Ufficiale Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!

  • Autore discussione Autore discussione Sparda
  • Data d'inizio Data d'inizio
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È proprio un bel capitolo, quello :sisi:

Più che altro, a Legend e senza NG+, mi viene un po' male a pensare al vero dramma: capitolo 13.

Jingu e i due soldati.

O Nishikiyama :azz:
Nah, con le battaglie ordinarie ci sono vari modi per rendere tutto persino facile: livellare per sbloccare più abilità di quante ne avresti in quel punto giocando normalmente; riempire l'inventario di oggetti curativi; portare armi ed accessori sgravi; spammare il tiger drop...
Sono tutte cose che finora ho evitato (anche se forse con le abilità potrei essere leggermente oltre il "normale", avendo fatto tante subquest), ma che in teoria sono possibili, mentre in quella maledetta sezione shooter non c'è niente da fare, nessun modo per renderla più semplice.
 
Nah, con le battaglie ordinarie ci sono vari modi per rendere tutto persino facile: livellare per sbloccare più abilità di quante ne avresti in quel punto giocando normalmente; riempire l'inventario di oggetti curativi; portare armi ed accessori sgravi; spammare il tiger drop...
Sono tutte cose che finora ho evitato (anche se forse con le abilità potrei essere leggermente oltre il "normale", avendo fatto tante subquest), ma che in teoria sono possibili, mentre in quella maledetta sezione shooter non c'è niente da fare, nessun modo per renderla più semplice.
Ah beh, con il tiger drop è un altro discorso. :sisi: Pensavo non l'avessi sbloccato e/o non avessi fatto delle subquest. Allora sì, in quel caso diventa tutto più fattibile. (a sto punto anche il boss del capitolo 9)
Solo che sì, in quella maledetta fase shooting non ci sono scorciatoie :sadfrog:
 
Alla fine della parata Forspoken si è rivelato essere assai più divertente e interessante di quanto è stato descritto da molti nel world wide web, eppure mi sento di condividere alcune critiche che leggo o sento spesso: ciò dimostra ancora una volta che in questa generazione di parla troppo e si gioca troppo poco, arrivando a situazioni paradossali come questa. Il gioco poggia tutto il suo peso sul gameplay che rimarrà sempre il suo cavallo di battaglia, anche perchè alternativamente si va ad analizzare la trama che ho trovato schifosamente lacunosa nonostante si basi su premesse più che interessanti. Ho apprezzato molto lo stile estetico che mi ha ricordato molto da vicino le illustrazioni di Magic The Gathering, oltretutto questa scelta di stile risplende su PS5 grazie a giochi di luce ottimi ed una soundtrack buona ma ripetuta un pò troppo spesso. In definitiva Forspoken è un gioco che non mi pento di aver acquistato ed esplorato con calma ed interesse, anche grazie ad un sistema di customizzazione della protagonista molto interessante ed assuefacente: purtroppo ammetto che buona parte dei suoi difetti vanno attribuiti al fatto che il gioco è stato fatto in fretta e in furia e francamente è un dettaglio che in alcuni frangenti mi ha portato a grande frustrazione. Se l'anno scorso Gotham Knights è stato un cazzotto allo stomaco per via di un gameplay poco più che accettabile ed una trama appena abbozzata, in questo caso Forspoken si è rivelato il suo fratello gemello: talmente tanto vicini a se stessi che praticamente condividono lo stesso cordone ombelicale, ma allo stesso tempo sono completamente diversi e possono essere analizzati come due titoli diametralmente opposti. :ahsisi:

Proseguirò ancora un pochino con Forspoken facendo qualche missioncina secondaria, dopodichè si passa a qualche piccolo snack videoludico prima di Wild Hearts e Atomic Hearts: non nascondo che ho aspettative altissime per il secondo titolo in questione, che mi mise un hype allucinante sin dal reveal fatto svariati anni fa, ma mancano ancora un paio di settimane per cui mi tocca pazientare :tè:
 
Yakuza Kiwami, capitolo 9, altri tre tentativi falliti.


