PS4/PS5 Elden Ring | Shadow of the Erdtree disponibile!

  • Autore discussione Autore discussione Frieren
  • Data d'inizio Data d'inizio
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SPOILER = BAN.

METTETE TUTTO SOTTO SPOILER, E NOTIFICATE FUORI L'ARGOMENTO DELLO SPOILER.

MASSIMA ATTENZIONE.
 
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Perché BotW? Quest'ultimo è tutto basato su Fisica/Chimica e il traversal (scalata e volo), tutte cose che coi Souls non c'entrano :hmm:

Lo vedo più come un gioco a Macroaree, con magari un sistema di fazioni connesse al leader delle varie aree, a loro volta strutturate come le mappe dei Souls.
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O forse ho frainteso io, e "alla BotW" intendete un gioco "senza waypoint", tutto connesso col "vedere-andare" e non su un sistema di segnaletica (e completismo)... Perché in quel caso penso anche io che sarà un mondo aperto molto esplorativo e poco guidato.
 
Io me lo immagino alla Breath of the Wild nel senso che volendo puoi andare anche subito o quasi al boss finale se ne hai le capacità, perché la mappa è totalmente esplorabile a tuo piacimento sin da subito.

Così sarebbe difficilissimo da fare, perché coniugare un level design alla From con un modo così tanto aperto sarebbe un'impresa, ma lasciatemi sognare.

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Perché BotW? Quest'ultimo è tutto basato su Fisica/Chimica e il traversal (scalata e volo), tutte cose che coi Souls non c'entrano :hmm:

Lo vedo più come un gioco a Macroaree, con magari un sistema di fazioni connesse al leader delle varie aree, a loro volta strutturate come le mappe dei Souls.
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O forse ho frainteso io, e "alla BotW" intendete un gioco "senza waypoint", tutto connesso col "vedere-andare" e non su un sistema di segnaletica (e completismo)... Perché in quel caso penso anche io che sarà un mondo aperto molto esplorativo e poco guidato.
Si esatto intendevo la seconda cosa, molto basato sull’esplorazione
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Io me lo immagino alla Breath of the Wild nel senso che volendo puoi andare anche subito o quasi al boss finale se ne hai le capacità, perché la mappa è totalmente esplorabile a tuo piacimento sin da subito.

Così sarebbe difficilissimo da fare, perché coniugare un level design alla From con un modo così tanto aperto sarebbe un'impresa, ma lasciatemi sognare.

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Si anche questo mi piacerebbe molto
 
Questa era la dichiarazione del Miya (manco la ricordavo, dopo tutto sto tempo)
Wilkinson: What are some differences when compared to your previous titles (especially Dark Souls)?

Miyazaki
: If I were to put aside the world full of fresh stimulus thanks to our collaboration with Mr. Martin, I would have to say the biggest difference is it being open world.

Due to this, the scale of the world and its narrative, as well as the depth and freedom of exploration have increased dramatically. It is without a doubt our biggest title yet in terms of sheer volume.

There are many definitions to the term “open world,” and I might not be phrasing it correctly, but we have simply tried our own approach to a game with a large, open field to play in.

It is a world full of danger and threats, as well as many areas ripe for exploration.

Among those areas, you will also find intricately designed, multi-layered castles and such.
Quindi Open Field da esplorare, e poi zone (come castelli), intricati e multi-strato (suppongo una struttura dungeon based come le aree FROM).

Quindi potremmo avere una sorta di serie di Regioni esplorabili a piacere (?), con roba nascosta e boss da trovare, e poi il culmine di tali aree nei dungeon (principali e opzionali), intricati come nel design dei Souls (che in fondo sono Dungeon Crawler), con i relativi Boss.

Se nei Dungeon ho pochi dubbi, la domanda è tutta sul come concettualizzeranno "l'open field" (per usare le parole del Miya). Cavalcature? Altri mezzi di traversal? Segreti? E i nemici nell'OW come li gestirà? (perché un conto è l'IA in un Dungeon, un conto è l'IA in un OW)
 
Questa era la dichiarazione del Miya (manco la ricordavo, dopo tutto sto tempo)

Quindi Open Field da esplorare, e poi zone (come castelli), intricati e multi-strato (suppongo una struttura dungeon based come le aree FROM).

