UFFICIALE PC Dragon Age The Veilguard

  • Autore discussione Autore discussione Steeb
  • Data d'inizio Data d'inizio
Pubblicità
No beh, per carità, i motivi per cui può non piacere posso ben capirli.
Cioè, per dirti: avrei preferito membri con orientamenti sessuali più definiti e vari, e non un “volemose bene” indistinto.
Un po’ alla Cyberpunk.

Ed è anche il motivo per cui so già che giocandolo, non apprezzerei questa scelta fatta anche dallo stesso Baldur’s Gate.
Però ecco, mi ha fatto soltanto ridere questo piccolo appunto che stavate facendo, e quindi volevo cercare di capire cosa cambiasse tra i due titoli.

Quindi la scrittura e i dialoghi, dici.
Capisco.

Era quello che cercavo di spiegare: le romance ci sono in tanti giochi, per esempio anche in Skyrim (anche se lì è più letteralmente "indosso una collana e ci stai" XD) ma in Dragon Age 1 e 3 avevano un senso nella trama generale, la influenzavano e potevano cambiavano i finali in base a cosa sceglievi, ed era estremamente interessante che valessero così tanto. E con la scrittura profonda dei personaggi avevano anche senso i loro gusti diversi.
Nel 2 erano un contentino, non solo erano un contorno ma non influenzavano un granchè, inoltre (come ricordato anche da altri) erano facilissime da fare. Per dire, per quanto ami Baldur's gate 3, proprio le romance (di cui si parla tanto) mi hanno fatto storcere il naso. Temo solo che The Valeguard abbia lo stesso difetto.
E me ne spiace perchè proprio le romance e le conseguenze erano una delle cose che mi piacevano (tra le altre). Insomma, in Dragon Age Origin ad ogni dialogo avevi l'impressione che avevi conseguenze atroci in base a cosa sceglievi (e non c'erano i disegnini ad aiutarti!)!
 
Era quello che cercavo di spiegare: le romance ci sono in tanti giochi, per esempio anche in Skyrim (anche se lì è più letteralmente "indosso una collana e ci stai" XD) ma in Dragon Age 1 e 3 avevano un senso nella trama generale, la influenzavano e potevano cambiavano i finali in base a cosa sceglievi, ed era estremamente interessante che valessero così tanto. E con la scrittura profonda dei personaggi avevano anche senso i loro gusti diversi.
Nel 2 erano un contentino, non solo erano un contorno ma non influenzavano un granchè, inoltre (come ricordato anche da altri) erano facilissime da fare. Per dire, per quanto ami Baldur's gate 3, proprio le romance (di cui si parla tanto) mi hanno fatto storcere il naso. Temo solo che The Valeguard abbia lo stesso difetto.
E me ne spiace perchè proprio le romance e le conseguenze erano una delle cose che mi piacevano (tra le altre). Insomma, in Dragon Age Origin ad ogni dialogo avevi l'impressione che avevi conseguenze atroci in base a cosa sceglievi (e non c'erano i disegnini ad aiutarti!)!
Una risposta preziosa, finalmente.
Grazie, e comprendo. ❤️
 
in realtà non ha risposto alla tua domanda.
"Per dire, per quanto ami Baldur's gate 3, proprio le romance (di cui si parla tanto) mi hanno fatto storcere il naso. Temo solo che The Valeguard abbia lo stesso difetto."

Più che altro era la domanda a dare per scontato che quelli che si lamentano delle romance di DA non vedano appunto lo stesso problema in BG3
 
Vengo in pace, non partite subito in quarta che c’è caldo, sono le 16:44 e si pensa già alla futura cena.

Potreste spiegarmi la differenza tra l’avere tutti i membri del party pansessuali (DA) e l’avere tutti i membri del party playersessuali (BG)?
Cioè, leggo di “scelte banali, scrittura debole” e blablabla, ma vorrei genuinamente capire quale sia la differenza.
Fermo restando che la scrittura di questo DA sarà quel che sarà (chiaro, mi auguro il contrario, ma ne dubito) e che le romance saranno altrettanto…però davvero, dove sta la differenza? Mi aiutate a capire?
Perché in BG va bene che tutti i membri siano attratti dal giocatore, mentre in DA no?
E specifico: non lo chiedo per fare frecciatine, lo sto chiedendo perché sono davvero curioso di capire cosa frulli nelle vostre testoline.
chi ha detto che va bene in baldur's gate?
anzi, molti hanno criticato o ci hanno cmq memato sopra questo fatto, è abbastanza fastidioso e superficiale come la maggior parte dei compagni diventi tremendamente morbosa in così poco tempo nei tuoi confronti.
certo, c'è anche da sottolineare che ogni personaggio ha un suo background, infatti è più facile avvicinarsi a una laz o ad astarion che non a shadowheart, per motivi caratteriali, anzi sono loro stessi a venirti a cercare, che giustificano il loro modo di fare e porsi.
altri personaggi invece instaurano un rapporto sulla base degli eventi, che può accadere più o meno in fretta, come halsin e minthara, sta cmq a te decidere se avvicinarli o meno e questo va ad inficiare il progredire degli eventi, può comportare delle conseguenze sia nella loro story-line che in quella principale, avendo dei finali diversi.
ed è questo il punto.
la questione non è avere delle romance e ammucchiate con tutti, perchè può anche andar bene per una mera questione di scrittura generale, alleggerire il titolo e permettere di avvicinare ogni personaggio da qualsiasi tipologia di character, dalla razza al comportamento, che si è deciso di impersonare.
ma avere romance e ammucchiate con tutti fini a sè stesse, riempitive, come capita nella maggior parte dei videogiochi, solo per ridare quel senso di "normalità"? durante un avventura.
a volte senza questo pretesto, gli stessi personaggi perdono di profondità, rimangono nella penombra di quelli che sono gli eventi principali del gioco, questo non accade in baldur's gate perchè ogni personaggio ha la sua storia a prescindere che tu decida o meno di copularci.

