Ufficiale Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!

  • Autore discussione Autore discussione Sparda
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In sti giorni mi son giocato "The Evil Within" e non mi è dispiaciuto per nulla, anche se ho avuto alcuni deja vu e mi sembrava di giocare re4 a volte. L'inizio è ottimo e ti getta subito dentro l'azione ma man mano che la storia prosegue il titolo si fa sempre più action e sparacchino, abbandonando i corridoi opprimenti per far spazio a vere e proprie arene. Gli ultimi capitoli, senza stare a fare spoiler, sono davvero esagerati in sto senso. Il gameplay è molto classico e si hanno a disposizione diverse bocche da fuoco tra pistola, fucile a pompa, cecchino etc.. con l'aggiunta di una comoda balestra e diversi dardi con effetti speciali da craftare di volta in volta. Ho trovato un po' scomodo lo schema dei comandi ma ci si fa l'abitudine. Anche lo shooting non è perfetto e in generale il gioco è molto grezzo sotto diversi aspetti.
Tecnicamente è proprio acerbo ma vista la sua natura ps3 si chiude un occhio, ovviamente disattivando subito le bande nere. A risentire maggiormente dei suoi limiti tecnici sono le cutscene, davvero bruttine e in generale non ho trovato troppo accattivanti i vari personaggi, meglio il design dei nemici e le varie boss fight, più ispirate artisticamente che belle da giocare però, soprattuto quella finale davvero insulsa. Per riassumere mi sento comunque di consigliare l'avventura nonostante i suoi difetti e una parte finale che vira troppo sulle sparatorie abbandonando la natura horror :sisi:
 
Io ho finito Odin Sphere, primo gioco dei vanillaware che provo. :sisi:

E l'ho veramente amato, il gameplay è gradevolissime con tutte le varie abilità, l'alchimia, le differenze tra i vari personaggi. Stilisticamente è un cavolo di quadro in movimento da quanto è bello da vedere, e la trama molto fiabesca mi è piaciuta tantissimo.

Ammetto però che ad un certo punto del giocato mi è iniziato a pesare il fattore ripetitività, visto che ogni campagna dei pg fa, a parte pochissime robe inedite, esattamente gli stessi identici dungeon con gli stessi identici nemici. Principalmente mi è pesato con i personaggio che ho trovato poco differenziati come gameplay, precisamente Oswald e Cornelius che ho trovato meno interessanti rispetto agli altri, invece la voglia si è riaccesa con Mercedes e Velvet. (Infatti ho deciso con quest'ultima di fare la boss rush finale :asd: )

In conclusione un gran bel gioco, che sono contento di aver recuperato. :sisi:
 
Io ho finito Odin Sphere, primo gioco dei vanillaware che provo. :sisi:

E l'ho veramente amato, il gameplay è gradevolissime con tutte le varie abilità, l'alchimia, le differenze tra i vari personaggi. Stilisticamente è un cavolo di quadro in movimento da quanto è bello da vedere, e la trama molto fiabesca mi è piaciuta tantissimo.

Ammetto però che ad un certo punto del giocato mi è iniziato a pesare il fattore ripetitività, visto che ogni campagna dei pg fa, a parte pochissime robe inedite, esattamente gli stessi identici dungeon con gli stessi identici nemici. Principalmente mi è pesato con i personaggio che ho trovato poco differenziati come gameplay, precisamente Oswald e Cornelius che ho trovato meno interessanti rispetto agli altri, invece la voglia si è riaccesa con Mercedes e Velvet. (Infatti ho deciso con quest'ultima di fare la boss rush finale :asd: )

In conclusione un gran bel gioco, che sono contento di aver recuperato. :sisi:
Chissà perché :happybio:
 
Finito The old hunters, devo dire che l’ultimo boss + quello opzionale, sono stati più semplici del previsto (considerando il livello medio di difficolta tarato verso l’alto).
Comunque il dlc è veramente spettacolare, una delle migliori espansioni mai giocate, pieno di contenuti, impegnativo e artisticamente fuori parametro.
Ora devo decidere su cosa buttarmi; ho parecchi titoli da finire e/o da portare avanti, ma la mia voglia di souls, dopo una lunga maratona che dura da mesi (Elden Ring per 159 ore, Sekiro platinato e Bloodborne dlc) non è ancora sazia, infatti stavo pensando di prendermi pure i dlc di Dark Souls III che ho saltato :hmm:
 
