Il Topic delle Case Editrici Italiane di Fumetti | News, Annunci, Eventi, Anteprime etc.

Pubblicità
Io spereri tanto che Toriko finisse in mano a Star ..

Ma è inutile tentare e sparare a caso .. Non ci resta che aspettare Lucca

 
Ultima modifica da un moderatore:
Toriko mi ha colpito come manga,lo trovo piuttosto piacevole e non succedeva da tanto che uno shounen riuscisse ad intrattenermi nel senso vero e proprio del termine dopo One Piece.Lo trovo interessante,simpatico e piuttosto originale,certo,bisogna passare sopra ad alcune ingenuità di sceneggiatura mentre lo si legge,almeno così sembra finora,però lo trovo in genere veramente molto piacevole.

Sarei contento se venisse pubblicato in Italia,ma non se la casa editrice fosse la Planet.

Sembra che ormai abbia un contratto particolare per i manga del Jump,peccato che,sempre nell'ottica dell'editore che guarda principalmente (se non esclusivamente) i propri interessi,porti in Italia solo le serie di maggior successo per cui ci troviamo a leggere anche oscenità al pari di Nuraruhyon no Mago/Il Signore dei mostri.

In questo senso penso Planet sarebbe anche più "temeraria" del solito...Toriko gode di un pubblico discreto,in patria non vende poi proprio così tanto...
Oscenità a livello di adattamento o il manga? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.png

In realtà Toriko vende (molto) bene. Solo che stando in una rivista da titoli over 30numeri da centinaia di migliaia di copie ne esce come di titoli di secondo piano. Ha comunque un numero "limitato" (in ambito shonen lo è) e non può che migliorare i suoi numeri.

A livello di gradimento nella rivista, complice capitoli molto graditi al pubblico, ora è sotto solo a OP e Naruto.

L'anime è il più seguito (complice l'orario, è programmato giusto prima di OP, l'antipasto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif ) dopo, appunto, OP o Conan e gli anime storici giapponesi.

In Italia lo scoglio sarà il disegno perchè chi non conosce la serie potrebbe non apprezzarlo proprio per questo tratto distintivo della serie.

Io spereri tanto che Toriko finisse in mano a Star ..Ma è inutile tentare e sparare a caso .. Non ci resta che aspettare Lucca
Almeno sappiamo che sia una delle due più famose.

La Bovini si diceva non interessata, ma chissà.. :.bip:

 
Ultima modifica da un moderatore:
Avevo letto solo i primi volumetti di Toriko e mi era sembrato decisamente interessante come shonen... l'unico problema è che i disegni, almeni inzialemente, sono decisamente bruttini (ma parecchio).

Poi magari più avanti come il 99% dei mangaka migliora.

Comunque se esce lo prendo a priori.

 
Avevo letto solo i primi volumetti di Toriko e mi era sembrato decisamente interessante come shonen... l'unico problema è che i disegni, almeni inzialemente, sono decisamente bruttini (ma parecchio).Poi magari più avanti come il 99% dei mangaka migliora.

Comunque se esce lo prendo a priori.


Pure io non ho letto molto ( appena i primi volumi in scan tempo fa ) e il disegno non mi è sembrato sto gran che ..

Vedendo un pò in giro però mi pare che il tratto migliori notevolmente

 
Ultima modifica da un moderatore:
Oscenità a livello di adattamento o il manga? //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/tristenev.pngSi,intendo proprio il manga.

In realtà Toriko vende (molto) bene. Solo che stando in una rivista da titoli over 30numeri da centinaia di migliaia di copie ne esce come di titoli di secondo piano. Ha comunque un numero "limitato" (in ambito shonen lo è) e non può che migliorare i suoi numeri.

A livello di gradimento nella rivista, complice capitoli molto graditi al pubblico, ora è sotto solo a OP e Naruto.

L'anime è il più seguito (complice l'orario, è programmato giusto prima di OP, l'antipasto //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif ) dopo, appunto, OP o Conan e gli anime storici giapponesi.

I manga con cui si trova a "competere" Toriko,appunto Bleach,Naruto,One Piece,vendevano molto di più quando erano arrivati allo stesso numero a cui Toriko è adesso.

Le vendite sono buone,per carità,ma non tante quante potrebbero essere (ed è proprio per questo che l'adattamento anime è arrivato così tardi) e molte di queste,secondo me,le si deve proprio all'ottima manovra commerciale che gli ruota attorno.


