Platinato giusto ieri sera.
Non so perché il platino venga considerato tra i più difficili se non il più difficile della serie perché io l'ho trovato ampliamente fattibile e non sono nemmeno così un fenomeno.
Detto questo, dopo averci giocato, bè, direi parecchie ore, non posso che allontanarmi moltissimo dalle mie prime considerazioni che lo definivano come un Devil May Cry privo di mordente: non sapevo minimamente cosa dicevo.
Questo è il miglior Devil May Cry mai fatto a mani basse e il mio preferito in assoluto.
Tutto funziona a meraviglia… ma tutto tutto. Specialmente lato gameplay.
Se devo definire i "pochi" difetti che ha, direi che abbiamo:
- caricamenti estenuanti. Non so se sia solo un problema di hardware o anche di ottimizzazione lato Capcom ma sono veramente molto lunghi e frustranti. Questo è un "non problema" visto che la attuale Special Edition per PS5 elimina questi caricamenti.
- il lock on non è così male come pensavo ma dovrebbe essere migliorato o almeno reso personalizzabile, un po' come succedeva in DMC4. Spesso, il lock on manuale punta a nemici indesiderati e nell'azione più concitata, può essere noioso passare da un nemico ad un altro per prendere quello giusto. Considerato che le difficoltà più alte sono molto punitive, venire colpito perché il lock on non ti è d'aiuto, da fastidio. Il soft lock on non è male ma potrebbe essere meglio.
- V è indefinibile, sia lato estetico che lato gameplay. Sarebbe stato perfetto per il precedente DmC di Ninja Theory ma stona tantissimo con DMC5. Lato gameplay non posso dire di averlo apprezzato tant'è vero che l'ho sempre usato in auto combo. In un titolo dove devi avere il controllo assoluto del personaggio, V non ha senso di esistere visto che comanda famigli che non sempre fanno ciò che vorresti. Non so come gli è uscito 'sto tizio dal cilindro.
E sono praticamente i difetti che ho visto da subito e sono rimasti fino alla fine.
Tuttavia, i pregi sono veramente troppi per poter affossare la qualità di DMC5.
Ho notato anche diverse critiche sulle ambientazioni che io personalmente ho trovato favolose e per nulla ripetitive.
C'è un po' di tutto: città moderne sotto attacco, sotterranei, metropolitane, tetti, fogne, rovine antiche e catabombe, ecc...
L'albero infernale Qlipoth, viene rappresentato molto bene tra discese fino alle radici dove tutto è scuro, tetro e caratterizzato dal "sangue" per poi arrivare alla "fioritura" dell'albero e la sua cima dove tutto è chiaro e si intravede il cielo azzurro.
Insomma, un ottimo lavoro cromatico, in generale… non saprei come avrebbero potuto rappresentarlo meglio.
Detto questo, mi appresto a fare il Bloody Palace con tutti i pg, rigorosamente in versione Super perché non ho mai amato il Bloody Palace e le modalità survival.
In attesa di Vergil il 5 Dicembre, direi che arrivo giusto in tempo e si ricomincia… yes! :D