Ufficiale Gamers' Vault | Sopravvissuti alla quarantena!

  • Autore discussione Autore discussione Sparda
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ufficiale
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In questo periodo di scazzo videoludico (complice il gran caldo) sto provando un po’ di tutto, ma con scarsi risultati.
Inizio a giocare a qualcosa, ma puntualmente mollo tutto dopo soli 30 minuti, non c’è nulla che riesca veramente a prendermi e/o a tenermi incollato alla tv.
Dopo svariati tentativi con giochi di ogni genere, forse oggi ho trovato il mio salvatore, Lost Odyssey, acquistato su 360 e mai giocato (Oggi ho fatto 3 ore filate).

Vediamo se è un fuoco di paglia o l’inizio di un lungo viaggio
 
Sicuramente ci sto facendo un pensiero adesso per via di questa mia diciamo ''realizzazione" riguardo i giochi con focus sul parkour in prima persona, devo solo arrivarci col mood giusto dato che ad oggi tendo a stare alla larga dagli open-world (per intenderci, la parte di Catalyst che ho sopportato di meno è stato appunto l'OW, fosse stato un qualunque altro genere o franchise lo avrei saltato probabilmente a pié pari).

Il primo Dying Light lo consiglieresti sempre nell'ottica parkour? Giusto perché immagino sia più facile recuperarlo a prezzi bassi :hmm:
Il fatto è che altri totalmente focalizzati sul parkour, perno e meccanica centrale, e relativo platform, sono difficili da trovare, sopratutto AAA, in questo ME era e rimane originale e abbastanza unico, ovviamente i due trovi qualcosa, ma roba molto amatoriale o un po' così anche se buona magari a volte, lo stesso Dying per quanto la meccanica parkour è molto predominante, rimane una meccanica, non è la totalità del gioco né costruzioni platform come Me nei livelli, al limite sezioni miste ad altro da fare, questo per calibrare le aspettative, per il resto Di ha sicuramente uno dei migliori parkour degli ultimi anni, parlando del primo, e da questo punto di vista del tutto consigliato, come il gioco a tutto tondo d'altronde.
Dico il primo.
 
Il fatto è che altri totalmente focalizzati sul parkour, perno e meccanica centrale, e relativo platform, sono difficili da trovare, sopratutto AAA, in questo ME era e rimane originale e abbastanza unico, ovviamente i due trovi qualcosa, ma roba molto amatoriale o un po' così anche se buona magari a volte, lo stesso Dying per quanto la meccanica parkour è molto predominante, rimane una meccanica, non è la totalità del gioco né costruzioni platform come Me nei livelli, al limite sezioni miste ad altro da fare, questo per calibrare le aspettative, per il resto Di ha sicuramente uno dei migliori parkour degli ultimi anni, parlando del primo, e da questo punto di vista del tutto consigliato, come il gioco a tutto tondo d'altronde.
Dico il primo.
Thanks, vedo di dosare le aspettative nel caso decida di recuperare DL.

Disgraziatamente la parte platfomring è proprio il pezzo che mi piaceva di più di ambo i ME (vedere i percorsi, pensare ad un eventuale modo per superarli e poi eseguirli al meglio delle tue abilità), ma mi rendo conto che non tutti i giochi possono essere esattamente come questa serie. Mi rimarrà un po' il magone che probabilmente un gioco come ME non lo vedremo per un pezzo (:cry2:), ma cercherò di non fermarmi da provare altri titoli con questo elemento come meccanica anche se non è il focus predominante di tutto il gioco :sisi:
 
Thanks, vedo di dosare le aspettative nel caso decida di recuperare DL.

Disgraziatamente la parte platfomring è proprio il pezzo che mi piaceva di più di ambo i ME (vedere i percorsi, pensare ad un eventuale modo per superarli e poi eseguirli al meglio delle tue abilità), ma mi rendo conto che non tutti i giochi possono essere esattamente come questa serie. Mi rimarrà un po' il magone che probabilmente un gioco come ME non lo vedremo per un pezzo (:cry2:), ma cercherò di non fermarmi da provare altri titoli con questo elemento come meccanica anche se non è il focus predominante di tutto il gioco :sisi:
Si, appunto DL lo devi vedere nella stessa maniera degli AC come parkour, meccanica predominante, con anche fasi molto platforming, ma non perno totale ecco, al contrario ME si.
Comunque ripeto ottimo gioco.
 