Finito The old hunters, devo dire che l’ultimo boss + quello opzionale, sono stati più semplici del previsto (considerando il livello medio di difficolta tarato verso l’alto).
Comunque il dlc è veramente spettacolare, una delle migliori espansioni mai giocate, pieno di contenuti, impegnativo e artisticamente fuori parametro.
Ora devo decidere su cosa buttarmi; ho parecchi titoli da finire e/o da portare avanti, ma la mia voglia di souls, dopo una lunga maratona che dura da mesi (Elden Ring per 159 ore, Sekiro platinato e Bloodborne dlc) non è ancora sazia, infatti stavo pensando di prendermi pure i dlc di Dark Souls III che ho saltato :hmm:
Fra i giochi elencati non leggo nessun Demon's Souls, tantomeno il sottovalutato Dark Souls 2.
Deluso mi hai, giovane padawan.
Provarli, tu devi.

Do It Episode 3 GIF by Star Wars
 
Fra i giochi elencati non leggo nessun Demon's Souls, tantomeno il sottovalutato Dark Souls 2.
Deluso mi hai, giovane padawan.
Provarli, tu devi.

Do It Episode 3 GIF by Star Wars
No no, già’ giocati tutti al d1 :gogogo:

-Demon’s Souls Ps3
-Dark Souls 1-2-3
-Bloodborne
-Sekiro
-Demon’s Souls Remake
-Elden Ring

Ora sto facendo una sorta di maratona di completamento/replay dei giochi; Sekiro l’ho ripreso e platinato, di Bloodborne mi mancava solo the old hunters e dì Dark Souls III i dlc :gogogo:
 
No no, già’ giocati tutti al d1 :gogogo:
Dovrebbero darti una medaglia per unico uomo sulla terra a possedere testicoli di tungsteno. Sarebbe più che giustificata, nonchè ampiamente meritata :sisi:

In questo periodo non sta uscendo granchè, ed il mio portafoglio mi sorride compiaciuto, per cui colgo la balla al balzo e per i prossimi mesi andrò a recuperare qualcosina che mi sono perso per strada. Dopo la meravigliosa esperienza avuta con Demon's Souls sapevo a priori che il gioco che avrei scelto sarebbe stato deludente, però obbiettivamente non mi aspettavo una legnata sui denti così forte. Oddworld: Soulstorm è un gioco sbarcato all'E3 (bei ricordi) di qualche anno fa con un breve trailer, ma che è riuscito a suscitare interesse anche nel sottoscritto che ha sempre snobbato la saga sin da piccolo: il trailer in questione mi è tornato in mente quando ho visto il gioco sullo scaffale per cui decisi di dargli una chance, oltretutto era un bel pò che Abe mi fissava e francamente non vedevo valide alternative. Il gioco inizia col botto mostrando cutscene ben realizzate ed una premessa più che notevole, ma che ben presto verrà accantonata per dare gran spazio ad un gameplay che definirei semplicemente rotto. Fottutamente rotto e non funzionante. Su PS5 il titolo presenta gravi e frequenti problemi tecnici, fra cui cali di frame rate e bug costanti, che rendono un gioco difficile davvero fin troppo frustrante. Il level design non è dei migliori, soprattutto nella prima metà dei livelli, ed in generale si vede che il gioco è stato sviluppato in fretta e in furia andando a creare degli ambienti spesso monotoni e spogli. La premessa iniziale rimane intelligente e ben congeniata, ma alla fine risulta quasi punitiva andando a creare un sistema di karma a dir poco idiota. Ho pensato più volte di droppare il gioco ma l'ho proseguito sperando per un meglio che non è mai arrivato, soprattutto se includiamo il fatto che Soulstorm presenta una trama che spicca il volo quando il gioco è ormai alle ultime battute del suo copione. Il gioco può tranquillamente piacere agli appassionati, ma al sottoscritto ha dato tutta l'impressione di un gioco dal potenziale sprecatissimo. Ora capisco perchè il gioco venne dato col plus direttamente al day one, per quanto triste e amara questa affermazione possa suonare.
 
