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Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!

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Tesshou

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Ho finto qualcosina nell'ultimo periodo :sisi:

Pokemon Diamante Splendente --> l'elefante nella stanza è lo stile chibi, non bruttissimo per forza e a volte funziona anche, però certi piccoli dettagli fanno storcere il naso e ti rendi conto di quanto sia un progetto a basso budget e che forse Pokemon meriterebbe altro :asd: Il condividi esperienza esteso a tutto il party facilita di tanto l'esperienza, l'unica sfida te la da la lega, soprattuto quella gran figliola di Camilla, ma per il resto si procede molto spediti. L'end game ti rende disponibile la torre lotta ma oltre a quello non c'è tanto altro. Si potrebbero catturare i leggendari ma passare per le lastre ottenibili con il farming nei sotterranei anche no grazie. Se si vuole approcciare diamante/perla/platino tanto vale giocarsi gli originali invece di puntare questi remake.

Death's Door --> un gioiello :sisi: mi è piaciuto soprattuto il level design, con dungeon non troppo intricati ma costruiti in maniera intelligente, con shortcut e una gestione furba dei checkpoint. Il cs è molto basico, corpo a corpo e magie, ma funziona bene. 4 abilità da poter livellare, con anche possibilità di poter approcciare il titolo in maniera diversa in base a cosa si decide di potenziare: nella mia prima run ho puntato tutto sulla schivata e la forza, andando di melee, mentre nella seconda, necessaria per il platino, dovendo usare un'arma meno potente ho sfruttato molto di più le magie e lo stare distante. Non una profondità da gdr ma quanto basta per differenziare l'approccio verso i combattimenti. La difficoltà non è selezionabile ma l'ho trovata giusta, si muore qualche volte ma senza frustrazioni inutili, giocatori più navigati lo potrebbero pure trovare semplice. Ost meravigliosa e idem per le ambientazioni, ricche anche di segreti da scoprire con una struttura simil metroidvania, sbloccate determinate magie è possibile tornare nei luoghi già visitati per trovare qualcosa di nuovo prima inaccessibile. Avrei gradito qualche puzzle ambientale in più per differenziare maggiormente i dungeon ma oltre a questo non trovo tanti altri difetti. Ah non è tradotto, questo potrebbe far indispettire alcuni :asd:

Va-11 Hall-A --> un misto tra una visual novel e una simulatore di bartender, funziona dannatamente bene. L'estetica del titolo si rifà completamente ai giochi per pc-98 ed è l'aspetto più riuscito, insieme alla scrittura che riesce a ricreare un mondo che ti viene descritto tramite le chiacchierate al bancone e man mano si aggiungono dettagli. C'è una ironia e satira di fondo davvero deliziosa, non è stucchevole e nemmeno tirata in faccia a forza. Il gameplay, visto il tipo di gioco, praticamente non esiste. Il gioco è suddiviso per giorni, si parte dalla propria stanza dove è possibile fare acquisti per la casa e tramite il telefono consultare simpatici blog e notizie, nonché salvare. Una volta al bar la giornata si suddivide in due parti, in ognuna si interagisce con i vari strambi clienti servendo cocktail. A volte ci vengono richiesti direttamente mentre altre dobbiamo capire da soli cosa servire avendo generiche informazioni. La creazione del drink avviene tramite un minigioco, senza sfida ne nulla, dove mischiamo i vari ingredienti seguendo la ricetta per poi servirlo. In base al servizio otteniamo poi la paga a fine giornata, che va a sommarsi ai nostri averi, e ogni tot giorni dobbiamo pagare per l'affitto. Alcune scelte sui drink serviti e il pagamento possono portarci verso uno dei diversi finali, io ho preso il good ending :sisi: La componente vn è predominante e se si cerca del gameplay non è il gioco adatto, se invece si vuole seguire una bella storia raccontata tramite personaggi intriganti e una veste grafica riuscita è da prendere per forza. Come death's door purtroppo non è tradotto ma vale la pena fare uno sforzo.