ho poca memoria ora di quelle che fossero le romance di dragon age, onestamente e diventa difficile farci un paragone.
ma tanto ti ha già risposto su questo mari chan.
 
Ultima modifica:
Le romance del 2 (come il resto del gioco) erano un po' raffazzonate e gestite con poco senso, praticamente ogni dialogo aveva l'opzione col cuore anche in contesti completamente sbagliati
Probabile che lì l'opzione del tutti con tutti era stata messa per fare prima perchè non avevano finito manco quelle, visto che in molti casi tradivano completamente i personaggi (anders su tutti:asd:)

Ah beh ma che la ruota col cuoricino fosse una cag.ata mai messo in dubbio.
A me l'idea era piaciuta, inferiore a DAO ma meglio di ME che ho sempre trovato troppo lineare e banale nelle romance.
Certo l'ho provato solo con Merrill circa dieci anni fa quindi non saprei dare un voto alla scrittura generale delle altre. :asd:

Il problema è che a sto giro lo mettono per non sbattersi a scrivere dei PG decenti, tutti fluidi e senza identità, altro che pansessuali.
 
Una risposta preziosa, finalmente.
Grazie, e comprendo. ❤️
Io l'ho fatta la romance con Anders :sard:
Post automatically merged:

Oddio le cose non cambiavano molto che tu fossi in romance o meno con Anders.
Intendevo l'evento "aspetta devo dare qualcosa":asd:
Post automatically merged:

Ragazzi la quest speciale del qun aprirà la mente a molti :galliani5:
 
Ultima modifica:
Detto così sembra un altro gioco: o dicono panzate, oppure chi ha scelto il trailer e il gameplay da mostrare era ubriaco marcio! (tranne per il gameplay che si è capito che action)

Ha dichiarato Corinne Busche, direttrice di gioco di Dragon Age: The Veilguard.

“Vogliamo che ogni singolo momento dell’esperienza estesa e narrativa di Dragon Age: The Veilguard sia di grande impatto. I giocatori si recheranno in più regioni rispetto a qualsiasi altro Dragon Age, e lì dovranno aumentare di livello e personalizzare ampi alberi delle abilità per affrontare nemici sempre più impegnativi. Inoltre, il nostro combattimento combina una fluida azione momento dopo momento con l’approfondita tattica GDR per cui la serie è famosa. Siamo incredibilmente entusiasti di offrire ai giocatori di tutto il mondo un primo sguardo a questa esperienza che abbraccia le radici narrative di BioWare, con cui dà vita a GDR per giocatore singolo immersivi e creati con cura.”

In Dragon Age: The Veilguard, il leggendario dio elfico dell’inganno Solas vuole distruggere il Velo che separa il Thedas dal mondo dei demoni, restituendo immortalità e gloria al suo popolo, anche a costo di innumerevoli vite. Ma il suo rituale va storto, e i suoi peggiori timori si avverano quando due dei suoi avversari più antichi e potenti vengono liberati. Ed essi non vogliono altro che terminare ciò che hanno iniziato a realizzare millenni fa: il dominio completo e assoluto del mondo. Il viaggio di Rook per fermare queste due potenti divinità si estenderà in tutto il Thedas verso vivaci città, tropici lussureggianti, foreste boreali, paludi isolate e gli abissi più reconditi, ma fa’ attenzione alle forze malvagie lungo il cammino come i Prole Oscura, i cultisti venatori e i demoni dell’Oblio.