Pensi che Toriko potrebbe vivere di luce propria esclusi i capitoli graditi al pubblico e la fascia oraria di trasmissione dell'anime???
In Italia lo scoglio sarà il disegno perchè chi non conosce la serie potrebbe non apprezzarlo proprio per questo tratto distintivo della serie.

Almeno sappiamo che sia una delle due più famose.

La Bovini si diceva non interessata, ma chissà.. :.bip:
Risposte in grassetto,o almeno credo...

Pure io non ho letto molto ( appena i primi volumi in scan tempo fa ) e il disegno non mi è sembrato sto gran che .. Vedendo un pò in giro però mi pare che il tratto migliori notevolmente
Beh insomma XD

I disegni di Toriko migliorano oggettivamente,ma fin dove sono arrivato io il miglioramento è davvero minimo.

In un certo senso la cosa mi piace;lo stile grezzo dell'autore,i personaggi tamarrissimi con le stesse corporature abbandonate nel fumetto dopo Ken XD,la scenografia e gli ambienti suggestivi e originali secondo me sono un buon mix tra novità e ritorno un pò al cult diciamo così.

Secondo me il mangaka (scusate ma non ne ricordo il nome) è in grado di fare molto di più di quanto faccia.

I mostri,dal primo all'ultimo,sono disegnati con una cura decisamente maggiore rispetto a tutto il resto e ciò dimostra che il mangaka ha delle capacità.

Spesso però mancano i fondali e le scene in piena azione non sono proprio di comprensione immediata,le linee dinamiche sono un pò deboli e le proporzioni a volte sono ai confini della realtà...ma a me Toriko piace così com'è.

E giusto per continuare a parlarne,non so perchè (o forse si),ho sempre pensato che se Toriko fosse giunto in Italia lo avrei voluto vedere nelle mani della Star;in un certo senso è come se la vedessi come la casa editrice più adatta a cui più si addice il manga,no so...come un vestito su una modella piuttosto che su un'altra XD

 
Risposte in grassetto,o almeno credo...
Che lo pompino a dismisura mi pare logico, devono trovare dei sostituti alle vecchie glorie quando finiranno //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/sisi.gif

Le manovre commerciali di questo tipo sono naturali. Un sacco di titoli ricevono power-up (l0l) di vendite a seguito della trasmissione. E' una conseguenza. Per esempio tiro in ballo Blue Exorcist dove l'anime ha giovato non poco alle vendite. E in quantità decisamente minori anche titoli come Kuragehime o Usagi Drop hanno iniziato a vendere più volumi solo dopo la trasmissione.

Il boost di vendite è stato anche limitato, a dire il vero, rispetto a quanto si potrebbe pensare. Ma abbiamo 1, 2 volumi per parlarne.

IMHO supererà Nura in vendite //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/250978_ahsisi.gif

 
Beh insomma XD

I disegni di Toriko migliorano oggettivamente,ma fin dove sono arrivato io il miglioramento è davvero minimo.

In un certo senso la cosa mi piace;lo stile grezzo dell'autore,i personaggi tamarrissimi con le stesse corporature abbandonate nel fumetto dopo Ken XD,la scenografia e gli ambienti suggestivi e originali secondo me sono un buon mix tra novità e ritorno un pò al cult diciamo così.

Secondo me il mangaka (scusate ma non ne ricordo il nome) è in grado di fare molto di più di quanto faccia.

I mostri,dal primo all'ultimo,sono disegnati con una cura decisamente maggiore rispetto a tutto il resto e ciò dimostra che il mangaka ha delle capacità.

Spesso però mancano i fondali e le scene in piena azione non sono proprio di comprensione immediata,le linee dinamiche sono un pò deboli e le proporzioni a volte sono ai confini della realtà...ma a me Toriko piace così com'è.

E giusto per continuare a parlarne,non so perchè (o forse si),ho sempre pensato che se Toriko fosse giunto in Italia lo avrei voluto vedere nelle mani della Star;in un certo senso è come se la vedessi come la casa editrice più adatta a cui più si addice il manga,no so...come un vestito su una modella piuttosto che su un'altra XD
Beh si , chiaramente quello è il suo stile di disgeno quindi non si può pretendere che lo cambi .