Quindi potremmo avere una sorta di serie di Regioni esplorabili a piacere (?), con roba nascosta e boss da trovare, e poi il culmine di tali aree nei dungeon (principali e opzionali), intricati come nel design dei Souls (che in fondo sono Dungeon Crawler), con i relativi Boss.

Se nei Dungeon ho pochi dubbi, la domanda è tutta sul come concettualizzeranno "l'open field" (per usare le parole del Miya). Cavalcature? Altri mezzi di traversal? Segreti? E i nemici nell'OW come li gestirà? (perché un conto è l'IA in un Dungeon, un conto è l'IA in un OW)
Nemici che t'inseguono dall'inizio alla fine del mondo di gioco, hype.
 
Nemici che t'inseguono dall'inizio alla fine del mondo di gioco, hype.
E che si incastrano negli alberi e nelle rubi. E quando ti seguono in più di 3 nelle zone paludose, il frame crolla verticalmente :sard:
 
E che si incastrano negli alberi e nelle rubi. E quando ti seguono in più di 3 nelle zone paludose, il frame crolla verticalmente :sard:
Nel mentre si ammazzano anche tra di loro :sard:
 
Nel mentre si ammazzano anche tra di loro :sard:
Meraviglioso :rickds:

Comunque l'unico gioco che mi viene in mente è Dragon's Dogma... OW con Dungeon, Fantasy e Giapponese... Solo che qui mi aspetterei un OW più rifinito, e i dungeon con la qualità dei Souls.

Ah e meno NPCs probabilmente. Anche se non mi spiacerebbe vedere un mondo un po' più vivo per una volta :asd:
 
Questa era la dichiarazione del Miya (manco la ricordavo, dopo tutto sto tempo)

Quindi Open Field da esplorare, e poi zone (come castelli), intricati e multi-strato (suppongo una struttura dungeon based come le aree FROM).

Quindi potremmo avere una sorta di serie di Regioni esplorabili a piacere (?), con roba nascosta e boss da trovare, e poi il culmine di tali aree nei dungeon (principali e opzionali), intricati come nel design dei Souls (che in fondo sono Dungeon Crawler), con i relativi Boss.

Se nei Dungeon ho pochi dubbi, la domanda è tutta sul come concettualizzeranno "l'open field" (per usare le parole del Miya). Cavalcature? Altri mezzi di traversal? Segreti? E i nemici nell'OW come li gestirà? (perché un conto è l'IA in un Dungeon, un conto è l'IA in un OW)
Non vorrei ricordare male ma sono abbastanza convinto che fosse già confermato il potersi spostare a cavallo.

Maledizione, già solo parlarne mi sta mettendo un hype addosso che devo placare, il caso Cyberpunk insegna.

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Questa era la dichiarazione del Miya (manco la ricordavo, dopo tutto sto tempo)

Quindi Open Field da esplorare, e poi zone (come castelli), intricati e multi-strato (suppongo una struttura dungeon based come le aree FROM).

Quindi potremmo avere una sorta di serie di Regioni esplorabili a piacere (?), con roba nascosta e boss da trovare, e poi il culmine di tali aree nei dungeon (principali e opzionali), intricati come nel design dei Souls (che in fondo sono Dungeon Crawler), con i relativi Boss.

Se nei Dungeon ho pochi dubbi, la domanda è tutta sul come concettualizzeranno "l'open field" (per usare le parole del Miya). Cavalcature? Altri mezzi di traversal? Segreti? E i nemici nell'OW come li gestirà? (perché un conto è l'IA in un Dungeon, un conto è l'IA in un OW)
Si io l'ho riportata negli appunti e la ricordavo bene.

Quindi diceva pure non mancherà il senso di scoperta tipico dei Souls.

Poi ieri sera ho citato TW, però come te ho pensato pure io ad una struttura simil Dragon Dogma (gli si addice di più).

