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E qui sta tutto l'equivoco. Sindacare su una scelta legittima della persona.Però si, una cosa che vorrei capire è a chi sono rivolte queste fantomatiche discriminazioni
Sono letteralmente una telefonata e due appuntamenti a portata di tutti, senza nessun pagamento e con benestare scientifico.
E presumo che chi non se lo può fare per ragioni di salute abbia un'alternativa. Quindi chi sarebbe discriminato da sta cosa?
Poi sono pure d'accordo che si tratta un po' di una paraculata e che avrei preferito l'obbligo a sto punto, però oh pace.
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E qui sta tutto l'equivoco. Sindacare su una scelta legittima della persona.
Poi non apriamo i discorsi sugli effetti collaterali, che ci vorrebbe un topic a parte dedicato ai cd vaccini.
Purtroppo trascendete gli aspetti giuridici.
La scelta di vaccinarsi o, al limite di non vaccinarsi, è sempre legittima. Almeno fino all'introduzione di un eventuale obbligo vaccinale. Ma, se tale obbligo non è previsto, si può scegliere sia di vaccinarsi sia di non vaccinarsi senza dover fornire alcuna motivazione.Scelta legittima? E quale sarebbe questa grandissima motivazione che addirittura supera l'essere un potenziale pericolo per gli altri?![]()
Ma guarda che ottimo tempismo. Proprio ieri l'AIFA ha rilasciato il suo report, molto semplice e a prova anche di quelli che non hanno una base di matematica e statistica, come me. Sono dati effettivamente snocciolati, però mi sembrano abbastanza chiari per farsi un'idea riguardo la campagna vaccinale italiana.E qui sta tutto l'equivoco. Sindacare su una scelta legittima della persona.
Poi non apriamo i discorsi sugli effetti collaterali, che ci vorrebbe un topic a parte dedicato ai cd vaccini.
Purtroppo trascendete gli aspetti giuridici.
Nel periodo dal 27/12/2020 al 26/07/2021, le segnalazioni sono state 84mila su un totale di 66 milioni di dosi somministrate, corrispondenti quindi a 128 segnalazioni ogni 100mila dosi. L’Aifa sottolinea come l’87% degli eventi non sia grave: si tratta di dolore nella sede di iniezione, febbre, stanchezza, dolori muscolari. Le segnalazioni gravi, invece, sono il 12,8% del totale, con 16 eventi gravi registrati ogni 100mila dosi somministrate.
Sul totale il 7,4% di eventi gravi corrisponde a condizioni cliniche rilevanti senza un riferimento specifico. Lo 0,6% è relativi a decessi, con stessa percentuale per i casi di invalidità. Ancora, nel 3,5% degli eventi gravi si sono verificati casi di ospedalizzazione, nello 0,7% si parla di pericolo di vita e infine nello 0,01% dei casi si parla di anomalie congenite. Per quanto riguarda i decessi le segnalazioni sono 498, pari a un tasso di 0,75 ogni 100mila dosi somministrate. Non si registrano, invece, casi di decessi per shock anafilattico o reazioni allergiche, ma molto spesso il decesso è dovuto a complicanze di patologie già esistenti. Secondo l’Aifa, infatti, i decessi realmente correlabili al vaccino sono solamente sette, il 2,4% del totale. Gli altri sono ritenuti quasi sempre non correlabili o indeterminati (because correlation is not causation, bene ricordarlo). Sui singoli vaccini, il tasso dei decessi per dosi somministrate è dello 0,66% per Pfizer, dell’1,30% per Moderna, dello 0,78% per AstraZeneca e dell’1,28% per Johnson & Johnson.
La questione dei concorsi assume una cornice ancora più ridicola se consideriamo che il ciclo vaccinale NON è mai stato considerato sufficiente, e che è necessario presentarsi col referto di un tampone negativo, fatto nelle 48h precedenti, a prescindere.La scelta di vaccinarsi o, al limite di non vaccinarsi, è sempre legittima. Almeno fino all'introduzione di un eventuale obbligo vaccinale. Ma, se tale obbligo non è previsto, si può scegliere sia di vaccinarsi sia di non vaccinarsi senza dover fornire alcuna motivazione.
Ed è qui che arriva la discriminazione: ad un gruppo di persone che ha compiuto una particolare, legittima scelta viene rilasciato un lasciapassare necessario per compiere attività della vita normale -fra cui la partecipazione ai concorsi pubblici- mentre ad un altro gruppo, che ha compiuto altrettanto legittimamente la scelta opposta, lo svolgimento delle attività di cui sopra è precluso.
Ora, che questo stato di cose possa andare bene ad alcuni per le motivazioni più disparate è un conto. Ma non prendetemi in giro dicendo che non c'è o non vedete la discriminazione.