Manco in un souls tutti sti tentativi :sard:


Io invece ho messo in standby One Piece Odyssey, dopo 20 ore di gioco mi è un po’ giunto a noia, non so bene per quale motivo, ma non ho più molti stimoli nel giocarlo.
Nel mentre ho rimesso su Red Dead Redemption 2 con una run nuova di zecca, questa volta su Xbox (prima run portata a termine su Ps4 a suo tempo).
Gioco MAESTOSO sotto tutti i punti di vista e, torno a ribadire, miglior OW per (ampio) distacco imho.

A questo aggiungo che mi sta balenando l’idea di prendere Hogwarts Legacy, ma un paio di cose mi frenano; il non essere fan della saga e il suo OW ubisoftiano…
 
Manco in un souls tutti sti tentativi :sard:


Io invece ho messo in standby One Piece Odyssey, dopo 20 ore di gioco mi è un po’ giunto a noia, non so bene per quale motivo, ma non ho più molti stimoli nel giocarlo.
Nel mentre ho rimesso su Red Dead Redemption 2 con una run nuova di zecca, questa volta su Xbox (prima run portata a termine su Ps4 a suo tempo).
Gioco MAESTOSO sotto tutti i punti di vista e, torno a ribadire, miglior OW per (ampio) distacco imho.

A questo aggiungo che mi sta balenando l’idea di prendere Hogwarts Legacy, ma un paio di cose mi frenano; il non essere fan della saga e il suo OW ubisoftiano…
Non so nei Souls ma questo è un esempio lampante di scelte di game design frustranti. Nel gioco originale c'era un punto di salvataggio a metà capitolo, dopo il boss e prima della sezione shooter on rail; nel remake l'hanno eliminato. Senza dover rifare ogni volta la parte iniziale sarei molto più stimolato a provare e riprovare, farei anche dieci tentativi consecutivi, invece così al terzo fallimento spengo per non lanciare il controller contro il televisore. :morris2:

HL tenta anche me, che pure non sono un grande fan della saga (ho visto solo i film della serie principale, con gradimento sempre calante, e giocato solo il tie-in de La Pietra Filosofale in versione PS1, che mi piacque), però vedendo le prestazioni su current-gen ed il rinvio su old-gen mi sa che su PS4 farà schifo e poi mi sembra un gioco perfetto per il Natale. Quindi l'intenzione è di recuperarlo scontato su PS5 a fine anno, se per allora avrò fatto il salto di gen (spoiler: no, sarò ancora impegnato a cercare di completare il capitolo 9 di Yakuza Kiwami :morty:).
 
Finito DMC 3 a Dante Must Die, Paradiso o Inferno e completato tutto il palazzo di sangue, quest'ultimo è stato una seccatura perché pensavo che si potesse salvare come in DMC5 invece no, ho dovuto mettere in pausa il Pc per non perdere i progressi, :asd:
Completato in 2 ore e 18 minuti dopo aver ucciso 822 nemici, penso di aver dato tutto :asd:
 
Dal post Ragnarok posso dire che sto dedicando per adesso il 2023 a Switch e a Nintendo: dopo aver finito Pokémon Violetto, ho concluso Blasphemous (del quale ho scritto le impressioni finali qui), e lo scorso weekend ho chiuso e archiviato anche Leggende Pokémon: Arceus, dopo 60 ore di gioco.
Subito dopo ho avvertito una fase di smarrimento e stanca, complice l'uscita di FE: Engage che mi sono imposto di non comprare subito. Alché, dopo l'acquisto fortuito di un FE: Echoes a buon mercato, preso dalla scimmia di FE, mi è venuto uno slancio: terminare il mio backlog su 3ds finendo FE Fates e il neoarrivato FE Echoes (poi c'è pure Zelda MM Remake, ma quello è un discorso a parte)...