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Finito Odin Sphere ho iniziato Coffee Talk.

Veramente bellino, esperienza stra chill, pg e dialoghi piacevoli da leggere. Ovviamente gameplay ridotto all'osso, ma nonostante questo l'ho trovato una piccola esperienza piacevole per staccare un po'. :sisi:

Forse l'ho trovato troppo breve, ed alcuni arc di determinati personaggi li ho visti sfruttati male ma vabbe. Vediamo cosa si inventano per l'ep. 2 che dovrebbe uscire nel 2023.

Adesso, mi sa che è arrivato il momento, ho una voglia matta di tornare a Kamurocho. Quindi tocca iniziare il mio yakuza annuale, precisamente il kiwami 2. :icebad:
 
In sti giorni mi son giocato "The Evil Within" e non mi è dispiaciuto per nulla, anche se ho avuto alcuni deja vu e mi sembrava di giocare re4 a volte. L'inizio è ottimo e ti getta subito dentro l'azione ma man mano che la storia prosegue il titolo si fa sempre più action e sparacchino, abbandonando i corridoi opprimenti per far spazio a vere e proprie arene. Gli ultimi capitoli, senza stare a fare spoiler, sono davvero esagerati in sto senso. Il gameplay è molto classico e si hanno a disposizione diverse bocche da fuoco tra pistola, fucile a pompa, cecchino etc.. con l'aggiunta di una comoda balestra e diversi dardi con effetti speciali da craftare di volta in volta. Ho trovato un po' scomodo lo schema dei comandi ma ci si fa l'abitudine. Anche lo shooting non è perfetto e in generale il gioco è molto grezzo sotto diversi aspetti.
Tecnicamente è proprio acerbo ma vista la sua natura ps3 si chiude un occhio, ovviamente disattivando subito le bande nere. A risentire maggiormente dei suoi limiti tecnici sono le cutscene, davvero bruttine e in generale non ho trovato troppo accattivanti i vari personaggi, meglio il design dei nemici e le varie boss fight, più ispirate artisticamente che belle da giocare però, soprattuto quella finale davvero insulsa. Per riassumere mi sento comunque di consigliare l'avventura nonostante i suoi difetti e una parte finale che vira troppo sulle sparatorie abbandonando la natura horror :sisi:
Un gran survival horror
 
Il videogioco basato sugli Avengers ha subito rapidamente l'onta di "gioco del cazzo", ovvero odiato da tutti ma giocato da pochi, ma nonostante tutto il recente Guardians of The Galaxy è riuscito a far dimenticare questo brutto inciampo videoludico. Non senza sforzi però. La Eidos è riuscita a sfornare un titolo con i contro cazzi, prendendo qualcosina di già fatto in Avengers, cercando però di rivoluzionare la formula con elementi nuovi e ben piazzati: ciò è esattamente quello che manca in Avengers, in quanto il titolo presenta una struttura confusionaria e che dimostra di voler fare tante cose senza mai eccellere in niente. Il gioco presenta un comparto grafico molto azzeccato e su PS5 da il meglio di se, così come la soundtrack che spesso è all'altezza del lavoro che deve svolgere, ma il tutto si va annaquando in un sistema di avanzamento che definirei semplicemente merdoso: con l'accumulo dell'esperienza andremo a sbloccare nuove abilità divertenti e sufficentemente variegate, ma che vengono eclissate da un sistema di item ideato da scimmie bonobo. Se non abbiamo un inventario di livello adatto i nemici ci cancelleranno dalla faccia della terra, e naturalmente ciò mi delude se penso all'esistenza di un livello di difficoltà generale che viene ignorato proprio dal gioco stesso. Tralasciando un gameplay divertente ma sbilanciato il titolo da poco spazio ad una storia inizialmente molto interessante, ma che non trova sufficenti sbocchi per esprimersi liberamente e al meglio: la narrazione viene subito accantonata per dare spazio all'aspetto più demente del gioco, ovvero le loot boxes. Queste porcaputtanadiunevasudiciaschifosa di loot boxes. La storia a conti fatti non è altro che un gigantesco e assai breve tutorial per una modalità multiplayer scialba e monotona, indirizzata principalmente a chi puzza ancora di latte materno. Non ci siamo ragazzi, non ci siamo proprio. Il gioco aveva un potenziale enorme, specialmente se fatto su binari da open world, ma che invece sceglie di essere un semplice sistema per ciucciare più soldi possibili a poveri genitori ignari. Ironicamente la morale del gioco è che "buono è ciò che facciamo non ciò che siamo", per cui appare chiaro che gli sviluppatori stessi non hanno afferrato bene il concetto.
 
