In realtà mi sono fidato del Guardian reputandolo una fonte autorevole. Ma in questo caso, gli argomenti che smontano la teoria mi sembrano convincenti. Grazie per aver fatto chiarezza
Sì sì, nessun giudizio sulla scelta della fonte, non preoccuparti, sto solo facendo brainstorming e la domanda che ho posto la ponevo, prima ancora che a te, a me stesso. Appunto ho voluto fare una ricerca incuriosito dal fatto che non capivo cosa si intendesse con "robot di manutenzione" ed ho scoperto diverse cose che ritengo importanti da sapere prima ancora di entrare nel reame delle speculazioni, o perlomeno nel frattempo. Infatti ho detto
stavolta il Guardian, non in generale.

Di solito anch'io mi fido abbastanza di questa testata, poi dipende anche dal singolo autore dell'articolo. Tuttavia se gli esperti citati dal Guardian si stavano riferendo proprio ai PIG allora ok, però non solo a quel punto troverei strano che l'articolista non abbia citato questo acronimo insieme al suo significato (non sarebbe costato nulla ed avrebbe fornito un'informazione molto più facilmente verificabile altrove), ma in merito a quelle "dita puntate" resterebbe insoluta anche la questione della deniability compromessa per la Russia dovuta al problema di essere gli unici imputati (esplosione dall'interno > manutenzione in mano loro > resti del dispositivo presenti sulla scena). Ripeto, a meno che non mi sfugga qualcosa (e può essere, altroché).
Se non si ponesse la questione della deniability, credo che l'ipotesi sarebbe questa: alla fine di agosto, dopo aver fatto partire arbitrariamente il PIG incriminato, i russi avrebbero interrotto il flusso di gas nel NS1 (com'è appunto successo) mentre il PIG si trovava all'interno del tubo all'incirca al punto in cui volevano fare detonare le cariche da esso trasportate, per poi procedere col sabotaggio.
Un'altra domanda che mi pongo per esempio è se la quantità, il tipo, la potenza dell'esplosivo "caricabile" su un PIG come quei modelli sia compatibile con l'analisi che si potrà fare sugli effetti dell'esplosione (magnitudo, danni, etc). Ho letto che il luogo sarà avvicinabile tra una settimana o due.
Davvero istruttivo e interessante, indipendentemente dal fatto che questo possa avvalorare una tesi piuttosto che un'altra, grazie per averlo condiviso
L'ho postato per metterlo al servizio di un esame (che parola grossa... diciamo di una riflessione) che ricade prevalentemente nella "categoria di indagine" che ha lo scopo di cercare di capire meramente chi e se potrebbe avere la capacità, la agency e i mezzi materiali per aver compiuto il sabotaggio in un determinato modo (relativo all'ipotesi considerata). Se nel frattempo si vogliono fare speculazioni sui candidati responsabili con motivazioni strettamente connesse ai benefici, penso però che debba ritenersi imprescindibile provare a scavare il più a fondo possibile nella categoria sopracitata.
2+2 fa 4? Cosa vuoi che me ne freghi se a dirlo è Einstein o Cuccureddu. E cosa vuoi che me ne freghi se in precedenza Einstein ha affermato che 6+5 fa 12: si è sbagliato e quindi? Questo rende ogni sua successiva dichiarazione automaticamente una fregnaccia?
Einstein sarebbe Jacques Baud?
Sul grassetto: e quindi, per esempio, cosa pensa adesso Einstein del suo errore? L'ha riconosciuto o no? Abbiamo fonti in cui posso sentire o leggere che lo riconosce?
Sul rosso: non automaticamente, ma in base alla gravità e alla quantità degli errori, come pure alla disponibilità o alla indisponibilità a riconoscerli, la probabilità di dire fregnacce può aumentare esponenzialmente.
Lo dico una volta per tutte: io mi informo su qualsiasi cosa possa darmi uno spunto interessante per un punto di vista diverso, compresi una miriade di siti "feccia", e leggo altresì autori e giornalisti di ogni genere, persino gente come Riotta, che in quanto a feccia è forse secondo solo a Lavia e Rondolino!
E secondo me sbagli a non permettere al curriculum mentale che ti crei per gli informatori da cui attingi di funzionare in modo tale da costruire per ciascuno di essi un edificio di affidabilità attraverso una serie di "precedenti" che possano ridimensionarlo fino a demolirlo o ampliarlo rendendolo più solido, all'interno di un instancabile processo elastico che gestisca questa dialettica di costruzione, demolizione e ricostruzione.
Se non facessi ricorso a questi siti feccia non sarei mai venuto a conoscenza di molte notizie, come ad esempio quella del massiccio aumento dell'export di gas dell'Italia nei primi 5 mesi di quest'anno (+578%) o del massiccio aumento dell'import dagli Stati Uniti da parte dell'Italia. Tuttavia non mi sono accontentato e sono andato a verificare sul sito dell'Istat se il dato corrispondeva al vero oppure si trattava di una balla.
Questo esempio può avere senso soltanto nella logica dello spunto che va verificato, cosa che infatti hai fatto e solo dopo averlo fatto puoi dire che fosse un'informazione veritiera. Ciò avviene perché ti sei costruito un curriculum mentale sull'affidabilità, la professionalità e la caratura dell'Istat. Lo dimostra per esempio il fatto che la verifica sul +578% non è una strada a doppio senso che avresti percorso con la stessa sensazione di necessità partendo dall'altro capo e viaggiando in senso opposto, cioè invertendo le due fonti, cioè venendo a conoscenza di quella percentuale prima e direttamente dal sito dell'Istat. Anzi, probabilmente ti sarebbe bastato, no?
Quindi questo esempio non ha più senso quando lo usi per dire che Jacques Baud non ha bisogno del suo Istat. Se stavolta Jacques Baud è il +578% trovato sul sito feccia, dov'è la prova dell'Istat per verificare Jacques Baud?
Spero di essermi spiegato.