Ho rispolverato il mio 3ds e ripreso la mia partita a Birthright, droppata dopo oltre 30 ore di gioco; ho letto un riassunto della (demenziale) storia per fare mente locale su avvenimenti e personaggi, ho passato un po' di tempo nel menù a riprendere familiarità col cast, ho riletto qualche approfondimento per rinfrescarmi la memoria con le meccaniche, eppure ancora non riuscivo a riappassionarmi al gioco. Non focalizzo la mappa, commetto errori, non so bene come usare le mie unità. Inizio a soffrire l'assenza di un sistema per riavvolgere le ultime mosse, 3H mi ha viziato troppo.
A un certo punto ho un'illuminazione: informandomi e informandomi sul gioco, mi rendo conto che preso dall'ansia del minmaxing, nella mia prima partita avevo completamente sbagliato a gestire il mio team.
Seguendo (erroneamente) l'esempio di Awakening, mi ero convinto che le unità dei figli fossero tutte versioni rotte e migliori dei genitori, che però mi piacevano nettamente di più. Questo mi aveva portato a crearmi un team di bimbiminkia e a panchinare unità che trovavo molto più affascinanti, creandomi un po' di grattacapi nel teambuilding.
Allora mi sono messo davanti al mio team, ho svuotato l'inventario di tutti e ho ricostruito una squadra da capo, fatta perlopiù di veterani; ho fatto recuperare il gap di livelli a quelle unità che erano rimaste un po' indietro, e ho deciso che a meno che non le trovi estremamente affascinanti, ignorerò quasi del tutto le unità dei figli (che in questo titolo per me non ci stavano proprio per nulla).
Per adesso ho finito la missione 19 e sta andando molto meglio, mi diverto di più. Il gioco mi sta prendendo, per quanto mi faccia strano tornare sul 3ds ora che sono abituato a Switch. Vediamo come procederà l'avventura :ahsisi:
PS: questa run ai vari Fates servirà anche a temprarmi lo stomaco in merito a trame brutte e idiote... :shrek: e soprattutto a dialoghi cringe, SOPRATTUTTO quello. Non posso sopportare chiunque si rivolga a Corrin...
 
Primo gioco di fatto completato da me in prima persona dell'anno è The Artful Escape, non gran vanto visto che dura poco più di un film ma è un periodo dove sto dando una sterzata alla mia vita e mi sto rimettendo in carreggiata con lo studio universitario che si era arenato nel periodo covid, il tempo e la voglia di giocare è quella che è, poi ci sta xeno3 mannaggia a lui che continua all'infinito e ho appena sbloccato un'area enorme e non si vede la fine :rickds:
Ma tornando a The Artful Escape è un piccolo gioiellino che consiglio caldamente, più per l'esperienza audio/video che per il suo gameplay. È una storia di formazione che ruota attorno al nostro protagonista Francis, che abita in questa piccola cittadina e soprattuto nell'ombra del leggendario zio autore di musica folk. Tutti si aspettano che lui prenda il suo posto ma non è questa la vita che sogna Francis. Partirà quindi un folle viaggio che sembra uscito da un trip di funghi allucinogeni in cui il nostro eroe prenderà coscienza di se e capirà veramente chi è e cosa vuole fare della sua vita. Il gameplay si compone di poco platforming e velocissime fasi da rhythm game, ma come detto prima il fulcro dell'esperienza è ben altro. Caldamente consigliato da giocare con cuffie :sisi:
 
Sono in una sorta di schizofrenia videoludica, ho giocato troppi pezzi da 90 a dicembre, ora non so più cosa iniziare :sadfrog: non so cosa vorrei giocare...

Il mono 3ds non mi tira abbastanza...
Ps: non voglio MAI PIÙ giocare a una portatile che non ha la modalità riposo di Switch
 
Sono in una sorta di schizofrenia videoludica, ho giocato troppi pezzi da 90 a dicembre, ora non so più cosa iniziare :sadfrog: non so cosa vorrei giocare...