Finito il DLC Intermission di FFVIIR, carino, ma Yuffie non l’ho mai sopportata come pg :asd:
Ci ho passato su 10 ore poiché mi sono dedicato alle attività secondarie (non tutte) ma nel complesso non mi ha entusiasmato più di tanto, carina la storia, buono il finale che si ricollega a Kalm e buono Il cs, il resto è compitino.
 
No no, già’ giocati tutti al d1 :gogogo:

-Demon’s Souls Ps3
-Dark Souls 1-2-3
-Bloodborne
-Sekiro
-Demon’s Souls Remake
-Elden Ring

Ora sto facendo una sorta di maratona di completamento/replay dei giochi; Sekiro l’ho ripreso e platinato, di Bloodborne mi mancava solo the old hunters e dì Dark Souls III i dlc :gogogo:

I boss dei DLC di DS3 sono i più tosti di tutta la serie imho, oltre che spettacolari
 
Oggi mi sono dedicato alla DC di Death Strandig, ho Portato a termine il (piccolissimo) contenuto storia aggiuntivo, vibes forti di MGS (maledetto Koji :bruniii:).
Non c’è molto da dire sul contenuto in se (saranno 30 minuti di missione), se non che i contenuti extra sono molti, ma tutti di contorno,…………ma………quanto è bello tornare in quel mondo :bruniii:
 
Moltissimi fra noi hanno giocato titoli che puntano l'asso a briscola sulla narrativa, andando a creare dei personaggi talmente tanto credibili da essere reali: ricordiamo nomi e cognomi e tutti i momenti spesi con loro, come se fossero dei lontani amici che hanno condiviso con noi dei momenti preziosi, ricavando per sempre un posto speciale nel nostro cuore. A Plague Tale Innocence è un titolo che cerca in tutti modi di prendersi il proprio spazio in questa categoria di videogiochi, arrivando addirittura a prendere a gomitate i suoi "avversarsi" di mercato con elementi di estrema qualità: le ambientazioni sono straordinarie*, la soundtrack è praticamente perfetta, il comparto grafico è magnifico ed il gioco riesce a trasmetterti correttamente i numerosi momenti di angoscia che saremo costretti a vivere. L'ambientazione è azzeccatissima e realizzata in modo certosino difatti mostra un periodo storico assai cupo e pieno di violenza, ma che non riesce mai a colpire con determinazione. Sarà perchè il gameplay è scarno? Non penso proprio! Difatti il gameplay è semplice ma rimane sempre azzeccato nel contesto in cui ci troviamo, ed il più delle volte riesce a trasmetterci la paura che proverebbe una ragazzina disarmata davanti ad un inquisitore armato di spada e malvagità. Ma quindi qual'è il problema? Perchè una volta finito il gioco non ne sono rimasto colpito? Semplicemente perchè la sceneggiatura è totalmente incapace di stare al passo con gli altri aspetti del gioco. Il titolo riesce raramente a colpire il giocatore come si deve, per una totale assenza di coraggio nel voler creare una storia ruvida e amara come si è letta anni orsono nei primi capitoli di Berserk. Così come la protagonista porterà suo fratello per la manina attraverso le loro mille disavventure, il gioco fa lo stesso con noi giudandoci docilmente attraverso scenari realisticamente macabri che fanno di tutto per non colpire la mentalità del giocatore stesso. La storia manca di quel coraggio già visto in altre opere di voler affondare i denti dove fa più male, andando a creare un storia a tratti fin troppo "pacioccona" che spesso sfocia in scelte narrative a dir poco insensate. La storia di Amicia e Hugo sceglie di andare verso la via più facile, limitandosi semplicemente "ad insegnare un aquila a camminare in terra, piuttosto che a volare libera nel cielo". Il gioco nel complesso è tutt'altro che brutto, ma il cavallo di battaglia finisce per saltare completamente l'appello. Davvero un gran peccato, perchè il potenziale per una bomba atomica c'era tutto.