Ho poi droppato Horizon Forbidden West e rivenduto finchè il valore è alto, pensare che ci ho rifatto 20€ rispetto al d1 è davvero ottimo. Il gioco migliora in tutto il predecessore ma dopo una ventina di ore non reggevo più, soprattuto per il fatto che stavo a manco 1/3 e che questo tipo di open world così enorme e denso mi annoia e basta. E no tirare solo dritto per la principale non lo vedo come una soluzione, se devo correre in mezzo alle lande per andare da indicatore A a B preferisco giocare ad altro di lineare
 

Robo@nte

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Ho poi droppato Horizon Forbidden West e rivenduto finchè il valore è alto, pensare che ci ho rifatto 20€ rispetto al d1 è davvero ottimo. Il gioco migliora in tutto il predecessore ma dopo una ventina di ore non reggevo più, soprattuto per il fatto che stavo a manco 1/3 e che questo tipo di open world così enorme e denso mi annoia e basta. E no tirare solo dritto per la principale non lo vedo come una soluzione, se devo correre in mezzo alle lande per andare da indicatore A a B preferisco giocare ad altro di lineare
Stesso mio pensiero. Ma me lo tengo. Purtroppo ho il grosso difetto di essere un collezionista, e avendo preso la special edition mi dispiacerebbe privarmene. In mezzo alle altre special ps4 fa la sua porca figura :asd:
Però sì, anche io ormai giochi con questa struttura non li reggo più, e questo per quanto abbia degli innegabili pregi è esattamente tutto ciò che non voglio più vedere in un VG: un OW ubisoftiano.

Detto ciò, sto continuando molto a rilento la mia run su Halo Infinite. Devo sbrigarmi perché il 17 mi scade il pass e in tutta onestà non ho proprio voglia di rinnovarlo (preso a 1 euro su pc lo scorso mese). Che dire, il gioco ha un ottimo gameplay, a tratti diverte però di fondo resta un titolo abbastanza monotono. Si fanno praticamente le stesse cose per 20-25 ore. Ora come ora ho completato quasi al 100% due zone della world map, ma se vedo che la noia prende il sopravvento tiro dritto con le missioni principali e tanti saluti a tutto il resto
 

Robo@nte

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Niente, droppato Halo Infinite. Volevo finire almeno la storia ma avevo letteralmente la nausea, magari quando cacceranno fuori nuovamente il game pass a 1 euro proverò quantomeno a finirlo. Madonna la monotonia fatta videogioco
 

Mr. Ganjaman

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Alla fine dei conti Jedi Fallen Order si è rivelato un gioco dalle molte sfaccettature, alcune meno prevedibili di altre, ma di cui solo poche sono ben delineate e funzionanti. Il gioco parte col botto lasciandoti con la stessa espressione che assumeresti davanti a Pamela Anderson ignuda che ti aspetta sotto le coperte, dopodichè il gioco inizia un lentissimo declino delineato da problematiche non del tutto trascurabili. Mi duole ammetterlo ma l'universo di Star Wars è sfruttato davvero poco, seppur in modo abbastanza buono, ma ciò si va a sentire in modo molto più marcato quando il titolo lascia ampio spazio al gameplay. Fate una ramanzina a chiunque sia venuto in mente di trascinare di peso un gameplay pensato per un gioco di natura completamente diversa, difatti Jedi Fallen Order poteva tranquillamente essere un action adventure che avrebbe potuto tranquillamente fare l'asso a briscola alla famosa saga di Nathan Drake. Ma no apparentemente alla EA puzzano i soldi, per cui meglio copiare ciò che ha scritto il compagnio di banco: ciò succede spesso quando non si crede abbastanza nel progetto in cui si sta lavorando, e purtroppo ciò rimane evidente in alcune scelte narrative davvero mal pensate ed dei dialoghi imbarazzanti. Il gioco fortunatamente sa tenerti incollato allo schermo grazie ad alcune bossfight davvero divertenti e delle mappe realizzate in modo certosino, oltre a tanti altri piccoli pregi, ma ciò non basta a sciacquare via la forte sensazione che ci troviamo davanti ad una gigantesca opportunità sprecata. Se dovesse uscire un seguito mi ci fionderò senza problemi, ma non senza essermi informato sui possibli cambiamenti al gameplay.