Però rispetto ai primi capitoli ho notato una maggior pulizia delle tavole e dei tratti più definiti...

Poi magari mi saglio o comunque è stata solo la mia impressione di allora però un certo miglioramento (come un pò in tutti i mangaka in corso d'opera ) si nota

 
Hagakure Il codice del samurai un manga storico da Edizioni L’Età dell’Acquario




Già disponibile in Italia la graphic novel tratta dal testo di Yamamoto TsuneTomo Hagakure Il Codice del Samurai per Edizioni L’Età dell’Acquario. «Un manga che usa la forma d’arte del Giappone contemporaneo per illustrare gli ideali del Giappone classico» dalla postfazione di William Scott Wilson

 


hagakurecover.jpg





Tsuramoto Tashiro vuole apprendere il Bushido, la via del guerriero. Si rivolge al maestro Yamamoto, autore dell ’Hagakure, il codice del samurai. Yamamoto istruisce il giovane allievo attraverso una serie di storie, che narrano gesta atroci e al tempo stesso ammirevoli, spesso estreme e violente, ispirate a una regola di vita che non accetta compromessi…

DISPONIBILE ORA IN LIBRERIA

Tratto dal libro di

Yamamoto Tsunetomo

Adattato da

Sean Michael Wilson

Illustrato da

Chie Kutsuwada

Con una postfazione di

William Scott Wilson

Editore

Edizioni L’Età dell’Acquario

Hagakure: cos’è?

L’Hagakure, (letteralmente “nascosto dalle foglie” oppure “all’ombra delle foglie”), è il codice di condotta del samurai più noto in Occidente.

In quest’opera il monaco Yamamoto Tsunetomo (1659-1719) ha condensato gli aneddoti e i ricordi del suo passato di guerriero, sperando così di istruire le nuove generazioni e sottrarle al clima di decadenza morale che si stava diffondendo in Giappone.

Le sue riflessioni ruotano soprattutto intorno al servizio e alla fedeltà assoluta dovuti dal vassallo al proprio signore, al senso dell’onore, al disprezzo della morte, al significato della vendetta, al valore della sincerità.

YAMAMOTO TSUNETOMO: DA SAMURAI A MONACO ZEN

Yamamoto Tsunetomo (1659-1719) prestò servizio come samurai presso il clan dei Nabeshima, in una regione del Giappone corrispondente all’attuale prefettura di Saga. Alla morte del suo signore, poiché gli fu proibito di seguirlo facendo seppuku, si rasò la testa e divenne monaco zen. In seguito dettò l’Hagakure, oggi considerato un classico della letteratura samuraica.

«Tsunetomo scriveva per la classe dei samurai a cui apparteneva, e quindi usava i termini e gli aneddoti che essi erano in grado di comprendere meglio. Ma il suo messaggio – di cui ritroviamo l’eco negli insegnamenti dei grandi maestri di spada del Giappone, e che spiega che viviamo in maniera più libera rinunciando al fantasma dell’ego – trascende il tempo e lo spazio, ed è significativo oggi nel mondo del XXI secolo tanto quanto lo era trecento anni fa nel feudo dei Nabeshima nel Giappone sud-occidentale.»

Dalla postfazione di William Scott Wilson


CURIOSITA‘


Benché siano passati tre secoli dalla sua composizione, l’Hagakure continua ad affascinare Oriente e Occidente, come dimostra in tempi recenti l’originale rivisitazione dell’opera nel film Ghost Dog di Jim Jarmusch, interpretato dal premio Oscar Forest Whitaker.

«L’Hagakure è stata una scoperta magica per me. “All’ombra delle [sue] foglie” ho trovato alcuni doni preziosi»

Jim Jarmusch, regista di Ghost Dog

SUGLI AUTORI DI HAGAGURE. IL CODICE DEL SAMURAI

Gli ideatori hanno fatto il possibile per dare agli aneddoti una veste accattivante, ma anche per mantenere l’autentica essenza di ogni racconto.

In particolare, hanno voluto fornire una presentazione storicamente attendibile degli usi e dei costumi del Giappone dell’epoca.

Sean Michael Wilson è autore di fumetti e manga nonché editor dell’antologia Ax: Alternative Manga. Tra i suoi adattamenti in versione manga/fumetto, ricordiamo Canto di Natale di Charles Dickens, Cime tempestose di Emily Brontë e Il fantasma di Canterville di Oscar Wilde. Ha lavorato con disegnatori cinesi, giapponesi e inglesi, tra cui Mike Collins e Yishan Li. Tiene conferenze sui mature manga negli Stati Uniti e in Gran Bretagna.

