Secondo me stai ancora valutando soltanto la situazione attuale su Mac, dove (oltre ai problemi sopra citati), Apple non ha mai spinto lato marketing su questo fronte fino a poco tempo fa. Quindi valutare queste percentuali su Steam secondo me, lascia un po' il tempo che trova (oltre il fatto che tanti porting su Mac vengono distribuiti su Mac App Store).Questi dati sono assolutamente veri, ed è innegabile che Apple si sia sforzata per far crescere le possibilità del "digital entertainment" dei suoi sistemi Mac, ma quello che mi chiedo è: chi ha comprato Apple (il nocciolo duro) è davvero interessato al gaming? Può il Mac essere davvero un'opzione appetibile per chi si approccia al PC Gaming (o ci rientra dopo una pausa aggiornando il Computer)?
Vedendo le Survey di Agosto di Steam (sì van prese come dati limitati in quanto Survey, ma le Survey di Steam sono estremamente affidabili per avere un quadro indicativo del mercato [e sì, mi riferisco sempre a Steam perché è il sinonimo di Gaming fuori Console]).
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Parliamo di una percentuale infinitesimale di MaOS (1.57%), anche volendo assumere un errore del 200% (e non è così normalmente) parleremmo di una percentuale inferiore al 10% del mercato Steam. Può questa percentuale crescere davvero al punto da essere economicamente rilevante, o meglio: al punto da essere economicamente impossibile da ignorare (per rifarmi all'opening del topic)? Onestamente non lo so.
Per questo trovo più interessante il Mobile (e mi pare che pure Apple ci tenesse a mostrare i suddetti giochi su Mobile, non a caso) visto il bacino di utenza unico, e il sostanziale duopolio con Android (il cui Hardware Producer però non forniscono cellulari in grado di far girare un RE4 o un DS). E proprio per questo motivo mi sarei aspettato un ingresso su questo mercato (AAA Console/PC) con un prezzo più appetibile all'ingresso (anche a costo di smenarci di tasca propria) o attraverso un servizio (magari un Tier nuovi di Apple Arcade).
Su mobile è chiaro che la situazione sia più rosea sul fronte gaming.
Però secondo me è proprio sbagliata la distinzione. Per Apple è da 3 anni che non esistono iPhone, iPad, Mac e Apple TV come prodotti distinti. Sono di fatto un unica piattaforma. Lo stanno comunicando principalmente agli sviluppatori (soprattutto durante WWDC e workshop vari), perché è questo che vogliono: far capire che se si sviluppa per una piattaforma, poi il software è disponibile ovunque.
Oggi è difficile dire se i giochi riusciranno a sfondare su iPhone. Anzi, secondo me, non lo faranno sicuramente nel breve termine. Perché ora sono disponibili solo su iPhone 15 Pro, che seppure pare che stia vendendo tanto, rimarrà una piccola percentuale di mercato degli iPhone.
Poi in futuro vedremo. Apple sta gettando le basi. Sta abituando l'utenza a vedere questi prodotti arrivare su App Store. Sta abituando l'utenza a vedere questi prezzi dei giochi su App Store. Non è la prima volta che lo fa. Con tutti i recenti prodotti ha fatto prima uscire una sorta di beta, un prodotto di nicchia, che è servito poco o nulla e che costava tanto rispetto a tutto il resto. E' successo con iPhone, iPad, Apple Watch e probabilmente succederà anche con Apple Vision Pro. Poi le persone si abituano, almeno questo è quello che è successo. Personalmente vedo una strategia simile (anche se diversa, essendo comunque software) anche con la questione gaming.