Droppato la spada laser sono andato avanti di fucile ed esplosivi, immergendomi nelle strade di Los Santos in compagnia di Michael e i suoi amici di merenda. Il gioco finirà sicuramente in una delle classifiche di fine anno, ma la domanda è .... quale delle due?
♫ ♪ Oh it's a setup it's a setup it's a setup
There's a traitor there's a mole it's a peacetime overdose ♫ ♪

Ora trascorro i miei momenti di libertà cercando un nuovo lavoro, ma nel frattempo tiro legnate su SIFU. Per ora la mia esperienza si può tranquillamente riassumere così.
♫ ♪ Everybody was Kung Fu fighting
Those cats were fast as lightning
In fact it was a little bit frightening
But they fought with expert timing ♫ ♪
 
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Quattro

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Per varie ragioni c'è stata una battuta d'arresto su Disco elysium e Trails in the sky SC, nel frattempo però ho chiuso la pratica 3D world (a parte gli ultimissimi due livelli del gioco base che ho il terrore possano guastarmi il ricordo del gioco) e mi sono tolto lo sfizio Wargroove che avevo da un bel po', sigh senza molto successo.

Bowser's fury è un'esperimento riuscito il cui limite è il, ehm, limitato moveset ereditato da 3D world – che poteva essere funzionale all'interno dei livelli puramente lineari del gioco base, decisamente meno nel sandbox proposto da questa espansione. Hot take: se avesse avuto il moveset di Odissey, sarebbe stato un gioco migliore di Odissey stesso.

Non so esattamente cosa Wargroove sbagli, ma sta di fatto che per quanto abbia provato a farmelo piacere, lo sto trovando noioso. Al di là della storia che è tanto banale da suscitare imbarazzo ma da cui non mi aspettavo niente, è proprio il gameplay a stancare davvero troppo presto – specialmente per un tattico che per vocazione dovrebbe essere infinitamente giocabile e rigiocabile, o quasi. Forse sono le mappe troppo grandi, o la mobilità delle unità troppo limitata, o le battaglie durano troppo, o ci sono problemi di bilanciamento delle truppe, o forse tutto questo insieme, sta di fatto che qualcosa che non funziona come dovrebbe. Sono solo al terzo atto, mi mancherebbe giusto una missione per sbloccare la modalità puzzle, per inciso che era quella che mi interessava di più – a proposito, ma a che pro non renderla disponibile dall'inizio? – ma che fatica. Non escludo di provare a riprenderlo ma non sarebbe il primo tentativo che faccio, e non mi aspetto sorprese. Peccato.
 

Mr. Ganjaman

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Il realismo è un elemento spigoloso da ricreare, a prescindere dal campo in cui si vuole applicarlo, perchè rischia di creare una forte sensazione di "ma che cazzo è sta roba?": una volta ho visto un mio collega disegnare e nel mentre un altra collega gli chiese il perchè la mano che stesse disegnando non sembrasse realistica, e lui semplicemente le spiegò che se avesse voluto disegnare qualcosa di realistico avrebbe fatto prima a scattare una foto perchè tanto è lì che si va a parare. In quel momento mi sono rivisto con il mio approccio ai videogiochi, in quanto a mio parere il realismo andrà spesso a sacrificare buona parte del divertimento rendendo l'esperienza noiosamente perfetta: in GTA il realismo viene visto con orgoglio come se fosse l'aspetto migliore del gioco, ma a conti fatti il realismo stesso va a sacrificare gran parte della struttura del gameplay rendendolo estremamente noioso e ripetitivo. In SIFU ciò non avviene in quanto il gioco fa del realismo il suo punto di divertimento, amalgamando buona parte delle meccaniche in esso e riuscendo a trasmettere una forte sensazione di appagamento. Il gioco ci butta costantemente nuove sfide e pericoli che solo grazie alle nostre abilità possiamo superare, un pò come avvenne un paio di anni fa con DOOM Eternal, e ciò riesce a trasmettere efficacemente l'urgenza di imparare il crowd control: sapremo sempre a priori che affrontare un gruppo di nemici è assai più rischioso di affrontarne uno solo (ottima cosa per un gioco basato sulle arti marziali), e ciò non fa altro che creare sempre più realismo in un titolo che non cessa mai di essere divertente. Il gioco fortunatamente non ci tiene mai la manina ma ci da sempre qualche mezzo per prendere sempre più confidenza con le nostre capacità, trasmettendo la sensazione di star diventando più forti sia con le abilità che usiamo nel gioco sia con l'abilità del giocatore stesso che si affina con il passare degli scontri. Se riusciamo a scendere a patti con delle sezioni che ho trovato decisamente meno ispirate di altre, ed un prezzo ingiustificato nonostante l'alta qualità del prodotto, SIFU sa dare una forma di divertimento che non mi sarei mai aspettato e che tutti dovrebbero provare. Chapeau Sloclap, continuate così.
 