Il mono 3ds non mi tira abbastanza...
Ps: non voglio MAI PIÙ giocare a una portatile che non ha la modalità riposo di Switch
Capita spessissimo anche a me, di solito fra gennaio e febbraio: gioco così tanto nell'anno precedente che quando inizia quello nuovo non so dove mettere le mani :asd:

Le festività natalizie non aiutano di certo ma ti assicuro che prima o poi passerà, magari se inizi con qualcosa di relativamente leggero cominci a rompere un pò il ghiaccio :tè:
 
Sono in una sorta di schizofrenia videoludica, ho giocato troppi pezzi da 90 a dicembre, ora non so più cosa iniziare :sadfrog: non so cosa vorrei giocare...

Il mono 3ds non mi tira abbastanza...
Ps: non voglio MAI PIÙ giocare a una portatile che non ha la modalità riposo di Switch
Sono in una sorta di schizofrenia videoludica, ho giocato troppi pezzi da 90 a dicembre, ora non so più cosa iniziare :sadfrog: non so cosa vorrei giocare...

Il mono 3ds non mi tira abbastanza...
Ps: non voglio MAI PIÙ giocare a una portatile che non ha la modalità riposo di Switch
Non so se li hai già giocati e se hai spazio per scaricarlo, ma c'é la Bioshock Collection a 9.99 su eshop.
Se non li hai giocati per cortesia fallo.
 
Prima di buttarmi sui i titoli in uscita fra Febbraio e Marzo ho deciso di togliermi il proverbiale sassolino nella scarpa giocandomi Stray, che francamente l'anno scorso snobbai alla grande anche per mia personale sfiducia nei confronti del titolo in questione. Non posso negare di esser rimasto piuttosto sorpreso e stordito dalla mia esperienza, in quanto il gioco in se per se non è da buttar via ma ci sono alcune cose che mi hanno fatto davvero storcere il naso: il comportamento del gatto è fin troppo spesso irrealistico ed inappropriato per un gioco che ha un contesto tutto sommato con i "piedi per terra", dopo di chè ammetto che il gioco è accompagnato da un comparto grafico azzeccatissimo ed una colonna sonora deliziosa. Questa dualità mi ha spesso portato in stato confusionario in quanto il gioco passa da momenti assolutamente meravigliosi ad altri che ho trovato davvero insensati, pur rimanendo costante nella sua forma ed originalità. L'idea base è davvero intrigante e geniale ma si mette a nudo troppo presto togliendo completamente il senso di mistero e scoperta, nonostante alcune scene finali le ho trovate schifosamente interessanti e di grande ispirazione. L'implementazione del gatto come protagonista giova infinitamente alla pubblicità che il gioco è riuscito a fare a se stesso, pur non sacrificando quasi mai immersione ed intrattenimento, ma alla fine dei conti l'ho trovata una scelta poco azzeccata in quanto se avessimo giocato nei panni di uno degli abitanti della città avrei trovato il gioco davvero più stimolante. In definitiva devo ammettere di essere rimasto sorpreso per il continuo susseguirsi di situazioni in cui ci troveremo, spesso imprevedibili ed accattivanti, ma allo stesso tempo ho trovato Stray un titolo a tratti contraddittorio ed insensato, finendo per tirarmi le braccia in due direzioni diverse fino a quando non mi sono strappato in due in un finale che castra il gioco del suo aspetto più interessante. Stray rimane un gioco che posso tranquillamente consigliare a chiunque, dato anche l'ottimo prezzo ed una qualità generale tutt'altro che scadente, ma rimane anche un titolo che non è riuscito a colpirmi come mi aspettavo finendo per disilludermi ed intrattenermi allo stesso tempo. Nonostante ciò Stray è proprio uno dei motivi per il quale gioco ai videogiochi: per essere sorpreso, ammaliato, deluso, frustrato ed accontentato ovvero per affrontare un viaggio unico ed inaspettato. Tò, ho fatto anche la rima :asd:

Non nego che con Stray si riconferma un inizio tiepido di questo 2023: continuo a comprare giochi che non ho il tempo di giocare, nonostante mi attirano molto, in un mese che non smette di buttarmi addosso titoli interessanti ma faccio molta fatica a stare al passo. Spinto dalla curiosità ho anche comprato Hogwarts Legacy giusto un paio di giorni prima di Wild Hearts che aspetto da mesi, perchè principalmente sono una grande testa di minchia :asd:
 
Grazie ai suggerimenti che ho ricevuto nel topic Ps5 vs XSX, mi sono scaricato Titanfall 2 (gratis dal GP) e che dire, veramente figo :asd:
Il gunplay e’ quello di COD, rifinito e migliorato con un paio di aggiunte che variano la formula classica, mentre i combattimenti con i Titani sono veramente fighi, parecchio adrenalinici e ben studiati (lo sto giocando a difficile, quindi anche abbastanza impegnativo e ragionato).

Sembra una sorta di progenitore di Anthem sto gioco :asd:
 
Comprato Peogear ad 1€ su steam. Mio primo shmup delle vecchie glorie (considerando alien soldier e i sin and punishment non di questo genere) in un ora arrivato al secondo boss solo con retry e tutto.
Che delirio sublime :morris2:
 
Finito FE Engage in 83 ore (sotto spoiler il mattone lasciato nel topic ufficiale)
Finito in 83 ore di gioco precise (mi ci sono sfondato in questi ultimi due giorni liberi da impegni :sard: ).

Volendomi togliere subito le cose negative, parto dicendo che la scrittura non tanto della trama principale in sé (che per quanto semplice, mi è piaciuta), quanto più dei personaggi l'ho trovata davvero carente. Da questo punto di vista, 3 Houses vince a mani basse ed è un peccato, perché a livello di design invece mi è piaciuto parecchio tutto il cast. Però dai, quando il livello medio delle varie scenette di sostegno si basa su "ti guardo perché sí" o su quei dannati té, la voglia di darci un minimo di attenzione è pari allo zero, infatti verso la fine ho completamente ignorato sta parte guardando giusto quelle dei personaggi che più mi piacevano :asd:

Passando invece al resto, il gameplay è una versione riveduta, snellita, più bella di quello già solidissimo di 3H e beh, non potevo chiedere di meglio sinceramente. Ho passato decine di ore a fare e rifare solo le scaramucce per vedere evolvere il mio team e dio che soddisfazione vederli diventare delle vere e proprie macchine da guerra. Considerate che sono arrivato al capitolo finale dove praticamente quasi nessuno dei miei è stato colpito e come se non bastasse, volavano critici a valanga da parte mia :sard:

Mi spiace avere tipo altre mille robe da giocare in questo momento, perché magari mi sarei fatto volentieri una seconda run. Prenderò quasi sicuramente il pass espansione, sarà una buona scusa per tornare a giocarci in futuro appena avrò più tempo libero.

(Spoiler team finale)

Alla fine il mio team si basava quasi principalmente su 4 pg davvero devastanti: Panette Berserker che seminava distruzione ovunque grazie anche ad Ike come emblema, Etie Tiratore Scelto un vero e proprio cecchino che tra schivate e colpi critici era praticamente immortale, Kagetsu Maestro di spada prima e Cavaliere grifone poi che era l'equivalente di Etie ma con la spada, verso gli ultimi capitoli shottava persino i draghi pure nei turni nemici :rickds: e infine la vera star, Goldmary Paladino che ha sostituito la mia Chloè in pochissimo tempo, devastante, tank che regge di tutti e per di più una mobilità incredibile grazie anche a Sigurd (ragazzi, certe stragi fatte con l'abilità di sfondamento non le dimenticherò mai :sard: ).