Chie Kutsuwada ha studiato disegno in Giappone prima di trasferirsi a Londra, dove si è perfezionata al Royal College of Art. I suoi lavori sono apparsi su The Mammoth Book of Best New Manga (voll. 2 e 3), mentre con lo scrittore Richard Appignanesi ha realizzato una versione manga della commedia di Shakespeare Come vi piace. In Gran Bretagna organizza workshop e conferenze sul manga presso sedi prestigiose come il Victoria & Albert Museum, la British Library e il British Museum.

William Scott Wilson è un importante traduttore di testi classici giapponesi. La sua versione dell’Hagakure ha ispirato il film Ghost Dog di Jim Jarmusch. Pur non avendo alcun legame di parentela con Sean Michael Wilson, sembra che entrambi discendano dal clan scozzese dei Gunn.

Fonte : mangaforever


 
Slayers Movie 3 La Città dei Golem sabato 17 Settembre su Man-Ga



Dopo Le Terme di Mipross e L’Eredità degli Elfi è il turno del terzo film cinematografico di Slayers, l’ultimo, dei cinque prodotti, ad essere stato importato in Italia da Yamato Video finora. Slayers – La Città dei Golem andrà in onda Sabato 17 Settembre alle 22:20.

Slayers Movie 3 – La città dei Golem Sabato 17 settembre dalle 22:20

in replica:dom 13:00 – 22:45

Così questo posto sarebbe famoso per i suoi golem, eh? Bisogna riconoscerlo, ce ne sono proprio di ogni foggia e misura. E pensate che qui vive anche il vecchio Galia, il leggendario scultore di golem. Il quale però, da diversi anni, sembra essersi ritirato dall`attività. Ma forse è solo una crisi artistica, magari non trova la modella giusta… Chi meglio allora di Naga Tuttecurve, direte voi? Ma il vecchio Galia ha dei gusti tutti suoi. E per di più ha anche un figlio con tendenze estetiche opposte al padre. Così quando padre e figlio iniziano a litigare, anche le due modelle candidate (cioè Naga e Rina) iniziano i loro litigi, e tutto va malauguratamente a incastrarsi nel litigio che divide i due aspiranti governatori della città, finchè tutto subisce un ecalation incontrollabile verso il GRANDE…

TITOLO ORIGINALE: SLAYERS GREAT

ANNO DI PRODUZIONE: 1997

GENERE: Commedia, fantasy

COPYRIGHT IMG: © 1997 Hajime Kanzaka/Rui Araizumi/”Slayers”Production Committee

DOPPIATORI:

Rina: Emanuela Pacotto

Naga: Marcella Silvestri

Galia: Stefano Albertini

Hyui: Patrizio Prata

Lala: Elisabetta Spinelli

Lord Heizen: Mario Scarabelli

Granion: Marcello Cortese

Fonte : Mangaforever


 
Dal Facebook di Jpop un'altra "soffiata" alla Toriko: questa volta tocca allo shojo Skip Beat!

complimenti per le bellissime edizioni,vorrei chiedervi se potrebbe interessarvi il manga Skip Beat di Nakamura Yoshiki,che ne dite ci sono speranze di vederlo edito con la J-Pop
Risposte Jpop:

No, ci abbiamo provato ma un altro editore è stato più bravo di noi!

Non lo sappiamo neanche noi... abbiamo quindi mandato accidenti generici..;-)

Confido in Star //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/chris2.gif

 
Dal Facebook di Jpop un'altra "soffiata" alla Toriko: questa volta tocca allo shojo Skip Beat!


Risposte Jpop:

Confido in Star //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/chris2.gif
certo che ste soffiatine sono parecchio stuzzicanti xD

Che J-POP sappia già ora gli acquisti Panini fra 3 mesi fa sorridere un pochino //content.invisioncic.com/a283374/emoticons/laugh.png

 


---------- Post added at 20:11:15 ---------- Previous post was at 20:01:32 ----------

 




Dynit: Madoka Magica da venerdì 2 Settembre su PopcornTv



//content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png:nev://content.invisioncic.com/a283374/emoticons/bzv7yXY.png
Dynit annuncia la trasmissione della recentemente acquisita serie tv Puella Magi Madoka Magika: l’anime andrà in onda dal 2 Settembre ogni venerdì sulla piattaforma gratuita PopcornTv.

