Ufficiale Fantasy - saghe letterarie

  • Autore discussione Autore discussione Vokyal
  • Data d'inizio Data d'inizio
ufficiale
Pubblicità
Io le mappe di solito le scarico da Google e le metto sul tablet o sul cell se non si vedono bene sul Kobo. =).

 
L'unico contro delle versioni ebook (a parte la questione feticistica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif) è che le mappe non si vedono poi tanto bene e per un appassionato di fantasy questo potrebbe dare fastidio.Ho scaricato la versione di prova del primo volume de Il trono di spade e la mappa presente nelle prime pagine era resa in maniera pessima.
non lo sapevo! grazie per l'informazione!:cat:

 
L'unico contro delle versioni ebook (a parte la questione feticistica //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif) è che le mappe non si vedono poi tanto bene e per un appassionato di fantasy questo potrebbe dare fastidio.Ho scaricato la versione di prova del primo volume de Il trono di spade e la mappa presente nelle prime pagine era resa in maniera pessima.

- - - Aggiornato - - -

Mi consigliate questi 3 volumi?

Il Signore dei Corvi

Il Sangue dell'Immortale

La Guerra di Storsen

Su amazon vengono tutti e tre meno di 9€ e gli utenti li hanno recensiti con bei voti, qualcuno li ha letti?
In realtà dipende dal libro... Ci sono alcuni libri di carta con la mappa che fa pena e alcuni ebook con delle ottime immagini //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif In ogni caso faccio anche io come Raven, cerco una mappa su internet che generalmente sono migliori di quelle che si trovano nel libro.

Per i tre libri non li conosco, ma in genere se costa 2-3 euro io fagocito tutto :rickds:

 
finita la saga di terramare, secondo me i primi 3 libri sono i migliori, negli ultimi si nota una deriva troppo femminista, gli uomini non servono più a niente //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Benissimo, finito Steelheart.

Che dire? Sono indeciso tra le 4 e le 5 stelle. E' un voto difficile, perché il romanzo meriterebbe cinque stelle, ma è il primo di una serie... Difetti ne ha ben pochi devo dire è...

 
Benissimo, finito Steelheart.Che dire? Sono indeciso tra le 4 e le 5 stelle. E' un voto difficile, perché il romanzo meriterebbe cinque stelle, ma è il primo di una serie... Difetti ne ha ben pochi devo dire è...
E' autoconclusivo o palesemente la storia continua nei prossimi?

 
E' autoconclusivo o palesemente la storia continua nei prossimi?
Secondo me è autoconclusivo //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif. Si capisce che può continuare, ma non obbliga affatto. In ogni caso la curiosità c'è sempre, ma quello è un altro discorso =).

 
Ultima modifica da un moderatore:
Heitz? Ma vogliamo mettere con Sapkowsky? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png
Ho letto solo il primo della saga dei nani (e mi piaciuto infatti continuerò) quindi posso giudicare fino ad un certo punto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

 
Ultima modifica da un moderatore:
Ultima modifica da un moderatore:
Spero non lo sia troppo. Io la penso in un modo, ma magari a qualcuno potrebbe non piacere XD.

Stavo quasi pensando di riprendere la ruota del tempo nel prossimo futuro, solo che ricordo poco dei 3 che ho letto XD. Poi la mole mi spaventa, più che altro peril tempo che avrò a disposizione da Settembre in poi XD

 
Ultima modifica da un moderatore:
L'è rivà :ivan:

4zXg6IE.jpg


 
In english? Spero venga tradotto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

P.S. il commento di Martin... Pensasse a scrivere i suoi libri invece di leggere quelli altrui...

Intanto vi lascio con le info di un altro ciclo fantasy di un grande autore degli anni 60-70, famoso anche per le sue opere di fantascienza. Se qualche mod può inserirlo al secondo posto insieme agli altri mi farebbe un favore //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/smile.png

Le Cronache di Ambra - Roger Zelazny

6sqp82.jpg



Le Cronache di Ambra è una serie di romanzi fantasy scritti dallo scrittore statunitense Roger Zelazny. Si compongono di due cicli, di cinque libri ciascuno, ed hanno ispirato anche un gioco di ruolo e un videogioco.

Il primo ciclo delle cronache (o Ciclo di Corwin)

Nove principi in Ambra (Nine Princes in Amber, 1970)

Le armi di Avalon (The Guns of Avalon, 1972)

Il segno dell'unicorno (Sign of the Unicorn, 1975)

La mano di Oberon (The Hand of Oberon, 1976)

Le coorti del Caos (The Courts of Chaos, 1978)

Il secondo ciclo delle cronache (o Ciclo di Merlin)

Ritorno ad Ambra (The Trumps of Doom, 1985)

Il sangue di Ambra (The Blood of Amber, 1986)

Il segno del caos (The Sign of Chaos, 1987)

Il cavaliere delle ombre (The Knight of Shadows, 1990)

Il principe del caos (Prince of Chaos, 1991)

Note: Nel 2001 la Fanucci ha ristampato la prima pentalogia in solo due volumi, il primo dei quali racchiude Nove principi in Ambra, Le armi di Avalon e Il segno dell'unicorno, mentre nel secondo troviamo Le mani di Oberon e Le corti del caos.