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Y2Valian

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Finita la campagna War of The Chosen di Xcom 2 a Commander
A distanza di 4/5 anni dalle mie partite originali devo ammettere che WotC aggiunge sicuramente aspetti interessanti, inserendo 3 boss che migliorano e donano imprevidibilità alla campagna e 3 nuove classi che male non fanno, visto la pochezza delle 4 del gioco base.

Buonissima esperienza, eccellente supporto alle mod.
Peccato per il 2k launcher ORRIBILE e per le missioni con i Lost, che sono veramente brutte da giocare.

Non mi dispiacerebbe provare Long War 2, visto che modifica pesantemente la struttura del gioco, ma voglio - purtroppo - passare ad altro.
 

Nakata

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Platinato Sekiro in NG+++ (a dire il vero la prima l’ho fatta ai tempi del d1) e 120 ore di gioco, posso ritenermi più che soddisfatto :ryan:
Ora, dopo aver dato 159 ore della mia vita a Elden Ring e altre 100 e passa a Sekiro, direi di staccare un attimo e buttarmi su qualcosa di diverso (pensavo ai dlc di Deus Ex Mankind Divided :hmm:) prima di riprendere Bloodborne e giocarmi The old hunters:iwanzw:
 

Storm_FF

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Sto continuando, molto a spizzico e bocconi perchè sto sempre fuori casa, Kirby Triple Deluxe. Mai avrei pensato di dirlo, ma è davvero uno dei giochi che più mi ricorderò per 3DS, sfrutta come nessun altro gioco il 3D, pulitissimo, bellissimo da vedere e ricchissimo a livello di animazioni. Gli manca il carisma e la varietà di SuperStar ma sono davvero contento di averci messo mano.

Continuo anche Team Sonic Racing, che resta un'entry deludente per una sotto-serie sempre interessante. La storia è peggio di quella di Sonic Forces (che almeno era Trash :asd:) quindi tanto valeva segarla in toto e il gameplay è fin troppo rozzo e casuale. Potenziale sprecato, speriamo si rimettano in carreggiata per il prossimo capitolo
 

BTBAM92

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Sono a poco più di metà (credo) di Paper Mario Origami King, molto divertente, ironico e a tratti parodistico, pieno di amore verso l’universo da cui proviene, stile grafico delizioso. Purtroppo il combat lo sto trovando una zavorra, non lo trovo divertente e nemmeno gratificante, a tratti da l’impressione di essere fin troppo guidato, troppo gimmick. Peccato.

Elden Ring, sono entrato a Villa Vulcano, non so davvero più cosa aggiungere
 

Robo@nte

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Sto continuando, molto a spizzico e bocconi perchè sto sempre fuori casa, Kirby Triple Deluxe. Mai avrei pensato di dirlo, ma è davvero uno dei giochi che più mi ricorderò per 3DS, sfrutta come nessun altro gioco il 3D, pulitissimo, bellissimo da vedere e ricchissimo a livello di animazioni. Gli manca il carisma e la varietà di SuperStar ma sono davvero contento di averci messo mano.
Ti consiglio anche Planet Robobot, una perla vera :sisi:
 

