Esattamente. La "malattia" dei trofei e del platino è una realtà sempre più diffusa. Non è una invenzione ma una cosa reale, per tanti videogiocatori, che mina incondizionatamente la fruizione di tanti giochi. Perché si guarda più alla percentuale di completamento che al piacere di sedersi per rilassarsi e godersi il titolo. Arrivare a non comprare giochi potenzialmente piacevoli, per paura di rovinare la media di completamento è una cosa, oramai, estremamente diffusa. Ed è grave, molto grave. Anche guardare compulsivamente la Road map prima dell'uscita di un gioco, pianificando come giocare come sbloccare i finali ecc la considero una cosa patologica. Non mi riferisco a te, ovviamente. Parlo in generale. Penso che è una fase del gaming in cui ci siamo passati tutti, chi più chi meno.
Anche io sono un amante delle sfide e mi piace anche platinare i giochi. Una volta ero estremamente fissato, ma solo con i titoli che consideravo imprescindibili, e quindi volendo assolutamente il completamento al 100%. Ora molto meno. Ho quasi 150 platini e con i titoli a cui tengo particolarmente faccio di tutto per platinarli. Ma finisce li. Non metto mai i trofei davanti all'esperienza e soprattutto non mi faccio fondere il cervello o invento scuse , dando la colpa al gioco, se non riesco a fare un obiettivo