Con loro, ho poi scelto oltre ad Alear che praticamente usavo giusto per dare i colpi finali, Bunet e Louis che avevano il compito di tankare e difendere il gruppo, Diamant che oltre a tankare infliggeva danni assurdi e recuperava pure vita grazie a Sole, infatti da solo poteva tranquillamente affrontare gruppi di nemici, Ivy e Hortensia rispettivamente come mago offensivo e mago di supporto, Corinne come vero e proprio glass cannon a distanza, Veyle che insieme a Byleth era molto versatile, Alcryst come arciere secondario dopo Etie e infine Yunaka che, ancora adesso, non ha ancora provato la sensazione di essere colpita :unsisi: Seriamente, dopo averla potenziata come si deve e insieme a Lyn, non ho più visto un nemico capace di colpirla :sard:

Avrei tanto voluto provare e approfondire anche gli altri personaggi ma così rischiavo davvero di dover farmare fin troppe ore, sarà per la prossima.


In conclusione, per quanto mi riguarda Nintendo inizia questo 2023 con il botto. Davvero un bel titolo che mi porterò dietro e ricorderò con tanto piacere, peccato giusto per la scrittura generale del cast, ma per il resto chapeau.

E dopo Kirby e Inscryption si continua con un altro titolo eccellente completato, questo mio 2023 è iniziato davvero con il botto :morty:

Nel frattempo su PS5 prosegue a tempo perso la mia run di Valhalla e ho pure iniziato la Nonary games collection che proseguirò a mo' di anime, un'oretta ogni sera giusto per staccare dal resto :asd:

Ah giusto, domani si parte finalmente per Hogwarts :bruniii:
 
Prima di buttarmi sui i titoli in uscita fra Febbraio e Marzo ho deciso di togliermi il proverbiale sassolino nella scarpa giocandomi Stray, che francamente l'anno scorso snobbai alla grande anche per mia personale sfiducia nei confronti del titolo in questione. Non posso negare di esser rimasto piuttosto sorpreso e stordito dalla mia esperienza, in quanto il gioco in se per se non è da buttar via ma ci sono alcune cose che mi hanno fatto davvero storcere il naso: il comportamento del gatto è fin troppo spesso irrealistico ed inappropriato per un gioco che ha un contesto tutto sommato con i "piedi per terra", dopo di chè ammetto che il gioco è accompagnato da un comparto grafico azzeccatissimo ed una colonna sonora deliziosa. Questa dualità mi ha spesso portato in stato confusionario in quanto il gioco passa da momenti assolutamente meravigliosi ad altri che ho trovato davvero insensati, pur rimanendo costante nella sua forma ed originalità. L'idea base è davvero intrigante e geniale ma si mette a nudo troppo presto togliendo completamente il senso di mistero e scoperta, nonostante alcune scene finali le ho trovate schifosamente interessanti e di grande ispirazione. L'implementazione del gatto come protagonista giova infinitamente alla pubblicità che il gioco è riuscito a fare a se stesso, pur non sacrificando quasi mai immersione ed intrattenimento, ma alla fine dei conti l'ho trovata una scelta poco azzeccata in quanto se avessimo giocato nei panni di uno degli abitanti della città avrei trovato il gioco davvero più stimolante. In definitiva devo ammettere di essere rimasto sorpreso per il continuo susseguirsi di situazioni in cui ci troveremo, spesso imprevedibili ed accattivanti, ma allo stesso tempo ho trovato Stray un titolo a tratti contraddittorio ed insensato, finendo per tirarmi le braccia in due direzioni diverse fino a quando non mi sono strappato in due in un finale che castra il gioco del suo aspetto più interessante. Stray rimane un gioco che posso tranquillamente consigliare a chiunque, dato anche l'ottimo prezzo ed una qualità generale tutt'altro che scadente, ma rimane anche un titolo che non è riuscito a colpirmi come mi aspettavo finendo per disilludermi ed intrattenermi allo stesso tempo. Nonostante ciò Stray è proprio uno dei motivi per il quale gioco ai videogiochi: per essere sorpreso, ammaliato, deluso, frustrato ed accontentato ovvero per affrontare un viaggio unico ed inaspettato. Tò, ho fatto anche la rima :asd:

Non nego che con Stray si riconferma un inizio tiepido di questo 2023: continuo a comprare giochi che non ho il tempo di giocare, nonostante mi attirano molto, in un mese che non smette di buttarmi addosso titoli interessanti ma faccio molta fatica a stare al passo. Spinto dalla curiosità ho anche comprato Hogwarts Legacy giusto un paio di giorni prima di Wild Hearts che aspetto da mesi, perchè principalmente sono una grande testa di minchia :asd:

A me alla fine piaciuto, niente di eccezionale, ma un'esperienza piacevole, che regala qualche emozione, senza considerare una parte audio visiva abbastanza notevole, soprattutto in ottica indie, che davvero poco ha da invidiare a certi AAA.
Detto questo però davvero il gioco con la dissonanza ludonarrativa più grossa che io abbia mai visto, bisognerebbe citare questo che non Bioshock o altri, e sia chiaro niente che mi dia realmente fastidio, ma c'è, e per tutto il gioco c'è stato un pensiero, che io avessi fatto questo gioco alcune cose le avrei fatte diversamente, con un finale in cui mi aspettavo una svolta finale che non c'è stata.
Voglio dire, il gioco è basato sul fatto che il gatto è diciamo realistico come comportamenti, non te lo presentano come un gatto mutato o altro, eppure il gioco presenta quasi sempre enigmi umani e non da gatto, cosi come il fatto che questo capisca tutto, anche se in realtà il giocatore, e qui evidente la dissonanza, allora dico, mi aspetto nel finale un colpo di scena, telefonato ma che serve, in cui si scopre che il gatto non è un gatto normale, ma magari parte di una razza su cui hanno fatto esperimenti o che so io, e invece.... nulla... mah, non capisco davvero questa scelta, come hanno fatto a non vedere e tenere da conto la cosa, e da qui il fatto che molte cose le avrei fatto diversamente, fossi stato io al loro posso, ma il gioco è loro, quindi posso solo commentare la cosa e basta ovviamente.
Ripeto, il gioco comunque mi è piaciuto, scorre bene, quindi per me diciamo un 7,5 abbondante.

Io al momento sto su Signalis, un Horror già segnalato nel topic dei Survival in Games Dome, che si rifà totalmente ai primi RE come struttura ludica, mettendo in mezzo però le atmosfere e psicologia di SH, seppur in maniera molto più ermetica. Non fa nulla di nuovo, ma fa tutto davvero molto bene a parte qualcosa, di certo tra gli horror indie migliori dell'ultimo periodo, che non sempre regala perlone, ma questo un mezzo must, quindi non dormiteci sopra.

Si va avanti anche al Remake di Dead Space, quindi a tutto Horror, e nulla, un gioco bellissimo, che già la versione originale non ha perso quasi nulla o per nulla invecchiato, funziona oggi come ieri a parte qualcosina migliorata nei sequel, e questo Remake non fa altro che smussare ulteriormente gli angoli rendendone totalmente merito come ne è degna la saga :bruniii: Per quanto mi riguarda reputo davvero i primi 2 DS come i veri eredi, e se vogliamo evoluzione, di RE4, più di quanto in realtà non facciano i 2 Evil Within.
Se vi piacciono gli Horror, la saga, e ancora non avete comprato il Remake, allora siete delle brutte persone. :sisi: Il gioco non presenta controindicazioni, c'è solo da goderne, e supportare, visto che c'è bisogno che la saga vada avanti, come e in che modo decidano loro, ma deve andare avanti, c'è il bisogno come l'aria fresca l'Estate.
Ripeto che è impressionante come sia invecchiato bene, non che la gen HD sia stata quella ps2 dove parliamo totalmente di un altro modo di fare gaming, la settimana gen quella moderna, quella che ha formato totalmente quelle che viviamo ancora oggi, quindi il distacco generazione si sente meno con la maggior parte dei titoli il più delle volte, soprattutto seconda metà di quella gen, ma Dead Space uscito nel 2008, quindi inizio prima parte, quando ancora si stava cercando di trovare la strada moderna cercando di smarcarsi da quella precedente, e quindi notevolissimo come sia invecchiato bene questo gioco, e non è solo merito del Remake, funziona e basta, i Motivo hanno aggiunto e migliorato e lucidato facendolo splendere, quindi lode a loro che hanno fatto un lavoro encomiabile, non sottovalutate il loro lavoro che vedo spesso sottovalutato in questo caso, ma il fatto che comunque il gioco Visceral funzioni e basta, ieri come oggi, si sente, e lo ripeto notevole. Devo dire che in generale ritengo la loro di DS tra le più interessanti del panorama horror videoludico, e non solo, forse la migliore davvero, quindi il fatto che i Motive abbiano smussato gli angoli di trama del primo, rendendolo totalmente coerente con i successivi, è solo da ringraziare come cosa.