Mr. Ganjaman

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Dopo ben 14 ore di gioco Evil Dead: The Game si è rivelato essere un tornado di tante meccanche mischiate insieme, di cui putroppo solo poche sono ben riuscite e pensate a dovere: purtroppo il titolo salta agli occhi come il classico esempio di "idea buona ma realizzata male", difatti su carta il gioco ha tanto da offrire ma i difetti sono fin troppo ingrombranti. Parto dicendo che l'aspetto "estetico" del gioco è ben riuscito con modelli ben fatti e delle animazioni notevoli, acompagnati da un comparto sonoro piuttosto buono, ma che si va a perdere in un gameplay mal riuscito. La parte pensata per essere giocata in singleplayer è realizzata in modo atroce, mentre il multiplayer è afflitto da problemi di bilanciamento notevoli che il più delle volte vanno a togliere quel senso di divertimento che si prova durante le prime partite. Il gioco spiega poco e lo fa male, almeno per il lato survivors, mentre per la controparte chiamata come "l'entità" non spiega assolutamente nulla. La totale assenza di tutorial per la meccanica più complessa del gioco crea un forte senso di spaesamento e frustrazione, che è assurdo per un titolo da 35 bombe. Il giocatore impara le meccaniche della modalità in cui sta giocando durante i numerosi fallimenti a cui andrà incontro, per poi prendere totale confidenza con esse quando il gioco stessa ha mostrato praticamente tutto quello che c'era da mostrare. Il gioco però può comunque divertire e piacere, sopratutto se siete amanti della serie o lo giocate con amici, ma il gioco non è riuscito a togliermi questa amara sensazione dalla bocca. Si poteva fare di più ed in modo assai più concreto, lasciando a marcire un enorme potenziale inespresso solo per accontentare i fan della serie o per spronare i neofiti ad essa.
Davvero un peccato, porca di quella puttanaccia di eva :tristenev:

Possibile che i giochi su licenza o sono fighissimi o fanno cagare a livelli atomici :urlo:
 

Sparda

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Nelle ultime settimane ho giocato ininterrottamente a Elden Ring (che del resto è l'unico gioco che ho giocato ininterrottamente da marzo a oggi). Nei weekend mi sono fatto dei chiusoni spaventosi, come non ne facevo da FFVII Remake. Sono a circa 200 ore di gioco, penso mi manchino le ultime 2 location del gioco da esplorare, ma è stato un viaggio titanico.
 

Nakata

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Io invece sto portando avanti la mia run su The Old Hunters (dlc Bloodborne), devo dire che From si è proprio sbizzarrita, dlc molto “simpatico” :fantozzi:
 

Sparda

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Io invece sto portando avanti la mia run su The Old Hunters (dlc Bloodborne), devo dire che From si è proprio sbizzarrita, dlc molto “simpatico” :fantozzi:
Semplicemente capolavorico, tra i punti più alti del gioco
 

Nakata

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Semplicemente capolavorico, tra i punti più alti del gioco
Si è bellissimo, si sono veramente superati (ma le nuove armi ? una più bella dell’altra :morris2:), in alcuni punti hanno calcato un po’ la mano con la difficoltà, ma è veramente un capolavoro:bruniii:
 

Aftermath

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Nelle ultime settimane ho giocato ininterrottamente a Elden Ring (che del resto è l'unico gioco che ho giocato ininterrottamente da marzo a oggi). Nei weekend mi sono fatto dei chiusoni spaventosi, come non ne facevo da FFVII Remake. Sono a circa 200 ore di gioco, penso mi manchino le ultime 2 location del gioco da esplorare, ma è stato un viaggio titanico.
Sono con te, ormai è da mesi che sono su ER e non sento minimamente nessun segno di stanchezza. Sono a 140 ore e sto ancora girovagando per Caelid :asd:
 