Ti invito cortesemente a ignorarmi perché ci sono dati comunque gravi sugli effetti collaterali, che testimoniano l'esistenza di un famoso rapporto benefici/rischi che andrà preso in considerazione dalla persona, individualmente, e si spera con cognizione di causa.Ma guarda che ottimo tempismo. Proprio ieri l'AIFA ha rilasciato il suo report, molto semplice e a prova anche di quelli che non hanno una base di matematica e statistica, come me. Sono effettivamente snocciolati, però mi sembrano abbastanza chiari per farsi un'idea riguardo la campagna vaccinale italiana.
Settimo Rapporto AIFA sulla sorveglianza dei vaccini COVID-19
I dati raccolti e analizzati riguardano le segnalazioni di sospetta reazione avversa registrate nella Rete Nazionale di Farmacovigilanza tra il 27 dicembre 2020 e il 26 luglio 2021.www.aifa.gov.it
Ti richiedo, stai cercando di usare uno strumento politico, con una natura e una dimensione squisitamente politica, per cercare, con sempre più scarsi risultati, di delegittimare l'efficacia dei vaccini? Cioè questo sarebbe l'obiettivo?
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La questione dei concorsi assume una cornice ancora più ridicola se consideriamo che il ciclo vaccinale NON è mai stato considerato sufficiente, e che è necessario presentarsi col referto di un tampone negativo, fatto nelle 48h precedenti, a prescindere.
Ah io ti ignoro volentieri, ti volevo giusto far presente il fantastico tempismo tra la tua frase e i dati appena usciti. Nessuno li minimizza, semplicemente son lì da consultare e snocciolare in tranquillità.Ti invito cortesemente a ignorarmi perché ci sono dati comunque gravi sugli effetti collaterali, che testimoniano l'esistenza di un famoso rapporto benefici/rischi che andrà preso in considerazione dalla persona, individualmente, e si spera con cognizione di causa.
E comunque è un discorso che esula dalla legittimità della scelta. Non esistendo l'obbligo (né può o dovrebbe esistere, se ragioniamo con il cervello), non può esistere condizionamento né green pass. So che magari la cosa risulta di difficile comprensione, ma tertium non datur, e non sono l'unico a dirlo.
Benissimo. Il Green Pass è una porcata, fa schifo, discrimina, speriamo decada il prima possibile.Ah io ti ignoro volentieri, ti volevo giusto far presente il fantastico tempismo tra la tua frase e i dati appena usciti. Nessuno li minimizza, semplicemente son lì da consultare e snocciolare in tranquillità.
POI, se tu non vuoi vaccinarti è un altro discorso, io posso avere la mia opinione ma rimane comunque una decisione tua e di nessun altro. Se provi però a cercare di oggettivare e scientificizzare la cosa, beh direi che c'è margine per discuterne ed è pieno di evidenze a riguardo. Sul minestrone finale, ripeto, è fuori stagione oltre a essere decisamente troppo presto.
Che il Green Pass sia una mezza porcheria, che crea un pericoloso precedente e delle discriminazioni quasi acritiche, sono io il primo a dirlo. Che questo debba diventare una scusa, una sottospecie di stampella empirica, per non vaccinarsi, o per dire addirittura che i vaccini sono dannosi, è semplicemente di una disonestà intellettuale unica. A prescindere dal fatto che lo Stato, nel momento in cui non impone l'obbligo, dovrebbe mettere le scelte sullo stesso piano, che ci piaccia oppure no.
Mi permetto di sottolineare che esistono anche persone vaccinate contrarie al green pass per via della sua natura discriminatoria. L'essere contrari al lasciapassare non è una prerogativa di no VAX 5G come alcuni vogliono fare passare.Ah io ti ignoro volentieri, ti volevo giusto far presente il fantastico tempismo tra la tua frase e i dati appena usciti. Nessuno li minimizza, semplicemente son lì da consultare e snocciolare in tranquillità.
POI, se tu non vuoi vaccinarti è un altro discorso, io posso avere la mia opinione ma rimane comunque una decisione tua e di nessun altro. Se provi però a cercare di oggettivare e scientificizzare la cosa, beh direi che c'è margine per discuterne ed è pieno di evidenze a riguardo. Sul minestrone finale, ripeto, è fuori stagione oltre a essere decisamente troppo presto.
Che il Green Pass sia una mezza porcheria, che crea un pericoloso precedente e delle discriminazioni quasi acritiche, sono io il primo a dirlo. Che questo debba diventare una scusa, una sottospecie di stampella empirica, per non vaccinarsi, o per dire addirittura che i vaccini sono dannosi, è semplicemente di una disonestà intellettuale unica. A prescindere dal fatto che lo Stato, nel momento in cui non impone l'obbligo, dovrebbe mettere le scelte sullo stesso piano, che ci piaccia oppure no.