L'incipit

Un uomo si sveglia in un ospedale dopo un incidente d'auto, non ricorda il suo nome ne il suo passato, incomincerà quindi una ricerca alla scoperta di chi è e di ciò che gli è successo. Partendo da quella che sembra una realtà ordinaria finirà per trovarsi presto ad attraversare universi paralleli e mondi alternativi. Scoprirà che non è un uomo come gli altri ma bensì uno dei nove principi del regno di Ambra: unica vera realtà esistente di cui tutti gli altri mondi (compreso il nostro) sono soltanto delle ombre. Comincerà così per Corwin (questo il nome del protagonista) una lunga lotta per il possesso del trono, reso vacante dopo la misteriosa scomparsa di suo padre Oberon, e conteso da molti dei suoi fratelli.

Il mondo

Tutti i mondi di cui si parla nei libri, esclusa Ambra stessa, sono solo delle ombre proiettate da Ambra, a partire da Avalon per arrivare alla nostra Terra passando per qualsiasi altro mondo si possa immaginare, esplorando tutte le possibilità. Gli unici a possedere la capacità di camminare attraverso queste ombre, passando da un mondo all'altro, sono i discendenti di Oberon, il signore di Ambra, essi possono cambiare mondo spostandosi materialmente all'interno del mondo in cui si trovano, e nel frattempo desiderando che qualche particolare (la direzione del vento, la tonalità di colore del sole) cambi, fino ad adattarsi al mondo che vogliono.

Per ottenere il potere di camminare attraverso i mondi d'ombra, coloro che nascono ad Ambra devono percorrere il Disegno, una specie di percorso brillante che si trova in una caverna, nelle profondità del Castello di Ambra, oltre che in Tir-Na Nog'th (la Città di Luna, il doppio di Ambra nel cielo) e in Arbma (il doppio speculare di Ambra nel mare). Una volta che qualcuno ha iniziato a percorrere il Disegno non può fermarsi, né tornare indietro, uno di questi comportamenti significherebbe la morte immediata e orribile del viaggiatore. Una volta che il viaggiatore si trova al centro del Disegno ottiene il potere di camminare attraverso le ombre. Inoltre, può ordinargli di portarlo in qualsiasi luogo.

Contrapposte all'ordine del Disegno e alla staticità di Ambra, esistono le corti del Caos, in un certo qual modo il luogo più distante in assoluto da Ambra, dove a regnare è, appunto, il caos e le corti sono un luogo di costante mutamento, dal quale Dworkin stesso fuggì per creare tutti i mondi, tramite la creazione del Disegno.

L'abilità di camminare nelle ombre, e così visitare moltissime realtà alternative, è alla base dell'intera serie di Ambra. In questo modo Ambra tocca alcuni concetti filosofici come il multi-universo, la lotta tra ordine e caos, e gioca con le leggi fisiche, immaginando come sarebbero dei mondi in cui le varie costanti fisiche fossero, anche solo di poco, diverse.

L'autore

Roger Joseph Zelazny (Euclid, 13 maggio 1937 – Santa Fe, 14 giugno 1995) è stato uno scrittore, autore di fantascienza e di fantasy statunitense. Ha vinto il premio Nebula per tre volte ed il premio Hugo sei volte, di cui due per i romanzi Signore della luce (Lord of Light, 1968) e Io, l'immortale (This Immortal, 1966).

Insieme ad altri autori del periodo (es. Samuel R. Delany), ha dimostrato che poteva esserci una ricerca stilistica alta anche in una letteratura di idee come la fantascienza. Dotato di cultura classica e umanistica, la sua produzione si è sempre mossa tra riferimenti a mitologie ed a suggestioni greche e mediterranee.

I suoi libri sono caratterizzati da abilità affabulativa e pittorica, oltre che per gli intrecci spesso originali. Particolarmente significativi Io, l'immortale (This Immortal), Signore dei sogni (The Dream Master) del 1966, Signore della Luce (Lord of Light) del 1968 e Metamorfosi cosmica (Isle of dead) del 1969. Nel 1977 uscì Deus Irae, bellissimo romanzo scritto insieme a P.K.Dick.