Mr. Ganjaman

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Demon's Souls su PS5 è stato un viaggio incredibile, esattamente come lo è stato più di 10 anni fa: era una caldissima estate in totale assenza di internet, e passavo buona parte dei miei pomeriggi sulla PS3 spulciando uno dei più grandi capolavori che ho provato in vita mia. Il titolo mette in evidenza uno stile tutto nuovo che non manca mai di rispetto a quello vecchio, mettendo in risalto delle ambientazioni favolose e a dir poco mozzafiato. Molte scelte di game design sono validissime tutt'oggi, andando a sottolineare come il titolo sia invecchiato molto bene sotto quasi tutti gli aspetti. Il comparto audio è semplicemente perfetto e va danzando fra brani memorabili* e suoni a dir poco raccapriccianti, ed entrambi non sono mai piazzati nel momento sbagliato andando ad evidenziare una cura nei dettagli a dir poco maniacale. Se avete una PS5 non dovete assolutamente lasciarvi scappare Demon's Souls, che tutt'ora ritengo non solo uno dei giochi migliori di sempre ma soprattutto il miglior titolo attualmente disponibile per la piattaforma stessa. Il Biastianich che è in me non può che lamentarsi della forte mancanza di volontà, soprattutto da parte di SONY, di non voler rinnovare una formula assai vecchia solamente per accontentare i fan: il titolo rimane validissimo sotto tutti gli aspetti ma ci sono alcuni difettucci che potevano essere tranquillamente giustificati all'epoca PS3, ma che non trovano posto in un remake avvenuto così avanti nel tempo e venduto alla meravigliosa somma di 70 bombe. Se gli sviluppatori avessero rivisto questi piccoli nei Demon's Souls sarebbe sicuramente un gioco perfetto nella sua forma, ma si accontenta di essere semplicemente miglior viaggio che io abbia mai avuto in ambito videoludico: una di quelle avventure che hai paura di proseguire, perchè sai già che prima o poi giungeranno i titoli di coda. Se solo ripenso al fatto che Demon's Souls è l'ultimo gioco che ho comprato al mio negozio di fiducia, prima che chiudesse le serrande per l'ultima volta 4 giorni fa, non può che scendermi una solitaria lacrima sulla guancia sperando vivamente che riapra al più presto.... anche perchè non ci sono altri negozi che vendono videogiochi nel raggio di 10km da casa mia, puttana vacca!

 
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Aftermath

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Con oggi sono ufficialmente a 3 mesi esatti da quando ho iniziato Elden Ring. 140 ore di gioco e mi sembra di essere ancora poco dopo la metà :sard:

A pagare le conseguenze di tutto questo è il povero Lost Judgment, che pur avendolo iniziato con molto entusiasmo, non è riuscito a imporsi abbastanza per farsi voler alternare al titolo di From Software, complice anche le dimensioni abnormi anche di questo gioco. Yagami, appena finirò la mia epopea nell'interregno, giuro che torno subito da te :sisi:

Nel frattempo mi son concesso una serie (fin troppo numerosa a dire il vero) di acquisti approfittando degli ultimi sconti sullo store PlayStation: Tekken 7 compreso di tutti i DLC, già installato e con tanta voglia di provare i personaggi nuovi, il Season Pass di Fallout 4 per provare a dare un'altra chance all'unico titolo Bethesda del filone nuovo che non sono mai riuscito a finire completamente, più qualche titolo per provare ad uscire dalla mia "comfort zone" videoludica :sisi:

Primo fra tutti, Nba 2k22 , da non appassionato avevo voglia di provare e imparare per bene a giocarci. Se andrà bene, conto di iniziare anche a seguire lo sport vero e proprio :sisi:

Ho dato una chance a 7 Days To Die preso a pochi spicci. Conscio di aver preso la versione peggiore disponibile, l'ho provato con le aspettative pari a 0 e devo dire che lo sto trovando caruccio. Servirà tanto tempo e dedizione, cose che non sono sicuro di riuscire a dedicargli davvero, ma magari piano piano vorrei riuscire a realizzare almeno un rifugio ""serio"" :asd:

Preso anche il bundle di TES Online con buona parte delle espansioni uscite (dovrebbe mancare giusto l'ultima). Provicchiato un paio d'ore e il feeling c'è, anche qua so che servirà dedicarci tanto tempo e spero di trovarlo prima o poi (anche se con Black desert andò male :sard: )

Nel frattempo sono riuscito a finire almeno due titoli, più o meno contenuti, ovvero Edge of Eternity e Tormented Souls. Al netto dei loro difetti dovuti alla loro natura indie low budget, mi sono piaciuti abbastanza. Soprattutto il secondo, visto che era da tanto che non gioco un horror che fosse un minimo carino :asd:
 
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