Finito Horizon FW ieri notte, iniziato oggi Cyberpunk 2077. Per adesso tutto bene, su PS5 con la patch NG sembra funzionare a dovere in mod Prestazioni.

Poco da raccontare, visto che ho iniziato a muovere i primi passi e fatto giusto la intro un po' lunghina, ma per il resto non vedo l'ora di vivere per le strade di Night City. :ivan:

Lo sto alternando a Street Fighter V
 
In questo periodo di scazzo videoludico (complice il gran caldo) sto provando un po’ di tutto, ma con scarsi risultati.
Inizio a giocare a qualcosa, ma puntualmente mollo tutto dopo soli 30 minuti, non c’è nulla che riesca veramente a prendermi e/o a tenermi incollato alla tv.
Dopo svariati tentativi con giochi di ogni genere, forse oggi ho trovato il mio salvatore, Lost Odyssey, acquistato su 360 e mai giocato (Oggi ho fatto 3 ore filate).

Vediamo se è un fuoco di paglia o l’inizio di un lungo viaggio
Gran bel JRPG, molto classico ma a me è piaciuto il BS a turni statici.
Incredibilmente, nonstante mi sia piaciuto, non l'ho mai finito: la prima volta l'ho droppato alla fine del terzo disco perché ho dovuto sospenderlo forzatamente per un mese e dopo una pausa del genere ho preferito metterlo in coda ad altri giochi e poi reiniziarlo;, la seconda volta l'ho mollato a poche ore dal finale perché ho commesso l'errore di voler fare tutte le attività secondarie, che sono molte, ed alla fine sono andato in overdose. Prima o poi dovrò fare una terza run e portarla a termine. :morristenda:
 
Gran bel JRPG, molto classico ma a me è piaciuto il BS a turni statici.
Incredibilmente, nonstante mi sia piaciuto, non l'ho mai finito: la prima volta l'ho droppato alla fine del terzo disco perché ho dovuto sospenderlo forzatamente per un mese e dopo una pausa del genere ho preferito metterlo in coda ad altri giochi e poi reiniziarlo;, la seconda volta l'ho mollato a poche ore dal finale perché ho commesso l'errore di voler fare tutte le attività secondarie, che sono molte, ed alla fine sono andato in overdose. Prima o poi dovrò fare una terza run e portarla a termine. :morristenda:
Io credo di essermi fermato alle prime 5 ore, non riuscivo a battere
Quella specie di serpentone al sito di costruzione,]
di certo un buonissimo JRPG classico, non glielo può togliere nessuno. I Mille anni di sogni, all'epoca, li trovai meravigliosi.
 
Gran bel JRPG, molto classico ma a me è piaciuto il BS a turni statici.
Incredibilmente, nonstante mi sia piaciuto, non l'ho mai finito: la prima volta l'ho droppato alla fine del terzo disco perché ho dovuto sospenderlo forzatamente per un mese e dopo una pausa del genere ho preferito metterlo in coda ad altri giochi e poi reiniziarlo;, la seconda volta l'ho mollato a poche ore dal finale perché ho commesso l'errore di voler fare tutte le attività secondarie, che sono molte, ed alla fine sono andato in overdose. Prima o poi dovrò fare una terza run e portarla a termine. :morristenda:

Lato trama il gioco regge fino alla fine o ci sono momenti di stanca ?
Perché l’incipit è intrigante e ho notato già un paio di intrecci che potrebbero portare a sviluppi interessanti :hmm:

Io credo di essermi fermato alle prime 5 ore, non riuscivo a battere
Quella specie di serpentone al sito di costruzione,]
di certo un buonissimo JRPG classico, non glielo può togliere nessuno. I Mille anni di sogni, all'epoca, li trovai meravigliosi.

Ecco, i sogni sono veramente belli, ne ho già letti un paio e sono stati molto emozionanti, merito anche del grandissimo lavoro di Uematsu.