Nei racconti dei primi anni sessanta troviamo l'arte più autentica di Zelazny. Notevole il racconto Una rosa per l'Ecclesiaste (A Rose for Ecclesiastes), una narrazione struggente. Le porte del suo viso, i fuochi della sua bocca ('The doors of his face, the lamps of his mouth'), Le chiavi di dicembre ('Keys to December'), Quel momento della tempesta ('This moment of the storm') e L'uomo che amò la Faioli (The man who loved the Faioli) sono alcuni dei molti capolavori della sua narrativa breve.

Romanzi autonomi

Io, l'immortale (This Immortal, 1966) ampliamento di ...and Call Me Conrad - Vincitore del Premio Hugo

Signore dei sogni (The Dream Master, 1966)

Signore della luce (Lord of Light, 1967) - Vincitore del Premio Hugo

Metamorfosi cosmica (Isle of the Dead, 1969)

La pista dell'orrore (Damnation Alley, 1969)

Creature della luce e delle tenebre (Creatures of Light and Darkness, 1969)

Jack delle ombre (Jack of Shadows, 1971)

Scegli un nuovo volto (Today We Choose Faces, 1973)

Morire a Italbar (To Die in Italbar, 1973)

Deus irae (Deus Irae, 1976) in collaborazione con Philip K. Dick

Ponte di cenere (Bridge of Ashes, 1976)

Le rocce dell'impero (Doorways in the Sand, 1976)

Strada senza fine (Roadmarks, 1979)

Il segno del drago (Changeling, 1980)

Terra di mutazioni (The Changing Land, 1981)

Dilvish il maledetto (Dilvish the Damned, 1982)

Eye of Cat (1982)

Programma: uomo (Coils, 1982) in collaborazione con Fred Saberhagen

Il Signore di Rondoval (Madwand, 1982)

A Dark Traveling (1987)

Knight of Shadows (1989)

Un bivio nel passato (The Black Throne, 1990) in collaborazione con Fred Saberhagen

La maschera di Loki (The Mask of Loki, 1991)

Voglio la testa del principe azzurro (Bring Me the Head of the Prince Charming, 1991) in collaborazione con Robert Sheckley

Flare (1992) in collaborazione con Thomas T. Thomas

Way Up High (1992)

Here There be Dragons (1992)

Se Mefistofele sbaglia Faust (If at Faust You Don't Succeed, 1993) in collaborazione con Robert Sheckley

A Night in the Lonesome October (1993)

Wilderns (1994) in collaborazione con Gerald Hausman

Psyconegozio (Psycoshop, 1998) in collaborazione postuma con Alfred Bester
 
Ultima modifica da un moderatore:
In english? Spero venga tradotto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif
P.S. il commento di Martin... Pensasse a scrivere i suoi libri invece di leggere quelli altrui...
Non vedo perché non dovrebbe, ormai Abercrombie è uno dei grandi nomi del fantasy, credo che multiple traduzioni di ogni sua opera siano scontate. Piuttosto, spero che se arriverà per Gargoyle (anche se non è detto, visto che l'editore inglese è differente) si risparmino gli strafalcioni che purtroppo sto trovando in Il sapore della vendetta...

PS: Chiunque lo fa, immagino aiuti a scrivere, dà ispirazione. E poi Martin a quanto dice si è letto La paura del saggio di Rothfuss in una giornata, quindi questo libro gli avrà tirato via al massimo un paio d'ore :rickds:

 
Come si colloca rispetto alla prima legge e a the heroes? Dopo? Prima? Non c'entra 1 mazza?
La terza che hai detto.

È un'opera per i cosiddetti "giovani adulti", primo di una trilogia a sè stante.

Una seconda trilogia nel mondo de La Prima Legge arriverà in futuro, da quella mi aspetto grandi cose.

PS: Sai che c'è anche Il sapore della vendetta, vero?

 
La terza che hai detto.
È un'opera per i cosiddetti "giovani adulti", primo di una trilogia a sè stante.

Una seconda trilogia nel mondo de La Prima Legge arriverà in futuro, da quella mi aspetto grandi cose.

PS: Sai che c'è anche Il sapore della vendetta, vero?
Yep, l'ho visto in libreria.

Ma per me è meglio che sia libro a parte, abercrombie con the heroes mi ha 1 pò deluso, tutto troppo uguale alla prima legge.

Leggerò il sapore della vendetta, credo, ma per ora ho ripreso sanderson con la folgoluce //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

 
Yep, l'ho visto in libreria.Ma per me è meglio che sia libro a parte, abercrombie con the heroes mi ha 1 pò deluso, tutto troppo uguale alla prima legge.

Leggerò il sapore della vendetta, credo, ma per ora ho ripreso sanderson con la folgoluce //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif
Quello che voglio dire è che non è un libro a parte //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/emoticons_dent1005.gif

La sua relazione con la trilogia è esattamente la stessa di The Heroes.

Francamente, ho sempre visto dire che si possono leggere tranquillamente come storie a sè: secondo me è una ca**ata allucinante.

 
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top