Questo è un altro bell'estratto di un'intervista

“Elden Ring is a third-person action RPG with a fantasy setting. The gameplay is not so far from Dark Souls. That doesn’t mean that the gameplay will be identical, but you could say that Elden Ring belongs to the same genre.”
According to Miyazaki, Elden Ring goes beyond simple changes to the game systems. By adding larger and more open environments, he believes that the game will evolve on a greater scale.
“With a larger world, new systems and action mechanics inevitably become necessary. In that sense, I think that Elden Ring is a more natural evolution of Dark Souls.”
“While the narrow and complex dungeons of our previous games were indeed interconnected, Elden Ring’s environments will be much more open and vast. The more extensive world will form the base of Elden Ring’s gameplay, and its mechanics are designed with that type of environment in mind.”
The dungeons of Miyazaki’s previous games were interconnected in the style of a Metroidvania game, but this time there is a vast field between them. According to Miyazaki, the inclusion of such an environment was decided for the sake of showing the story and world on a larger scale, to increase the freedom and depth of exploration, and to create more variation for battles.
You can get around the world on a horse, and you can fight enemies while riding.
Miyazaki wants to offer depth to exploration in Elden Ring in a way that Sekiro: Shadows Die Twice did not.
Do not expect vibrant villages and towns. According to Miyazaki, “Villages will be the dark dungeon-like ruins that you have come to expect from us. Creating a more open game is a big challenge for us. If we were to add towns on top of that, it would become a bit too much, so we decided to create an open-world-style game focused on what we are best at.
Miyazaki studied various open-world games as reference for Elden Ring‘s world, while at the same time not being too heavily influenced by a specific work, to make a game that is true to the DNA of a From Software game.
Regarding the collaboration with George R.R. Martin, Miyazaki said, “It all started with me being a fan of Mr. Martin’s works. A Song of Ice and Fire and its drama adaptation Game of Thrones are both masterpieces. I am also very fond of Fevre Dream and Tuf Voyaging.”
Miyazaki got in touch with Martin for a meeting, which he found to be surprisingly easy to do. From there, the two clicked and Martin was all in for Miyazaki’s idea of making a game together.
According to Miyazaki, Martin did not write the main story of Elden Ring. Rather, he wrote the events that happened long before the era the player explores—in other words, the “mythology” of the world. Miyazaki said that there were two reasons he had Martin write the mythology rather than the main story.
“Storytelling in video games—at least the way we do it at From Software—comes with a lot of restrictions for the writer. I didn’t think it was a good idea to have Martin write within those restrictions. By having him write about a time the player isn’t directly involved in, he is free to unleash his creativity in the way he likes. Furthermore, as From Software we didn’t want to create a more linear and story-driven experience for Elden Ring. Both issues could be solved by having Martin write about the world’s history instead.”
According to Miyazaki, the excitement, drama, and depth in the mythology written by Martin had a major impact on From Software’s creation of the world for Elden Ring.
Miyazaki compared Martin’s mythology to the dungeon master’s handbook in a tabletop RPG.
“The player will be able to learn about Martin’s mythology through exploration. We are known for letting the player explore the game’s lore through fragments of environmental storytelling, and this time around Martin’s story is what you will be trying to unravel. The period the player actually explores is still connected to the old times, so as you slowly discover why the world has become the way it is, you will learn more about Martin’s mythology as well.”
“There is no fixed main character in Elden Ring. We mostly leave it up to the player to decide the characteristics and personality of the character they create.”
Miyazaki believes that Elden Ring‘s NPC characters will be more compelling than his previous works thanks to Martin’s mythology as a source of inspiration.
 
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Si spera che il combattimento a cavallo sia all'altezza, ma la vedo dura.
 
sto parlando di uno di un sito concorrente italiano che ha info più dettagliate di me e te che non lavoriamo da anni nel settore e non abbiamo canali preferenziali per seguire lo sviluppo dei giochi, quindi mi fido più di lui che di te se permetti

poi fa ridere che crediamo a ogni leaker su reddit ma non a quelli che ci lavorano nel settore :asd:
Se non scrive su twitter e in inglese la fonte non è degna di essere considerata :rickds:
 
Secondo me il mondo sarà mezzo disabitato come al solito, mi pare di intuire questo dalle dichiarazioni. Una cosa che mi incuriosisce sicuramente scoprire è come sarà gestito l'open field perché ancora non ho capito se si presenterà come un mero spazio di collegamento fra i dungeon intervallato da scontri e pericoli o se al suo interno prenderanno luogo eventi più interessanti e corposi. Ma se non ci fossero né mappa né minimappa? In ogni caso spero che il fatto che si tratti della loro prima esperienza con un open world non gli impedisca di portare novità nel modo in cui si è chiamati ad esplorare questa impostazione di gioco. La collaborazione con Martin da quando è stata rivelata fino ad oggi mi lascia abbastanza indifferente visto che i suoi libri e relative trasposizioni non mi ispirano per niente. Secondo voi come storytelling sarà più vicino ai Souls o a Sekiro?
 