Ps. Comunque il gioco a tratti mi ricorda vagamente i Nier
 
Io credo di essermi fermato alle prime 5 ore, non riuscivo a battere
Quella specie di serpentone al sito di costruzione,]
di certo un buonissimo JRPG classico, non glielo può togliere nessuno. I Mille anni di sogni, all'epoca, li trovai meravigliosi.
Quello è uno dei picchi di difficoltà del gioco, ma una volta passato non ce ne sono molti altri.
I sogni sono veramente belli.

Lato trama il gioco regge fino alla fine o ci sono momenti di stanca ?
Perché l’incipit è intrigante e ho notato già un paio di intrecci che potrebbero portare a sviluppi interessanti :hmm:



Ecco, i sogni sono veramente belli, ne ho già letti un paio e sono stati molto emozionanti, merito anche del grandissimo lavoro di Uematsu.

Ps. Comunque il gioco a tratti mi ricorda vagamente i Nier
Per quel che ricordo sì, gli eventi sono distribuiti bene senza fasi "inutili" messe per allungare il gioco.
 
Il primo Dying Light lo consiglieresti sempre nell'ottica parkour? Giusto perché immagino sia più facile recuperarlo a prezzi bassi :hmm:
Ho un carissimo amico in italia che ha praticamente i tuoi stessi gusti: anni orsono spese quasi 100 ore su dying light e mi consigliò il titolo a gran voce, ma rimasi molto deluso per via di una trama a dir poco insipida.
Ormai il gioco si recupera a prezzi irrisori, e può offrire tante ore di intrattenimento grazie ad una quantità esagerata di cose da fare. Se ME ti è piaciuto e della trama non te ne può fregare di meno ti consiglio di recuperarlo, dopodichè una volta che lo hai spolpato per bene potresti passare al due che ormai sarà ulteriormente sceso di prezzo :sisi:
 
Da piccolo sperperavo i soldi delle paghette andando in cartoleria, acquistando qualunque tipo di fumetto sul quale i miei occhi si posassero. La stragrande maggioranza della volte acquistavo fumetti/manga di cui francamente non sapevo nulla, e che magari facevano parte di una serie che andava avanti da anni ma francamente non mi importava. L'unica certezza che mi spingeva ad acquistarli era l'assoluta garanzia che mi sarei immerso in un mondo ricco di fantasia e strani personaggi, i quali si buttavano in avventure e incertezze che davano grande sprono alla mia fantasia. Ratchet & Clank: Rift Apart è stato l'unico gioco che è riuscito a farmi rivivere quella sensazione, e francamente non credevo che fosse possibile: ogni pianeta rappresenta una piccola avventura ricca di paesaggi mozzafiato e nemici ad ogni dove, il tutto perfettamente accompagnato da una colonna sonora da premio oscar. Il gioco si pone come unico obbiettivo quello di far divertire il giocatore attraverso obbiettivi secondari divertenti e non troppo frequenti, oltre ad un arsenale che da spazio a tantissime combinazioni diverse che creano sempre la distruzione più totale. Il gioco può risultare ripetitivo in alcuni frangenti, perchè le armi sono numerose ma poco differenziate l'una dall'altra: il gameplay cerca di creare varietà di contenuti e francamente ci riesce, ma ogni arma cerca sempre un approccio diverso che crea sempre lo stesso risultato ovvero demolire il nemico che hai davanti. So che può sembrare un osservazione da imbecilli ma potresti tranquillamente superare ogni scontro con l'arma di base e non sentiresti minimamente il bisogno di utilizzare le altre, in quanto quasi ogni arma è incredibilmente efficente nel fare tantissimi danni. Fortunatamente ogni arma è divertente da usare in quasi tutti i frangenti, non forzandoti mai ad utilizzare un arma specifica e quindi il gioco offre sempre quella sensazione di libertà assai piacevole. I dialoghi sono spesso imbarazzanti, ma non vanno a scemare una storia che strizza l'occhio ad un sequel diretto che francamente non vedo l'ora di giocare. Quest'anno la Insomniac è riuscita a dimostrarmi per due volte di essere più che competente nel creare videogiochi che si focalizzano principalmente nel far divertire il giocare, andando a rimuovere intermezzi e meccaniche ormai obsolete che non fanno altro che spezzare il ritmo dell'azione facendomi letteramente cascare le palle. Se possedete una PS5 dovete assolutamente provare questo gioco, senza mai dimenticarvi dell'altro capolavoro chiamato Demon's Souls. Francamente vorrei che la Sony sfornasse più esclusive di questo tipo, piuttosto che concentrarsi sul mercato per PC, in quanto Ratchet & Clank: Rift Apart è la prova inconfutabile che la PS5 è in grando di avere delle esclusive di ottima qualità.
 