Vorrei passare a DMC 5 ma i titoli in singolo cominciano ad essere tosti da digerire, per cui mi butto su qualche match online visto che il Plus mi ha donato di una piccola goduria personale che l'anno scorso mi sono perso a causa di un Hades che ha completamente risucchiato la mia attenzione. Quest'anno sono già arrivato a 32 giochi finiti, e "sono veramente euforico!".

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Non un periodo particolarmente prolifico ma ho comunque portato a termine qualcosina

- Silent Hill 2 --> pezzo da 90 e buco enorme che dovevo riempire da diverso tempo, ho deciso di partire dal 2 per il recupero della saga. Bhe che dire, le aspettative che avevo per questo gioco sono state ampiamente soddisfatte, regalandomi una delle migliori esperienze horror della mia vita. Una sensazione costante di angoscia e un fortissimo focus sulla psicologia dei vari personaggi, una grande esperienza che non si appoggia quasi per nulla su dei banali jump scare ma riesce ugualmente a tenerti sempre con la pelle d'oca e guardingo verso cosa ti ritrovi di fronte. La struttura di gioco è fortemente improntata sull'esplorazione e la risoluzione di enigmi, tutto costruito in maniera molto intelligente. Si esplora tanto ma non si ha mai la sensazione di perdere tempo o di non sapere cosa fare e spesso si viene ampiamente ricompensati seguendo la propria curiosità. Le varie ambientazioni si risolvono un po' tutte alla stessa maniera, mappa alla mano e si cerca di capire dove andare e come oltrepassare determinati blocchi che ci vengono posti davanti, per poi passare alla prossima location. Ci vengono messe a disposizioni diverse armi ma spesso la soluzione migliore è semplicemente evitare lo scontro. A normale inoltre la componente survival non esiste, il pestone rompe totalmente il gioco e si hanno centinaia di munizioni ma non è un grosso problema, come detto prima molti scontri si possono evitare e non sono di certo la componente fondamentale dell'avventura. L'ost che ci accompagna in specifici momenti è fenomenale. Fondamentale per qualsiasi videogiocatore, non solo per appassionati di horror.

- Pokemon Mistery Dungeon: squadra di soccorso DX --> titolo molto più tranquillo e spensierato, remake dell'omonimo gioco uscito parecchi anni fa su gba credo e ds. Spinn off che ho sempre apprezzato e trovato estremamente gradevole, pur nella sua semplicità. Ha una storia semplice ma interessante e un gameplay molto ripetitivo ma che si adatta perfettamente per sessioni al volo, soprattuto potendo su switch mettere in modalità riposo e riprendere quando si vuole. È esattamente come lo ricordavo e il nuovo stile adottato mi piace molto, in portatile rende benissimo, su tv meno. Peccato per dei cali di frame e un prezzo assolutamente troppo alto. Al momento ho completato la storia principale ma c'è tutto l'end game che è molto corposo e mi dedico a quello a tempo perso
 
Vero, SH2 non mi ispirava come genere ma ringrazio ogni giorno il mio amico che mi ha consigliò di giocarci lo stesso.
Recupera anche SH1-3-4, non al livello del 2 e pure più virati all'horror e al satanismo puro, ma sicuro meritano ancora oggi attenzione e interesse a prescindere.
 