37956925.jpg







Fonte : Mangaforever


 
Wicked Lovely – I racconti del deserto 1 il manga del romanzo di Melissa Marr



Arriva finalmente in Italia la graphic novel ispirata alla serie di “Wicked Lovely” che in Italia ha già conquistato più di 60.000 lettori e che è stata considerata tra i migliori libri per ragazzi dalla ABC (Associazione di librai per ragazzi) e dall’American Library Association. I racconti del deserto, primo volume di una trilogia, presenta in versione illustrata un mondo ricco di riferimenti alle leggende della tradizione celtica sul Piccolo Popolo. L’attrazione che lega una fata al suo amato mortale alimenta una danza d’amore tra due mondi distanti. Questa graphic novel riporta nelle ambientazioni e nei luoghi che hanno fatto innamorare i lettori di Melissa Marr.

54tbhx.jpg



Il deserto è lontano dai giochi di potere delle Corti Fatate, e Rika non potrebbe esserne più felice. Prima mortale, ora un essere fatato, Rika vive in solitudine e rifugge il contatto con gli esseri umani, sfruttando la dote di rendersi invisibile. Poi incontra Jayce, d’animo creativo e gentile, l’ultima persona da cui Rika vorrebbe nascondersi. Ma a dispetto di qualsiasi aspettativa, la solitudine confortante in cui vive verrà turbata dall’arrivo inatteso di altri esseri fatati, che imporranno a Rika nuove e faticose rivoluzioni.

Melissa Marr, nata nel 1972, vive con il marito e i due figli vicino la città di Washington DC. Prima di dedicarsi completamente alla scrittura ha insegnato gender studies e ha tenuto corsi sul folklore e sulla tradizione del Piccolo Popolo. Dopo il suo romanzo d’esordio Wicked Lovely, Fazi Editore ha pubblicato Ink Exchange (2008), Fragile Eternity (2009) e Radiant Shadows (2011).

Xian Nu Studio è il nome di un collettivo con cui firmano i loro lavori due giovani fumettiste spagnole Irene Díaz Miranda (Granada, 1984) e Laura Moreno Fernández (Granada, 1983). Specializzate nella produzione di fumetti d’estetica manga hanno già al loro attivo sette titoli, realizzati principalmente per la casa editrice francese Humanoides Associés. Con I racconti del deserto di Melissa Marr cominciano la loro collaborazione con TOKYOPOP, casa editrice leader nell’importazione di manga negli USA che ha svolto un ruolo di primo piano nel lancio del fenomeno dei cosiddetti “manga occidentali”/OEL (Original English Language) manga.
“Complesso e coinvolgente“. The New York Times Book Review

“Le fan del mondo fatato divoreranno anche questo romanzo. Melissa Marr ha creato un universo duro, lussureggiante, metropolitano». School Library Journal

Traduzione di Lucia OlivieriIllustrazioni di Xian Nu Studio

Collana: Lain

pp. 100 ca – euro 9,90

In libreria: 26 agosto 2011

f9lbwz.jpg


2lxup87.jpg


2d0xg7k.jpg


FOnte : Mangaforever


 
Ultima modifica da un moderatore:
Coconino Press annuncia il manga La Strana Storia dell’Isola Panorama di Suehiro Maruo



Attraverso il numero di Settembre 2011 del catalogo Première Coconino Press ha annunciato una nuova opera di Suehiro Maruo, di cui l’editore ha pubblicato in passato volumi come Il Vampiro che Ride o Notte Putrescente.

La Strana Storia dell’Isola Panorama (Panorama Tokitan), pubblicato in Giappone da Enterbrain (Thermae Romae, King of Thorn, I Giorni della Sposa), è costituito da un volume unico in bianco e nero, brossurato, di 280 pagine a € 16,50; l’uscita è prevista per Ottobre.