Per riempire il vuoto lasciato da Elden Ring mi sono gettato su un classico dei miei periodi di transizione, i musou. Stavo aspettando FE3H in uscita a fine giugno, e quindi ho ripreso l'ennesima volta Warriors Orochi 4 Ultimate. Sono riuscito a finire la storia del gioco vanilla, una gran boiata c'è poco da dire :trollface: però l'esperienza è stata complessivamente piacevole, seppur non ben strutturata come WO3U. Ci sono alcuni sbilanciamenti di roster, ma quando si iniziano a mettere le mani sulle divinità è un delirio. Adesso mi disintossico un po', poi procederò a platinare il gioco base e a finire i contenuti dlc, ma sarà necessario un po' di stacco perchè il gioco richiede molto grinding, soprattutto se si vogliono s-rankare le missioni e fare gli obiettivi secondari di ogni capitolo.
Negli ultimi giorni invece finalmente ho messo le mani su FE3H, del quale per ora parlerò nel topic ufficiale!
 
Sto rigiocando Enslaved dopo 12 anni. :sisi:
E mai come oggi mi chiedo che cazzo mi fumassi all'epoca. :azz:
Gioco che all'epoca adorai, facente parte di quella categoria dei giochi rushati in meno di una settimana tanto piaciuti, quindi il ricordo era bello positivo, rimettendolo su invece, non so neanche descriverlo, è un gioco da palo in cul° raro, sia nei movimenti, imprecisi e lente come input, alla RDR2 o Rockstar per intenderci, che in un action adventure poco e consono, che i certo non aiuta nel combat, unito a questo abbastanza mediocre, con una telecamera spesso criminale, anche se di per se non un brutto gioco, alla fine da sufficienza o stando larghi da 7, anche se a volte non proprio piacevole o sodisfacente come gioco anche se non di per se odioso, di per se l'idea di giocarlo c'è, solo che quando ci metto mano poi non rimango del tutto soddisfatto una volta finito, una cosa che non so come definire. :hmm:
All'epoca ero davvero di maniche larghe devo dire, non è questione di gioco invecchiato, perché si lo è, ma lo era anche all'epoca già uscito, solo che nel 2011 io non l'ho notato, ero davvero quindi manica larga. :asd:
Di per se un peccato, visto che molte cose sono davvero carine, di fondo il gioco molto nelle mie corde, con fasi platform e tutte anche se davvero troppo guidate, belle ambientazioni e direzione artistica, buona narrazione e personaggio, però il core... nsomma. :asd:
E' anche il problema di rovinare i giochi, potresti rovinarti i ricordi, però in effetti meglio svelare la menzogna che vivere nel ricordi, quindi vedere chi ha retto e chi no, che magari discutendo vai a difendere un gioco che ora ti piace molto meno che all'epoca, e poi cosi vedi anche chi ha retto al ricordo e ancora adesso rimane un giocone. :uhmsisi: Vale la candela la cosa, insomma.

Comunque Arkham Asylum, venendo da Homecoming, questo Enslaved ed altri, ha dato tantissimo al mondo videoludico, davvero troppo, grazie a lui si è capito come si fanno i combat, o copiandolo di sana pianta, o anche solo ispirandoci ma facendoci qualcosa di diverso, quindi settando la via, prima negli action adventure era l'ora dei dilettanti allo sbaraglio. :rickds:
 
