza piaciuto e credo che un eventuale VI lo prenderei magari con aspettative più moderate. Per me il grande difetto del gioco è (imho ovviamente)

I troppi potenziamenti e abilità date ai personaggi. Quasi a ogni missione (soprattutto nella fase finale) ti danno un nuovo strumento e quando stai ancora imparando ad usarlo te ne danno un altro e un altro ancora. Poi ti cambiano personaggio e stai da capo a dodici :asd:  . Anche nier automata aveva una progressione delle abilità dei personaggi simile, ma in dmc ho avvertito questa cosa molto più pesante e noiosa.

 
È una caratteristica del genere il fatto di darti vari tool a disposizione, vero che si hanno poche occasioni oer provarli ma basta fare un salto al void mode (il training in pratica) per testare tutto il testabile, inoltre poi ci sono le run a difficoltà superiori per apprendere meglio tutto!

 
L’ho finito ieri sera, lo avevo preso al d1 non mi aveva mai preso molto. Tutto sommato però mi è abbastanza piaciuto e credo che un eventuale VI lo prenderei magari con aspettative più moderate. Per me il grande difetto del gioco è (imho ovviamente)

I troppi potenziamenti e abilità date ai personaggi. Quasi a ogni missione (soprattutto nella fase finale) ti danno un nuovo strumento e quando stai ancora imparando ad usarlo te ne danno un altro e un altro ancora. Poi ti cambiano personaggio e stai da capo a dodici :asd:  . Anche nier automata aveva una progressione delle abilità dei personaggi simile, ma in dmc ho avvertito questa cosa molto più pesante e noiosa.
La fine della prima run, in questo genere di gioco, è l'inizio del divertimento vero e proprio... ergo, tempo per metabolizzare tutto c'è. Se poi non ti piace il genere e ti fai la tua run e basta ok, ma io in quel caso non consiglio mai questa tipologia di giochi, se non a due spicci giusto per curiosità.

 
L’ho finito ieri sera, lo avevo preso al d1 non mi aveva mai preso molto. Tutto sommato però mi è abbastanza piaciuto e credo che un eventuale VI lo prenderei magari con aspettative più moderate. Per me il grande difetto del gioco è (imho ovviamente)

I troppi potenziamenti e abilità date ai personaggi. Quasi a ogni missione (soprattutto nella fase finale) ti danno un nuovo strumento e quando stai ancora imparando ad usarlo te ne danno un altro e un altro ancora. Poi ti cambiano personaggio e stai da capo a dodici :asd:  . Anche nier automata aveva una progressione delle abilità dei personaggi simile, ma in dmc ho avvertito questa cosa molto più pesante e noiosa.
ma perché è un gioco che dev'essere giocato minimo 3 volte per apprezzarlo appieno perché la prima run è solo un'introduzione diciamo,le difficoltà più alte come "dante deve morire" e "inferno e inferno" sono funzionali per apprendere e apprezzare realmente il gameplay del gioco,perché ti costringono a usare una moltitudine di combinazioni per riuscire a "sopravvivere" diciamo che non avresti mai preso in considerazione 

 
ma quando sono scarso che su 7 missioni non ho trovato manco una missione segreta tranne quella del tutorial  :bruniii:

 
quando il gioco diverte però poi arriva lui  :bruniii:

niente da fare dante è uno dei personaggi che gasano di piu nei videogiochi

 
dante ha tante mosse. gli altri 2 no. Soprattutto il mago Thelma lo odio come personaggio insulso e noioso. Proprio un Pizzardone

 
Il film che mi sono fatto è un Devil May Cry 0 con Sparda prequel di tutto che finisce con Sparda che ribecca i figli alla fine del 5 per poi partire con un 6 con tutta la famiglia giocabile  :pogchamp:

 
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