Il virus circola già alla grande tra i soggetti vaccinati ma, oltre ad avere vita brevissima, viene abbattuto talmente velocemente che i rischi di uno sviluppo grave della patologia sono pressochè nulli. Ti ho postato dei dati snocciolati a riguardo, non so se li hai letti.Benissimo. Il Green Pass è una porcata, fa schifo, discrimina, speriamo decada il prima possibile.
Appena il virus circolerà alla grande tra i soggetti vaccinati, ne parleremo nel topic dedicato al coronavirus.
La questione dei concorsi assume una cornice ancora più ridicola se consideriamo che il ciclo vaccinale NON è mai stato considerato sufficiente, e che è necessario presentarsi col referto di un tampone negativo, fatto nelle 48h precedenti, a prescindere.
Permettiti pure, ma non capisco perchè lo stia scrivendo a me out of nowhere, dato che dico questa cosa da settimane?Mi permetto di sottolineare che esistono anche persone vaccinate contrarie al green pass per via della sua natura discriminatoria. L'essere contrari al lasciapassare non è una prerogativa di no VAX 5G come alcuni vogliono fare passare.
Credo che possa cambiare qualcosa con il GP, ma sono positivo al 100% che il tampone negativo è conditio sine qua non per l'accesso concorsuale, a prescindere da quante dosi si son ricevute.Sicuro? Mi pare che le norme attuali consentano l'accesso con Green Pass anche in presenza di vaccino e senza necessariamente tampone annesso. Alcuni bandi di concorso che ho visto non richiedono il tampone se si è vaccinati.
Volevo sottolineare quello che tu dici correttamente, ossia il fatto che il lasciapassare sia una porcata.Permettiti pure, ma non capisco perchè lo stia scrivendo a me out of nowhere, dato che dico questa cosa da settimane?
Questo è esattamente il problema del dialogo sul GP, che non è ovviamente casuale sia chiaro.
Perché insisti a trasformare la discussione dal green pass alla efficacia dei vaccini?Il virus circola già alla grande tra i soggetti vaccinati ma, oltre ad avere vita brevissima, viene abbattuto talmente velocemente che i rischi di uno sviluppo grave della patologia sono pressochè nulli. Ti ho postato dei dati snocciolati a riguardo, non so se li hai letti.
E i vaccino non sono MAI stati pensati per bloccare i contagi, che infatti è una questione/ricerca scientifica in itinere, ma per bloccare gli sviluppi gravi della patologia, dove ci sono prove su prove su prove di come siano efficaci.
Bye bye
Ok era già chiaro e ne prendo ulteriormente atto, ma il tuo precedente post mi sembrava volesse contraddire qualcosa che io ho scritto e in realtà non mi pare, tutto quiVolevo sottolineare quello che ti dico correttamente, ossia il fatto che il lasciapassare sia una porcata.
Nessun problema.Ok era già chiaro e ne prendo ulteriormente atto, ma il tuo precedente post mi sembrava volesse contraddire qualcosa che io ho scritto e in realtà non mi pare, tutto qui
Ok, ho visto il tuo edit e ora ha chiaramente più senso, mi son ritrovato un attimo spiazzato![]()
Mentre per tutti gli altri casi, se uno non si volesse fare il vaccino per chissà quale motivo, il semplice tampone nelle 48h precedenti può garantire l'ingresso a un evento/luogo al chiuso, giusto? Una sorta di gp temporaneoCredo che possa cambiare qualcosa con il GP, ma sono positivo al 100% che il tampone negativo è conditio sine qua non per l'accesso concorsuale, a prescindere da quante dosi si son ricevute.
I bandi poi rimandano sempre ai protocolli per il contenimento blabla, non c'è quasi mai scritto qualcosa di specifico. E i protocolli dicono tampone entro le 48h a prescindere.
Sì, è semplicemente una delle tipologie di Green Pass previste.Mentre per tutti gli altri casi, se uno non si volesse fare il vaccino per chissà quale motivo, il semplice tampone nelle 48h precedenti può garantire l'ingresso a un evento/luogo al chiuso, giusto? Una sorta di gp temporaneo
Si, è previsto il rilascio di un 'gp temporaneo', proprio perché quello che si vuole cercare di fare è obbligare di fatto le persone a fare il vaccino, senza dichiararlo apertamente nella legge.Mentre per tutti gli altri casi, se uno non si volesse fare il vaccino per chissà quale motivo, il semplice tampone nelle 48h precedenti può garantire l'ingresso a un evento/luogo al chiuso, giusto? Una sorta di gp temporaneo
Tipo "i danni al cervello"?Si, e
Si, è previsto il rilascio di un 'gp temporaneo', proprio perché quello che si vuole cercare di fare è obbligare di fatto le persone a fare il vaccino, senza dichiararlo apertamente nella legge.
Il tampone ogni 48h presenta problematiche varie, comunque.