LoneWolf Vedo un certo avatar, puoi raccontarci qualcosa in merito ? :tè:
 
Non so se li hai già giocati e se hai spazio per scaricarlo, ma c'é la Bioshock Collection a 9.99 su eshop.
Sisi giocati tutti e 3, il primo finito diverse volte, il secondo unico gioco rivenduto in vita mia dopo 2 ore, Infinite finito pure :sisi:

E dico la verità, ho sempre trovato BioShock un po' sopravvalutato. Il primo ha un inizio bomba, bei dialoghi e personaggi, ma dal punto che sapete tutti subisce un tracollo notevole.

Se non li hai giocati per cortesia fallo.
I see what you did there
 
Continua a mozzichi e bocconi la mia run su Yoshi Woolly world. Confermo che se si vuol puntare al 100% sto titolo sa darti parecchio filo da torcere. Ho completato i primi due mondi al 100% e con alcuni livelli son volate 2-3 bestemmie easy :asd:
 
LoneWolf Vedo un certo avatar, puoi raccontarci qualcosa in merito ? :tè:
Buon Jack, che ti/vi devo dire? È Takumino bello, dopo l'amore che ho per Phoenix Wright ho deciso di iniziare - finalmente - Ghost Trick, dato l'acquisto di mesi fa :uhmsisi:

E... è splendido, ti cattura come al solito nel modo di narrare, nel come ti descrive i personaggi, per i loro dialoghi, nel gameplay particolare che ti spinge a provare e divertirti a trovare le varie soluzioni e, ovviamente, per le musiche (!! :hall:) di Sugimori favolose. Me lo sto mangiando in pochi giorni, se vado avanti così non durerà ancora molto :asd:
Sono curiosissimo di sapere anche come andrà avanti, dato che al momento
ho "momentaneamente salvato" il detective Jowd dalla sedia elettrica, ma ci sono ancora MOLTI punti da scoprire, ad esempio: del perché Jowd stesso nel quadro nella sua cella stava dipingendo Sissel e che collegamento c'è con questo caso, del perché (e chi sono) i sicari stiano cercando di far fuori Lynne e che accordo avevano con Sissel (anche se naturalmente arriveranno anche i collegamenti con D99), o anche di un "banale" chi è Ray e perché ci sta aiutando.
Insomma, c'è un sacco di roba da approfondire. :hmm: (e sta saltando fuori piano piano, così come succedeva in Phoenix Wright)

Detto questo, al momento - ma al 99% anche una volta finito :rickds: - mi sta piacendo tantissimo e lo consiglierei a chiunque, spero che con l'uscita della remastered venga recuperato da quanti più utenti possibili perché perdersi questa perla è un vero peccato.

E soprattutto perché quel genietto di Shū Takumi merita di creare al più presto nuovi videogiochi, invece che essere relegato a scrivere quest per Monster Hunter Riders. :ahsn:
 
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