A seguire la presentazione del volume e alcune tavole di anteprima tratte dal sito dell’editore americano Last Gasp:

Un ricco imprenditore muore all’improvviso e Hitomi, uno scrittore fallito che gli somiglia in modo impressionante, ne prende il posto ingannando anche la moglie e i familiari del defunto. Con il patrimonio di cui si è impossessato, Hitomi prova a coronare il suo folle progetto utopico: costruire un vero e proprio Paradiso degli eccessi, su un’isola remota che diventa teatro di feste decadenti, orge e trame segrete…Raffinato e poetico, efferato e sognante: il ritorno di un autore di culto. Amatissimo in patria e all’estero, Suehiro Maruo è un maestro del manga giapponese erotico-grottesco. La sua cifra narrativa è una dimensione onirica inquietante, accompagnata da un disegno molto elegante e retrò, che si riallaccia alla tradizione artistica orientale.

La strana storia dell’isola Panorama è l’adattamento di un racconto di Edogawa Ranpo, l’Edgar Allan Poe giapponese, vissuto nella prima metà del Novecento e considerato il padre fondatore del moderno romanzo giallo, gotico e fantastico del Sol Levante. Una storia dove Eros e Morte, piacere e dolore sono estremi che si toccano, come nell’Impero dei sensi di Nagisa Oshima.

357j76u.jpg






Paradise Kiss dal 27 Settembre su Man-Ga



Dal 27 Settembre Man-ga trasmetterà Paradise Kiss, trasposizione animata del manga omonimo di Ai Yazawa diretta da Osamu Kobayashi (Kimagure Orange Road) e proposta per la prima volta in italiano da Panini Video.

Paradise Kiss Tutti i martedì dalle 22:20

in replica: mer 16:15 sab 17:10 – 03:00

La storia è incentrata principalmente su Yukari Hayasaka, una ragazza che frequenta svogliatamente l’ultimo anno di una scuola superiore molto prestigiosa e che è segretamente innamorata di un suo compagno di classe, Hiroyuki Tokumori. La sua vita viene sconvolta in maniera radicale quando viene fermata da Arashi Nagase, un ragazzo che studia all’istituto superiore d’arte Yaza che le chiede di fare da modella per una sfilata scolastica. La ragazza, inizialmente spaventata, cerca di fuggire ma viene fermata da Isabella, un ragazzo vestito da donna. Yukari sviene e, quando si risveglia, si ritrova nell’atelier Parakiss dove conosce anche Joji e Miwako.

Inizialmente Yukari li tratta con freddezza e diffidenza. La gentilezza e la determinazione dei ragazzi ed il fascino del carismatico leader del gruppo, Joji Koizumi (chiamato anche George) la portano ad accettare l’offerta. Yukari stringe così una profonda amicizia con tutti componenti del gruppo: Miwako Sakurada, Arashi Nagase (il fidanzato di Miwako), George ed Isabella, che diventa anche il confidente di Yukari.

Anime in 12 episodi prodotto da Animax e dallo studio Madhouse, spin-off de Curiosando nei cortili del cuore, già noto in Italia dalla fine degli anni ’90.

TITOLO ORIGINALE: PARADISE KISS

ANNO DI PRODUZIONE: 2005

NUMERO EPISODI: 12

GENERE: Sentimentale, slice of life

COPYRIGHT IMG: © 2005 Yazawa Manga Seisakusho/Shodensha • Paradise Kiss Committee

DOPPIATORI:

Yukari ‘Caroline’ Hayasaka: Domitilla D’Amico

Jouji ‘George’ Koizumi: Francesco Bulckaen

Arashi Nagase: David Chevalier

Hiroyuki Tokumori: Stefano Crescentini

Isabella: Alessandra Cassioli

Miwako Sakurada: Maria Letizia Scifoni

Mikako Kouda: Antonella Baldini

Lisa Nagase: Federica Bomba

Yukino Koizumi: Alessandra Korompay

Seiji Kisaragi: Marco Vivio

George piccolo: Gabriele Patriarca

Isabella piccola: Federico Bebi


Fonte : Mangaforever


 
Ultima modifica da un moderatore:
Il manga Virtus di Gengoroh Tagame in Italia da Black Velvet




Carne e sangue! Torna in Italia Gengoroh Tagame, il maestro del fumetto gay nipponico con VIRTUS.



Dopo avervi fatto emozionare con Kotaro Takemoto e le sue storie d’amore tra uomini in “Baciando il cielo”, dopo avervi fatto ridere e commuovere con Rica Takashima e il suo tratto pop in “Rica’tte kanji?! – Una novellina a Tokyo”, un altro autore giapponese entra a far parte della scuderia Renbooks e questa volta si tratta di un nome che in molti attendevano e che tantissimi ci hanno richiesto fin dalla nascita della nostra casa editrice.