Sto rigiocando Enslaved dopo 12 anni. :sisi:
E mai come oggi mi chiedo che cazzo mi fumassi all'epoca. :azz:
Gioco che all'epoca adorai, facente parte di quella categoria dei giochi rushati in meno di una settimana tanto piaciuti, quindi il ricordo era bello positivo, rimettendolo su invece, non so neanche descriverlo, è un gioco da palo in cul° raro, sia nei movimenti, imprecisi e lente come input, alla RDR2 o Rockstar per intenderci, che in un action adventure poco e consono, che i certo non aiuta nel combat, unito a questo abbastanza mediocre, con una telecamera spesso criminale, anche se di per se non un brutto gioco, alla fine da sufficienza o stando larghi da 7, anche se a volte non proprio piacevole o sodisfacente come gioco anche se non di per se odioso, di per se l'idea di giocarlo c'è, solo che quando ci metto mano poi non rimango del tutto soddisfatto una volta finito, una cosa che non so come definire. :hmm:
All'epoca ero davvero di maniche larghe devo dire, non è questione di gioco invecchiato, perché si lo è, ma lo era anche all'epoca già uscito, solo che nel 2011 io non l'ho notato, ero davvero quindi manica larga. :asd:
Di per se un peccato, visto che molte cose sono davvero carine, di fondo il gioco molto nelle mie corde, con fasi platform e tutte anche se davvero troppo guidate, belle ambientazioni e direzione artistica, buona narrazione e personaggio, però il core... nsomma. :asd:
E' anche il problema di rovinare i giochi, potresti rovinarti i ricordi, però in effetti meglio svelare la menzogna che vivere nel ricordi, quindi vedere chi ha retto e chi no, che magari discutendo vai a difendere un gioco che ora ti piace molto meno che all'epoca, e poi cosi vedi anche chi ha retto al ricordo e ancora adesso rimane un giocone. :uhmsisi: Vale la candela la cosa, insomma.

Comunque Arkham Asylum, venendo da Homecoming, questo Enslaved ed altri, ha dato tantissimo al mondo videoludico, davvero troppo, grazie a lui si è capito come si fanno i combat, o copiandolo di sana pianta, o anche solo ispirandoci ma facendoci qualcosa di diverso, quindi settando la via, prima negli action adventure era l'ora dei dilettanti allo sbaraglio. :rickds:
Io già all'epoca dissi che non era niente di che, developers molto sopravvalutati
 
Tornato finalmente a giochicchiare un pò dopo il periodo tremendo lavorativo.

Redout 2 è davvero agrodolce, ci sono cose davvero belle ed altre inspiegabilmente peggiorate rispetto al primo RedOut, in particolare la curva di difficoltà, mal calibrata ed ingiusta, oltre che alla leggibilità dei salti. Ancora la perfezione di Wipeout è molto lontana. Mi diverte ma non mi incolla, dopo un pò richiedo di staccare.

Ho iniziato anche Tunic, primo di una serie di Indie che mi sparerò da qui a Settembre. Bello bello, imprinting davvero notevole, mi tiene incollato. Il manuale di gioco come fulcro dell'esperienza è un idea brillante.
 
Dopo un buon impatto iniziale, anche Lost Odyssey è finito nella categoria standby, vittima di questo periodo di scazzo che sto attraversando.

Comunque non mi sono arreso e ho colto l’occasione per colmare una mia personalissima lacuna videoludica, ho deciso di recuperare (finalmente) Final Fantasy IX, uno dei pochi capitoli che ho saltato.
Mi trovo a 7/8 ore di gioco ed è…. bellissimo :morris2:
Unica pecca è il mini gioco delle carte, veramente deludente (e confusionario), nulla a che vedere con quello di FFVIII
 
Dopo un buon impatto iniziale, anche Lost Odyssey è finito nella categoria standby, vittima di questo periodo di scazzo che sto attraversando.

Comunque non mi sono arreso e ho colto l’occasione per colmare una mia personalissima lacuna videoludica, ho deciso di recuperare (finalmente) Final Fantasy IX, uno dei pochi capitoli che ho saltato.
Mi trovo a 7/8 ore di gioco ed è…. bellissimo :morris2:
Unica pecca è il mini gioco delle carte, veramente deludente (e confusionario), nulla a che vedere con quello di FFVIII
FF9 è il miglior FF mai creato ed io ho ucciso per molto meno.
 
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