Perché BotW? Quest'ultimo è tutto basato su Fisica/Chimica e il traversal (scalata e volo), tutte cose che coi Souls non c'entrano :hmm:

Lo vedo più come un gioco a Macroaree, con magari un sistema di fazioni connesse al leader delle varie aree, a loro volta strutturate come le mappe dei Souls.
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O forse ho frainteso io, e "alla BotW" intendete un gioco "senza waypoint", tutto connesso col "vedere-andare" e non su un sistema di segnaletica (e completismo)... Perché in quel caso penso anche io che sarà un mondo aperto molto esplorativo e poco guidato.

In un certo senso anche il primo Dark Souls e' open.
Spero semmai che sviluppino una mappa sul modello di Metroid o Soul Reaver laddove sia necessario, ovvero poche sub quest ma presenza di microaree all'interno delle ambientazioni che possano essere esplorate solo dopo aver sbloccato determinati poteri(per esempio un doppio salto o un'abilita' in grado di aprire portoni, etc.)
 
Secondo me il mondo sarà mezzo disabitato come al solito, mi pare di intuire questo dalle dichiarazioni. Una cosa che mi incuriosisce sicuramente scoprire è come sarà gestito l'open field perché ancora non ho capito se si presenterà come un mero spazio di collegamento fra i dungeon intervallato da scontri e pericoli o se al suo interno prenderanno luogo eventi più interessanti e corposi. Ma se non ci fossero né mappa né minimappa? In ogni caso spero che il fatto che si tratti della loro prima esperienza con un open world non gli impedisca di portare novità nel modo in cui si è chiamati ad esplorare questa impostazione di gioco. La collaborazione con Martin da quando è stata rivelata fino ad oggi mi lascia abbastanza indifferente visto che i suoi libri e relative trasposizioni non mi ispirano per niente. Secondo voi come storytelling sarà più vicino ai Souls o a Sekiro?
Dalle dichiarazioni sembra che la narrazione sarà più come i Souls (avrei preferito più come sekiro). Propendo anch'io per le lande desolate e mi va bene così (dalle dichiarazioni direi che i combattimenti all'aperto ci saranno ma penso che si combatterà per lo più nei "doungeon"). Non penso ci sia la minimappa. La mappa del mondo sì ma senza indicatori.
 
Per me sarà un Dark Souls 1 100x, con più ''santuari del fuoco'' da zone di connessione e mappa e dungeon su più livelli...
Idem . E non sarebbe poco di certo . Comunque come detto anche da Giamast spero lato tecnico mostri un poco di più i muscoli che dopo Demons Souls sarà dura tornare ai loro standard :asd: e lo dico da partigiano di FS
 
Questa era la dichiarazione del Miya (manco la ricordavo, dopo tutto sto tempo)

Quindi Open Field da esplorare, e poi zone (come castelli), intricati e multi-strato (suppongo una struttura dungeon based come le aree FROM).

Quindi potremmo avere una sorta di serie di Regioni esplorabili a piacere (?), con roba nascosta e boss da trovare, e poi il culmine di tali aree nei dungeon (principali e opzionali), intricati come nel design dei Souls (che in fondo sono Dungeon Crawler), con i relativi Boss.

Se nei Dungeon ho pochi dubbi, la domanda è tutta sul come concettualizzeranno "l'open field" (per usare le parole del Miya). Cavalcature? Altri mezzi di traversal? Segreti? E i nemici nell'OW come li gestirà? (perché un conto è l'IA in un Dungeon, un conto è l'IA in un OW)
Scusa Zaza io ho giocato e finito tutti i Souls (tranne Demon’s)
Ma a me sembra che già tipo Dark Souls sia in Open field in cui c’è da esplorare ( puoi andare fin da subito dove vuoi con la discriminante che ti aprono se sbagli strada)
Da come è descritto sembra un mischio e di DS1 e DS2
 
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