meno convincente dei precedenti, troppo rapidi gli sviluppi e troppo forzate alcune coincidenze(Airi che guarda caso si trova proprio a due passi dalla casa di Satoru) nella seconda parte e troppo estranea ed estrema la storia del padre di Airi, quantomeno per la nostra mentalità "non giapponese", per risultare "credibile".
Resta un episodio positivo, che chiude il revival di Satoru e ci riporta nel 2006 con un focus deciso sul lato più thriller della vicenda.
Il fallimento di Satoru è una fuga disperata e straziante da quella realtà, dal suo passato.
Tuttavia la disfatta è accompagnata da diversi indizi sulla risoluzione della vicenda, le parole del padre(o è un convivente, non mi è ancora chiaro) della madre di Kayo "Senti come ce ne liberiamo?" sembrerebbero indicare che la piccola sia morta in seguito alle violenze subite in casa(Il discorso cambierebbe se quella frase fosse rivolta a Satoru, il quale era osservato proprio dall'uomo) e non in seguito ai rapimenti, a cui è stata poi erroneamente associata dalle indagini e dai media, salvando cosi i suoi carnefici, la Madre di Kayo sembra infatti tirare un sospiro di sollievo mentre getta via, come spazzatura, tutto ciò che possedeva la figlia
E poi ci sono le parole della madre di Satoru "Ciò che ogni essere umano può fare ha un limite" il quale suona quasi come un avvertimento, Satoru non può salvare Hinazuki da solo.
Le sue azioni, hanno solo ritardato la sua morte di due giorni, il passato è cambiato ma non come sperava lui.
Fra Kayo ed Airi, che rivediamo in quest'episodio, c'è sicuramente un legame
Non sono la stessa persona o quantomeno ne dubito fortemente,il mini flashback sul passato della seconda sembrerebbe togliere qualunque dubbio a riguardo però credo l'una possa essere il riflesso(con le dovute differenze, quali carattere e cosi via) dell'altra, quel "Ma sei stupido?" è un indizio troppo evidente.
E poi abbiamo lui, il presunto assassino della madre di Satoru, l'uomo che parla con il gestore della pizzeria(L'inquadratura sull'Ultima cena di Leonardo durante la scena a casa sua, è una bella chicca sebbene abbia apprezzato ancora di più il pugno violento assestatogli da Airi), tutte le inquadrature che lo riguardano sembrano appoggiare tale tesi.
Ma chi è? Non è il collega della madre, quell'uomo ,guardando l'opening, ora porta la barba ed ha i capelli castani, realisticamente, si confronterà con Satoru rivelando magari alcuni di quei "dettagli" che sua madre gli aveva nascosto ma non è lui.
Che sia il maestro? Dovrebbe avere quarantasette anni adesso, ma quell'uomo sembra più giovane per quanto la voce sia "adatta" per uomo prossimo alla cinquantina.
Il gestore lo chiama Nishizono ma non ricordo come venga chiamato il maestro(bisognerebbe controllare) però quella scena con Kenya sul finale di due episodi fa, non può essere casuale.