Non è che ho una "relazione tossica" coi videogiochi, è che la direzione che hanno preso sia i videogiochi che tutto quello che gira attorno ad essi (redattori, aziende e giocatori) sono diventati mi da un misto di rabbia e depressione, e continuare a sorbirmi tutto questo finché non saranno usciti tutti i giochi rimasti per il quale ho puro interesse mi fa stare anche peggio. Come ho detto potrei semplicemente prendere le distanze adesso, aspettare Febbraio e vedere se sono apparse notizie nel frattempo. Tanto se non dicono niente entro il 6 Novembre, non lo faranno più prima di Gennaio/Febbraio, e quindi sarebbe inutile continuare a vedere siti per tale arco di tempo, ma mi tocca comunque aspettare fino al 6, ancora all'ultimo Nintendo dice qualcosa, e la cosa mi da parecchio sui nervi...
Secondo me ti stai imponendo una cosa che ti viene palesemente difficile importi, e cioè smettere di giocare ai videogiochi perché ti sei fissato con una serie di motivi per cui non vuoi farlo più. Motivi legittimi, ma sempre che non c'entrano nulla con l'unica cosa che dovrebbe interessarti: giocare ed essere contento di farlo.
La (ovvia) difficoltà di tenere questa imposizione rigidissima si traduce in un loop di discorsi/post sempre uguali e talvolta in un nervosismo e in una frustrazione che poi vai ad addossare per esempio a Nintendo, responsabile di non esaudire il tuo desiderio di sapere quando potrai giocare gli ultimi due giochi della tua vita e liberarti finalmente di questo peso.
Il problema è che poi spacci questa cosa come "comunicazione pessima" da parte di Nintendo, che invece purtroppo non è al servizio delle cose che ti imponi tu, invece di fermarti a pensare a cosa stai combinando tu con te stesso. Secondo me l'unica cosa per cui continui ad essere nervoso è l'atteggiamento che stai tenendo, e il punto di vista granitico che non vuoi spostare di un millimetro, per eventualmente viverti tutto più serenamente, e farla vivere anche più serenamente a chi è costretto a leggersi i tuoi loop qua dentro.
Ma quest'ultima cosa non la prendere male eh, fai quello che vuoi non stai offendendo nessuno, però ogni tanto prova a calarti anche in chi deve leggere sempre la stessa cosa, visto che qui siamo in tantissimi.
Non ti conosco, non voglio fare lo psicologo improvvisato cialtrone, non pretendo di dirti come vivere la tua vita né di avere una interpretazione esatta di quello che pensi. Sono un signor nessuno che legge le cose che decidi di condividere qua dentro, quindi anche con me (visto che abbiamo chiacchierato anche in privato), e che prova a darti un altro punto di vista, con la massima calma (per rimanere in topic) e pace del mondo

Se dico scemenze scusami per l'invadenza, se ci vedi qualcosa di sensato meglio.
In ogni caso, probabilmente tutto si può riassumere in quello che diceva Iacche, e cioè: fai altro e non fissarti.
Fine OT, scusate.