Caratteristiche principali di Dragon Age: The Veilguard

Compagni: i nuovi compagni di Dragon Age: The Veilguard prendono vita con alcune delle storie individuali più avvincenti di sempre in Dragon Age. Le vicende ampie e dinamiche esplorano amore, perdita e scelte complesse che influenzeranno le tue relazioni e il destino di ciascun membro dell’Egida del Velo. Nuovi compagni come l’Acrobata del Velo Bellara, il negromante Emmrich e l’investigatrice privata Neve provengono da fazioni iconiche del mondo di Dragon Age, e possiedono alberi delle abilità individuali ed equipaggiamento specializzato per una progressione della squadra avanzata. Vedrai anche volti familiari, come l’arciera Lace Harding, che torna nella serie come compagna a tempo pieno.

Scelte e conseguenze: Dragon Age: The Veilguard si basa sulle profonde radici interpretative della serie, offrendo una narrazione e una costruzione del mondo straordinarie, personalità profonde per ogni compagno, scelte significative e momenti cinematografici di grande impatto. I legami che stabilirai e le relazioni che costruirai saranno influenzati dalle scelte compiute nel corso del tuo viaggio.

Un’esperienza creata con cura: come GDR incentrato sui personaggi, Dragon Age: The Veilguard offre un’esperienza creata con cura che rende omaggio alla storia narrativa di BioWare. Il Faro offre un luogo centrale dove riposare e scoprire di più sul mondo attraverso i dialoghi, mentre il Crocevia consente un passaggio per attraversare le regioni esplorabili del mondo insieme ai tuoi compagni. Vivrai il Thedas più che mai man mano che la tua storia si sviluppa attraverso biomi creati meticolosamente e bellissime regioni come Rivain, Weisshaupt, Arlathan, Minrathous, le Vie Profonde e molte altre, ognuna delle quali ti invita ad approfondire la narrazione e svelare i misteri del territorio.

Combattimento fluido e personalizzabile: il combattimento immersivo combina comandi fluidi momento dopo momento con scelte più tattiche. I giocatori possono personalizzare completamente l’esperienza per adattarla al proprio stile di gioco con alberi delle abilità variegati tra tre diverse classi (guerriero, mago e ladro), ciascuna con capacità e specializzazioni uniche. Scegli due compagni che si uniscano a te nelle tue missioni e scatena potenti combo di squadra che possono cambiare le sorti di qualsiasi battaglia. Prendi decisioni strategiche e ordina ai tuoi alleati di combattere, guarire o restare fuori dalla mischia con la nuova ruota delle capacità.

Diventa la guida che vuoi essere: Dragon Age: The Veilguard dispone di un robusto sistema di creazione del personaggio che ti permette di diventare la guida che vuoi essere con una vasta gamma di personalizzazioni. BioWare ha progettato la creazione del personaggio più approfondita di sempre in Dragon Age, per rendere questa storia davvero tua.
 
Detto così sembra un altro gioco: o dicono panzate, oppure chi ha scelto il trailer e il gameplay da mostrare era ubriaco marcio! (tranne per il gameplay che si è capito che action)
Per me han proprio cannato la presentazione, quella di xeno 3 era stata perfetta. Non puoi farmi capire un titolo, un gdr (ipoteticamente, secondo loro), se mi fai vedere 20 minuti di spam della stessa mossa di un personaggio al livello uno, senza farmi vedere più dialoghi, l'hub, le attività, altre ambientazioni, la personalizzazione, il ramo abilità, fasi di gameplay più avanzate ecc.

O hanno mostrato la base e quindi l'hanno mostrato male, o l'hanno mostrato bene perché hanno mostrato quel che il gioco effettivamente è.

Le dichiarazioni non mi sembra che rendano il gioco migliore, sono le classiche frasi d'impatto che si trovano dietro la copertina. "Nemici incredibili e fortissimi, mondo vasti e pieni di cose da fare"ecc. Tutto per vendere. Già che ripeta incessantemente che è un GDR quando a conti fatti l'anima di ruolo è stata ancora di più ridotta... insomma :asd:
 

Last year, I said that the BioWare-style cinematic RPG was dead, it just didn't know it yet. The Veilguard's reveal has only reinforced this belief. We didn't see a single fresh idea, or anything at all, in fact, to justify the sequel. The whole thing was excessively rote, and unless the finished product is markedly different, it feels like we could be witnessing the end of BioWare. The well is dry, and it's time, finally, to move on.

Articolo abbastanza centrato, chiosa finale molto condivisibile :sisi:
 
Scelte e conseguenze di una riga imho, non chiedo una roba infame alla Age of decadence ma almeno qualcosa che ti faccia gridare "cazzo perché l'ho fatto".
 
Scusa ma non ho capito il nesso
Nessuno in questo caso (Lo scrive anche il tipo che il due era già sulla via del macero) ma è ormai un meme, ogni volta che pc gamer parla di dragon age viene sempre tirato fuori lo scivolone che fecero col due (9+goty) per invalidare qualsiasi cosa dicano :asd:
 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top