Stiamo parlando dell’indiscusso re del fumetto giapponese a tematica gay, un autore che ha narrato storie omossesuali crude e viscerali, fatte di un erotismo estremo che colpisce dritto allo stomaco: Gengoroh Tagame.

Il ritorno in Italia del maestro Tagame avverrà ad ottobre con “Virtus”, un volume unico ambientato nell’antica Roma tra gladiatori sudati e passioni inarrestabili.

Il giovane Gaius è la nuova recluta del campo di addestramento per gladiatori e sa bene che ogni momento e ogni distrazione potrebbero essergli fatali, fra quei compagni dallo sguardo assetato di sangue e desiderosi di tornare liberi.

Gaius si ritroverà a diventare il preferito di Crescens, il più famoso e forte tra i gladiatori di Roma, il quale ha deciso di farne il suo schiavo sessuale.

Da quel momento, per Gaius esisterà solo la vendetta: il suo scopo sarà quello di uccidere Crescens nell’Arena.

L’autore

Gengoroh Tagame nasce il 3 febbraio 1964. Ha studiato arte, specializzandosi in graphic design, presso la Tama Art university.

Ha iniziato la carriera di illustratore omoerotico nel 1982 ma solo nel 1986 ha cominciato ad usare il suo attuale pseudonimo e nel 1994 ha deciso di dedicarsi soltanto ai manga.

I primi fumetti del maestro Tagame sono apparsi sul magazine di fumetti yaoi “June”, portando un nuovo tipo di personaggio, barbuto e muscoloso, fra le pagine del magazine di omoerotismo maschile dedicato ad un pubblico di donne.

“Virtus”, già pubblicato con successo in Francia, è il suo secondo lavoro presentato in Italia, dopo la raccolta “Racconti estremi” (Black Velvet, 2009).

Fonte : Mangaforever


 
Segnalo l'uscita per Magic Press di questo interessante box contenente tutta la serie manga di Georgie.

11lrncz.jpg

Cofanetto contenente tutti e quattro i volumi che compongono la serie.

Opera realizzata da: Mann Izawa, Yumiko Igarashi.

Casa Editrice: Magic Press

Prezzo: € 23.60

 
Ultima modifica da un moderatore:
David R. Ellis dirigerà Kite.




Il regista di Final Destination 2 e 3D, Snakes on a plane e Shark Night 3D dirigerà la trasposizione cinematografica di Kite



Uscito nel ’98, il film d’animazione giapponese diretto da Yasuomi Umetsu racconta di una giovane orfana costretta alla prostituzione e all’omicidio. Secondo quanto riportato da Variety, la trasposizione sarà ambientata in uno stato post-collasso finanziario dove le forze dell’ordine corrotte dirigono il racket della prostituzione e la protagonista dovrà trovare l’assassino del padre, agente di polizia. Qui di seguito il trailer del film originale:







La serie OAV di Kite è licenziata in Italia da Yamato Video

 
da domenica 11 settembre alle 14.00 su italia 1 fanno film d'animazione.

si inizia con detective conan la mappa del mistero

 
Segnalo l'uscita per Magic Press di questo interessante box contenente tutta la serie manga di Georgie.
GeorgieCofanetto.jpg


Cofanetto contenente tutti e quattro i volumi che compongono la serie.

Opera realizzata da: Mann Izawa, Yumiko Igarashi.

Casa Editrice: Magic Press

Prezzo: € 23.60
Da giovane, pur non dicendolo a nessuno, amavo l'anime di Georgie.

Oggi però non riuscirei a leggere uno shoujo con una struttura così "vecchia"

 
Da giovane, pur non dicendolo a nessuno, amavo l'anime di Georgie.Oggi però non riuscirei a leggere uno shoujo con una struttura così "vecchia"
Io vidi la serie solo di recente .

Pensate che fino a non molto tempo fa lo trasmettevano alla mattina alle 7 e io e i miei compagni coinquilini ci svegliavamo di fretta e furia solo per guardarci l'episodio mattutino prima di andare a lezione all'università XD

 
Ultima modifica da un moderatore:
Pubblicità
Pubblicità
Indietro
Top