Non un periodo particolarmente prolifico ma ho comunque portato a termine qualcosina

- Silent Hill 2 --> pezzo da 90 e buco enorme che dovevo riempire da diverso tempo, ho deciso di partire dal 2 per il recupero della saga. Bhe che dire, le aspettative che avevo per questo gioco sono state ampiamente soddisfatte, regalandomi una delle migliori esperienze horror della mia vita. Una sensazione costante di angoscia e un fortissimo focus sulla psicologia dei vari personaggi, una grande esperienza che non si appoggia quasi per nulla su dei banali jump scare ma riesce ugualmente a tenerti sempre con la pelle d'oca e guardingo verso cosa ti ritrovi di fronte. La struttura di gioco è fortemente improntata sull'esplorazione e la risoluzione di enigmi, tutto costruito in maniera molto intelligente. Si esplora tanto ma non si ha mai la sensazione di perdere tempo o di non sapere cosa fare e spesso si viene ampiamente ricompensati seguendo la propria curiosità. Le varie ambientazioni si risolvono un po' tutte alla stessa maniera, mappa alla mano e si cerca di capire dove andare e come oltrepassare determinati blocchi che ci vengono posti davanti, per poi passare alla prossima location. Ci vengono messe a disposizioni diverse armi ma spesso la soluzione migliore è semplicemente evitare lo scontro. A normale inoltre la componente survival non esiste, il pestone rompe totalmente il gioco e si hanno centinaia di munizioni ma non è un grosso problema, come detto prima molti scontri si possono evitare e non sono di certo la componente fondamentale dell'avventura. L'ost che ci accompagna in specifici momenti è fenomenale. Fondamentale per qualsiasi videogiocatore, non solo per appassionati di horror.

- Pokemon Mistery Dungeon: squadra di soccorso DX --> titolo molto più tranquillo e spensierato, remake dell'omonimo gioco uscito parecchi anni fa su gba credo e ds. Spinn off che ho sempre apprezzato e trovato estremamente gradevole, pur nella sua semplicità. Ha una storia semplice ma interessante e un gameplay molto ripetitivo ma che si adatta perfettamente per sessioni al volo, soprattuto potendo su switch mettere in modalità riposo e riprendere quando si vuole. È esattamente come lo ricordavo e il nuovo stile adottato mi piace molto, in portatile rende benissimo, su tv meno. Peccato per dei cali di frame e un prezzo assolutamente troppo alto. Al momento ho completato la storia principale ma c'è tutto l'end game che è molto corposo e mi dedico a quello a tempo perso
Che finale hai fatto ? :bruniii:
 
Come ho diffusamente scritto ho finito ER, e sto riempiendo questi giorni con esperienze aleatorie e non impegnative in attesa di quello che sarà probabilmente il mio gioco dell'estate...

-ho preso Granblue VS approfittando degli sconti...non ho intenzione di giocarci contro umani, ma il titolo mi ha sempre attratto per una serie di ragioni e lo seguivo da molto tempo, mi è sembrato un buon modo per esplorare l'universo di GB da profano (pur non avendo intenzione di approfondirlo nel materiale originale). Poi la modalità RPG non è affatto male per un giocatore single player.
-ho preso RE3 a due spicci, ma penso che lo giocherò solo alle condizioni ideali (un po' di tranquillità e ore notturne).
-ho ripreso (ancora una volta) Warriors Orochi 4 Ultimate...lo sto giocando ad una lentezza infinita ma prendendomi i miei tempi, il gioco è molto lungo e sto S rankando ogni missione con tutti gli obiettivi secondari, e alla lunga questa operazione stanca.
-sono piantato da non si sa quanto tempo al quinto caso di TGAAC...devo dire che complessivamente la mia esperienza con questo gioco è stata altalenante, pur essendo un estimatore della saga senza se e senza ma...però non ho proseguito non tanto per mancanza di stimoli, ma per l'arrivo di ER. Penso che prima del 24 giugno finirò almeno questo titolo :sisi:
 
Vero, SH2 non mi ispirava come genere ma ringrazio ogni giorno il mio amico che mi ha consigliò di giocarci lo stesso.
Recupera anche SH1-3-4, non al livello del 2 e pure più virati all'horror e al satanismo puro, ma sicuro meritano ancora oggi attenzione e interesse a prescindere.
In sto momento ho in corso SH 3 :sisi:
Che finale hai fatto ? :bruniii:
Ho preso

quello "in water"
 
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